Citroen C1 - 2005 PDF
Citroen C1 - 2005 PDF
Citroen C1 - 2005 PDF
2005
CITROËN C1
« Le informazioni tecniche contenute nella presente pubblicazione sono destinate esclusivamente ai professionisti
della riparazione di automobili. In alcuni casi queste informazioni possono interessare la sicurezza dei veicoli.
Saranno quindi utilizzate dai riparatori di automobili, ai quali sono destinate, sotto la loro totale responsabilità, ad
esclusione di quella del Costruttore. ».
« Le informazioni tecniche che figurano in questo volumetto possono essere oggetto di aggiornamenti in funzione
dell’evoluzione delle caratteristiche dei modelli di ogni gamma. Invitiamo i riparatori di automobili a mettersi in
contatto periodicamente con la rete CITROEN per informarsi e procurarsi gli aggiornamenti necessari».
PH 7905 C1
PRESENTAZIONE
QUESTA PUBBLICAZIONE riassume le caratteristiche, le regolazioni, i controlli e i punti particolari del veicolo
CITROEN C1.
GENERALITA’ - MOTORE - INIEZIONE - ACCENSIONE – FRIZIONE, CAMBIO, TRASMISSIONI- ASSALI, SOSPENSIONE, STERZO -
FRENI - CLIMATIZZAZIONE.
INDICE
FRENI
Caratteristiche freni 166 a 168
Coppia di serraggio freni 169 a 171
Controllo pedale del freno 172 a 174
Controllo amplificatore freno 175 a 176
Controllo pompa del vuoto 177 a 178
Regolazione freno di stazionamento 179
Svuotamento/riempimento/spurgo circuito dei freni 180 a 183
CLIMATIZZAZIONE
Quantità R134.a 184
Caratteristiche circuito di refrigerazione 185 a 186
Filtro antipolline 187
IDENTIFICAZIONE DEI VEICOLI
B : Punzonatura telaio.
(Stampigliatura a freddo sulla traversa, sotto il sedile anteriore
lato destro).
C : Pressione di gonfiaggio e riferimento dei pneumatici.
(Etichetta situata sul montante anteriore porta lato guida).
E1A2004D
1
IDENTIFICAZIONE DEI VEICOLI
Sigla d’omologazione
Struttura Versione (Cambio antinquinamento) (4)
P Famiglia (1) Cambio Antinquinamento
N Carrozzeria (2) V E5
Cambio 5 marce
PN CFAC/T CFA Motore (3) C E4
C Versione (4) Varianti (5)
T Variante (5) IF Incentivi fiscali
Famiglia (1) T Entreprise trasformabile
P C1 P Cambio manuale pilotato
Sagoma vettura (2)
M Berlina 3 porte (4 posti)
N Berlina 5 porte (4 posti)
Motore (3)
CFA 1.0i 384F/E4
8HT 1.4 HDi DV4TD/E4
2
IDENTIFICAZIONE DEI VEICOLI
Benzina Diesel
3
IDENTIFICAZIONE DEI VEICOLI
Targhetta costruttore
E1A2002D
4
CARATTERISTICHE GENERALI : DIMENSIONI
Dimensioni esterne
E1A2001D
5
CARATTERISTICHE GENERALI : DIMENSIONI
Dimensioni esterne (mm)
Passo A 2340
Lunghezza massima B 3429
Sporgenza anteriore C 653
Sporgenza posteriore D 436
Carreggiata posteriore E 1410
Carreggiata anteriore F 1420
Larghezza massima in ODM G 1630
Altezza massima in ODM H 1460
Altezza con barre del tetto longitudinali
ODM = Veicolo in ordine di marcia (veicolo vuoto, pieni effettuati).
Dimensioni e volume interni (mm)
6
CARATTERISTICHE GENERALI : PESO
3 Porte 5 Porte
Benzina Diesel Benzina Diesel
Versioni 1.0i 1.4 HDi 1.0i 1.4 HDi
7
OPERAZIONI DA EFFETTUARE IN SEGUITO A SCOLLEGAMENTO DELLA BATTERIA
Autoradio
8
CARATTERISTICHE GENERALI : RIMORCHIO VEICOLO
Rimorchio veicolo
Anello di traino
E2A200CD E2A200DD
9
CARATTERISTICHE GENERALI : RIMORCHIO VEICOLO
Rimorchio veicolo : Precauzioni da adottare
Cambio meccanico Cambio meccanico pilotato
10
CARATTERISTICHE GENERALI : RIMORCHIO VEICOLO
Rimorchio veicolo : Precauzioni da prendere
Cambio meccanico pilotato
Operazioni preliminari :
Veicolo fermo e motore spento Inserimento del rapporto "N"; senza strumento di diagnosi
Tensione batteria superiore a 12,5 Volt
Contatto inserito In questa configurazione l’azionatore del cambio é bloccato e la marcia
Leva di selezione delle marce in posizione "N" è inserita.
Collegare lo strumento di diagnosi alla presa di diagnosi del veicolo
Nei menu dello strumento di diagnosi selezionare : TASSATIVO : Questa soluzione di assistenza viene utilizzata
soltanto se le soluzioni per il bloccaggio degli azionatori del cambio
"DIAGNOSI" con lo strumento di diagnosi non hanno dato esito positivo
cambio manuale pilotato tipo MMT (distruzione dell’azionatore del cambio).
test azionatori Operazioni preliminari :
test dell’azionatore del cambio
passaggio al Neutro Scollegare il morsetto negativo della batteria
Togliere il tappo sull’azionatore del cambio
N,B. : Sul quadro strumenti deve apparire la lettera "N". In caso
contrario, seguire la seguente soluzione : inserimento del rapporto "N" ;
senza strumento di diagnosi.
11
CARATTERISTICHE GENERALI : RIMORCHIO DEL VEICOLO
Rimorchio veicolo : Precauzioni da prendere
Cambio meccanico pilotato
"a" neutro.
"b" 1a, 3a, 5a.
"c" 2a, 4a, retromarcia.
Agire sulla vite (3) utilizzando un cacciavite di grandi dimensioni, per portare
l’azionatore del cambio in posizione di neutro.
Guida
B2C201TD
12
CARATTERISTICHE GENERALI : SOLLEVAMENTO E SOSTEGNO DEL VEICOLO
Sollevamento e sostegno del veicolo
Osservazioni sullo stato del veicolo prima del sollevamento
Togliere eventuali carichi dal veicolo prima di sollevarlo. Non collocare mai un
veicolo carico su cric o ponte elevatore.
In caso di smontaggio di un organo pesante, come il motore o il cambio, il centro di
gravità del veicolo si sposta.
Osservazioni sull’uso di un ponte elevatore a 4 colonne
Rispettare i consigli di sicurezza indicati nel manuale d’uso.
