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Il Caleidoscopio interiore: Introduzione al Voice Dialogue
Il Caleidoscopio interiore: Introduzione al Voice Dialogue
Il Caleidoscopio interiore: Introduzione al Voice Dialogue
E-book298 pagine2 ore

Il Caleidoscopio interiore: Introduzione al Voice Dialogue

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Info su questo ebook

"Il Caleidoscopio interiore" di Franca Errani offre la possibilità di scoprire le varie parti che compongono ciascuno di noi. E’ un piacere leggere questo libro, perché ci apre un mondo nuovo e affascinante, tutto da esplorare. Franca è una guida molto esperta e questo suo lavoro è un eccellente manuale introduttivo al mondo dei “sé”.

Chi lo legge imparerà molto sui diversi aspetti della propria personalità e come essi entrino in azione quando ci rapportiamo agli altri. Prevediamo e condividiamo le emozioni che proverai quando Franca ti guiderà attraverso il Magico Teatro dei sé. Sarà come aprire la porta a nuove possibilità e cominciare a comprendere la realtà dei vari aspetti che ci sono dentro di te.

Sorrideremo con te quando, in seguito a questa esplorazione, a poco a poco i tuoi rapporti con gli altri si chiariranno e diventeranno più facili, nuove scelte si apriranno davanti a te, rendendo la vita più ricca e gratificante.

(Dalla prefazione di Hal Stone e Sidra Stone)
LinguaItaliano
Data di uscita30 nov 2015
ISBN9788898891337
Il Caleidoscopio interiore: Introduzione al Voice Dialogue

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    Anteprima del libro

    Il Caleidoscopio interiore - Franca Errani

    Il Caleidoscopio Interiore

    di Franca Errani

    © 2015 Franca Errani

    Coedizione digitale (eBook) 2015 a cura di MABED Edizioni Digitali

    Adattamento eBook: Mabed

    ISBN: 9788898891337

    www.innerteam.it

    www.mabed.it

    info@mabed.it

    Il libro

    Il Caleidoscopio interiore di Franca Errani offre la possibilità di scoprire le varie parti che compongono ciascuno di noi. E’ un piacere leggere questo libro, perché ci apre un mondo nuovo e affascinante, tutto da esplorare. Franca è una guida molto esperta e questo suo lavoro è un eccellente manuale introduttivo al mondo dei . Chi lo legge imparerà molto sui diversi aspetti della propria personalità e come essi entrino in azione quando ci rapportiamo agli altri. Prevediamo e condividiamo le emozioni che proverai quando Franca ti guiderà attraverso il Magico Teatro dei sé. Sarà come aprire la porta a nuove possibilità e cominciare a comprendere la realtà dei vari aspetti che ci sono dentro di te. Sorrideremo con te quando, in seguito a questa esplorazione, a poco a poco i tuoi rapporti con gli altri si chiariranno e diventeranno più facili, nuove scelte si apriranno davanti a te, rendendo la vita più ricca e gratificante.

    (Dalla prefazione di Hal Stone e Sidra Stone)

    L’Autore

    La dott.ssa Franca Errani è la Presidente Onoraria dell’Associazione Voice Dialogue Italia, da lei fondata e diretta per molti anni.

    Dal 1993 è in Italia la docente storica di riferimento del Voice Dialogue-Dialogo delle Voci, che ha arricchito con un approccio psico-corporeo di sua creazione, al quale ha dato il nome di BMD-BodyMindDialogue, che da sempre caratterizza l’insegnamento del Voice Dialogue in Italia.

    E’ stata per diversi anni docente di Voice Dialogue all’Università di Siena nel Master Comunicazione e Relazioni Interpersonali e nei Corsi di perfezionamento del Progetto Corem.

    Ha fondato l’Istituto InnerTeam e, con la collaborazione di uno staff di docenti e collaboratori da lei formati, dirige la Scuola triennale di Counseling e Coaching Indirizzo Voice Dialogue, giunta ormai alla 12° edizione. Inoltre ha creato il Master di BMD-BodyMindDialogue per il conseguimento del titolo di BMD Trainer.

