L'impressionismo si sviluppa in Francia nella seconda metà dell'Ottocento con artisti come Manet, Monet e Renoir che preferiscono la pittura all'aria aperta con rapidi tocchi di colore. Altri movimenti come il post-impressionismo e l'espressionismo emergono in seguito, esplorando nuove tecniche e temi.
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L'impressionismo si sviluppa in Francia nella seconda metà dell'Ottocento con artisti come Manet, Monet e Renoir che preferiscono la pittura all'aria aperta con rapidi tocchi di colore. Altri movimenti come il post-impressionismo e l'espressionismo emergono in seguito, esplorando nuove tecniche e temi.
L'impressionismo si sviluppa in Francia nella seconda metà dell'Ottocento con artisti come Manet, Monet e Renoir che preferiscono la pittura all'aria aperta con rapidi tocchi di colore. Altri movimenti come il post-impressionismo e l'espressionismo emergono in seguito, esplorando nuove tecniche e temi.
L'impressionismo si sviluppa in Francia nella seconda metà dell'Ottocento con artisti come Manet, Monet e Renoir che preferiscono la pittura all'aria aperta con rapidi tocchi di colore. Altri movimenti come il post-impressionismo e l'espressionismo emergono in seguito, esplorando nuove tecniche e temi.
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Si sviluppa in Francia nella seconda met
dell'Ottocento con il programma antiaccademico di Manet, il portabandiera delle tendenze innovatrici. Il termine impressionista designa il movimento che unisce artisti con personalit diverse, animati dal Impressionismo
comune desiderio di rompere con l'accademismo e
che preferiscono la pittura all'aria aperta in cui rapidi tocchi di colore eliminano il disegno e il chiaroscuro. Oltre ai capiscuola Manet, Monet e Renoir, altri impressionisti: Sisley (1839-99), Pissarro (1830-1903) H.-G.-E. Degas (1834-1917).
Edouard Manet (1832-1883) aderisce solo
temporaneamente all'impressionismo definendo uno stile personale in cui lo spazio viene reso per mezzo della contrapposizione tra neri e chiari a colori acidi e maggior attenzione data alla composizione dei Manet
quadri e alle figure umane. Tra le sue opere: Le
dejeuner sur l'herbe, Olympia, che destano scandalo per i nudi ritratti; il Pifferaio, In barca, Argenteuil, il ciclo di composizioni ambientate nelle birrerie e nei caff parigini (La cameriera della birreria, Il bar delle Folies bergeres).
Claude Monet (1840-1926) dipinge i colori chiari con
ombre anch'esse colorate e luminose, identificando pittura e natura, immagine e forma, cogliendo il vero Monet
nella trama relativa delle variazioni e vibrazioni del
colore percepite dall'occhio. Opere principali: Donne in giardino, la Grenouillere, La colazione in giardino, Papaveri e il celebre Impression, soleil levant (che ispira il termine "impressionismo").
Pierre Auguste Renoir (1841-1919) utilizza un tessuto
Renoir
cromatico sempre pi vivace e vibrante dissolvendo la
materia del motivo esterno in masse e flussi di colore:
I canottieri a Chatou, La colazione dei canottieri, Le
bagnanti.
Nasce in Francia attorno al 1884 e sviluppa su basi
scientifiche gli interessi per i processi ottico-visuali, con una pittura fatta di colori puri e complementari Divisionismo
mai mescolati ma giustapposti in pennellate minute,
talora puntiformi. Fra i massimi rappresentanti G.P. Seurat (1859-1891), il cui dipinto La grande Jatte il manifesto del divisionismo; Paul Signac (1863-1935; Il porto di St. Tropez; Il porto di Marsiglia).
Il termine coniato agli inizi del Novecento per
Postimpressionismo
identificare le tendenze della pittura francese
sviluppatesi dopo l'impressionismo e il divisionismo.
Paul Czanne (1839-1906) figura fondamentale di
questo periodo; adotta un colore sempre pi schiarito Czanne
trovando per mezzo della luce una sintesi tra volume e
spazio. Opere principali: La montagna Ste-Victoire e Le grandi bagnanti.