Immobilizzare il veicolo con spessori per le ruote.
Osservazioni sull’uso dei cric e dei supporti
Lavorare su suolo piano e usare sistematicamente spessori per ruote.
Usare i supporti con spessori in gomma "a" come indicato.
Posizionare il cric e i supporti sui punti di sollevamento del veicolo consigliati. Non
usare il cric senza supporti.
Per sollevare le ruote anteriori, disinserire il freno di stazionamento e posizionare
gli spessori soltanto dietro le ruote posteriori. Per sollevare le ruote posteriori,
posizionare gli spessori soltanto davanti le ruote anteriori.
Per sollevare solo le ruote anteriori, oppure solo le ruote posteriori, posizionare gli
spessori su entrambe i lati delle ruote a contatto con il suolo.
Per abbassare un veicolo sollevato dalla parte anteriore, disinserire il freno di
stazionamento e posizionare gli spessori soltanto davanti le ruote posteriori. Per
abbassare un veicolo sollevato dalla parte posteriore, posizionare gli spessori
soltanto dietro le ruote anteriori.
"b" : appoggio del cric
"c" : appoggio del cric a pantografo.
"d" : centro di gravità del veicolo (senza carico).
A:
3 porte : SPOSTAM. 331 mm LIVELLO 1370 mm
5 porte : SPOSTAM. 349 mm LIVELLO 1387 mm
E2A2000D E2A2001D
13
CARATTERISTICHE GENERALI : SOLLEVAMENTO E SOSTEGNO DEL VEICOLO
Sollevamento e sostegno del veicolo
Esempio :
Ponte elevatore a 2 colonne
Posizionare le cinghie di sicurezza [1] sotto il braccio del ponte ed effettuare un movimento
di andata-ritorno attraverso il veicolo
E2A200BD
14
CARATTERISTICHE GENERALI : SOLLEVAMENTO E SOSTEGNO DEL VEICOLO
Sollevamento e sostegno del veicolo
Osservazioni sull’uso di un ponte elevatore a piattaforma
"e" : 85 mm
"f" : 70 mm
"g" : 200 mm
"h" : 100 mm
15
CAPACITA’ (in litri)
Metodo di svuotamento.
Le capacità d’olio sono definite secondo i seguenti metodi.
Svuotamento del circuito di lubrificazione del motore per GRAVITA’ Svuotamento del circuito di lubrificazione del motore per
ASPIRAZIONE.
Mettere il veicolo su suolo orizzontale (in posizione alta con Mettere il veicolo su suolo orizzontale (in posizione alta con
sospensione idropneumatica). sospensione idropneumatica).
Il motore deve essere caldo (temperatura dell’olio 80° C). Il motore deve essere caldo (temperatura dell’olio 80° C).
Svuotamento del carter dell’olio per gravità. Aspirare l’olio del carter con l’astina di misurazione manuale del livello.
TASSATIVO : Controllare sistematicamente il livello dell’olio con l’astina di misurazione manuale del livello.
16
CAPACITA’ (in litri)
Benzina Diesel
TASSATIVO : Controllare sistematicamente il livello dell’olio con l’astina di misurazione manuale del livello.
17
CARATTERISTICHE DEL CIRCUITO DI LUBRIFICAZIONE
Motore : CFA
Sistema di lubrificazione
B1B202CD
18
LUBRIFICANTI - RACCOMANDAZIONI
Olio Motore
TOTAL ACTIVA o TOTAL ACTIVA QUARTZ
Denominazione
Sintetico 9000 Semi sintetico 7000 Minerale 5000
commerciale
Norme S.A.E 0 W 40 5 W 30 5 W 40 10 W 40 15 W 50 15 W 40
Freddo
Freddo Temperato
Clima Freddo Caldo Temperato
Temperato Caldo Caldo
ACEA : A3 ACEA : A5 ACEA : A3 ACEA : A3 ACEA : A2/B2
Motori benzina (**)
API : SJ API : SL API : SL/CF
ACEA : B3 ACEA : 33 o B4 ACEA : B3
Motori Diesel (*) Vietato Vietato
API : CF
(*) In inverno, per migliorare l’avviamento a freddo su motori Hdi, si consiglia di usare olio 5 W 30 o 5 W 40 invece di olio 10 W 40.
(**) Filtro dell’olio specifico per C1 benzina con filettatura di fissaggio tipo "U.S.".
Per ulteriori informazioni, consultare la nota sui lubrificanti annata modello in Laser alla voce PVN/MANUTENZIONE.
ATTENZIONE : Per le C1 benzina, si raccomanda l’uso di olio TOTAL 15 W 40 ACTIVA 5000 norma API SL/CF o ACEA A2/B2.
ATTENZIONE : Per i veicoli con cadenza di manutenzione a 30 000 km (20 000 miglia), utilizzare esclusivamente uno degli oli TOTAL
ACTIVA/QUARTZ 7000 o TOTAL ACTIVA/QUARTZ FUTURE 9000 o qualsiasi altro olio che presenti caratteristiche equivalenti. In caso
contrario é opportuno rispettare la cadenza di manutenzione delle condizioni d’uso intensive.
N.B. : Questi oli presentano caratteristiche superiori a quelle definite dalla norma ACEA A3 o API SJ/SL.
19
LUBRIFICANTI - RACCOMANDAZIONI
OLIO DEL CAMBIO
Confezione Riferimento
1 Litro 9735 Y5
Tutti i Paesi Liquido S-LLC rosa
5 Litri 9735 Y6
ATTENZIONE : Non utilizzare mai liquido di raffreddamento PSA (G33) sui motori Benzina C1.
Riferimento CITROËN
Confezione
GLYSANTIN G33 REVKOGEL 2000
2 Litri 9979 70 9979 72
Liquido CITROËN 5 Litri 9979 71 9979 73
Tutti i Paesi
Protezione : -35C° 20 Litri 9979 76 9979 74
210 Litri 9979 77 9979 75
20
LUBRIFICANTI - RACCOMANDAZIONI
LIQUIDO DEI FRENI
Liquido dei freni sintetico
Confezione Riferimento CITROËN
0,5 Litri 9979 05
Tutti i Paesi Liquido CITROËN 1 Litro 9979 06
5 Litri 9979 07
LIQUIDO LAVACRISTALLI
LUBRIFICAZIONE
Uso generale
Norme NLGI
TOTAL MULTIS 2 2
Tutti i Paesi
TOTAL PETITES MECANISMES
21
CARATTERISTICHE DEI MOTORI
Benzina Diesel
22
PRESENTAZIONE INSIEME MOTORE 384 F ( CFA)
Motore : CFA
Descrizione
Il motore benzina 384F utilizzato sul nuovo veicolo é stato sviluppato di recente. Si
tratta di un motore a 3 cilindri in linea di 1.0 litri di cilindrata, con 12 valvole in testa.