    L’Istituto InnerTeam, nelle persone di Franca Errani e Giovanni Civita, ha partecipato in sede internazionale alla stesura del Documento IVDA-International Voice Dialogue Agreement, che contiene le linee-guida per tutti gli operatori di Voice Dialogue sparsi nel mondo. Il documento IVDA ha ricevuto l’approvazione dei creatori del Voice Dialogue, Hal Stone e Sidra Stone.

    Franca Errani

    Il Caleidoscopio interiore

    Introduzione al Voice Dialogue

    Aggiornato e ampliato con Storie di vita

    _____________

    Prefazione

    di Hal Stone e Sidra Stone

    Come fondatori del Voice Dialogue siamo per sempre grati a Franca Errani per aver portato il nostro lavoro in Italia.

    Franca è un’insegnante e una guida ispirata e ispirante.

    Il Caleidoscopio interiore di Franca Errani offre la possibilità di scoprire le varie parti che compongono ciascuno di noi.

    È un piacere leggere questo libro, perché apre un mondo nuovo e affascinante, tutto da esplorare. Franca è una guida molto esperta e questo suo lavoro è un eccellente manuale introduttivo al mondo dei . Chi lo legge imparerà molto sui diversi aspetti della propria personalità e come essi entrino in azione quando ci rapportiamo agli altri.

    Pubblicato per la prima volta nel 2005 in occasione di uno straordinario workshop da noi tenuto ad Arezzo, Il Caleidoscopio interiore è una presentazione chiara e semplice del nostro lavoro. La prima edizione è andata esaurita in breve tempo, ma l’interesse per il Dialogo delle Voci ha continuato a crescere negli anni e siamo felici che Il Caleidoscopio interiore sia disponibile di nuovo in una versione aggiornata e ampliata. Questa TERZA EDIZIONE del libro è arricchita con le storie di vita di molte persone (di diverse età e di molteplici professioni), che hanno sperimentato il Voice Dialogue attraverso la metodologia e la Scuola InnerTeam.

    Franca non si è risparmiata nel lavoro di traduzione e pubblicazione dei nostri libri. È stata in prima linea nel collaborare con Enrico Cheli nell’intento di introdurre il Voice Dialogue-Dialogo delle Voci nei programmi di formazione di counselor e nuove figure professionali all’interno dell’Università, aprendo così nuove possibilità in un mondo che spesso fa resistenza all’innovazione.

    Ciascuno di noi è composto da molti aspetti interiori: alcuni di essi ci sono più famigliari, altri lo sono meno, o sono addirittura sconosciuti e rifiutati. Il nostro lavoro, negli ultimi 38 anni, è stato quello di imparare quanto più possibile riguardo ad essi: chi sono, come influenzano le nostre vite e le nostre relazioni.

    Quando abbiamo iniziato la nostra esplorazione della meravigliosa e affascinante varietà dei sé interiori che esistono dentro ciascuno di noi, non c’era un particolare apprezzamento della straordinaria complessità umana. Molti dei sé che abbiamo esplorato per primi, col tempo sono diventati termini famigliari. Oggi concetti come Bambino interiore, Critico Interiore, Madre accudente o Attivista Interiore non sono più completamente estranei, almeno qui negli Stati Uniti. E la stessa cosa è successa anche in Italia, grazie all’instancabile impegno di Franca.

    Prevediamo e condividiamo le emozioni che proverai quando Franca ti guiderà attraverso il Magico Teatro dei sé. Sarà come aprire la porta a nuove possibilità e cominciare a comprendere la realtà delle varie parti che ci sono dentro di te. Sorrideremo con te quando, in seguito a questa esplorazione, a poco a poco i tuoi rapporti con gli altri si chiariranno e diventeranno più facili, nuove scelte si apriranno davanti a te, rendendo la tua vita più ricca e gratificante.

    Ti auguriamo che tu possa goderti questa esplorazione, così come è stato per noi!

    Hal Stone & Sidra Stone

    Albion, California

    16 Febbraio 2015

    Introduzione

    alla Terza Edizione

    Agli inizi degli anni ’90, arrivai a conoscere il Voice Dialogue grazie a un disguido, uno di quei disguidi pronti a cambiarti la vita.

    Creato dagli psicoterapeuti americani Hal e Sidra Stone attraverso un’esplorazione congiunta legata alla loro relazione di coppia, nel volgere di pochi anni questo metodo si era trasformato in un approccio organico allo studio della psiche.