Vincent Van Gogh (1853-90), uno dei pi importanti
artisti in assoluto, matura uno stile influenzato dall'impressionismo, in cui il colore diventa sempre pi un mezzo per esprimere la propria inquietudine Van Gogh
interiore. Passa lunghi periodi in ospedali psichiatrici
durante i quali realizza la serie di autoritratti con l'orecchio tagliato. Opere principali: La pianura della Crau, Caff di notte, Campo di grano con cipressi, Strada con cipresso e stelle, Campo di grano con volo di corvi.
Henri de Toulouse-Lautrec (1864-1901) subisce
Toulouse-Lautrec
l'influenza dell'impressionismo delle stampe
giapponesi. Osservatore della realt e dell'elemento umano fissa i tipi psicologici con acuta stilizzazione
formale e realizza una serie di manifesti e di quadri
che ritraggono scene di costume e di vita della Belle poque.
Paul Gauguin (1848-1903) d un grande contributo al
simbolismo trasformando il colore in assolutezze astratte che evocano simboli e suscitano sensazioni di Gauguin
mondi lontani e misteriosi. Si trasferisce
definitivamente in Polinesia dove realizza i suoi capolavori: Navenave Marana, Donne tahitiane con fiori di mango, Racconti barbari.
Il norvegese Edvard Munch (1863-1944) nella sua
pittura interpreta il simbolismo con intensa Munch
drammaticit, anticipando i modi propri
dell'espressionismo tedesco. Temi pressanti di tutta la sua pittura sono l'amore, la morte, la vita. La sua opera pi famosa L'urlo.
Nella seconda met dell'Ottocento la concezione
dell'architettura comincia per a cambiare in modo I nuovi materiali
radicale. Si afferma, anche se in pochi casi, l'uso di
materiali destinati all'ingegneria civile come vetro, cemento, ferro e acciaio. Il caso pi emblematico rappresentato dalla Tour Eiffel in acciaio.
A partire dagli anni '80 il movimento dell'art nouveau
(sia in architettura sia nelle arti applicate) si diffonde in Inghilterra, Francia, Germania, Austria, Spagna e Italia, come reazione alla decadenza del gusto provocata Art nouveau
dalla pedissequa imitazione di stili del passato.
Peculiare dell'art nouveau un linearismo ispirato a ornamenti vegetali e floreali. A seconda delle caratteristiche pi immediate con cui si manifesta, il movimento assume differenti denominazioni nei diversi paesi: negli Stati Uniti conserva il nome di art
nouveau, in Inghilterra viene chiamato modern style,
in Austria Sezessionstil. In Germania il nuovo stile prende il nome di Jugendstil. In Italia l'art nouveau si chiama floreale, ma ancor pi si diffonde il nome di liberty.
In Spagna prende il nome di art joven, o modernismo,
Il modernismo di Antoni Gaud
che si afferma con l'Esposizione Universale di
Barcellona del 1888 e ha il suo uomo di punta nell'architetto catalano Antoni Gaud.
La secessione un fenomeno di scissione e di rottura
polemica con le strutture artistiche ufficiali (specie le Accademie) in diversi momenti della seconda met dell'Ottocento, preludendo all'atteggiamento ribelle delle avanguardie del Novecento. Storicamente il La secessione
fenomeno della Secessione assume portata pi
rilevante nei paesi tedeschi. Prima in ordine di tempo la Secessione di Monaco, creata nel 1892 da un gruppo di artisti capeggiati dal pittore F. von Stuck; la seconda quella di Berlino (1898); ma la pi importante quella di Vienna, fondata nel 1897 da Olbrich e Klimt.
Il pittore Gustav Klimt la figura centrale, la
Gustav Klimt
personalit che meglio contribuisce a definire un'art
nouveau austriaca, specie nel programma di "opera d'arte integrale".
Il divisionismo si diffonde Francia (dove si chiama
anche pointillisme, puntinismo) e in Italia per opera di Il divisionismo
vari artisti che lo riducono a formula tecnica, al
servizio d'una tematica di volta in volta simbolista, storico-allegorica, politico-sociale.
Il trentino Giovanni Segantini (1858-1899) il maggior
esponente del divisionismo: applica in modo originale tale tecnica, senza rinunciare alla plasticit e alla Segantini
rappresentazione che vengono associate a interessi
allegorici e simbolistici, in particolare con vedute alpine. Tra le opere: Le due madri (1889), L'angelo della vita (1894).