B1B201XD
23
PRESENTAZIONE INSIEME MOTORE 384 F ( CFA)
Motore : CFA
Numero di cilindri e disposizione : 3 cilindri in linea
B1B201XD
24
PRESENTAZIONE INSIEME MOTORE 384 F ( CFA)
Motore : CFA
Regolazione valvole d’aspirazione (apertura) : 40° dopo PMS - 5° dopo PMS
Regolazione delle valvole d’aspirazione (chiusura) : 10° dopo PMI - 55° dopo PMI
Indice d'
ottano : 95 o più
25
PRESENTAZIONE INSIEME MOTORE 384 F ( CFA)
Motore : CFA
Regolazione delle valvole.
Blocco Motore
Coperchio della testata
Un coperchio della testata (1) in plastica che integra la scatola del filtro dell’aria permette
di ridurne il peso.
La guarnizione di tenuta del coperchio della testata (2) é in gomma acrilica, materiale
ideale per resistenza al calore e per affidabilità.
B1B201YD B1B201ZD
26
PRESENTAZIONE INSIEME MOTORE 384 F ( CFA)
Motore : CFA
N.B. : NBR (Nitrile Butadiene Rubber) : materiale a base di gomma apprezzato per la
sua resistenza al calore, all’olio e all’usura.
Testata
Le candele si trovano al centro delle camere di combustione, per rendere il motore meno
soggetto ai battiti in testa.
L' angolo formato tra le valvole d’aspirazione e di scarico é più chiuso ed é stato fissato a
33,5° "h" per permettere una costruzione più compatta della testata.
Le camere di combustione sono in doppio angolo "k".
La forma dei condotti d’aspirazione é stata ottimizzata per migliorare la combustione.
La testata é fissata con viti di tensione allungabili.
Il prolungamento delle camicie d’acqua "j" nella testata é stato ottimizzato per garantire
il massimo raffreddamento.
B1B2020D B1B2021D
27
PRESENTAZIONE INSIEME MOTORE 384 F ( CFA)
Motore : CFA
Blocco Motore
Pistoni
(12) : coppiglia
Le bielle in acciaio forgiato hanno una rigidità maggiore e permettono di ridurre il peso.
I cappelli delle teste delle bielle sono fissati con viti di tensione allungabili (11).
La superficie di scorrimento dei cuscinetti della testa della bielle presenta microsolchi
"n" per assicurare una propagazione ottimale dell’olio. Questa soluzione permette di
avviare il motore freddo più facilmente e di ridurre le relative vibrazioni.
29
PRESENTAZIONE INSIEME MOTORE 384 F ( CFA)
Motore : CFA
Carter dell’olio
Distribuzione
Generalità
30
PRESENTAZIONE INSIEME MOTORE 384 F ( CFA)
Motore : CFA
Albero a camme
31
PRESENTAZIONE INSIEME MOTORE 384 F ( CFA)
Motore : CFA
Viene utilizzata una catena a rulli (18) estremamente resistente con passo di 8 mm, per la
sua affidabilità e per rendere il motore più compatto.
Il tenditore di catena (20) utilizza un sistema a molla e pressione idraulica per mantenere
sempre la tensione corretta. Il tenditore di catena (20) elimina il rumore prodotto dalla
catena.
Un getto d’olio "x" assicura la lubrificazione della catena e del pignone di distribuzione
sull’albero motore.
Il carter (29) della pompa dell’olio (30) é integrato al carter della catena di distribuzione
in alluminio, sul cui é montata la pompa dell’acqua (31).
B1B202AD B1B202BD
32
COPPIE DI SERRAGGIO SOSPENSIONE MOTORE
Sospensioni dell’insieme motore/cambio
Motore : CFA
Supporto motore lato destro Supporto motore lato sinistro
1 5,2 ± 0,5 3 5,2 ± 0,5
2 2,4 ± 0,2
A = Vite sul
cambio
B = Vite sulla
scocca
Sospensione inferiore
4 5,2 ± 0,5
5 12 ± 1,2
33
COPPIE DI SERRAGGIO MOTORE BENZINA
Motore : CFA
Traino mobile
1 Viti dei cappelli dei supporti dell’albero motore 5,9 ±0,6
Viti dei cappelli delle bielle
2 Serraggio 1,5 ± 0,1
Serraggio angolare 90° ± 5°
3 Viti della puleggia dell’albero motore 17 ± 1,7
4 Viti della piastra porta guarnizione 1 ± 0,1
B1B201DD B1B201ED
34
COPPIE DI SERRAGGIO MOTORE BENZINA
Motore : CFA
Manovellismo
Supporto motore lato destro
11 Serraggio delle viti sul blocco 2,4 ± 0,2
Serraggio delle viti sulla scocca 5,2 ± 0,5
12 Vite carter catena di distribuzione 2,4 ± 0,2
13 Vite carter catena di distribuzione 4 ± 0,4
B1B201FD
35
COPPIE DI SERRAGGIO MOTORE BENZINA
Motore : CFA
Lubrificazione
Pompa dell’olio 0,9 ± 0,1
14 Viti del carter inferiore 1 ± 0,1
15 Viti del carter inferiore 2,4 ± 0,2
Volano/frizione
16 Vite volano 7,8 ± 0,8
17 Vite meccanismo della frizione 1,9 ± 0,2
B1B201GD B2B2015D
36
COPPIE DI SERRAGGIO MOTORE BENZINA
Motore : CFA
Circuito d’iniezione
18 Vite della rampa d’iniezione sul blocco 2,7 ± 0,3
Circuito di raffreddamento
19 Vite della pompa dell’acqua 2,8 ± 0,3
20 Vite scatola d’entrata dell’acqua 0,7 ± 0,1
Accessori
21 Vite alternatore 4,9 ± 0,5
22 Vite tenditore 3,4 ± 0,4
23 Vite compressore di climatizzazione 2,4 ± 0,2
37
COPPIE DI SERRAGGIO SOSPENSIONE MOTORE
Sospensione insieme motore/cambio
Motore : 8HT
Supporto motore lato destro Supporto motore lato inferiore destro
1 4 5,7 ± 0,6
2 5,2 ± 0,5
3
38
COPPIE DI SERRAGGIO MOTORE DIESEL
Motore : 8HT
Traino mobile
Viti di fissaggio cappelli di supporto
Preserraggio 1 ± 0,1
Disserraggio 180° ± 5°
