Associate professor of Constitutional Law (2015-Now), Law Department, University of Palermo.Research fields: Constitutional Rights and Freedoms and Human Rights
Università, ricerca e geopolitica dopo il 7 ottobre 2023, 2024
Vecchi conflitti, nuova geopolitica; università e ricerca oltre le finalità costituzionali? La di... more Vecchi conflitti, nuova geopolitica; università e ricerca oltre le finalità costituzionali? La diplomazia scientifica. Dalle università istituzioni di una libertà-potere alle università-attori della geopolitica?
The Italian "model" of constitutional justice shows both static and highly dynamic traits. The la... more The Italian "model" of constitutional justice shows both static and highly dynamic traits. The latter in particular concern the communication of the Court and the dynamics of the incidental judgement. An idea of a 'representative' Court of social identities still without representation seems to emerge in parallel with a programme of intervention aimed at rendering constitutional justice in any case. All this not only recalls themes and problems well known to studies on constitutional justice from Kelsen onwards, relating to the political or jurisdictional nature of Constitutional Courts, but also forces us today to question ourselves anew on the Court's prerogatives, on the exercise of its normative powers, and on the margins within which the rules and principles of the judgement on laws can be flexible and adaptable to the pursuit of the goal of 'rendering constitutional justice'. The author proposes a cautious approach on the communication side, to be based more on the principle of publicity than on those of transparency, representativeness or accountability, and a recourse to the Court's normative powers to regulate the communication strategy. With regard to "rendering constitutional justice", the author underlines the normative and systemic limits that the pursuit of this aim encounters, attempting to identify even within the most recent constitutional jurisprudence pronouncements that may constitute models of reference (Constitutional Court no. 54 of 2022) or critical points of the system of constitutional guarantees of supreme principles (Constitutional Court no. 192 of 2023) in the debate on the activism and repositioning of the Court.
Una replica su immigrazione e diritto amministrativo, 2023
Il diritto dell'immigrazione ha matrice essenzialmente amministrativa o necessita invece di una c... more Il diritto dell'immigrazione ha matrice essenzialmente amministrativa o necessita invece di una costruzione muovendo dal diritto costituzionale? In risposta a questo interrogativo si esamina il caso della "garanzia finanziaria" alternativa al trattenimento per i richiedenti asilo introdotta dalla legge di conversione del decreto legge "Cutro".
Revista General de Derecho Constitucional - ISSN 1886-6212, Oct 1, 2010
RESUMEN El Estado italiano ha sido condenado por el Tribunal Europeo de Derechos Humanos por la v... more RESUMEN El Estado italiano ha sido condenado por el Tribunal Europeo de Derechos Humanos por la violación del artículo 6.1 del Convenio, en todos aquellos casos relativos a la prerogativa de la inviolabilidad (insindacabilità) parlamentaria prevista en el artículo 68.1 de la ...
Revista General de Derecho Constitucional - ISSN 1886-6212, Oct 1, 2010
RESUMEN El Estado italiano ha sido condenado por el Tribunal Europeo de Derechos Humanos por la v... more RESUMEN El Estado italiano ha sido condenado por el Tribunal Europeo de Derechos Humanos por la violación del artículo 6.1 del Convenio, en todos aquellos casos relativos a la prerogativa de la inviolabilidad (insindacabilità) parlamentaria prevista en el artículo 68.1 de la ...
La Corte europea dei diritti dell'uomo (ECHR) ha condannato l'Italia per violaz... more La Corte europea dei diritti dell'uomo (ECHR) ha condannato l'Italia per violazione dell'art. 6.1. CEDU ben sette volte in relazione alle modalità di applicazione dell'articolo 68 c. 1° Cost. It. La prerogativa parlamentare dell'insindacabilità, secondo la Corte di Strasburgo, ...
Solidarity, asylum and migration between supranational law and constitutional dimension-Solidarit... more Solidarity, asylum and migration between supranational law and constitutional dimension-Solidarity is a principle with an ambivalent nature. In EU law, in the field of asylum, solidarity aims at governing relations between Member States and the Union. In migration law, solidarity is even absent. In the history of constitutionalism, on the other hand, the solidarity principle was placed at the foundation of particular 'social' functions of the State and has coloured the nexus between constitutional rights and duties. This contribution questions how to bring the different meanings of solidarity closer together, in particular by observing certain moments in the process of European integration in the field of asylum (the Syrian and Ukrainian crises) and immigration (here with specific reference to the dialogue between the Courts).
