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So Far So Good

album di Bryan Adams del 1993

So Far So Good è il primo greatest hits del cantante canadese Bryan Adams, pubblicato il 2 novembre 1993 dalla A&M Records.

So Far So Good
raccolta discografica
ArtistaBryan Adams
Pubblicazione2 novembre 1993
Durata62:28
Dischi1
Tracce14
GenereHard rock
Pop rock
EtichettaA&M
ProduttoreBryan Adams, Bob Clearmountain
Registrazione1982-1993
FormatiCD, vinile
Certificazioni
Dischi d'oroBrasile (bandiera) Brasile[1]
(vendite: 100 000+)
Giappone (bandiera) Giappone[2]
(vendite: 100 000+)
Dischi di platinoAustralia (bandiera) Australia (14)[3]
(vendite: 980 000+)
Austria (bandiera) Austria (2)[4]
(vendite: 100 000+)
Belgio (bandiera) Belgio (4)[5]
(vendite: 200 000+)
Canada (bandiera) Canada (6)[6]
(vendite: 600 000+)
Europa (bandiera) Europa (6)[7]
(vendite: 6 000 000+)
Finlandia (bandiera) Finlandia[8]
(vendite: 77 318+[9])
Francia (bandiera) Francia[10]
(vendite: 309 400+[11])
Germania (bandiera) Germania (2)[12]
(vendite: 1 000 000+)
Italia (bandiera) Italia (7)[13]
(vendite: 700 000+)
Norvegia (bandiera) Norvegia (3)[14]
(vendite: 150 000+)
Nuova Zelanda (bandiera) Nuova Zelanda (7)[15]
(vendite: 105 000+)
Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi (2)[16]
(vendite: 200 000+)
Regno Unito (bandiera) Regno Unito (3)[17]
(vendite: 900 000+)
Spagna (bandiera) Spagna[18]
(vendite: 100 000+)
Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti (5)[19]
(vendite: 5 000 000+)
Svezia (bandiera) Svezia[20]
(vendite: 100 000+)
Svizzera (bandiera) Svizzera (4)[21]
(vendite: 200 000+)
Bryan Adams - cronologia
Album successivo
(1994)
Singoli
  1. Please Forgive Me
    Pubblicato: 2 novembre 1993
Recensioni professionali
RecensioneGiudizio
AllMusic[22]
Entertainment WeeklyB[23]
The Rolling Stone Album Guide[24]
Sputnikmusic (eccellente)[25]
Amazon.com[26]

Il titolo significa fin qui tutto bene, la raccolta vende oltre 15 milioni di copie nel mondo.

L'album contiene brani dal 1983 (anno di uscita di Cuts Like a Knife) al 1991 (anno di uscita di Waking Up the Neighbours), e un nuovo singolo, "Please Forgive Me". In origine, la canzone So Far So Good avrebbe dovuto essere inclusa nell'album in modo che il disco cominciasse e finisse con una nuova canzone, ma fu esclusa. La canzone è stata inclusa nel disco due di Anthology.

L'unica canzone dell'album che non è mai stata pubblicata come singolo è Kids Wanna Rock del 1984 di Reckless, che ha sostituito One Night Love Affair, tratto dallo stesso album. Anche se quest'ultima era stata pubblicata come singolo nel 1985, entrando in classifica in Canada e in Giappone, Kids Wanna Rock si è rivelato essere un popolare punto fermo dal vivo nei tour mondiali di Adams. In realtà, diverse registrazioni dal vivo di Kids Wanna Rock furono inserite come B-sides tra il 1984 e il 1992. Altri singoli importanti esclusi sono Hearts on Fire e Victim of Love del 1987, il discreto successo Thought I'd Died and Gone to Heaven del 1991, e il singolo US del 1992 Touch the Hand. Le prime versioni dell'album uscirono con un adesivo nero circolare sul jewelcase, a coprire la ruota, con il testo "The Best of Bryan Adams" in lettere rosse. Inoltre, la copertina dell'album era disponibile in diversi colori, dal verde scuro, al marrone chiaro e all'arancione brillante. L'album è stato riconfezionato più volte, in alcune versioni sono inclusi i singoli All for Love del 1994 o Have You Ever Really Loved a Woman? del 1995.