Serraggio 3 ± 0,3
Serraggio angolare 140° ± 5°
Viti delle bielle
Serraggio 1 ± 0,1
Serraggio angolare 100° ± 5°
Puleggia di trascinamento degli accessori
Serraggio 3 ± 0,3
Serraggio angolare 180° ± 5°
Carter cilindri
Carter dell’olio 1,3 ± 0,1
Rullo avvolgitore della cinghia di distribuzione 3,7 ± 0,3
Rullo tenditore della cinghia di distribuzione 2,3 ± 0,2
39
COPPIE DI SERRAGGIO MOTORE DIESEL
Motore : 8HT
Testata
Carter dei supporti degli alberi a camme
Preserraggio 0,3 ± 0,1
Serraggio 1 ± 0,1
Fissaggio dei sottoinsiemi dell’albero a camme sulla testata
Preserraggio 0,3 ± 0,1
Serraggio 1 ± 0,1
Collettore di scarico 3±
Pulegge dell’albero a camme
Preserraggio 2 ± 0,2
Serraggio angolare 50° ± 5°
Testata
Preserraggio 2 ± 0,2
Serraggio 4 ± 0,4
Serraggio angolare 230° ± 5°
Valvola EGR 1 ± 0,1
Volano
Volano
Preserraggio 1,7 ± 0,2
Serraggio angolare 70° ± 5°
Meccanismo della frizione 2 ± 0,2
40
COPPIE DI SERRAGGIO MOTORE DIESEL
Motore : 8HT
Circuito di lubrificazione
Insieme pompa dell’olio
Preserraggio 0,5 ± 0,1
Serraggio 0,9 ± 0,1
Scambiatore termico acqua/olio 1 ± 0,1
Tubo di lubrificazione del turbocompressore 3 ± 0,3
Circuito d’iniezione Diesel
Vite a base sferica della forcella di fissaggio iniezione Diesel 2,5 ± 0,2
Rampa d’iniezione comune alta pressione carburante sul blocco motore 2,2 ± 0,2
Raccordi sulla rampa d’iniezione comune alta pressione carburante
Preserraggio 1,7 ± 0,1
Serraggio 2,2 ± 0,2
Pompa d’iniezione Diesel sul supporto 2,2 ± 0,2
Raccordo sull’iniettore Diesel
Preserraggio 1,7 ± 0,1
Serraggio 2,2 ± 0,2
Puleggia della pompa d’iniezione Diesel 5 ± 0,5
Raccordo sulla pompa alta pressione Diesel
Preserraggio 1,7 ± 0,1
Serraggio 2,2 ± 0,2
Circuito di raffreddamento
Pompa dell’acqua
Preserraggio 0,3 ± 0,1
Serraggio 0,9 ± 0,1
Scatola uscita dell’acqua
Preserraggio 0,3 ± 0,1
Serraggio 0,7 ± 0,1
41
COPPIA DI SERRAGGIO TESTATA
Motori Benzina e Diesel
Operazione da effettuare prima del rimontaggio della testata
Pulire i piani di giunzione con il prodotto omologato CITROËN.
Non utilizzare abrasivi né attrezzi affilati sui piani di giunzione.
I piani di giunzione non devono avere né tracce d’urto né rigature.
Passare un attrezzo per filettare nelle filettature del carter cilindri, in cui saranno inserite le viti della testata.
Spazzolare la filettatura delle viti della testata.
Applicare lubrificante MOLYKOTE G.RAPIDE PLUS sui filetti e sulle superfici d’appoggio sotto la testa delle viti.
Viti della testata
Motori Serraggio (Massimo riutilizzabile in
mm)
Preserraggio 2 ± 0,2
8HT Serraggio 4 ± 0,4 149
Serraggio angolare 230° ± 5°
B1D2028D B1D2019D
42
TABELLA DI CORRISPONDENZA TENSIONE DELLA CINGHIA/UNITA’ SEEM
4099-T (C.TRONIC 105) Attrezzature 4122-T (C.TRONIC 105.5)
B1EP135D
43
CINGHIA DI TRASCINAMENTO DEGLI ACCESSORI
Benzina Diesel
Targhetta
CFA 8HT
motore
C1 X X
Vedere pagine: Da 46 a 47 Da 48 a 49
44
CINGHIA DI TRASCINAMENTO DEGLI ACCESSORI
Motori : Benzina Diesel
ATTREZZATURA
TASSATIVO.
45
CINGHIA DI TRASCINAMENTO DEGLI ACCESSORI
Motore : CFA
Smontaggio.
B : Con climatizzatore.
C : Senza climatizzatore
B1B2000D
46
CINGHIA DI TRASCINAMENTO DEGLI ACCESSORI
Motore : CFA
Rimontaggio
B1B2000D
47
CINGHIA DI TRASCINAMENTO DEGLI ACCESSORI
Motore : 8HT
Attrezzatura
[1] Leva di compressione del tenditore dinamico : (-).0194.E3
[2] Spina per rullo tenditore dinamico : (-).0194.F
Smontaggio
Scollegare il cavo negativo della batteria.
Sollevare e bloccare il veicolo sui supporti, con ruote sollevate.
Sterzare le ruote anteriori fino in battuta, a destra.
Spostare il parafango.
B1E200AD B1B2010D
48
CINGHIA DI TRASCINAMENTO DEGLI ACCESSORI
Motore : 8HT
Rimontaggio
N.B. : Verificare che il rullo tenditore giri liberamente (assenza di punti duri). In caso
contrario, sostituire il rullo tenditore.
B1B2011D
49
TABELLA DI CORRISPONDENZA TENSIONE DELLA CINGHIA/UNITA’SEEM
4099-T (C.TRONIC 105) Attrezzatura 4122-T (C.TRONIC 105.5)
B1EP135D
50
CONTROLLO E FASATURA DELLA DISTRIBUZIONE
Benzina Diesel
Targhetta
CFA 8HT
motore
C1 X X
Vedere pagine : Da 53 a 69 Da 70 a 77
51
RACCOMANDAZIONI : CINGHIA DI DISTRIBUZIONE
Motori Tutti i Tipi
Raccomandazioni
TASSATIVO : Dopo ogni intervento di smontaggio della cinghia di distribuzione, sostituire sistematicamente :
la cinghia di distribuzione,
il dado di fissaggio del rullo tenditore
52
CONTROLLO E FASATURA DELLA DISTRIBUZIONE
Motore : CFA
Smontaggio
B1D201MD B1D201ND
53
CONTROLLO E FASATURA DELLA DISTRIBUZIONE
Motore : CFA
B1D201QD B1D201RD
54
CONTROLLO E FASATURA DELLA DISTRIBUZIONE
Motore : CFA
B1D201SD B1D201TD
55
CONTROLLO E FASATURA DELLA DISTRIBUZIONE
Motore : CFA
[1] C.0132.AA.
B1D201UD B1D201VD
56
CONTROLLO E FASATURA DELLA DISTRIBUZIONE
Motore : CFA
Introdurre una spina nel foro della piastra di fermo per bloccare il tenditore con il
pistone flottante in posizione compressa.