Giuseppe Pellizza da Volpedo (1868-1907) applica il
Pellizza da Volpedo
metodo del colore diviso, basato su pennellate
puntiformi di colore puro, a un'arte ricca di contenuti umani e sociali: Il quarto stato (1902).
Giovanni Boldini (1842-1931), ferrarese, dapprima
Boldini
aderisce ai macchiaioli, poi, trasferitosi a Parigi,
diventa il pittore del bel mondo parigino come ritrattista dalla pennellata energica.
L'espressionismo il primo movimento d'avanguardia
e si sviluppa in particolare in Francia, Germania e Austria nei primi anni del Novecento. Recupera le tendenze spiritualistiche e primitivistiche dell'ultimo L'espressionismo
puramente visiva della realt, quella d'una realt spirituale affrancata da barriere razionali. Risulta quindi una semplificazione e un appiattimento intenzionalmente elementare delle forme, in cui l'esasperato cromatismo diventa il nucleo espressivo.
Il fauvisme sviluppa in Francia un gusto per il
Fauvisme
cromatismo violento e innaturalistico negatore di ogni
tridimensionalit. I fauves proclamano l'autonomia espressiva di fronte al dato oggettivo.
Matisse
Henri-mile Matisse (1869-1954) guida e caposcuola
del fauvisme. Per lui l'espressione del colore un fatto
autonomo, distaccato da ogni rapporto col disegno
costruttivo e descrittivo (Nudo blu,1907; Natura morta con torso antico, 1908; la famosa serie delle Odalische, 1920-30).
Il movimento artistico tedesco Die Brcke (Il ponte,
1905-13) rispecchia una crisi meno analitica e pi religiosa rispetto ai fauves francesi. Ne fanno parte tra Die Brcke
gli altri: Ernst Kirchner (1880-1938), Emil Nolde
(1867-1956), Otto Mller (1874-1930), autori di una pittura simbolica, ispirata a situazioni esistenziali. Dopo il 1911 la loro pittura affronta temi di contenuto sociale e di costume.
Sorge all'inizio del Novecento a Vienna nell'ambiente
di artisti che abbandonano il linguaggio raffinato e L'espressionismo austriaco
decorativo per indirizzarsi verso un'espressione che
evidenzia i sentimenti e le paure pi recondite dell'inconscio.
Egon Schiele (1890-1918) esprime un segno aspro e
Schiele
nervoso di drammatica incisivit espressiva, che
rappresenta il conflitto tra vita e morte (Nudo femminile bocconi, 1917; La famiglia, 1918).
Oskar Kokoschka (1886-1980) interpreta
Kokoschka
l'espressionismo con visioni sempre pi concitate e
nervose (Coppia di innamorati con gatto, 1917; Il monte Bianco,1927; Alta marea ad Amburgo,1962).
Nasce a Parigi grazie dalla collaborazione tra Picasso e
Braque. Nel cubismo analitico l'oggetto e lo spazio vengono scomposti mediante la sovrapposizione e la Il cubismo
giustapposizione di pi angoli visuali, in modo che
l'immagine presenti simultaneamente vedute successive nel tempo e permetta un'esperienza del reale indipendente da spazio e tempo. Nel cubismo
sintetico la scomposizione della volumetria dello
spazio e delle forme si attenua in una fitta trama di rapporti tra linee e piani.
Lo spagnolo Pablo Picasso (1881-1973) uno dei pi
grandi artisti del Novecento. La sua riflessione sugli aspetti della condizione umana e una contenuta Picasso
monocromia azzurra caratterizzano il suo periodo blu
(Bevitrice d'assenzio, Il vecchio ebreo). Nel 1904 si stabilisce a Parigi. Il mondo del circo il tema ricorrente della maggior parte delle opere del suo periodo rosa (La famiglia di acrobati, 1905).
Nel 1907 realizza Les demoiselles d'Avignon, atto di
nascita del cubismo. Con Braque cerca la soluzione al problema della terza dimensione in geometrici e sfaccettati paesaggi (Fabbrica a Horta de Hebro, 1909). Negli anni 1913-14 sviluppa l'esperienza del cubismo Braque
sintetico: (Foglio di musica e chitarra, 1912-13;
Arlecchino,1915). Dopo una parentesi surrealista Picasso fa emergere il suo gusto espressionista dipingendo il capolavoro Guernica (1937). Negli anni seguenti sviluppa una ricca produzione di litografie, ceramiche, sculture (Colomba della pace, 1949).