    Il Dialogo delle Voci cadde su di me come una pioggia fertile. A avevo già seguito altri approcci psicologici e corporei ( 1 ); il mio background di Fisica me ne faceva apprezzare coerenza e chiarezza. La nuova prospettiva mi aiutò a creare una mappa del mondo interiore più ampia e interconnessa, logica e intuitiva a un tempo, che continua a evolvere.

    Dal 1993 ho insegnato Voice Dialogue e BMD (Body-Mind-Dialogue) ( 2 ), dapprima con corsi formativi biennali e poi con la Scuola triennale di Counseling e Coaching indirizzo Voice Dialogue metodo InnerTeam e il Master per BMD Trainer. Molti ex allievi ora tengono a loro volta corsi o fanno lavoro individuale con questo metodo; altri ex allievi hanno ampliato le loro abilità di comunicazione, empatia, ascolto nell’ambito della loro professione, trovandovi maggior soddisfazione; alcuni collaborano con me come docenti nella Scuola e nei percorsi a tema che la affiancano.

    E il viaggio continua…

    Voglio aggiungere quello che mi ha portato (e mi porta ancora), l’aver integrato la filosofia del Dialogo (ché tale lo sento) nella mia vita: un senso di ampiezza; un sempre minor gusto nell’essere straconvinta di qualcosa - nel senso che mi rendo disponibile a sperimentare, dentro di me, la convinzione opposta; la certezza che il nostro (di noi umani) è un viaggio di completezza e non di perfezione; un approfondirsi della dimensione etica – perché la connessione con quella che possiamo chiamare impronta psichica diventa più stabile e profonda, quindi la scelta che viene fatta contiene una sua verità che la rende flessibile e tenace; infine, una percezione più ampia della nostra realtà multidimensionale e una fiducia nella Intelligenza dell’Universo, o della Sorgente.

    Questa Terza Edizione amplia alcuni concetti: i vari tipi di sé, il significato della Dinamica dell’Io cosciente. Approfondisce la dinamica dei sé in relazione allo STRESS, individuandone due livelli che si susseguono e aiutando quindi ad avere un’utile griglia di riferimento pratica, in tal senso; amplia la visione dell’Io cosciente in relazione a temi molto sentiti e complessi come la spiritualità. Rinfresca ulteriormente il linguaggio, elaborandolo in modo più adatto ai nuovi ambiti che si stanno sviluppando in Italia. Inoltre offre una sintetica mappa delle nuove professioni orientate alla persona, come il counseling e il coaching.

    Infine offre un nuovo dono inestimabile: una serie di Storie di Vita che diversi allievi o ex allievi si sono resi disponibili a scrivere, per dare una cornice pratica e viva al processo di ampliamento di se stessi che il Percorso InnerTeam può offrire attraverso il Voice Dialogue e il BMD-BodyMindDialogue. Non so voi, ma io adoro le storie! So che le Storie di Vita daranno a questo libro un sapore nuovo, quello delle esperienze reali che risuonano come temi generali, quello del viaggio di ciascuno di noi, unico e universale al tempo stesso.

    Grazie a tutti coloro che hanno contribuito a questa nuova Parte del libro!

    1 Sono particolarmente grata alla Scuola di Rio Abierto, di cui ho seguito l’intera Formazione; a Puja e Raja Richardson per la delicatezza e profondità del loro percorso tantrico; alla dott.ssa Paola Galletti per la sua guida nel percorso junghiano.

    2 Si tratta dell’approccio corporeo (legato al movimento libero e guidato, alla percezione energetica e alla creatività), che ho sviluppato per dare maggiore consapevolezza dei sé interiori e più facilità di integrazione dell’esperienza, attraverso la concretezza del ritmo, del movimento creativo e della fisicità. Nel BMD-BodyMindDialogue si utilizzano tutti i tipi di musica, dai ritmi e percussioni africani o sudamericani, alle musiche tzigane, al rock, fino alla musica classica o ai canti gregoriani. Il mix musicale dipende dal tipo di lavoro che si sta svolgendo, ed è al servizio di un’elaborazione fisica ed emotiva coinvolgente e più profonda, volta al recupero della fiducia nella saggezza del corpo. Un percorso di salutogenesi, insomma.

    PARTE I

    "Io sento dentro di me cento persone diverse, una moltitudine di esseri ciascuno dei quali vorrebbe operare a modo suo.

