Wikipedia:Voci di qualità/Segnalazioni/Cerere (astronomia)
Valutazione Voce di Qualità | |
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Questa pagina contiene la valutazione di qualità della voce Cerere (astronomia). | |
Per essere considerata di qualità una voce deve soddisfare i criteri per una voce di qualità:
Criteri
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Proponente: | Harlock81 (msg) |
Valutatori: | Ai2007 (msg) |
- Commento: prosa brillante e piacevole, soltanto alcuni punti necessiterebbero di piccole revisioni; esaustiva, con opportuni riferimenti; esente da problemi circa le fonti. Di seguito segnalo alcune lievi incogruenze che mi è parso opportuno rilevare.
Nell'incipit si citano, in riferimento alla composizione, "vari minerali idrati, quali carbonati ed argille"; ora, carbonati e argille (salvo alcuni casi) di regola non presentano acqua di cristallizzazione; credo sia corretto invece scrivere "vari minerali idrati, oltre a carbonati ed argille" (così infatti il senso della frase nella sezione Composizione).
Nella stessa sezione si legge che alcuni componenti della superficie sarebbero stati scoperti da "Rivkin et al.", sarebbe meglio citare per esteso il nome dello scopritore o inserire nota a piè di pagina.
Nella sezione Scoperta vi sono alcuni "link rossi" che potrebbero essere rimossi, come ad esempio Lacaille 87.
Nella sezione Formazione, all'interno della frase "La presenza di soluti (sali), ammoniaca, acido solforico o di altre sostanze antigelo nell'acqua favorirebbe l'esistenza di un strato liquido", il link relativo ad "antigelo" si riferisce a questa voce, mentre sarebbe opportuno riferirlo piuttosto ad Abbassamento crioscopico.
Nella sezione Osservazioni successive, con riferimento alla "stella BD +8°471" sarebbe forse opportuno precisare che ci si riferisce alla catalogazione Bonner Durchmusterung più sopra, peraltro, citata.
Forse addirittura sovrabbondante la sezione Cerere nella cultura umana; non sarebbe inoltre meglio intitolare la sezione, più semplicemente, Cerere nella cultura? Infine, vi è un'immagine in bibliografia: perché non spostarla nel corpo del testo?
Ad ogni modo, a mio parere, manca davvero poco per rendere questa voce "di qualità" con pieno merito. -Ai2007 (msg) 11:11, 27 ott 2011 (CEST)
- Sui minerali idrati: a meno che non siano strambalate le mie conoscenze di chimica (possibile), perché i minerali siano idrati non devono contenere ghiaccio di cristallizazione - in tali circostante se non sto sbagliando si parla di "presenza di ghiacci di specie volatili in superficie" - quanto piuttosto aver subito alterazioni chimiche in un ambiente acquoso. Le argille infatti sono descritte come «un sedimento non litificato estremamente fine costituito principalmente da allumino-silicati idrati appartenenti alla classe dei fillosilicati» ed anche tra i carbonati (en:Carbonate_minerals) è possibile distinguere quelli anidri da quelli idrati. Al che, a contenere imprecisioni era la sezione "Composizione", che ho rivisto, specificando anche il nome di Rivkin (il riferimento era la nota 16 a fine paragrafo).
- In "Scoperta", "Osservazioni successive" e "Formazione" ho riportato i wikilink richiesti e rimosso quello a Lacaille 87. Le altre due stelle, 13 e 14 Tauri, dovrebbero prima o poi essere aggiunte e ne lascio il wikilink.
- "Cerere nella cultura" rinominata; sì, l'alterantiva però sarebbe trattare per grandi versi come è descritta mediamente Cerere in quei racconti ed in quei videogichi (di fatto le frasi di raccordo), ma allora i titoli finirebbero in nota, essendo comunque necessario indicare un riferimento puntuale all'opera e non essendoci "manuali" che trattino l'argomento (Il corpo X nella fantascienza) con l'attenzione che finora è stata richiesta su wikipedia.