Nel 1909 il Manifesto del futurismo, pubblicato da
Marinetti, segna la nascita del movimento futurista. Del 1910 il Manifesto dei pittori futuristi e dell'aprile successivo il Manifesto tecnico della pittura futurista, Futurismo
firmato da Boccioni, Carr, Balla, Severini e L. Russolo
(gruppo milanese), che propugnano l'abolizione della prospettiva tradizionale, la moltiplicazione di punti di vista per esprimere il dinamico interagire con lo spazio circostante. Un secondo gruppo futurista si riunisce a Roma, dopo la prima guerra mondiale, attorno a
Marinetti. L'architettura futurista ha in Antonio
Sant'Elia (1888-1916) la figura pi rappresentativa.
Umberto Boccioni (1888-1916) nel 1910 firmatario
dei Manifesti dei pittori futuristi ed esegue le prime Boccioni
opere futuriste, proiezione di un moto turbinoso e
irrefrenabile: La citt che sale, la serie degli Stati d'animo. Dal 1912 si dedica anche alla scultura: (Sviluppo di una bottiglia nello spazio; L'Antigrazioso).
Giacomo Balla (1871-1958) tra i firmatari del
Manifesto tecnico della pittura futurista; nelle sue Balla
opere (Bambina che corre sul balcone, Automobile in
corsa, Dinamismo di un cane al guinzaglio) studia le forme in movimento.
La conclusione del futurismo lascia spazio nel primo
Altre avanguardie italiane
dopoguerra ad altre avanguardie in Italia: la pittura
metafisica e "Novecento", corrente che nel 1922 si crea a Milano con Carr, De Pisis e Morandi.
Giorgio De Chirico (1888-1978) elabora la pittura
"metafisica" che rappresenta una realt antitetica a De Chirico
quella empirica, depurata da ogni relazione
spazio-temporale, immersa in uno spazio indefinito e illuminato da una luce senza vibrazione atmosferica. Opere: Le muse inquietanti, La torre rossa.
Carlo Carr (1881-1966), anche critico e teorico, tra i
firmatari del Manifesto del futurismo, gi nel 1912 si accosta al cubismo e poi si dedica alla pittura Carr
metafisica (L'idolo ermafrodito) recuperando poi
immagini arcaizzanti, inquadrate in una natura rarefatta (Vele nel porto, Il pino sul mare), a cui fanno riferimento i pittori di "Novecento".
Propone la totale esclusione di ogni rappresentazione
L'astrattismo
del mondo oggettivo in forme riconoscibili, cio
un'arte non rappresentativa; nasce nel primo decennio del Novecento.
Vasilij Kandinskij (1866-1944) il principale iniziatore
dell'arte astratta con la sperimentazione della pittura non oggettiva. Fonda, nel 1909, la Neue Knstlervereinigung, (da cui prende vita il Blaue ReiterCavaliere Azzurro) e nel 1924 fonda con gli amici Kandinskij
Jawlensky, Klee e Feininger il gruppo dei Quattro
Azzurri (Die Blaue Vier). Opere significative: Impressione V Parco (1911), Con l'arco nero (1912), Con macchia rossa (1914), Zig zag bianco, Reticolo nero (1922), Accento rosa (1926), Freccia nell'arco (1927).
Paul Klee elabora un linguaggio libero e immaginario
in cui riesce a unire con sottile ironia dato reale e Germania: Klee
fantasia. Con Kandinskij, A. Jawlensky e L. Feininger da
vita al gruppo Die Blaue Vier (I Quattro Azzurri). Tra le opere: Pesci nel cerchio (1926), Citt italiana (1928), L'angelo della morte (1940).
Franz Marc (1880-1916) pittore essenzialmente
Marc
accentrato sul tema animalistico, tra i protagonisti
del Blaue Reiter. Tra le opere: Cavallo rosso e blu, Cavallo addormentato.
Der Blauer Reiter (Il cavaliere azzurro) un gruppo
Der Blaue Reiter
fondato a Monaco (1911) da Kandinskij, August Macke
e Alexej von Jawlenskij (1864-1941).
