Federated learning enables big data for rare cancer boundary detection

Evans, J., Robinson, O.C., Argyri, E.K., Suseelan, S., Murphy-Beiner, A., McAlpine, R., Luke, D., Michelle, K., & Prideaux, E. (2023) Extended difficulties following the use of psychedelic drugs: A mixed methods study. PLoS ONE 18(10): e0293349. https://doi.org/10.1371/journal.pone.0293349 Long-term adverse experiences following psychedelic use can persist for weeks, months, or even years, and are relatively unexplored in psychedelic research. Our convergent mixedmethod study gained quantitative and qualitative data from 608 participants who reported extended difficulties following psychedelic experiences. Data was gathered on the context of use, the nature and duration of the challenges they experienced (including a written description of these), plus a range of possible risk factors and perceived causes. The most common forms of extended difficulty were feelings of anxiety and fear, existential struggle, social disconnection, depersonalization and derealization. For approximately one-third of the participants, problems persisted for over a year, and for a sixth, they endured for more than three years. It was found that a shorter duration of difficulties was predicted by knowledge of dose, drug type and lower levels of difficulty reported during the psychoactive experience, while a narrower range of difficulties was predicted by taking the drug in a guided setting. Implications for psychedelic harm reduction are discussed.

Berühren und berührt werden. Zur Phänomenologie der Nähe, 2023

Der Tastsinn weist eine mehrfache Polarität auf, die ihn unter allen Sinnen als Sinn der Grenze, des Kontakts und des Übergangs auszeichnet. Er ist zum einen rezeptiv (er reagiert auf Kontakt), zum anderen aktiv (er erkundet die Dinge durch Bewegung). Er ist einerseits selbstkonstituierend, nämlich durch die Erfahrung der Selbstberührung und der Selbsttätigkeit, andererseits realitätskonstituierend, nämlich durch die Erfahrung von Widerstand und Undurchdringlichkeit. Damit ermöglicht er dem leiblichen Subjekt Unterscheidung und Abgrenzung ebenso wie Kontakt und Kommunikation. In diesen ambivalenten Erfahrungen des Tastsinns manifestiert sich zunächst das charakteristische Verhältnis, welches das Lebewesen zu seiner Grenze hat. Für den Menschen sind sie darüber hinaus Ausdruck der sozialen Polarität zwischen Bezogenheit und Abgrenzung, die Empfindungen der intimen Nähe, aber auch der intrusiven Grenzüberschreitung beinhalten kann. Diese Polarität wird phänomenologisch entfaltet und abschließend auf die Bedeutung der Berührung in therapeutischen Kontexten bezogen.

Globalisation, Societies and Education, 2024

Between 2011 and 2015, at the dawn of the global financial crisis, Spain went through severe austerity measures that led to social unrest and to the emergence of new expressions of collective action. In the educational field, teachers’ unions and grassroots movements organised against the neoliberal and neoconservative policies promoted by the central government and several regional governments. The case of the Teachers’ Assembly in the Balearic Islands is particularly relevant because it was a highly successful protest experience that triggered unprecedented social mobilisation and broad social support. Drawing on social movement theories and combining semi-structured interviews with document and media analysis, this study finds that the combination of alliance-building, disruptive collective actions, and framing processes was key to explaining the success of the social mobilisation.

ANNALI DI ARCHEOLOGIA E STORIA ANTICA,NS. 21-22, 9-30., 2015

Anthropological Theory, 2006

metodo all armonizzazione per basso elettrico, 2018

breve introduzione storica I l basso elettrico è uno strumento ormai perfettamente inserito nell'immaginario collettivo. Onnipresente pressoché in ogni formazione musicale d'ogni genere. Rimane tuttavia uno degli strumenti più giovani, e sia per quanto riguarda le specifiche costruttive , che per quanto riguarda il timbro, la suonabilità, e soprattutto il suo ruolo all'interno dei combo, ha una storia ancora in costante divenire. se è vero che il basso elettrico si è imposto nella società musicale moderna in relativo poco tempo, è pur vero che il "basso" in generale ricopre una funzione estremamente importante e, proprio in virtù di questa sua peculiarità, i suoi antenati sono presenti già nella storia della musica dei passati cinque secoli. Basti pensare al "basso continuo", espediente musicale risalente al XVI sec. e presente in gran parte del repertorio Barocco. Il basso continuo consiste nell'affidare ad un contrabbasso o ad un liuto basso la conduzione della tessitura armonica, tramite un cifrario scritto in chiave di basso, che serviva all'esecutore come canovaccio da rispettare in funzione della linea melodica. Questo tappeto sonoro, scritto frequentemente a valori lunghi, faceva da contrappunto alla melodia e ne risaltava le ragioni armoniche. Proprio a questo utilizzo va fatto risalire il ruolo del basso moderno, o meglio dei suoi antenati. Da dove spunti fuori il basso elettrico è uno dei quesiti ancora aperti nel mondo della storiografia legata agli strumenti musicali. Esso infatti presenta caratteristiche in comune con strumenti cordofoni differenti: Il contrabbasso e il liuto. Esaminiamo dunque i tratti caratteristici che il basso ha in comune con questi due strumenti. Il contrabbasso Questo magnifico strumento nasce nel XVI sec. e si diffonde rapidamente in tutta Europa. In origine esso veniva utilizzato per doppiare all'ottava bassa le parti eseguite dalla viola da gamba. Il contrabbasso infatti legge in chiave di basso ed è comunque uno strumento traspositore, poiché il suono reale della nota è un'ottavasotto quella graficamente segnata.Originariamente lo strumento nasce a tastiera cieca e con tre corde (in Italia) di budello, accordate per quarte giuste, mentre nelle regioni tedesche esso si presenta per lo più a quattro corde, è aggiunto un Mi1 grave come quarta corda. Poiché la letteratura musicale, sopratutto dal Romanticismo in poi, richiede al contrabbasso di raggiungere registri musicali sempre più gravi, il contrabbasso stabilizza la sua forma tradizionale con quattro corde, fintantochè si dovrà aggiungere in alcuni contesti anche una quinta corda che può essere accordata come un Do1 o un Si0. In alcuni modelli di contrabbasso è presente invece un' estensione della tastiera nella parte del Mi basso, in cui è possibile suonare, azionate da un meccanismo particolare dotato di pulsantiera, le note Re1 e Do1, questo per ovviare alla necessità di costruire uno strumento dotato di cinque corde, che presenta oltre ai vantaggi di avere una corda in più, una serie di difficoltà costruttive e chiaramente

Mimesis Edizioni, Milano-Udine, 2022

Tredicesimo volume della collana "Quaderni di Studi Indo-Mediterranei" XIII (2021), dedicato alla figura di Adamo nelle religioni cristiana, islamica, induista, ebraica, da diverse prospettiva: religiosa, storico-comparativa, antropologica, artistica