Las cláusulas horizontales de la Carta de Derechos Fundamentales de la Unión Europea: Manual de uso, 2020, ISBN 978-84-1308-871-6, págs. 151-185, 2020
In questo studio si prospetta una ricostruzione della distinzione fra fra diritti e principi defi... more In questo studio si prospetta una ricostruzione della distinzione fra fra diritti e principi definita nella Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea e si riflette sull'interpretazione che ne \ue8 stata data alla luce delle tradizioni costituzionali italiana e spagnola.This essay aims at giving some insights on the dinstinction between "rights" and "principles" within the EU Charter of Fundamental Rights. The Author analyzes also the judicial interpretation of this distinction contextualizing it within the Italian and Spanish Constitutional Tradition
Una riflessione dei controlli sulle autonomie territoriali intestati alla Corte dei conti non può... more Una riflessione dei controlli sulle autonomie territoriali intestati alla Corte dei conti non può prescindere dal loro inquadramento costituzionale. L’A. prospetta una ricostruzione del controllo come espressione di una funzione neutra e imparziale che deve riposare su precisi parametri costituzionali che ne legittimano l’adozione e di cui va resa una stretta interpretazione: il controllo sulle Autonomie territoriali deve così essere necessariamente una attività tale da avvicinarla a quella giurisdizionale piuttosto che amministrativa. È in tale chiave che deve essere inteso il rapporto fra ausiliarietà di cui all’art. 100 Cost. e controlli sui bilanci ed i rendiconti. L’evoluzione del quadro costituzionale, dovuta anche al processo d’integrazione europea in materia economica e finanziaria non smentisce tale assunto, anzi, lo avvalora. L’A. si sofferma quindi sulle parifiche, sui controlli sui bilanci degli Enti territoriali e sul rilievo strategico che essi hanno assunto per la garanzia del rispetto del principio euro-costituzionale dell’equilibrio di bilancio, proprio data la loro natura paragiurisdizionale che ha consentito alla Corte dei conti di contribuire ad attivare il sistema di garanzie giurisdizionali della Costituzione in modo da assicurare che il piano della legalità finanziaria non collida con quello dell’effettiva garanzia dei principi costituzionali di struttura sul sistema di rapporti fra Stato, Unione europea, autonomie territoriali e diritti costituzionali. Lo scritto si sofferma anche, in chiave critica, sugli interventi normativi adottati per effetto dell’emergenza economico-finanziaria originata dalla pandemia da Covid-19 e nel contesto della governance del Piano nazionale di ripresa e di resilienza che hanno valorizzato il “controllo concomitante” e depotenziato i controlli di legittimità-regolarità.
1. Uno sguardo d\u2019insieme. 2. Dopo Lisbona: le competenze dell\u2019UE e la Carta dei diritti... more 1. Uno sguardo d\u2019insieme. 2. Dopo Lisbona: le competenze dell\u2019UE e la Carta dei diritti dinanzi alle crisi migratorie e all\u2019onda lunga del populismo. 3. Protezione della persona migrante, Costituzione e decretazione di urgenza. 4. Solidariet\ue0 e diritti nella prospettiva costituzionale: uguaglianza, bisogni primari e contenuto essenzial
Un'analisi dell'evoluzione delle funzioni e del diritto del bilancio nell'ordinamento... more Un'analisi dell'evoluzione delle funzioni e del diritto del bilancio nell'ordinamento costituzionale italiano, contestualizzandola nell'ambito della forma di Stato e del sistema dei controlli e delle garanzie costituzional