    La cosa più strana è che tutti costoro non mi parlano uno alla volta, ma tutti insieme, interrompendosi, contraddicendosi, confondendosi in un gran tumulto".

    da I Vicerè, film di R.Faenza

    Si sa che l’essere umano è complesso, plurale, scisso, pieno di risvolti…

    Insomma, rifletti, continuò, la fronte appoggiata allo specchio, e le sembrava veramente di parlare a una parte di sé fino a quel momento sconosciuta, invisibile e che vedeva per la prima volta, di una donna con gli occhi scuri, dalle sottili labbra frementi, le gote accese, che era lei e non era del tutto lei.

    da Suite Francese di Irène Némirovsky

    Capitolo 1

    LE RADICI DEL VOICE DIALOGUE

    All’inizio degli anni ’70, Hal e Sidra Stone definirono Psicologia dei sé il loro approccio, fondato sulla constatazione che l’io, ben lungi dall’essere una realtà monolitica, è un flusso policromo di una molteplicità di aspetti (o sé interiori) che confluiscono in modo più o meno armonico per sviluppare la personalità e operare nel mondo.

    Il concetto di una psiche politeistica è condiviso da molte scuole: quella di Jung e dei suoi (in particolare J.Hillman e J.S. Bolen), la Gestalt, la Psicosintesi, l’approccio di G.I. Gurdjieff e P. Ouspensky, ecc; anche la distinzione freudiana tra Io, Es e Super-io presuppone una psiche non omogenea né coerente.

    La cornice teorica degli Stone è molto vicina all’approccio junghiano, dal quale è mutuato e valorizzato il concetto di archetipi: le nostre dinamiche interiori, oltre che al vissuto personale, attingono a un patrimonio universale di modelli riconoscibili in tutti i contesti culturali, anche se in forme e modi diversi (il bambino, il guerriero, l’amante, il genitore, ecc).

    Da Jung, inoltre, gli Stone ( 3 ) riprendono e approfondiscono il concetto di individuazione, il percorso che ha per meta lo sviluppo della personalità individuale ( 4 ). Il processo di individuazione richiede la capacità di riconoscere, integrare e in qualche modo conciliare, nella psiche, tendenze diverse od opposte. Jung parla di Animus (la parte maschile della psiche nella donna) e di Anima (la parte femminile della psiche nell’uomo); chiama Ombra le tendenze represse che consideriamo inaccettabili e indesiderabili; distingue quattro tipologie di base, orientate prevalentemente secondo le quattro funzioni fondamentali della psiche (sensazione e intuizione, pensiero e sentimento). Queste diverse tipologie possono esprimersi in modo introverso o estroverso: cioè orientarsi principalmente verso la realtà interiore o il mondo esterno. Nella visione junghiana non tutte le funzioni possono evolvere con la stessa intensità o nello stesso tempo, all’interno della personalità: per ragioni legate alla disposizione naturale, all’adeguamento sociale e al successo personale, ognuno svilupperà di più alcune funzioni, trascurando necessariamente le altre. Il percorso di recupero delle funzioni avviene in quello che Jung chiama il percorso di individuazione, che sviluppa una funzione trascendente: non nel senso spirituale del termine, ma una capacità psichica che trascende le singole funzioni, integrandole in un tutto che è più della somma delle parti.

    Gli Stone hanno imparato a contattare le diverse parti e interagire con loro in un modo incisivo e particolare; hanno sperimentato questo approccio tra di loro, individualmente e in coppia, creando un metodo efficace per esplorare il mondo variegato e contraddittorio della nostra interiorità e delineando una mappa che permette di decifrare un percorso di uscita dai labirinti di malessere che spesso ci imprigionano. Questo metodo permette, letteralmente, di dare voce ai vari sé interiori, secondo un processo semplice e potente insieme ( 5 ).

    In quest’ottica il Voice Dialogue rappresenta non solo un’ottima tecnica di esplorazione interiore, ma anche un approccio filosofico all’esistenza. Il punto focale del processo, infatti, è lo sviluppo di un Io cosciente, il luogo dell’accettazione non giudicante di ogni sé che può emergere dentro di noi, quindi potenzialmente di qualsiasi energia che appartiene all’animo umano: quelle del potere e quelle della vulnerabilità, le parti luminose amorevoli e desiderabili e quelle oscure feroci e detestabili, le principesse e i draghi, le nostre streghe e i nostri cavalieri.