L'album ha venduto in Italia oltre 700.000 copie[13]; nel 1994, sono oltre 1.700.000 le copie vendute nella regione del Sud-est asiatico.[27]

Tracce

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  1. Summer of '69 (da Reckless, 1984) – 3:35
  2. Straight from the Heart (da Cuts Like a Knife, 1983) – 3:30
  3. It's Only Love (da Reckless, 1984) – 3:15
  4. Can't Stop This Thing We Started (da Waking Up the Neighbours, 1991) – 4:29
  5. Do I Have to Say the Words? (da Waking Up the Neighbours, 1991) – 6:11
  6. This Time (da Cuts Like a Knife, 1983) – 3:18
  7. Run to You (da Reckless, 1984) – 3:54
  8. Heaven (da Reckless, 1984) – 4:03
  9. Cuts Like a Knife (da Cuts Like a Knife, 1983) – 5:16
  10. (Everything I Do) I Do It for You (da Waking Up the Neighbours, 1991) – 6:34
  11. Somebody (da Reckless, 1984) – 4:44
  12. Kids Wanna Rock (da Reckless, 1984) – 2:36
  13. Heat of the Night (da Into the Fire, 1987) – 4:43
  14. Please Forgive Me (Inedita) – 5:56

So Far So Good (And More)

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So Far So Good (And more)
album video e dal vivo
ArtistaBryan Adams
Pubblicazione1994
Durata90:00 (circa)
Dischi1
Tracce18
GenereRock
Certificazioni
Dischi d'oro  Regno Unito[28]
(vendite: 25 000+)

In seguito all'uscita della raccolta è stata pubblicata nel 1994 una VHS che contiene 18 video musicali del cantautore che porta lo stesso nome della raccolta ma con un nome parzialmente modificato So Far So Good (And More), contenente non solo i video musicali relativi al disco ma anche alcuni video di singoli che non vi erano inclusi.

Tracce

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  1. Can't Stop This Thing We Started
  2. Cuts Like a Knife
  3. Please Forgive Me
  4. It's Only Love
  5. Into The Fire
  6. Heat of the Night
  7. Heaven
  8. Somebody
  9. (Everything I Do) I Do It for You
  10. Diana
  11. When The Night Comes
  12. I Fought the Law (Sonny Curtis cover Live At Rock Werchter, Belgium/1988)
  13. Straight from the Heart
  14. Run to You
  15. C'mon Everybody (Eddie Cochran cover live at Cardiff Arms Park, Waking Up the World Tour)
  16. Summer of '69
  17. Do I Have to Say the Words?
  18. All for Love

So Far So Good Tour

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  Lo stesso argomento in dettaglio: So Far So Good Tour.

È il tour musicale a supporto del greatest hits del cantante canadese Bryan Adams, pubblicato nel 1993.[29] Dal 1991 al 1994 Adams è costantemente in Tour; dopo il Waking Up the World Tour con data conclusiva a Singapore, prende il via da Kuala Lumpur in Malaysia, per poi proseguire per 110 date. Il tour fa tappa in diverse nazioni, dal Bahrein all'Australia, dal Giappone al Sudafrica per poi toccare diverse nazioni in Europa, per la prima volta svolge 3 date in Vietnam, il tour si conclude negli Stati Uniti.In Italia il tour arriva per 9 date dal 13 al 26 aprile 1994: Bolzano, Milano, Torino, Treviso, Bologna, Firenze, Roma, Napoli e Acireale. In 9 date del So Far So Good Tour negli Stati Uniti, Adams divide il palco con i Rolling Stones.