Movimento artistico-letterario che nasce in Svizzera e
Dadaismo
negli Stati Uniti verso il 1916 con l'intento di
dissacrare, ironizzandoli, tutti i valori culturali
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esaltando primitivismo, spontaneit creativa e la non
integrazione dell'artista col mondo.
Al cabaret Voltaire di Zurigo si riuniscono filosofi,
scrittori e artisti che scelgono il nome di dada per il movimento artistico-letterario, ispirato al non-senso, Il gruppo di Zurigo e i gruppi
rimasto compatto fino al 1917 e di cui esponenti
tedeschi
principali sono: il pittore e scultore francese Hans Arp
(1887-1966; che realizza le "configurazioni", i papiers dchirs e le "concrezioni"; grandi realizzazioni per la citt universitaria di Caracas e per l'UNESCO di Parigi).
Max Ernst (1891-1976) fonda il gruppo dada di Colonia
e crea quadri e collage in cui convivono oggetti e figure eterogenee con risultati ambigui e surreali (C'est le Ernst
chapeau qui fait l'homme; 1929). tra i fondatori del
surrealismo (L'il du silence, 1943). Componenti del gruppo zurighese, trasferitisi o rimpatriati in Germania, trapianteranno il dadaismo a Berlino, Colonia e Hannover.
Viene fondato nel 1916 a New York e si fonde con il
Il dada newyorkese
gruppo zurighese a Parigi (1920-21). Sul finire degli
anni '50, una nuova stagione del dadaismo si sviluppa a New York, prendendo il nome di new dada.
Capo del movimento newyorkese Marcel Duchamp
(1887-1968) che contesta il mito della tecnica, Duchamp
confermandone il relativismo (La marie mise nu par
ses clibataires, mme, 1915-23) e con i suoi "ready-made" rivendica all'artista la pi assoluta libert.
Man Ray (1890-1976) aderisce al movimento dada di
Ray
New York; si esprime con collage, oggetti e pitture
trattati con l'aerografo, esperimenti fotografici fino alla
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realizzazione dei "rayogrammi" (Campi deliziosi, 1922);
sfocia poi nel surrealismo.
Sorge a Parigi nel gruppo riunito attorno a Breton
intorno al 1924, come una continuazione del dadaismo: esalta il non-senso e lirrazionale e utilizza elementi di automatismo psichico e di casualit. Altre Surrealismo
importanti componenti sono la pittura metafisica e la
psicanalisi, con apertura al mondo del sogno e dei suoi significati. Nella pittura si sviluppano la tendenza verista, che fa ricorso solo apparentemente alla realt e la tendenza astratta, che puntano a una vera e propria improvvisazione psichica.
Juan Mir (1893-1983) pittore, scultore e incisore
spagnolo, aderisce prima al dadaismo e svolge poi un Mir
ruolo importante per lo sviluppo del surrealismo
astratto (Il carnevale di Arlecchino; 1924-25). La sua arte attratta dal sogno dellimmaginario e dal fantastico (serie delle Constellations).
nel gruppo surrealista a Bruxelles; tra le sue opere: Le
faux miroir (1929), La jeunesse illustre (1937), Il regno delle luci (1953-54).
Durato fino al 1933 e diffusosi all'estero, ha come
programma la costruzione completa delle arti visive e l'unione e convergenza di tutte le arti nell'architettura Il movimento Bauhaus e il razionalismo
che elimina il diaframma tra artista e artigiano. Nel
1925 il Bahuaus viene trasferito a Dessau; nel 1928 la direzione della scuola viene assunta da A. Meyer fino al 1931. Un nuovo Bauhaus, oggi Institute of Design, viene fondato a Chicago da Mies Van der Rohe, Gropius, Moholy-Nagy, Albers e Feininger.
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Walter Gropius (1883-1969) ha come punto focale il
rapporto arte-produzione industriale e si indirizza verso un esplicito funzionalismo. Nel 1928 lascia la direzione del Bauhaus; nel 1934 abbandona la Gropius
Germania e si trasferisce a Londra fino al 1937 e poi
negli Stati Uniti, dove fonda nel 1946 lo studio The Architects Collaborative (TAC). Tra i suoi capolavori: la sede del Bauhaus di Dessau, Graduate Center, unit d'abitazione, edificio della Pan American e le Officine Fagus.