Sommario: 1. Il perimetro "instabile" dello spazio giuridico europeo dei diritt... more Sommario: 1. Il perimetro "instabile" dello spazio giuridico europeo dei diritti fondamentali.-2. Classificazioni dei diritti e regole d'interpretazione: l'art. 52 CDFUE e le Costituzioni nazionali.-3. I casi sui conflitti fra diritti della Carta e diritti costituzionali.-4. Costituzione e Carta dei diritti nel controllo di costituzionalità delle leggi: la giurisprudenza costituzionale italiana.-5. Conflitti fra principi della Carta e diritti costituzionali: tutela sistemica e livello minimo costituzionale di tutela dei diritti. 1. Il perimetro "instabile" dello spazio giuridico europeo dei diritti fondamentali Fra gli elementi caratteristici del processo d'integrazione europea vi sono le tecniche di "prevenzione" e di risoluzione delle antinomie fra norme costituzionali sui diritti e norme dell'Unione europea. Queste tecniche sono state elaborate in un contesto ordinamentale in cui i diritti costi-tuzionali sono stati qualificati dalle Corti costituzionali come controlimiti rispetto al processo d'integrazione europea, mentre il primato del diritto dell'Unione è stato assicurato dalla Corte di giustizia dell'Unione anche attraverso l'elaborazione di una giurisprudenza che ha condot-to, dapprima, a qualificare i diritti costituzionali come principi generali del diritto dell'Unione europea e, successivamente, a trasferire all'interno dei trattati clausole di garanzia dei diritti umani e le stesse tradizioni costituzionali 1. Con il Trattato di Lisbona, da ultimo, viene attri-* Professore associato di Diritto Costituzionale nell'Università degli Studi di Palermo 1 Corte cost. n. 170 del 1984; Corte cost. n. 348 e 349 del 2007; Corte cost. n. 269 del 2017; BVerfGE 89, 155 (cd. Maastricht Urteil) ed ancor di più BVerfG, Urteil des Zweiten Senats vom 30. Juni 2009-2 BvE 2/08-, Rn. (1-421) (cd. Lissabon Urteil). Cfr. S.P. Panunzio, I diritti fondamentali e le Corti in Europa, in Id. (a cura di), I diritti fondamentali e le Corti in Europa, Napoli, 2005, 3 ss. e da ultimo R. Bin, Giurisdizione e ruolo delle Corti costituzionali nel processo di integrazione europea, in Dir. pubbl. comp. europeo, 2019-III, 905 ss., spec. tutto il paragrafo 7. Si veda anche P. Faraguna, Il ruolo delle Corti costituzionali dal principio di apertura alle regole di chiusura dell'ordi-namento, in Dir. pubbl. comp. europeo, 2019-III, 821 ss., che invece ipotizza che non sempre i controlimiti possa-no rivestire tale potenziale.
Ogni modello di garanzia giurisdizionale della Costituzione mira ad assicurare il principio di co... more Ogni modello di garanzia giurisdizionale della Costituzione mira ad assicurare il principio di costituzionalità. Esso è il fondamento della giurisdizione costituzionale e, per ciò stesso, il limite posto dinanzi alla stessa: la struttura della giurisdizione costituzionale, infatti, è stata immaginata, sul piano teorico, come un sistema di attribuzioni che si distingue dalle altre "forme" della giurisdizione e che deve assicurare piena effettività alla totalità delle norme costituzionali. Il concetto di sistema evoca la completezza delle garanzie costituzionali, e, in un ordinamento statale informato al principio di legalità, è quest'ultimo carattere dei controlli che assistono la rigidità costituzionale ad assicurare appieno «l'esercizio regolare delle funzioni dello Stato», anche di quelle attribuite al Giudice costituzionale. Il principio di costituzionalità è stato declinato dalla Corte costituzionale italiana come principio di struttura del modello italiano di garanzia giurisdizionale della Costituzione che assicura la più ampia possibilità di sottoporre a giudizio di costituzionalità le norme di un dato ordinamento ed impedisce che il controllo di costituzionalità possa produrre effetti di maggiore o più grave incostituzionalità rispetto a quanto aveva determinato l'esercizio del potere normativo da parte del Legislatore. Una disciplina positiva delle condizioni di ammissibilità delle questioni di legittimità costituzionale che renda difficoltoso l'accesso al controllo di costituzionalità è dunque di ostacolo al principio di costituzionalità. Infatti, se le regole che disciplinano l'accesso al controllo di costituzionalità delle leggi hanno l'effetto di sottrarre o di limitare il controllo di costituzionalità in campi materiali disciplinati da norme costituzionali, si afferma che tali regole producono, rispettivamente, zone franche e zone d'ombra di giustizia costituzionale.