B1D201WD B1D201XD
57
CONTROLLO E FASATURA DELLA DISTRIBUZIONE
Motore : CFA
Togliere la chiavetta.
B1D201YD B1D201ZD
58
CONTROLLO E FASATURA DELLA DISTRIBUZIONE
Motore : CFA
B1D201ZD B1D202HD
59
CONTROLLO E FASATURA DELLA DISTRIBUZIONE
Motore : CFA
B1D202JD B1D202KD
60
CONTROLLO E FASATURA DELLA DISTRIBUZIONE
Motore : CFA
B1D202LD B1D202MD
61
CONTROLLO E FASATURA DELLA DISTRIBUZIONE
Motore : CFA
B1D202ND B1D202PD
62
CONTROLLO E FASATURA DELLA DISTRIBUZIONE
Motore : CFA
Collocare la nuova guarnizione dell’albero motore con l’attrezzo [2].
[2] 0196.B.
Applicare un cordone di pasta per guarnizioni sul carter cilindri in «g» e sul
carter di distribuzione in «h» come indicato, e rimontare il carter di
distribuzione «h».
B1E200HD B1D202RD
63
CONTROLLO E FASATURA DELLA DISTRIBUZIONE
Motore : CFA
B1D202SD B1D201TD
64
CONTROLLO E FASATURA DELLA DISTRIBUZIONE
Motore : CFA
[1] C.0132.AA.
B1D202TD B1D202UD
65
CONTROLLO E FASATURA DELLA DISTRIBUZIONE
Motore : CFA
B1D201SD B1D202VD
66
CONTROLLO E FASATURA DELLA DISTRIBUZIONE
Motore : CFA
"k" : da 3 a 4 mm.
Applicare un cordone di pasta per guarnizioni "j" sui piani di giunzione della
testata e del carter di distribuzione.
B1D202WD B1D200VD
67
CONTROLLO E FASATURA DELLA DISTRIBUZIONE
Motore : CFA
Serrare le 13 viti e i 2 dadi alla coppia raccomandata e nell’ordine indicato.
Dopo aver serrato tutte le viti e i dadi, verificare che "1" e "2" siano serrati alla
coppia raccomandata.
ATTENZIONE : Non utilizzare parti che siano cadute o abbiano subito urti.
B1D202XD B1D201QD
68
CONTROLLO E FASATURA DELLA DISTRIBUZIONE
Motore : CFA
Posizionare una guarnizione torica nuova sul tubo guida dell’astina di
misurazione del livello dell’olio.
Applicare uno strato sottile di olio motore sulla guarnizione torica.
Ricollocare il tubo guida dell’astina di misurazione del livello dell’olio con la
relativa vite.
Coppia di serraggio : 1 ± 0,1 daNm.
Rimontare l’alternatore (vedere operazione corrispondente).
Posizionare la fascetta elastica della pompa dell’acqua.
Applicare pasta per guarnizioni (AUTOJOINT OR) sul contorno del carter
inferiore.
Rimontare l’insieme motore -cambio (vedere operazione corrispondente).
Rimontare le trasmissioni (vedere operazione corrispondente).
Ricollocare il carter inferiore.
Ricollocare la cinghia degli accessori (vedere operazione corrispondente).
Riempire e ripristinare il livello dell’olio motore e del cambio (vedere operazione
corrispondente).
Riempire e spurgare il circuito di raffreddamento motore (vedere operazione
corrispondente).
Controllare tutti i livelli.
Ricollegare il morsetto negativo della batteria.
B1D201ND B1D201MD
69
CONTROLLO E FASATURA DELLA DISTRIBUZIONE
Motore : 8HT
Attrezzatura.
[1] Spina di fasatura del volano : (-).0194.C
[2] Spina di fasatura dell’albero a camme : (-).0194.B
[3] Spina di fasatura dell’albero motore : (-).0194.A
[4] Specchietto amovibile
[5] Attrezzo di smontaggio-rimontaggio delle fascette
di scarico : C.193.A
[6] Pinza-manicotto : (-).0188.AD
Smontaggio.
Operazioni preliminari
C4A2003D C4A2004D
70
CONTROLLO E FASATURA DELLA DISTRIBUZIONE
Motore : 8HT
Nel vano motore.
Sotto al veicolo
B1B2009D B1J2002D
71
CONTROLLO E FASATURA DELLA DISTRIBUZIONE
Motore : 8HT
Togliere :
La vite (12)
La puleggia di trascinamento degli accessori (14)
Ricollocare la vite (12).
Togliere la spina [1].
Scollegare il connettore in "h".
Allentare le viti (13).
Togliere il carter inferiore di distribuzione (11).
Togliere :
Il captatore di regime motore (16)
Il fermo antispostamento della cinghia (15)
B1E2000D B1E2004D
72
CONTROLLO E FASATURA DELLA DISTRIBUZIONE
Motore : 8HT
Smontare :
B1E2005D B1B200GD
73
CONTROLLO E FASATURA DELLA DISTRIBUZIONE
Motore : 8HT
N.B. : Il motore deve essere abbassato di 3 cm per posizionare l’albero motore
con la spina.
Ruotare il motore con la vite del pignone dell’albero motore (12) in senso orario,
fino a portarlo nella posizione di fasatura.
Posizionare :
Bloccare il rullo tenditore con una chiave per viti ad esagono incassato in "k".
B1E2006D
74
CONTROLLO E FASATURA DELLA DISTRIBUZIONE
Motore : 8HT
Rimontaggio
Operazioni preliminari
TASSATIVO :
Verificare la tenuta delle guarnizioni a livello dell'albero a camme e del
pignone dell’albero motore. Nel dubbio, sostituirle sistematicamente.
Verificare l’assenza di perdite della pompa dell’acqua. Nel dubbio,
sostituirla sistematicamente.
Verificare che il rullo tenditore e il rullo avvolgitore ruotino liberamente
(assenza di punti duri e di gioco). In caso contrario, sostituire i rulli.
Ricollocare la catena.
TASSATIVO : Sostituire la cinghia e la vite del pignone dell’albero motore
(12) con una nuova ad ogni smontaggio. Non attorcigliare né piegare la
cinghia.
N.B. : La fasatura della pompa di alta pressione serve ad aumentare la durata di
vita della cinghia di distribuzione.
N.B. : L' uso dell’attrezzo [6] sul pignone dell’albero a camme (23) facilita
l’operazione di montaggio della cinghia di distribuzione.
ATTENZIONE : Le spine di fasatura devono essere già montate sul motore.
N.B. : Se i tratti "l", "m" e "n" non sono tesi alla messa in tensione della
cinghia, la distribuzione si sfasa. Il motore subisce danneggiamenti.
