Falero
Nella mitologia greca, Falero, figlio di Alcone, era l'eroe eponimo del porto di Atene (il Falero), che prese parte alla spedizione degli argonauti[1].
Il mito
modificaFiglio del grande arciere Alcone, Falero ebbe un giorno un brutto incontro con un gigantesco serpente, che lo avvolse completamente nelle spire fin quasi a soffocarlo. Intervenne allora il padre, che scoccò una freccia dal suo arco: la sua abilità era tale che colpì a morte il serpente senza neanche scalfire il figlio.
Ebbe una figlia di nome Calciope (o Calcippe[2]).
Gli Argonauti
modificaFalero prese dal padre l'abilità nel maneggiare l'arco, partecipando, in qualità di rappresentante del popolo ateniese, al viaggio verso il vello d'oro.
Elementi storici
modificaSi presuppone che tali avventure non fossero prive di un retroterra storico: i vari viaggi dovrebbero rappresentare gli antichei tragitti dei mercanti e Falero, al pari di altri eroi, dovrebbe appunto rappresentare i mercanti ateniesi.
Note
modifica- ^ Igino, Fabula, XIV
- ^ Scoli a Apollonio Rodio, Argonautica, 1. 97
Bibliografia
modifica- Robert Graves, I miti greci
- Valerio Flacco, Libro I
- Apollonio Rodio, Le Argonautiche, canto I, vv. 96-100