Università, ricerca e geopolitica dopo il 7 ottobre 2023, 2024
Vecchi conflitti, nuova geopolitica; università e ricerca oltre le finalità costituzionali? La di... more Vecchi conflitti, nuova geopolitica; università e ricerca oltre le finalità costituzionali? La diplomazia scientifica. Dalle università istituzioni di una libertà-potere alle università-attori della geopolitica?
The Italian "model" of constitutional justice shows both static and highly dynamic traits. The la... more The Italian "model" of constitutional justice shows both static and highly dynamic traits. The latter in particular concern the communication of the Court and the dynamics of the incidental judgement. An idea of a 'representative' Court of social identities still without representation seems to emerge in parallel with a programme of intervention aimed at rendering constitutional justice in any case. All this not only recalls themes and problems well known to studies on constitutional justice from Kelsen onwards, relating to the political or jurisdictional nature of Constitutional Courts, but also forces us today to question ourselves anew on the Court's prerogatives, on the exercise of its normative powers, and on the margins within which the rules and principles of the judgement on laws can be flexible and adaptable to the pursuit of the goal of 'rendering constitutional justice'. The author proposes a cautious approach on the communication side, to be based more on the principle of publicity than on those of transparency, representativeness or accountability, and a recourse to the Court's normative powers to regulate the communication strategy. With regard to "rendering constitutional justice", the author underlines the normative and systemic limits that the pursuit of this aim encounters, attempting to identify even within the most recent constitutional jurisprudence pronouncements that may constitute models of reference (Constitutional Court no. 54 of 2022) or critical points of the system of constitutional guarantees of supreme principles (Constitutional Court no. 192 of 2023) in the debate on the activism and repositioning of the Court.
Una replica su immigrazione e diritto amministrativo, 2023
Il diritto dell'immigrazione ha matrice essenzialmente amministrativa o necessita invece di una c... more Il diritto dell'immigrazione ha matrice essenzialmente amministrativa o necessita invece di una costruzione muovendo dal diritto costituzionale? In risposta a questo interrogativo si esamina il caso della "garanzia finanziaria" alternativa al trattenimento per i richiedenti asilo introdotta dalla legge di conversione del decreto legge "Cutro".
Revista General de Derecho Constitucional - ISSN 1886-6212, Oct 1, 2010
RESUMEN El Estado italiano ha sido condenado por el Tribunal Europeo de Derechos Humanos por la v... more RESUMEN El Estado italiano ha sido condenado por el Tribunal Europeo de Derechos Humanos por la violación del artículo 6.1 del Convenio, en todos aquellos casos relativos a la prerogativa de la inviolabilidad (insindacabilità) parlamentaria prevista en el artículo 68.1 de la ...
Revista General de Derecho Constitucional - ISSN 1886-6212, Oct 1, 2010
RESUMEN El Estado italiano ha sido condenado por el Tribunal Europeo de Derechos Humanos por la v... more RESUMEN El Estado italiano ha sido condenado por el Tribunal Europeo de Derechos Humanos por la violación del artículo 6.1 del Convenio, en todos aquellos casos relativos a la prerogativa de la inviolabilidad (insindacabilità) parlamentaria prevista en el artículo 68.1 de la ...
La Corte europea dei diritti dell'uomo (ECHR) ha condannato l'Italia per violaz... more La Corte europea dei diritti dell'uomo (ECHR) ha condannato l'Italia per violazione dell'art. 6.1. CEDU ben sette volte in relazione alle modalità di applicazione dell'articolo 68 c. 1° Cost. It. La prerogativa parlamentare dell'insindacabilità, secondo la Corte di Strasburgo, ...
Solidarity, asylum and migration between supranational law and constitutional dimension-Solidarit... more Solidarity, asylum and migration between supranational law and constitutional dimension-Solidarity is a principle with an ambivalent nature. In EU law, in the field of asylum, solidarity aims at governing relations between Member States and the Union. In migration law, solidarity is even absent. In the history of constitutionalism, on the other hand, the solidarity principle was placed at the foundation of particular 'social' functions of the State and has coloured the nexus between constitutional rights and duties. This contribution questions how to bring the different meanings of solidarity closer together, in particular by observing certain moments in the process of European integration in the field of asylum (the Syrian and Ukrainian crises) and immigration (here with specific reference to the dialogue between the Courts).