Classifiche

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Classifiche di fine anno

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Classifica (1993) Posizione
Australia[54] 6
Canada[55] 44
Francia[56] 92
Germania[57] 90
Nuova Zelanda[58] 20
Paesi Bassi[59] 88
Regno Unito[60] 8
Classifica (1994) Posizione
Australia[61] 2
Austria[62] 3
Canada[63] 15
Germania[64] 2
Italia[41] 3
Nuova Zelanda[65] 14
Paesi Bassi[66] 16
Regno Unito[60] 16
Spagna[48] 16
Stati Uniti[67] 17
Svizzera[68] 2
Classifica (1995) Posizione
Belgio (Fiandre)[69] 50

Classifiche di fine decennio

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Classifica (1990–1999) Posizione
Austria[70] 46

Classifiche VHS

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Classifica (1994) Posizione
massima
Regno Unito (Video Chart)[71] 3
Regno Unito (Music Video)[71] 1

Note

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  1. ^ (PT) Bryan Adams – Certificados, su Pro-Música Brasil. URL consultato il 19 gennaio 2021.
  2. ^ (JA) Japanese album certifications – Bryan Adams – So Far So Good, su riaj.or.jp, Recording Industry Association of Japan. URL consultato il 17 novembre 2020.Seleziona 1993年12月 nel menu a discesa
  3. ^ (EN) ARIA TITLE ACCREDITATIONS REPORT: For Album Titles Reaching a New Accreditation Level between 1-01-2022 and 31-07-2022 (PDF), su Dropbox, Australian Recording Industry Association. URL consultato il 1º agosto 2022 (archiviato dall'url originale il 1º agosto 2022).
  4. ^ Austrian album certifications, su ifpi.at, IFPI Austria.
  5. ^ (NL) GOUD EN PLATINA - albums 1996, su Ultratop. URL consultato il 23 novembre 2022.
  6. ^ (EN) Gold Platinum Database - So Far So Good, su musiccanada.com, Music Canada. URL consultato il 7 agosto 2014.
  7. ^ (EN) European Top 100 Albums week 49/94 (PDF), in European Top 100 Albums. URL consultato il 17 febbraio 2021.
  8. ^ Kultalevyjen myöntämisrajat, su ifpi.fi, Musiikkituottajat. URL consultato il 1º febbraio 2015 (archiviato dall'url originale il 6 luglio 2015).
  9. ^ Bryan Adams, su ifpi.fi, Musiikkituottajat. URL consultato il 1º febbraio 2015 (archiviato dall'url originale il 4 dicembre 2014).
  10. ^ (FR) Bryan Adams - So Far So Good – Les certifications, su SNEP. URL consultato il 5 aprile 2023.
  11. ^ (FR) Les Albums Platine, su infodisc.fr, SNEP. URL consultato il 31 agosto 2011 (archiviato dall'url originale il 28 settembre 2010).
  12. ^ (DE) Bryan Adams – So Far So Good – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 22 ottobre 2014.
  13. ^ a b Gabriele Ferraris, ADAMS trionfa il rock perbene, su archiviolastampa.it, La Stampa, 16 aprile 1994, p. 19. URL consultato il 17 febbraio 2021.
  14. ^ (NO) IFPI Norsk Platebransje, su ifpi.no, IFPI. URL consultato il 15 novembre 2014 (archiviato dall'url originale il 25 luglio 2012).
  15. ^ Dean Scapolo, The Complete New Zealand Music Charts: 1966–2006, Wellington, Dean Scapolo and Maurienne House, 2007, ISBN 978-1-877443-00-8.
  16. ^ Dutch album certifications – Bryan Adams – So Far So Good, su nvpi.nl, Nederlandse Vereniging van Producenten en Importeurs van beeld- en geluidsdragers. URL consultato il 15 ottobre 2019 (archiviato dall'url originale il 22 giugno 2019).
  17. ^ (EN) BRIT Certified, su bpi.co.uk, British Phonographic Industry. Digitare "Bryan Adams" in "Keywords", dunque premere "Search".
  18. ^ Productores de Música de España, Solo Exitos 1959–2002 Ano A Ano: Certificados 1991–1995, 1ª ed., ISBN 84-8048-639-2.
  19. ^ (EN) Gold & Platinum Database – So Far So Good [collegamento interrotto], su riaa.com, Recording Industry Association of America. URL consultato il 14 ottobre 2014.
  20. ^ (SV) Gold & Platinum 1987–1998 (PDF), su IFPI Sweden, p. 13. URL consultato il 12 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 21 maggio 2012).
