Qual è il rapporto tra i diversi saperi specialistici e il significato che i luoghi assumono per ... more Qual è il rapporto tra i diversi saperi specialistici e il significato che i luoghi assumono per coloro che li vivono? La specificità di questo volume - nato dall'incontro e dal dibattito fra antropologi urbani, urbanisti e geografi - risiede nell'intenzione di sfuggire a una lettura dei territori e delle città tutta basata su evidenze statistiche e parametri formali, per dare spazio alle dinamiche minute della vita quotidiana, al livello simbolico delle appartenenze locali, alle interpretazioni e autorappresentazioni delle cittadinanze. Il dialogo che ne deriva offre un quadro originale delle possibili strade per comprendere più accuratamente le città e contribuire alla loro gestione e trasformazione.
Here we look at the process behind the making of the film Very Very Different. It was created in ... more Here we look at the process behind the making of the film Very Very Different. It was created in the city of Bari (southern Italy) by five homeless people who joined in its production and took part in the storytelling workshops organized by INUIT. These aimed at letting participants bring their own stories and share them gradually, fostering familiarity with audiovisual language in order to merge their specific inclinations with the production of a participatory film. Each session was presented as a moment of mutual learning. From the writing of the screenplay to the shooting and editing of the video itself, participation was the conditio sine qua non for the mutual exchange of knowledge: the technical knowledge of field experts and the local knowledge brought along by the homeless group. The five authors chose a common subject and started the discussion from a news report. Then they inflected it according to the priorities of their personal narrations. Each video shows the city from the street’s point of view and it carries values, imageries and significance to the spatial boundaries. The film exhibits altogether several perspectives and tries to negotiate them: the use of visual means and the concept of authorial commitment, the ethnographic encounter and the weight of relations between researchers and informants, the spatial sense and the construction of personal visualscapes.
Youth and Alcohol: Consumption, Abuse and Policies
We Always Drank Like Northern Europeans Angelo Romano* This bygone reference to the title of Susa... more We Always Drank Like Northern Europeans Angelo Romano* This bygone reference to the title of Susanna Agnelli's renowned autobiography, We Always Wore Sailor Suits, neatly summarizes Robin Room's scintillating article, Dry and wet cultures facing an age of global-ization. In ...
Nel rappresentare su mappa gli spazi di Trastevere, gli abitanti del rione hanno identificato que... more Nel rappresentare su mappa gli spazi di Trastevere, gli abitanti del rione hanno identificato quei luoghi da loro ritenuti depositari di un modo particolare, intimo, di vivere lo spazio. Questo sembra essere un tentativo di rispondere, da un lato, agli effetti della suburbanizzazione - che ha portato alla nascita di città periferiche indipendenti dai centri cittadini, nuove città, che contengono lungo le loro tangenziali tutte le funzioni specializzate di una grande metropoli (aree industriali e commerciali, ospedali, università, centri culturali, parchi) - e all’esigenza di cercare un luogo in uno spazio (Rykwert, 2000) cangiante (e che per certi versi può apparire omogeneo), l’ultima utopia possibile in una città che sembra scomparire, della quale non si riconoscono più i limiti e spariscono i paesaggi, le cui forme risultano sempre più estranee e indifferenti (Sobrero, 2011, p. 23); dall’altro, agli effetti dei processi di gentrification dei centri cittadini, che hanno portato all’aumento dei valori immobiliari, con conseguente rapida espulsione dei residenti storici e trasformazione di bar, club notturni, sedi di partito, lavanderie, frutterie in uffici, gallerie d’arte, botteghe artigiane di alta qualità, sale di lettura di poesia, luoghi di teatro, centri culturali. Tuttavia, nella sua declinazione, anche questa ultima utopia appare la versione odierna (e cittadina) di quella che Robert Fishman (1987) ha definito la “prima utopia borghese”, incarnata nella vita di campagna (dove sorgevano le nuove residenze borghesi), liberata dai modelli abitativi tradizionali e ridisegnata come un ambiente totalmente domestico, poco affollato, ambito del tempo libero, del buon vicinato, tenuto però a debita distanza, e di privacy.
Qual è il rapporto tra i diversi saperi specialistici e il significato che i luoghi assumono per ... more Qual è il rapporto tra i diversi saperi specialistici e il significato che i luoghi assumono per coloro che li vivono? La specificità di questo volume - nato dall'incontro e dal dibattito fra antropologi urbani, urbanisti e geografi - risiede nell'intenzione di sfuggire a una lettura dei territori e delle città tutta basata su evidenze statistiche e parametri formali, per dare spazio alle dinamiche minute della vita quotidiana, al livello simbolico delle appartenenze locali, alle interpretazioni e autorappresentazioni delle cittadinanze. Il dialogo che ne deriva offre un quadro originale delle possibili strade per comprendere più accuratamente le città e contribuire alla loro gestione e trasformazione.
L'etnografia delle politiche di riqualificazione del rione Esquilino a Roma da parte delle ammini... more L'etnografia delle politiche di riqualificazione del rione Esquilino a Roma da parte delle amministrazioni Rutelli e Veltroni. La progettazione urbana come time machine delle città e come luogo di sedimentazioni di congiunture politiche, accademiche, intellettuali e di interessi privati e pubblici.
This article concerns the changes produced by the introduction of university reform in the Anthro... more This article concerns the changes produced by the introduction of university reform in the Anthropology Department at the University of Rome ‘La Sapienza’. It scrutinizes how the reform has been negotiated in relation to local traditions and habits by closely observing the practices of teachers and students, and by listening to and analyzing the narratives they produce. It analyses the relationships between university transformation and epistemic as well as institutional changes in a single discipline and puts forward the crucial question: how is anthropology changing inside the university in change?