Sostituire la cinghia di distribuzione, con tratti "l", "m" e "n" tesi, sui seguenti
elementi :
il pignone dell’albero motore (25), il rullo avvolgitore (24), il pignone dell'albero
a camme (23), la puleggia della pompa di alta pressione del carburante (22), il
pignone della pompa dell’acqua (26), il rullo tenditore (27)
B1E2007D
75
CONTROLLO E FASATURA DELLA DISTRIBUZIONE
Motore : 8HT
N.B. : L' operazione di messa in tensione é facilitata dall’utilizzo di uno
specchietto.
Agire sul rullo tenditore in "k" in senso antiorario con una chiave esagonale
Ruotare il rullo tenditore fino a portare l’indice "p" in posizione "q".
Serrare la vite (21) del rullo tenditore a :3 ± 0,3 daNm.
Togliere la spine [2] e [3].
TASSATIVO : Verificare che il pignone dell’albero motore sia appoggiato
correttamente all’albero motore.
Far compiere 10 giri al motore.
Controllare la fasatura dell'albero a camme, la fasatura del pignone dell’albero
motore, la fasatura della pompa di alta pressione del carburante e il corretto
posizionamento dell’indice del tenditore dinamico (vedere schema) ; utilizzare
uno specchietto.
In caso contrario, ripetere l’operazione di montaggio della cinghia di
distribuzione.
Nel vano motore
Rimontare il motore nella posizione iniziale.
Rimontare :
il supporto motore intermedio (18)
serrare la vite a : 5,7 ± 0,5 daNm.
Il supporto motore destro (19) e il supporto inferiore del vaso d’espansione (20)
Le viti (29) e (28) senza serrarle
Togliere il cric.
Serrare :
Le viti (29) a : 6 ± 0,6 daNm.
Le viti (30) a : 5,2 ± 0,5 daNm.
B1E2008D B1B200HD
76
CONTROLLO E FASATURA DELLA DISTRIBUZIONE
Motore : 8HT
Sotto al veicolo
Ricollocare il dado (17) serrare a : 6 ± 0,6 daNm.
Ricollocare :
Il captatore di regime motore (16)
Il fermo antispostamento della cinghia (15) serraggio a : 0,7 ± 0,1 daNm.
il carter inferiore di distribuzione (11)
Bloccare il volano con l’attrezzo [1].
Togliere la vite (12).
Ricollocare la puleggia di trascinamento degli accessori (14), la vite (12) (nuova)
Serrare la vite della puleggia di trascinamento degli accessori (12) :
Preserraggio : 3 ± 0,3 daNm.
Serraggio angolare : 180° ± 5°
Togliere l’attrezzo [1].
Ricollocare la fascetta dello scarico con l’attrezzo [5].
Nel vano motore
Rimontare :
il carter di distribuzione superiore (5)
il vaso d’espansione (8)
la cinghia degli accessori (vedere operazione corrispondente)
Procedere nell’ordine inverso rispetto alle operazioni di smontaggio.
Ricollegare il morsetto negativo della batteria.
TASSATIVO : Dopo aver ricollegato la batteria realizzare le operazioni
necessarie (vedere operazione corrispondente).
B1E2005D B1E2004D
77
CONTROLLO E FASATURA DELLA DISTRIBUZIONE
Motore : CFA
Generalità
(37) : silenziatore
Il coperchio della testata (1) é in plastica e integra la scatola del filtro dell’aria (38).
B1B202FD
78
CARATTERISTICHE DELLA LINEA DI SCARICO
Motore : CFA
Collettore d’aspirazione
B1B202GD B1B202HD
79
CARATTERISTICHE DELLA LINEA DI SCARICO
Motore : CFA
Collettore di scarico
Tubo di scarico
80
CARATTERISTICHE DELLA LINEA DI SCARICO
Motore : CFA
(2)
(1) (4) (5)
Sonda a (3) (6) (7)
Collettore di Silenziatore Sonda a
ossigeno a Fascetta Vite Catalizzatore
scarico posteriore ossigeno a valle
monte
Serraggio
2,4 ± 0,2 4,4 ± 0,4 3,2 ± 0,3 4,4 ± 0,4 4,5 ± 0,4
(daNm.)
B1J2000D
81
CARATTERISTICHE DELLA LINEA DI SCARICO
Motore : 8HT
(1) (3)
(6)
Elemento di (2) Elemento di (4) (5) (7)
Tubo
sospensione in Silenziatore sospensione in Fascetta Catalizzatore Fascetta
intermedio
gomma gomma
Serraggio
2,5 ± 0,2 2 ± 0,2 3,2 ± 0,3
(daNm.)
Riferimento TR PSA K278
B1J2001D
82
CARATTERISTICHE DEL CIRCUITO DI RAFFREDDAMENTO
1.0i 1.4 HDi
Targhetta motore CFA 8HT
Capacità 4 4,4
Superficie radiatore 12,2 dm2
Pressurizzazione 1,4 Bar
Apertura del regolatore termostatico 82°C
Motoventilatore (Soglia di attivazione) 93°C 97°C
Senza climatizzazione 1x100 Watt
Con climatizzazione 1x300 Watt
Interruzione refrigerazione 115°C
Allarme 118°C
Post raffreddamento 105°C (per 6 minuti)
Termistore temperatura dell’acqua e
Connettore verde
allarme sulla scatola d’uscita dell’acqua.
Captatore di livello dell’acqua motore Situato sul vaso d’espansione
83
CARATTERISTICHE DEL CIRCUITO DI RAFFREDDAMENTO
Motore : CFA
Sistema di raffreddamento
"y" : verso l’apparecchio di riscaldamento.
"z" : dall’apparecchio di riscaldamento.
(32) : condotto di derivazione.
(34) : radiatore.
Un termostato (33) con valvola di derivazione é montato su lato dell’entrata della pompa
dell’acqua (31) del circuito di raffreddamento.
Il motore utilizza un liquido di raffreddamento originale a lunghissima durata.
Caratteristiche :
Termostato temperatura d’apertura : 82°C
Liquido di raffreddamento
Tipo : Liquido di raffreddamento a lunghissima durata
per motore a benzina o equivalente.
Capacità (Litri) :4
84
CARATTERISTICHE DEL CIRCUITO DI RAFFREDDAMENTO
Motore : CFA
(2) Termostato.