  21. ^ (DE) The Official Swiss Charts and Music Community, su Hung Medien. URL consultato il 17 settembre 2014.
  22. ^ Allmusic review, su allmusic.com. URL consultato il 28 ottobre 2017 (archiviato dall'url originale il 18 aprile 2011).
  23. ^ Entertainment Weekly review, su ew.com. URL consultato il 23 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 31 maggio 2014).
  24. ^ (EN) Nathan Brackett e Christian Hoard, The Rolling Stone Album Guide, su books.google.com, Simon and Schuster, 2004, p. 6, ISBN 0-7432-0169-8.
  25. ^ Sputnikmusic review, su sputnikmusic.com.
  26. ^ (EN) Bryan Adams So Far So Good, su amazon.com, Amazon.com. URL consultato il 24 luglio 2015.
  27. ^ (EN) Mike Levin, Southeast Asia - multi media marketing (PDF), in American Radio History (Billboard Archive), 20 agosto 1994, p. 50. URL consultato il 2 ottobre 2019.
  28. ^ (EN) BRIT Certified, su bpi.co.uk, British Phonographic Industry. URL consultato il 7 gennaio 2024.Seleziona video nel campo Format. Seleziona Gold nel campo Certificazione. Digita So Far So Good (and more) nel campo "Cerca premi BPI" e quindi premi Invio.
  29. ^ (EN) Bryan Adams Gigography, Tour History & Past Concerts, su Songkick. URL consultato il 20 maggio 2020.
  30. ^ Nielsen Business Media, Inc., Hits of the World - Argentina, su books.google.it, Billboard, 19 febbraio 1994, p. 47. URL consultato il 1º dicembre 2010.
  31. ^ (EN) Australian Charts – Bryan Adams – So Far So Good, su australiancharts.com.
  32. ^ (DE) Austrian Charts – Bryan Adams – So Far So Good, su austriancharts.at.
  33. ^ Nielsen Business Media, Inc., Hits of the World - Belgium, su books.google.it, Billboard, 5 febbraio 1994, p. 43. URL consultato il 1º dicembre 2010.
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  35. ^ Nielsen Business Media, Inc., Hits of the World - Denmark, su books.google.it, Billboard, 5 febbraio 1994, p. 43. URL consultato il 1º dicembre 2010.
  36. ^ Nielsen Business Media, Inc., Hits of the World - Eurochart Hot 100, su books.google.it, Billboard, 5 febbraio 1994, p. 43. URL consultato il 1º dicembre 2010.
  37. ^ (FI) Jake Nyman, Suomi soi 4: Suuri suomalainen listakirja, 1ª ed., Helsinki, Tammi, 2005, ISBN 951-31-2503-3.
  38. ^ (FR) Le Détail des Albums de chaque Artiste, su infodisc.fr. URL consultato il 2 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 9 settembre 2012). Selezionare BRYAN ADAMS e premere OK.
  39. ^ (DE) German Charts – Bryan Adams – So Far So Good, su offiziellecharts.de.
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  46. ^ (EN) Chart Archive – Bryan Adams – So Far So Good, su chartarchive.org, Chart Stats. URL consultato il 2 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
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  49. ^ (EN) Nielsen Business Media, Bryan Adams > Album & Song Chart History > Billboard 200, su billboard.com, Billboard. URL consultato il 12 settembre 2011.
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  51. ^ (EN) Swedish Charts – Bryan Adams – So Far So Good, su swedishcharts.com.
  52. ^ (DE) Swiss Charts – Bryan Adams – So Far So Good, su hitparade.ch.
  53. ^ (HU) Top 40 album-, DVD- és válogatáslemez-lista, su slagerlistak.hu, Mahasz, 16 gennaio 1994. URL consultato il 2 ottobre 2014.
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  60. ^ a b (EN) Complete UK Year-End Album Charts, su chartheaven.9.forumer.com. URL consultato il 2 ottobre 2014 (archiviato l'11 gennaio 2012).
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  69. ^ (NL) Jaaroverzichten 1995 – Albums, in Ultratop. URL consultato il 31 dicembre 2023.
  70. ^ (DE) Bestenlisten – 90er-Album, su Austriancharts.at, Hung Medien. URL consultato il 2 ottobre 2014.
  71. ^ a b (EN) SO FAR SO GOOD by BRYAN ADAMS, su officialcharts.com, Official Charts Company. URL consultato il 9 gennaio 2024.

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