Qual è il rapporto tra i diversi saperi specialistici e il significato che i luoghi assumono per ... more Qual è il rapporto tra i diversi saperi specialistici e il significato che i luoghi assumono per coloro che li vivono? La specificità di questo volume - nato dall'incontro e dal dibattito fra antropologi urbani, urbanisti e geografi - risiede nell'intenzione di sfuggire a una lettura dei territori e delle città tutta basata su evidenze statistiche e parametri formali, per dare spazio alle dinamiche minute della vita quotidiana, al livello simbolico delle appartenenze locali, alle interpretazioni e autorappresentazioni delle cittadinanze. Il dialogo che ne deriva offre un quadro originale delle possibili strade per comprendere più accuratamente le città e contribuire alla loro gestione e trasformazione.
Here we look at the process behind the making of the film Very Very Different. It was created in ... more Here we look at the process behind the making of the film Very Very Different. It was created in the city of Bari (southern Italy) by five homeless people who joined in its production and took part in the storytelling workshops organized by INUIT. These aimed at letting participants bring their own stories and share them gradually, fostering familiarity with audiovisual language in order to merge their specific inclinations with the production of a participatory film. Each session was presented as a moment of mutual learning. From the writing of the screenplay to the shooting and editing of the video itself, participation was the conditio sine qua non for the mutual exchange of knowledge: the technical knowledge of field experts and the local knowledge brought along by the homeless group. The five authors chose a common subject and started the discussion from a news report. Then they inflected it according to the priorities of their personal narrations. Each video shows the city from the street’s point of view and it carries values, imageries and significance to the spatial boundaries. The film exhibits altogether several perspectives and tries to negotiate them: the use of visual means and the concept of authorial commitment, the ethnographic encounter and the weight of relations between researchers and informants, the spatial sense and the construction of personal visualscapes.
Youth and Alcohol: Consumption, Abuse and Policies
We Always Drank Like Northern Europeans Angelo Romano* This bygone reference to the title of Susa... more We Always Drank Like Northern Europeans Angelo Romano* This bygone reference to the title of Susanna Agnelli's renowned autobiography, We Always Wore Sailor Suits, neatly summarizes Robin Room's scintillating article, Dry and wet cultures facing an age of global-ization. In ...
Nel rappresentare su mappa gli spazi di Trastevere, gli abitanti del rione hanno identificato que... more Nel rappresentare su mappa gli spazi di Trastevere, gli abitanti del rione hanno identificato quei luoghi da loro ritenuti depositari di un modo particolare, intimo, di vivere lo spazio. Questo sembra essere un tentativo di rispondere, da un lato, agli effetti della suburbanizzazione - che ha portato alla nascita di città periferiche indipendenti dai centri cittadini, nuove città, che contengono lungo le loro tangenziali tutte le funzioni specializzate di una grande metropoli (aree industriali e commerciali, ospedali, università, centri culturali, parchi) - e all’esigenza di cercare un luogo in uno spazio (Rykwert, 2000) cangiante (e che per certi versi può apparire omogeneo), l’ultima utopia possibile in una città che sembra scomparire, della quale non si riconoscono più i limiti e spariscono i paesaggi, le cui forme risultano sempre più estranee e indifferenti (Sobrero, 2011, p. 23); dall’altro, agli effetti dei processi di gentrification dei centri cittadini, che hanno portato all’aumento dei valori immobiliari, con conseguente rapida espulsione dei residenti storici e trasformazione di bar, club notturni, sedi di partito, lavanderie, frutterie in uffici, gallerie d’arte, botteghe artigiane di alta qualità, sale di lettura di poesia, luoghi di teatro, centri culturali. Tuttavia, nella sua declinazione, anche questa ultima utopia appare la versione odierna (e cittadina) di quella che Robert Fishman (1987) ha definito la “prima utopia borghese”, incarnata nella vita di campagna (dove sorgevano le nuove residenze borghesi), liberata dai modelli abitativi tradizionali e ridisegnata come un ambiente totalmente domestico, poco affollato, ambito del tempo libero, del buon vicinato, tenuto però a debita distanza, e di privacy.
Qual è il rapporto tra i diversi saperi specialistici e il significato che i luoghi assumono per ... more Qual è il rapporto tra i diversi saperi specialistici e il significato che i luoghi assumono per coloro che li vivono? La specificità di questo volume - nato dall'incontro e dal dibattito fra antropologi urbani, urbanisti e geografi - risiede nell'intenzione di sfuggire a una lettura dei territori e delle città tutta basata su evidenze statistiche e parametri formali, per dare spazio alle dinamiche minute della vita quotidiana, al livello simbolico delle appartenenze locali, alle interpretazioni e autorappresentazioni delle cittadinanze. Il dialogo che ne deriva offre un quadro originale delle possibili strade per comprendere più accuratamente le città e contribuire alla loro gestione e trasformazione.
L'etnografia delle politiche di riqualificazione del rione Esquilino a Roma da parte delle ammini... more L'etnografia delle politiche di riqualificazione del rione Esquilino a Roma da parte delle amministrazioni Rutelli e Veltroni. La progettazione urbana come time machine delle città e come luogo di sedimentazioni di congiunture politiche, accademiche, intellettuali e di interessi privati e pubblici.
This article concerns the changes produced by the introduction of university reform in the Anthro... more This article concerns the changes produced by the introduction of university reform in the Anthropology Department at the University of Rome ‘La Sapienza’. It scrutinizes how the reform has been negotiated in relation to local traditions and habits by closely observing the practices of teachers and students, and by listening to and analyzing the narratives they produce. It analyses the relationships between university transformation and epistemic as well as institutional changes in a single discipline and puts forward the crucial question: how is anthropology changing inside the university in change?
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