Uc Brunet
Uc Brunet, Brunec o Brunenc, in latino e in italiano Ugo (fl. 1190-1220[1]), è stato un nobiluomo e trovatore originario di Rodez, nel Rouergue. Della sua opera ci restano sei componimenti.[1]
Al di fuori delle proprie opere e quelle di altri trovatori, tra cui una vida, Uc viene menzionato soltanto in un documento datato intorno al 1190, riferito a un accordo tra Uc e l'abbazia di Bonnecombe, mediante il quale Uc richiedeva libera dimora per sé stesso, per cinque dei suoi cavalieri e un per un servitore.[1] la carriera di Uc può essere estesa fino al 1220 circa in base al planh (lamento) scritto sulla sua morte da Daude de Pradas, attivo soltanto a cominciare da questo periodo di tempo.[1] Tra i mecenati di Uc si trovano: Ugo II di Rodez, suo sovrano feudatario; Alfonso II di Aragona; Raimondo VI di Tolosa; Bernard VII di Anduze; e Dalfi d'Alvernha.[1][2]
L'autore della vida (biografia) di Uc, la cui affidibilità è difficile da accertare, afferma che Uc fosse stato un chierico molto istruito nelle lettere con un'innata intelligenza.[2] In seguito divenne menestrello e dunque un trovatore, ma secondo quanto si legge nella sua vida, non compose mai musica.[2] Ciò nonostante, in un manoscritto, una delle sue canzoni è accompagnata da una melodia, forse di Uc o di qualcun altro.[1]
La vida di Uc ci fornisce una storia interessante, non verificabile, in merito al fatto che Uc avesse una relazione sentimentale con una donna chiamata Galiana, cittadina di Aurillac.[2] Lei, tuttavia, lo lascia per il suo nuovo amante, Ugo di Rodez. Addolorato, Uc Brunet entra nell'"ordine di Cartosa" (probabilmente un non identificato monastero certosino) e qui vi morì.[2]
Uno dei componimenti databili di Ugo è un sirventes, "Conplidas razos novelas e plazens", nel quale menziona la morte di los comtes, evidentemente il conte di Rodez, nel 1208.[3] È il solo lavoro di Uc che sopravvive con una melodia, melismatica e tonale, con il suo centro generalmente in Fa, sebbene termini in Re.[4]
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Aubrey, Elizabeth. The Music of the Troubadours. Indiana University Press, 1996. ISBN 0-253-21389-4.
- (EN) Egan, Margarita, ed. e trad. The Vidas of the Troubadours. New York: Garland, 1984. ISBN 0-8240-9437-9.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Uc Brunet
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Opere di Uc Brunet, su Open Library, Internet Archive.
- (FR) Bibliografia su Uc Brunet, su Les Archives de littérature du Moyen Âge.
- (EN) Uc Brunet, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 5150455 · ISNI (EN) 0000 0001 2275 977X · BAV 495/47385 · CERL cnp00572133 · Europeana agent/base/16983 · LCCN (EN) no97051127 · GND (DE) 122875648 · BNF (FR) cb14435912q (data) |
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