Las cláusulas horizontales de la Carta de Derechos Fundamentales de la Unión Europea: Manual de uso, 2020, ISBN 978-84-1308-871-6, págs. 151-185, 2020
In questo studio si prospetta una ricostruzione della distinzione fra fra diritti e principi defi... more In questo studio si prospetta una ricostruzione della distinzione fra fra diritti e principi definita nella Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea e si riflette sull'interpretazione che ne \ue8 stata data alla luce delle tradizioni costituzionali italiana e spagnola.This essay aims at giving some insights on the dinstinction between "rights" and "principles" within the EU Charter of Fundamental Rights. The Author analyzes also the judicial interpretation of this distinction contextualizing it within the Italian and Spanish Constitutional Tradition
Una riflessione dei controlli sulle autonomie territoriali intestati alla Corte dei conti non può... more Una riflessione dei controlli sulle autonomie territoriali intestati alla Corte dei conti non può prescindere dal loro inquadramento costituzionale. L’A. prospetta una ricostruzione del controllo come espressione di una funzione neutra e imparziale che deve riposare su precisi parametri costituzionali che ne legittimano l’adozione e di cui va resa una stretta interpretazione: il controllo sulle Autonomie territoriali deve così essere necessariamente una attività tale da avvicinarla a quella giurisdizionale piuttosto che amministrativa. È in tale chiave che deve essere inteso il rapporto fra ausiliarietà di cui all’art. 100 Cost. e controlli sui bilanci ed i rendiconti. L’evoluzione del quadro costituzionale, dovuta anche al processo d’integrazione europea in materia economica e finanziaria non smentisce tale assunto, anzi, lo avvalora. L’A. si sofferma quindi sulle parifiche, sui controlli sui bilanci degli Enti territoriali e sul rilievo strategico che essi hanno assunto per la garanzia del rispetto del principio euro-costituzionale dell’equilibrio di bilancio, proprio data la loro natura paragiurisdizionale che ha consentito alla Corte dei conti di contribuire ad attivare il sistema di garanzie giurisdizionali della Costituzione in modo da assicurare che il piano della legalità finanziaria non collida con quello dell’effettiva garanzia dei principi costituzionali di struttura sul sistema di rapporti fra Stato, Unione europea, autonomie territoriali e diritti costituzionali. Lo scritto si sofferma anche, in chiave critica, sugli interventi normativi adottati per effetto dell’emergenza economico-finanziaria originata dalla pandemia da Covid-19 e nel contesto della governance del Piano nazionale di ripresa e di resilienza che hanno valorizzato il “controllo concomitante” e depotenziato i controlli di legittimità-regolarità.
1. Uno sguardo d\u2019insieme. 2. Dopo Lisbona: le competenze dell\u2019UE e la Carta dei diritti... more 1. Uno sguardo d\u2019insieme. 2. Dopo Lisbona: le competenze dell\u2019UE e la Carta dei diritti dinanzi alle crisi migratorie e all\u2019onda lunga del populismo. 3. Protezione della persona migrante, Costituzione e decretazione di urgenza. 4. Solidariet\ue0 e diritti nella prospettiva costituzionale: uguaglianza, bisogni primari e contenuto essenzial
Un'analisi dell'evoluzione delle funzioni e del diritto del bilancio nell'ordinamento... more Un'analisi dell'evoluzione delle funzioni e del diritto del bilancio nell'ordinamento costituzionale italiano, contestualizzandola nell'ambito della forma di Stato e del sistema dei controlli e delle garanzie costituzional