Le Corbusier (1887-1965) ha un'attivit multiforme con
prevalenti interessi urbanistici e la ricerca di un rigoroso metodo di progettazione. La sua attivit e le Le Corbusier
sue esperienze e innovazioni appaiono sintetizzate
nell'unit d'habitation di Marsiglia (1947-52). Altri lavori: i progetti per il palazzo dell'ONU a New York, per Chandigarh, nuova capitale del Punjab (India), per il centro culturale con museo d'arte a Tokyo.
Mira a integrare nell'edificio le funzioni di abitabilit
L'architettura organica
inserendolo nell'ambiente circostante con rispondenza
anche alle funzioni di svago, educative e sociali.
Lloyd Wright (1869-1959), statunitense, il caposcuola
dell'architettura organica; fonda sul rapporto tra individuo, spazio architettonico e natura le prairie Lloyd Wright
houses. I suoi lavori pi significativi sono: la "Casa
sulla Cascata", l'edificio della Johnson Wax a Racine, il complesso di Taliesin West e il celeberrimo Solomon Guggenheim Museum di New York.
arredamenti appositamente creati. Tra le sue opere: la Casa della Finlandia di Helsinki.
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Ludwig Mies Van der Rohe (1886-1972), tedesco, entra
in contatto con le esperienze maturate da Gropius e Le Corbusier e nel dopoguerra interviene vivacemente nel dibattito dell'avanguardia, per approdare poi a un Mies Van der Rohe
processo astrattivo di purificazione formale. Opere
significative: il padiglione della Germania all'Esposizione Internazionale di Barcellona (1929); il nuovo campus a Chicago per l'Institute of Technology (1942), il Seagram Building di New York (1958-59).
Nel 1926-31 opera il Gruppo 7 costituito dagli architetti
Figini, Pollini, Frette, Larco, Rava, Terragni e Castagnoli con lo scopo di rinnovare l'architettura italiana in Il contributo dell'Italia
senso razionalista. Tra gli altri architetti di spicco in
Italia in quel periodo vi sono Giuseppe Pagano, Edoardo Persico, interpreti rigorosi del razionalismo, e Marcello Piacentini, il massimo esponente dell'architettura ufficiale del fascismo.
Indica un indirizzo generale di parte dell'arte
contemporanea a cui concorrono correnti, movimenti e personalit diverse, accomunati solo dall'abbandono di ogni schema strutturale significante. Si manifesta in Europa e negli Stati Uniti a partire dagli anni '60. Realizza l'identificazione dell'artista con la propria L'arte informale
opera mediante il gesto stesso del dipingere.
Componenti essenziali: la materia, il segno e il gesto. In Francia l'informale assume connotati materici (J. Fautrier, J. Dubuffet) e segnici (G. Mathieu); negli Stati Uniti, una versione gestuale di marca espressionistico-surreale (J. Pollock, M. Tobey, W. De Kooning, e inoltre M. Rothko, A. Gottlieb, C. Still, ecc.).
Gi durante la seconda guerra mondiale il movimento
Action Paintingt
dellAction Painting (pittura dazione) rompe con larte
codificata dal razionalismo e cerca un rapporto diretto
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tra artista e superficie dipinta dando valore espressivo
al gesto sulla tela.
Jackson Pollock (1912-56) avvia la propria opera con
mezzi tecnici inusuali (dripping painting, cio colate, Jackson Pollock
gocciolature di colore sulla tela) per valorizzare latto
creativo dellartista. Tra le sue opere: Sentieri, Numero 1, Grigiore sulloceano e Pali azzurri.
Il new dada si differenzia dal dadaismo per il riscatto
New dada
dell'oggetto assunto come materia povera di ricupero
e montaggio di prodotti usurati e abbandonati dalla societ. Tra gli artisti: R. Rauschenberg, J. Johns, J. Dine.
La pop art nata in Inghilterra e negli Stati Uniti intorno
al 1955, una reazione alla pittura degli espressionisti astratti e attinge a forme e linguaggio dai mass-media per riaccostare l'arte alla realt quotidiana. Esponenti: Pop art
in Inghilterra, l'Independent Group di Londra
(1953-58); negli Stati Uniti, R. Rauschenberg e J. Johns, C. Oldenburg, R. Lichtenstein e soprattutto A. Warhol (1927-87), autore di celebri grandi acrilici con le scatole di zuppa Campbell's, i ritratti di Marilyn Monroe.