    Sono certa che l’esplorazione del tuo caleidoscopio interiore, talvolta inquietante, più spesso sorprendente e affascinante, ti rafforzerà e ti permetterà gradualmente di decidere a quali energie dare spazio nella vita, cominciando a individuare per tempo le reazioni e i comportamenti dettati dagli automatismi consolidati e a operare volta per volta scelte più consapevoli.

    Ma chi, dentro di noi, è in grado di effettuare scelte consapevoli? L’Io cosciente, con la sua capacità di creare una relazione diretta con ogni aspetto di noi, è il luogo ideale per esercitare un scelta non automatica. Ti voglio fin da ora sottolineare che lo sviluppo dell’Io cosciente, il suo radicamento, non è uno stato che tu (o chiunque altro!) possa raggiungere una volta per tutte: infatti si tratta di un processo dinamico, di una dinamica costantemente in evoluzione come il flusso della vita, un percorso che riserva scoperte imprevedibili e che è destinato a cambiare, migliorare e arricchire la nostra vita personale e professionale insieme con le nostre relazioni. Per evidenziare l’importanza dello sviluppo di questo centro e il suo carattere dinamico in perpetuo divenire, il termine che abbiamo scelto di utilizzare per la cornice teorica del Voice Dialogue è "Dinamica dell’Io cosciente ( 6 )".

    Questo libro focalizza la sua attenzione solo su alcuni aspetti del vastissimo mondo interiore, quelli che potremmo definirne i pesi massimi, attorno ai quali ruota molto del nostro disagio. Gli aspetti che ho selezionato sono quelli che in modo più massiccio tentano di proteggere la nostra vulnerabilità, che come vedrai ha un ruolo essenziale in questo modello.

    3 Hal Stone è stato infatti analista junghiano e presidente dell’Associazione analitica Junghiana di Los Angeles, prima di sviluppare il suo metodo. Il suo viaggio personale e culturale è descritto nel libro Embracing Heaven and Earth, pubblicato in Italia con il titolo Tra Terra e Cielo da InnerTeam Edizioni.

    4 La necessità dell’individuazione è una necessità naturale, perché impedirla, mercé il tentativo di stabilire delle norme ispirate prevalentemente o addirittura esclusivamente a criteri collettivi, significa pregiudicare l’attività vitale dell’individuo. (Carl G. Jung, Tipi Psicologici, Boringhieri, pag. 502).

    5 L’espressione Voice Dialogue, in effetti, identifica la specifica tecnica di intervista ai sé interiori che permette di parlare direttamente con un aspetto specifico o sub-personalità.

    6 Altri termini usati sono il percorso dell’Io cosciente, o l’evoluzione dell’Io cosciente.

    L’approccio italiano al Voice Dialogue

    Se parteciperai a uno dei nostri corsi, ti verrà chiesto di vestirti comoda/o, e con molta probabilità ti troverai in una palestra, possibilmente con un bel parquet di legno. Sarai invitata/o ad ascoltare la musica, coinvolta/o in esercizi di respirazione, movimento, ascolto del corpo. Una parte molto dinamica che non troveresti partecipando a corsi di Voice Dialogue all’estero ( 7 ). Di questa specificità che caratterizza da sempre il Voice Dialogue italiano porto interamente la responsabilità, perché è il risultato della integrazione da me operata fin dagli inizi dell’insegnamento del Voice Dialogue in Italia nei primi anni ’90.

    Avendo alle spalle sia una formazione scientifica sia alcune formazioni legate al corpo, conoscevo l’importanza della coerenza dei modelli e anche la bellezza di avere il canale corporeo partecipe al percorso evolutivo; ho dedicato anni alla ricerca in questo campo, e continuo a farlo ( 8 ). Infatti, mettere insieme modelli diversi non è operazione semplice; ogni modello ha i suoi principi e il risultato finale deve avere una sua coerenza interna – altrimenti il nostro inconscio si ribella, sente una stonatura – anche se a livello cosciente spesso non ce ne accorgiamo.