B1G200YD
85
CARATTERISTICHE DEL CIRCUITO DI RAFFREDDAMENTO
Motore : 8HT
B1G200ZD
86
CONTROLLO DELLA PRESSIONE DELL’OLIO
Benzina Diesel
Motori CFA 8HT
Temperatura (°C) 90°C
Pressione (Bar) 1,3
Numero giri/min 1000
Pressione (Bar) 3,7
Numero giri/min 2000
Pressione (Bar)
Numero giri/min
Pressione (Bar) 5 3,5
Numero giri/min 4000 4000
Attrezzatura
4386-T X
4601-T X
1503-L X
2279-T.Bis X
4103-T X
(-).1503.J X
N.B. : Il controllo della pressione dell’olio si effettua con motore caldo, dopo averne verificato il livello.
87
GIOCHI ALLE VALVOLE
Recupero idraulico
88
SVUOTAMENTO – RIEMPIMENTO E SPURGO DEL CIRCUITO DI RAFFREDDAMENTO MOTORE
Motore : CFA
TASSATIVO : Rispettare i consigli di sicurezza e di pulizia.
ATTENZIONE : Per evitare il rischio di ustioni, non togliere il tappo del radiatore
quando il motore e il radiatore sono caldi. A causa della dilatazione termica, una certa
quantità di liquido di raffreddamento motore e di vapori possono uscire dal radiatore.
Allentare la vite di svuotamento (1) e svuotare il liquido di raffreddamento.
N.B. : La vite di svuotamento (1) si trova a livello del bordo inferiore del carter di
distribuzione.
Togliere il tappo del radiatore «a».
Disaccoppiare il manicotto d’uscita del radiatore per svuotare il liquido di
raffreddamento.
Accoppiare il manicotto d’uscita del radiatore lato motore.
Ricollocare la vite di svuotamento (1).
Coppia di serraggio : 2 ± 0,2 daNm.
Riempire il radiatore con liquido di raffreddamento motore fino a quando non deborda.
Capacità : 4 Litri.
ATTENZIONE : Non sostituire il liquido di raffreddamento con acqua.
B1G200ND B1G200PD
89
SVUOTAMENTO – RIEMPIMENTO E SPURGO DEL CIRCUITO DI RAFFREDDAMENTO MOTORE
Motore : CFA
Premere più volte il manicotto d’entrata e d’uscita per verificare il livello del liquido di
raffreddamento nel radiatore. Se il livello é basso, aggiungere liquido di raffreddamento.
Riavvitare e bloccare il tappo del radiatore "a".
Versare lentamente i liquido di raffreddamento motore nel vaso d’espansione fino al
livello massimo.
Fare scaldare il motore fino all’attivazione del ventilatore.
Regolare la climatizzazione come indicato durante l’aumento di temperatura del motore.
Sistema di climatizzazione manuale.
Regolare i comandi come indicato.
Velocità del gruppo motoventilatore : ogni regolazione, ad eccezione della temperatura,
in posizione "OFF", pulsante girato su aria calda, comando di climatizzazione in
posizione "OFF"
Mantenere il regime motore tra 2000 e 2500 giri/min fino all’attivazione del ventilatore.
Premere più volte il manicotto d’entrata e d’uscita del radiatore mentre aumenta la
temperatura del motore.
Spegnere il motore e aspettare che la temperatura del liquido si abbassi.
Se il livello del liquido di raffreddamento motore é al di sotto del livello massimo,
ripetere le 10 fasi precedenti fino a quando il livello del liquido arriva al livello massimo.
Verificare nuovamente il livello del liquido di raffreddamento motore nel vaso
d’espansione. Se si trova sotto il livello massimo, aggiungere liquido.
Riempire il radiatore con liquido di raffreddamento motore e fissarvi un tester del tappo
del radiatore.
Pompare per ottenere una pressione di 1,37 bar e verificare l’assenza di perdite.
B1G200ND
90
SVUOTAMENTO – RIEMPIMENTO E SPURGO DEL CIRCUITO DI RAFFREDDAMENTO MOTORE
Motore : 8HT
Attrezzatura.
Svuotamento
B1G200TD
91
SVUOTAMENTO – RIEMPIMENTO E SPURGO DEL CIRCUITO DI RAFFREDDAMENTO MOTORE
Motore : 8HT
Collocare l’insieme cilindro di carica [1], otturatore [3] e adattatore [2] sul foro di
riempimento.
Avviare il motore.
Mantenere il regime motore a 1500 giri/min, fino al primo ciclo di raffreddamento
(attivazione e arresto del motoventilatore).
Tappare il cilindro di carica [1] con l’otturatore [3].
Togliere l’insieme cilindro di carica [1], otturatore [3] e adattatore [2].
Spegnere il motore e attenderne il raffreddamento.
Eventualmente riempire fino al livello massimo (motore freddo).
Ricollocare il tappo della scatola di degasificazione.
B1G200TD B1B2013D
92
CARATTERISTICHE INIEZIONE BOSCH ME 7.9.5
Motore : CFA
Presentazione: Iniezione BOSCH ME 7.9.5
Introduzione
Applicazione
Questo principio di funzionamento iniezione – accensione si applica al motore 384F.
Il sistema d’iniezione BOSCH permette di soddisfare le seguenti norme:
Norma antinquinamento L5
Antinquinamento EOBD
N.B. : EOBD : European On Board Diagnosis, diagnosi degli equipaggiamenti antinquinamento.
Particolarità
Particolarità del sistema d’iniezione:
Questo calcolatore é di tipo "pressione regime motore"
Questo sistema d’iniezione gestisce l’iniezione e l’accensione del motore grazie in particolare alle informazioni relative alla pressione aria aspirata
e regime motore.
Iniezione multipoint (3 iniettori elettromeccanici)
Iniezione sequenziale
Accensione elettronica integrale.
93
CARATTERISTICHE INIEZIONE BOSCH ME 7.9.5
Motore : CFA
Sistema di diagnosi imbarcata (EOBD)
Questa diagnosi permette di informare il guidatore che gli equipaggiamenti antinquinamento non svolgono più la loro funzione.
Le anomalie del sistema che provocano emissioni di inquinanti sono memorizzate nel calcolatore d’iniezione.
La spia "diagnosi motore" permette, oltre alle sue funzioni abituali, di segnalare le anomalie della funzione antinquinamento (EOBD).
N.B. : EOBD : European On Board Diagnosis, diagnosi degli equipaggiamenti antinquinamento.
Il sistema di diagnosi imbarcato controlla :
Le mancate combustioni
L' efficienza del catalizzatore
Il deterioramento della sonda a ossigeno
La diagnosi EOBD richiede il posizionamento di una sonda a ossigeno (a valle del catalizzatore).
Particolarità
Particolarità del sistema d’iniezione:
Rilevatore di fase motore : captatore di posizione dell’albero a camme
Sfasatore dell’albero a camme (VVT)
Iniezione sequenziale
Sonda della temperatura dell’aria integrata al captatore di pressione dell’aria nel collettore d’aspirazione.
