Riassunto-Andamento temporale e uso complementare di una zona umida mediterranea (Tonga, Nord-est Algeria) da parte degli uccelli acquatici migranti e residenti. Abbiamo effettuato una descrizione quantitativa sull'uso di una zona umida...
moreRiassunto-Andamento temporale e uso complementare di una zona umida mediterranea (Tonga, Nord-est Algeria) da parte degli uccelli acquatici migranti e residenti. Abbiamo effettuato una descrizione quantitativa sull'uso di una zona umida mediterranea (Tonga, nord-est dell'Algeria) da parte di 22 specie di uccelli acquatici (11 residenti e 11 migratori paleartici) durante il periodo di fine-estate inizio-inverno, analizzando anche la loro gestione del tempo diurno e le relative principali caratteristiche del paesaggio. Le analisi delle analogie nella gestione del tempo da parte degli uccelli (analisi del clustering gerarchico) ha mostrato 4 gruppi di specie associati a 4 attività principali: nutrimento principalmente nelle ore diurne (11 specie), dormire (6), nuotare (3) e riposare (2). Le specie residenti (aironi e rallidi) hanno mostrato un tempo di nutrimento mag-giore rispetto alle specie migratorie (anatre tuffatrici, gabbiani e cormo-rani). Dal periodo di fine-estate a quello di inizio-inverno le abitudini dei migratori cambiano, mentre i residenti si comportano uniformemente durante le ore diurne e durante il corso della stagione. L'utilizzo di questa zona umida naturale in maniera complementare da parte di una gran numero di uccelli acquatici (residenti e migratori) è favorita prin-cipalmente dalla presenza di numerosi tipi di habitat. Abbiamo consta-tato che sono 3 le principali unità ecologiche più utilizzate come habitat di foraggiamento tra podicipedidae Bonaparte, rallidi, anatre, gabbiani ed aironi: corpo idrico aperto, piane tidali e prati allagati. Al contrario, vegetazione a foglie galleggianti ed emergente alta erano le categorie di habitat più comuni usate nelle attività di riposo, soprattutto da cormorani ed aironi. I dati raccolti sui requisiti di comportamento di questi uccelli acquatici possono essere utilizzati per la conservazione e la corretta gestione di questa e di altre zone umide costiere mediterranee. Parole chiave: comportamento diurno, microhabitat, metodo di coordinamento, periodo stagionale, uccelli acquatici. Abstract-We carried out a quantitative description of the use of a Mediterranean wetland (Tonga, Northeast Algeria) by 22 waterbirds species (11 residents and 11 Palaearctic migrants) during late summer-wintering period, also analyzing their species-specific diurnal time budgets and the main related features of the landscape. The analyses of similarity in time budgets across birds (hierarchal Cluster Analysis) showed four clusters of species associated with four major activities: day time mostly feeding (11 species), sleeping (6), swimming (3) and resting (2). Residents (herons and Rails) showed a higher feeding time when compared to migrants (diving ducks, Gulls and Cormorants). From late summer to winter the time budget activity change in migrants; in contrast residents behave uniformly among daytime and at the course of the season. The use of this natural wetland in a complementary way by a high number of waterbirds (residents and migrants), is principally promoted by the existing of numerous habitat types. We found that 3 main ecological units, open water body, mudflats, and flooded meadows were the most utilized as foraging habitats among grebes, rails, ducks, gulls, and herons. In contrast, floating-leafed vegetation, and tall emergent vegetation were the commonest habitat categories used in resting activities especially by cormorants and herons. Data on behaviour requirements of these waterbirds can be used for conservation and correct management of this and other Mediterranean coastal wetlands.