- Infine, l'immagine in Bibliografia: un po', è d'uso metterla nelle voci astronomiche quando la bibliografia è sufficientemente corposa da permetterlo (ce ne sono vari esempi in vetrina). Inoltre, è un'immagine che non ha un vero posto nella voce, perché in "Osservazione" andrebbe a confliggere con la presenza del {{Corpo celeste}} schiacciando il testo in una lunga colonna, mentre per "Osservazioni successive" ho preferito immagini con un più alto contenuto informativo, che mostrano Cerere ad una risoluzione maggiore. --Harlock81 (msg) 12:24, 27 ott 2011 (CEST)
- Sui minerali idrati: in chimica inorganica si considerano tali quelli che presentano in formula bruta k(H2O), essendo k un numero intero (nei composti stechiometrici). Pertanto la denominazione si riferisce alla formula bruta ed ai rapporti stechiometrici del composto finale, più che ai processi che hanno portato alla formazione del composto stesso. Esempio tipico di composto idrato è il gesso (solfato di calcio idrato): CaSO4 · 2H2O oppure la Borace (tetraborato di sodio decaidrato): Na2B4O7 · 10 (H2O).
- È pur vero che alcune argille ed alcuni carbonati sono idrati. Di certo, non si considerano "idrati" la siderite (carbonato ferroso) : FeCO3, né la dolomite (carbonato doppio di magnesio e calcio) : MgCa(CO3)2.
- Per cui era corretta la precedente versione della sezione "Composizione".
- Perfettamente d'accordo su tutto il resto. -Ai2007 (msg) 17:16, 27 ott 2011 (CEST)
- Scusami, riporto dalle conclusioni dell'articolo:
- «[...] Le analisi degli spettri corretti termicamente indicano la presenza di carbonati con un'abbondanza del 4-6% sulla superficie di Cerere, simile a quanto trovato nelle meteoriti CI. [...] Fillosilicati ricchi di ferro o recanti ammonio possono entrambi essere responsabili della banda di assorbimento a 3,05 μm, ma considerazioni sui dati nel medio-infrarosso riportati da Cohen et al. (1998) ci portano a favorire i fillosilicati ricchi di ferro. Questi ultimi, inclusa la cronstedtite, sono comunemente trovati in condriti carbonacee e suggeriscono precursori ossidati e alterazione acquosa che non ha raggiunto il completamento.»
- (EN) A.S. Rivkin, Volquardsen, E.L.; Clark, B.E., The surface composition of Ceres:Discovery of carbonates and iron-rich clays (PDF), in Icarus, vol. 185, n. 2, 2006, pp. 563–567, DOI:10.1016/j.icarus.2006.08.022. URL consultato il 7 settembre 2011.
- Il grafico a pag. 565 mette poi in relazione lo spettro di Cerere con dolomite, siderite e cronstedite (indicata nella stessa pagina, in alto nella prima colonna, come idrata).
- Se non commetto un ulteriore sbaglio, quindi, i minerali idrati cui fa riferimento l'articolo sono le argille, mentre i carbonati idrati cui pure fa riferimento nell'introduzione non verrebbero ad essere confermati, ma verrebbe rilevata la presenza di altri carbonati, quali siderite e dolomite. --Harlock81 (msg) 18:53, 27 ott 2011 (CEST)
- Ho apportato queste modifiche. --Harlock81 (msg) 19:03, 27 ott 2011 (CEST)
- Sì, credo che questa sia l'intepretazione corretta. Leggo le modifiche e rispondo (stavamo scrivendo allo stesso tempo). -Ai2007 (msg) 19:55, 27 ott 2011 (CEST)
- Favorevole: Perfetto. Voce di qualità senza dubbio. -Ai2007 (msg) 20:00, 27 ott 2011 (CEST)
- Sì, credo che questa sia l'intepretazione corretta. Leggo le modifiche e rispondo (stavamo scrivendo allo stesso tempo). -Ai2007 (msg) 19:55, 27 ott 2011 (CEST)
- Ho apportato queste modifiche. --Harlock81 (msg) 19:03, 27 ott 2011 (CEST)
- Scusami, riporto dalle conclusioni dell'articolo:
- Sui minerali idrati: in chimica inorganica si considerano tali quelli che presentano in formula bruta k(H2O), essendo k un numero intero (nei composti stechiometrici). Pertanto la denominazione si riferisce alla formula bruta ed ai rapporti stechiometrici del composto finale, più che ai processi che hanno portato alla formazione del composto stesso. Esempio tipico di composto idrato è il gesso (solfato di calcio idrato): CaSO4 · 2H2O oppure la Borace (tetraborato di sodio decaidrato): Na2B4O7 · 10 (H2O).
Risultato della valutazione di Qualità | |
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La valutazione di qualità della voce ha dato esito positivo. | |
Commenti: | Prosa brillante e piacevole, esaustiva, con opportuni riferimenti; esente da problemi circa le fonti, autorevole, opportunamente supportata da immagini. |
Valutatori: | Ai2007 (msg) 19:28, 10 nov 2011 (CET) |