Sommario: 1. Il perimetro "instabile" dello spazio giuridico europeo dei diritt... more Sommario: 1. Il perimetro "instabile" dello spazio giuridico europeo dei diritti fondamentali.-2. Classificazioni dei diritti e regole d'interpretazione: l'art. 52 CDFUE e le Costituzioni nazionali.-3. I casi sui conflitti fra diritti della Carta e diritti costituzionali.-4. Costituzione e Carta dei diritti nel controllo di costituzionalità delle leggi: la giurisprudenza costituzionale italiana.-5. Conflitti fra principi della Carta e diritti costituzionali: tutela sistemica e livello minimo costituzionale di tutela dei diritti. 1. Il perimetro "instabile" dello spazio giuridico europeo dei diritti fondamentali Fra gli elementi caratteristici del processo d'integrazione europea vi sono le tecniche di "prevenzione" e di risoluzione delle antinomie fra norme costituzionali sui diritti e norme dell'Unione europea. Queste tecniche sono state elaborate in un contesto ordinamentale in cui i diritti costi-tuzionali sono stati qualificati dalle Corti costituzionali come controlimiti rispetto al processo d'integrazione europea, mentre il primato del diritto dell'Unione è stato assicurato dalla Corte di giustizia dell'Unione anche attraverso l'elaborazione di una giurisprudenza che ha condot-to, dapprima, a qualificare i diritti costituzionali come principi generali del diritto dell'Unione europea e, successivamente, a trasferire all'interno dei trattati clausole di garanzia dei diritti umani e le stesse tradizioni costituzionali 1. Con il Trattato di Lisbona, da ultimo, viene attri-* Professore associato di Diritto Costituzionale nell'Università degli Studi di Palermo 1 Corte cost. n. 170 del 1984; Corte cost. n. 348 e 349 del 2007; Corte cost. n. 269 del 2017; BVerfGE 89, 155 (cd. Maastricht Urteil) ed ancor di più BVerfG, Urteil des Zweiten Senats vom 30. Juni 2009-2 BvE 2/08-, Rn. (1-421) (cd. Lissabon Urteil). Cfr. S.P. Panunzio, I diritti fondamentali e le Corti in Europa, in Id. (a cura di), I diritti fondamentali e le Corti in Europa, Napoli, 2005, 3 ss. e da ultimo R. Bin, Giurisdizione e ruolo delle Corti costituzionali nel processo di integrazione europea, in Dir. pubbl. comp. europeo, 2019-III, 905 ss., spec. tutto il paragrafo 7. Si veda anche P. Faraguna, Il ruolo delle Corti costituzionali dal principio di apertura alle regole di chiusura dell'ordi-namento, in Dir. pubbl. comp. europeo, 2019-III, 821 ss., che invece ipotizza che non sempre i controlimiti possa-no rivestire tale potenziale.
Ogni modello di garanzia giurisdizionale della Costituzione mira ad assicurare il principio di co... more Ogni modello di garanzia giurisdizionale della Costituzione mira ad assicurare il principio di costituzionalità. Esso è il fondamento della giurisdizione costituzionale e, per ciò stesso, il limite posto dinanzi alla stessa: la struttura della giurisdizione costituzionale, infatti, è stata immaginata, sul piano teorico, come un sistema di attribuzioni che si distingue dalle altre "forme" della giurisdizione e che deve assicurare piena effettività alla totalità delle norme costituzionali. Il concetto di sistema evoca la completezza delle garanzie costituzionali, e, in un ordinamento statale informato al principio di legalità, è quest'ultimo carattere dei controlli che assistono la rigidità costituzionale ad assicurare appieno «l'esercizio regolare delle funzioni dello Stato», anche di quelle attribuite al Giudice costituzionale. Il principio di costituzionalità è stato declinato dalla Corte costituzionale italiana come principio di struttura del modello italiano di garanzia giurisdizionale della Costituzione che assicura la più ampia possibilità di sottoporre a giudizio di costituzionalità le norme di un dato ordinamento ed impedisce che il controllo di costituzionalità possa produrre effetti di maggiore o più grave incostituzionalità rispetto a quanto aveva determinato l'esercizio del potere normativo da parte del Legislatore. Una disciplina positiva delle condizioni di ammissibilità delle questioni di legittimità costituzionale che renda difficoltoso l'accesso al controllo di costituzionalità è dunque di ostacolo al principio di costituzionalità. Infatti, se le regole che disciplinano l'accesso al controllo di costituzionalità delle leggi hanno l'effetto di sottrarre o di limitare il controllo di costituzionalità in campi materiali disciplinati da norme costituzionali, si afferma che tali regole producono, rispettivamente, zone franche e zone d'ombra di giustizia costituzionale.
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