Grazia divina
Citazioni sulla grazia divina.
Citazioni
modifica- Canterò senza fine le grazie del Signore, | con la mia bocca annunzierò la tua fedeltà nei secoli, | perché hai detto: "La mia grazia rimane per sempre"; | la tua fedeltà è fondata nei cieli. (Etan l'Ezraita, Salmi)
- Chi di noi ha mantenuto la purezza di cuore? Chi può credersi senza macchia? Ma la grazia di Dio fa dell'uomo più indurito un bambino. (Georges Bernanos)
- Dopo la grazia di Dio, la miglior cosa è la libertà. (proverbio italiano)
- È apparsa infatti la grazia di Dio, apportatrice di salvezza per tutti gli uomini, che ci insegna a rinnegare l'empietà e i desideri mondani e a vivere con sobrietà, giustizia e pietà in questo mondo, nell'attesa della beata speranza e della manifestazione della gloria del nostro grande Dio e salvatore Gesù Cristo. (Paolo di Tarso, Lettera a Tito)
- È un moto di rinnovamento che porta sempre, per via delle resistenze del passato, un turbamento salutare. (Giorgio La Pira)
- I filosofi, i re e, per così dire, tutto il mondo, che si perde in mille faccende, non possono nemmeno immaginare ciò che dei pubblicani e dei pescatori poterono fare con la grazia di Dio. (Giovanni Crisostomo)
- In modo generale, non desiderare la sparizione di nessuna delle proprie miserie, bensì la grazia che le trasfiguri. (Simone Weil)
- La discesa della grazia nell'anima umana è un'azione libera dell'amore divino. E alla sua diffusione non esistono limiti. (Hans Urs von Balthasar)
- La vergine si chiamava Maria. Entrando da lei, [Gabriele] disse: "Ti saluto, o piena di grazia, il Signore è con te. [...] Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio". (Vangelo secondo Luca)
- La grazia è data da Dio, ma la conoscenza si compra al supermercato. (Arthur Hugh Clough)
- La grazia è stata definita come il favore immeritato di Dio, e se non è meritato, allora nessuno può pretenderla come proprio diritto inalienabile. (Arthur Pink)
- La grazia non è semplicemente una cosa esteriore, è la piena e più profonda soddisfazione dell'uomo, ma è una soddisfazione che è un dono, un approccio e una autodonazione di Dio che per così dire tocca la nostra vita dall'esterno. (Walter Kasper)
- La grazia scioglie il marchio del peccato | e con l'amore il diavolo è cacciato. (Achim von Arnim)
- La grazia si chiama grazia perché è data gratis, altrimenti si chiamerebbe premio, ma la grazia suppone la gratitudine altrimenti si estingue. Questo è vero davanti a Dio e davanti agli uomini. (Adolfo L'Arco)
- Le suore ci hanno insegnato che ci sono due vie per affrontare la vita: la via della natura e la via della grazia. Tu devi scegliere quale delle due seguire. La grazia non mira a compiacere se stessa, accetta di essere disprezzata, dimenticata, sgradita; accetta insulti e oltraggi. La natura vuole solo compiacere se stessa e spinge gli altri a compiacerla; le piace dominare, le piace fare a modo suo; trova ragioni di infelicità quando tutto il mondo risplende intorno a lei e l'amore sorride in ogni cosa. Ci hanno insegnato che chi ama la via della grazia non ha ragione di temere. (The Tree of Life)
- Per chi ha qualche idea di ciò che è la grazia, il vero problema non è la grazia. Il vero problema e la mancanza di grazia e l'ingratitudine. (Charles Péguy)
- Proprio l'attuale condizione di insignificanza di Dio e della sua grazia per la gran parte dei contemporanei fa risaltare la verità della parola di Gesù ai suoi «senza di me non potete far nulla», ossia l'assoluta necessità della grazia. (Walter Kasper)
- Qualora io non sia in grazia, voglia Dio concedermi di diventarlo, e se lo sono, che Dio mi ci mantenga; perché sarei la persona più infelice del mondo se sapessi di non essere nella grazia di Dio! (Giovanna d'Arco)
- Rispondimi, Signore, benefica è la tua grazia; | volgiti a me nella tua grande tenerezza. (Davide, Salmi)
- Se sei un predicatore della grazia, predica una grazia non finta, ma vera; se è vera grazia sopporta un peccato vero, non finto. Dio non salva i peccatori per finta. Sii peccatore e pecca fortemente, ma ancora più fortemente credi e godi in Cristo, che è vincitore del peccato, della morte e del mondo. (Martin Lutero)
- Sono necessarie la grazia e la croce. (Giovanni Maria Vianney)
- Sul piano divino ci vuole la grazia e sul piano umano ci vuole l'esempio. (Lorenzo Milani)
- Viene il giorno in cui apriamo i nostri occhi e vediamo e capiamo che la grazia di Dio è infinita, dobbiamo solo attenderla con fiducia e accoglierla con riconoscenza. (Il pranzo di Babette)
- Benché la verità sia razionale, obiettiva e anche assoluta, non la si può mai pensare come separabile dalla grazia. Essa rimane un dono della grazia che non ci viene affidato mai una volta per tutte, ma si effonde sempre in modo nuovo come dono duraturo.
- La grazia ci inonda: ciò costituisce la sua essenza. Essa non chiarisce punto per punto, ma irradia la sua luce come il sole. L'uomo su cui Dio prodiga se stesso dovrebbe esser preso da vertigini così da poter vedere solo la luce di Dio e non più la propria debolezza. Dovrebbe rinunciare ad ogni equilibrio, ad un dialogo tra sé e Dio come due partners, essere un semplice ricevitore con le braccia aperte che non riescono ad afferrare, poiché la luce scorre su tutti e rimane inafferrabile e rappresenta molto di più di quanto possa accogliere il singolo.
- Ogni grazia concessa dal Signore non è commisurata alla capacità ricettiva del soggetto, ma la supera.
- Quello che nella parabola [del lievito] è il lavoro, la prestazione dell'uomo o della donna, fuor di metafora è ciò che fa l'uomo che si affida alla grazia che lo trasforma.
Voci correlate
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