    Ho chiamato BMD-BodyMindDialogue questa parte più fisica ed energetica del lavoro. Ho insegnato a utilizzare lo spazio secondo griglie diverse, sperimentando per esempio le diverse posture, i respiri, gli sguardi, le sensazioni ed emozioni che uno spazio opportunamente suddiviso permette di evocare immediatamente. Ho integrato il Modello della Consapevolezza del Voice Dialogue nello spazio tridimensionale in modo da poter proporre esperienze coerenti, spesso rapide e di potente impatto, perché il corpo ha modalità sue di reazione e di espressione. Su questi canali ho sviluppato esercizi legati alla famiglia e agli antenati, alle tipologie corporee, al lavoro sul sogno, alle visualizzazioni in movimento e infine all’applicazione ai sintomi fisici.

    Nel corso del libro ti saranno presentati diversi esercizi per sperimentare la realtà dei sé interiori e iniziare una relazione diversa con alcuni di essi, iniziando a percepire la Dinamica dell’Io cosciente.

    Puoi scegliere di provarli cammin facendo, da solo/a o con un amico/a che condivida con te questa esplorazione.

    Un’avvertenza importante: sappi che queste esperienze non sostituiscono un percorso formativo o terapeutico più strutturato, più adatto alle tue esigenze.

    7 Gli Stone, peraltro, entrambi consapevoli del valore della corporeità anche per l’esplorazione interiore, suggeriscono caldamente ai loro allievi di abbinare qualche tipo di lavoro corporeo, come un’arte marziale, la danza o altre discipline.

    8 Il risultato di questa mia passione è un percorso complementare, un Master di BMD-BodyMindDialogue, dedicato in specifico al lavoro corporeo, che prevede comunque una conoscenza di base della Psicologia dei sé e della Dinamica dell’Io cosciente. Al termine del Master i partecipanti conseguono il Diploma di BMD Trainer.

    Capitolo 2

    UTILIZZI DEL VOICE DIALOGUE

    Inserisco questo capitolo affinché tu abbia un riferimento pratico riguardo alle diverse possibilità di applicazione del Voice Dialogue, che per sua natura è uno strumento molto versatile. Traccerò qui la storia di alcuni suoi utilizzi, senza pretesa di completezza; questo ti può servire sia come eventuale cliente per comprenderne meglio gli usi, sia come professionista, se sei interessato ad ampliare i tuoi strumenti di lavoro.

    Se non sei interessato a questa descrizione, puoi saltare questo capitolo ed entrare subito nel vivo del Metodo, e magari leggerlo successivamente, se e quando ti servirà.

    La cornice storica

    Il lavoro di ricerca di Hal e Sidra si inserisce nelle istanze di integrazione portate avanti dalla Psicologia della Trasformazione, che si sviluppa con l’intento di integrare corpo, mente, emozioni e spirito, prendendo il meglio degli approcci precedenti, a loro volta figli della riflessione iniziata nel secondo dopoguerra. Fu allora, infatti, che Abraham Maslow, seguito da altri personaggi come Rollo May e Carl R. Rogers, mise le basi di quella che fu poi chiamata Psicologia Umanistica, che si contrapponeva agli indirizzi dominanti freudiano e comportamentista. La psicologia umanistica considera la persona un essere unico e peculiare, responsabile della propria esperienza personale; lo psicologo/psicoterapeuta si porrà in maniera empatica per comprenderne il mondo interiore, consapevole che ciascuno ha in sé le risorse per la sua crescita e autorealizzazione, al di là dei condizionamenti del passato o dell’ambiente. In definitiva gli psicologi umanistici pongono in primo piano la salute psicologica potenziale di ogni essere umano, mentre gli approcci precedenti si erano concentrati prevalentemente sugli aspetti patologici della psiche. La sintesi programmatica di Maslow lo dice chiaramente: "Per semplificare al massimo possiamo dire che è come se Freud ci avesse offerto la metà malata della psicologia; ora dobbiamo completare la psicologia con la metà sana".

    Maslow, poi, ampliò il modello concettuale di coscienza attraverso il contatto con le tradizioni spirituali orientali. Frutto di questi cambiamenti fu, alla fine degli anni ’60, la Psicologia Transpersonale, che valorizza maggiormente i bisogni psichici e spirituali dell’essere umano, includendo la dimensione spirituale nel processo psicologico, che diventa così un percorso psico-spirituale ( 9 ).

    9 Nel 1945

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