Funzione : raffreddamento motore (integrato al calcolatore di iniezione)
Dialogo tra il calcolatore d’iniezione e il calcolatore del cambio manuale pilotato di tipo MMT : rete CAN
Captatore del pedale dell’acceleratore integrato al pedale dell’acceleratore.
Scatola della farfalla motorizzata (con cambio manuale pilotato di tipo MMT)
Particolarità del circuito del carburante :
Rampa d’iniezione senza ritorno del carburante
Modulo galleggiante/pompa del carburante con filtro del carburante integrato
94
SINOTTICO GENERALE : SISTEMA D’INIEZIONE BOSCH ME 7.9.5
Motore : CFA
D4E2002D
95
SINOTTICO GENERALE : SISTEMA D’INIEZIONE BOSCH ME 7.9.5
Motore : CFA
Organi Organi
96
SINOTTICO GENERALE : SISTEMA D’INIEZIONE BOSCH ME 7.9.5
Motore : CFA
N° di Natura del N° di
Segnale Segnale Natura del segnale
collegamento segnale collegamento
Rapporto
Informazione posizione dell'
albero a ciclico Informazione pressione del
1 11 Analogico
camme d’apertura circuito di refrigerazione
(RCO)
Informazione rumorosità di Comando elettrovalvola di
2 12
combustione spurgo canister
Comando della farfalla
Informazione temperatura dell’acqua Rapporto ciclico
3 13 motorizzata (cambio manuale
motore Analogico d’apertura (RCO)
pilotato MMT)
Informazione posizione pedale Comando dell' elettrovalvola di
4 14
dell’acceleratore distribuzione varabile
5 Informazione pressione aria aspirata 15 Comando motoventilatore
Rapporto
ciclico Alimentazione bobine
6 Informazione regime motore 16 Tutto o niente
d’apertura d’accensione
(RCO)
Informazione tenore d’ossigeno dei
7 17 Comando iniettori benzina
gas di scarico (dopo il catalizzatore)
Informazione tenore d’ossigeno dei Analogico
8 gas di scarico (prima del
catalizzatore)
9 Informazione contatto del freno Tutto o niente
Informazione temperatura aria
10 Analogico
aspirata
97
CARATTERISTICHE DELLE FASI DI FUNZIONAMENTO SISTEMA D’INIEZIONE BOSCH ME 7.9.5
Motore : CFA
Gestione del motore
Il calcolatore motore gestisce l’iniezione a partire dalle informazioni della coppia motore.
Il calcolatore motore calcola la necessità di coppia del motore a partire dal captatore del pedale dell’acceleratore.
La coppia motore richiesta tiene conto di varie correzioni.
La coppia motore richiesta si ottiene agendo sui seguenti elementi
Angolo della farfalla (scatola farfalla motorizzata)
Anticipo dell’accensione (regolazione dei battiti)
Tempo d’iniezione
Ciclo d’accensione e d’iniezione
Iniezione sequenziale : gli iniettori sono comandati separatamente nell’ordine d’iniezione (3-2-1), appena prima della fase d’aspirazione.
Accensione statica : una bobina per cilindro.
Il calcolatore gestisce iniezione e accensione (dosaggio della miscela aria benzina)
La quantità del carburante iniettato é proporzionale al tempo d’apertura degli iniettori, determinato in funzione dei 3 parametri principali :
Carico motore
Velocità di rotazione del motore (captatore PMS)
Informazione sonda a ossigeno
Anche altre numerose correzioni vengono applicate durante il funzionamento, per tenere conto delle variazioni :
Dello stato termico del motore (sonda di temperatura dell’acqua)
Delle condizioni di funzionamento (fase di minimo, in stabilizzato, a pieno carico, regimi transitori, interruzione dell’iniezione)
Della pressione atmosferica (correzione altimetrica)
Iniezione
Correzione dell’avviamento con motore freddo
Il calcolatore d'
iniezione corregge il flusso degli iniettori durante l’azione del motorino d’avviamento.
Questa quantità é iniettata in modalità asincrona quindi costante nel tempo e dipende solo dalla temperatura del liquido di raffreddamento.
Una volta avviato il motore riceve una quantità iniettata
in modalità sincrona, con accensione che varia costantemente con la sua evoluzione termica.
98
CARATTERISTICHE DELLE FASI DI FUNZIONAMENTO SISTEMA D’INIEZIONE BOSCH ME 7.9.5
Motore : CFA
Regolazione del regime del minimo
Il motore é dotato di un motore passo a passo di regolazione del minimo :
Variazioni significative del regime del minimo motore dovute ai vari accessori presenti sul veicolo, secondo il relativo stato di funzionamento
(climatizzatore, alternatore).
Variazioni del regime del minimo dovute all’invecchiamento del motore.
Questo dispositivo permette un ritorno progressivo al minimo.
Ruolo della funzione regolazione del minimo :
Regolare il regime del minimo
Ottenere un regime del minimo accelerato digressivo in funzione del riscaldamento del motore.
Migliorare il regime del minimo con veicolo in movimento.
Avviamento del motore
L' entrata nella fase di avviamento avviene quando il calcolatore d' iniezione é messo sotto tensione.
Durante l’avviamento il calcolatore d' iniezione comanda i seguenti elementi :
Pompa di bassa pressione (interruzione dopo 3 secondi se non viene lanciato il motorino d’avviamento)
Alimentazione elettrica delle sonde a ossigeno.
Funzionamento in regimi transitori
Il comando degli iniettori viene corretto in funzione delle seguenti variazioni :
Posizione della farfalla
Pressione nel collettore d’aspirazione
La rilevazione di questi regimi (accelerazioni/decelerazioni) si effettua attraverso il potenziometro della farfalla o del captatore di pressione.
In queste modalità di funzionamento, la quantità di carburante iniettato dipende dalla variazione dell’angolo della farfalla o dalla variazione della
pressione
Correzione a pieno carico
Avvicinandosi al pieno carico, la miscela aria/carburante deve essere arricchita per ottenere le massime prestazioni del motore.
In caso di sistemi a circuito chiuso con sonda a ossigeno, l' informazione di quest’ultima non viene più presa in considerazione dal calcolatore.
Il calcolatore gestisce quindi le iniezioni in circuito aperto
99
CARATTERISTICHE DELLE FASI DI FUNZIONAMENTO SISTEMA D’INIEZIONE BOSCH ME 7.9.5
Motore : CFA
Funzione : alimentazione dell’aria
Scatola della farfalla motorizzata per cambio manuale pilotato MMT.
La coppia richiesta dal calcolatore d' iniezione determina un angolo d’apertura della farfalla :
L' angolo d’apertura della farfalla varia secondo la richiesta del guidatore
Carico motore comandato dalla scatola della farfalla.
Funzione : iniezione
La quantità di carburante da iniettare viene calcolata a partire dai seguenti parametri :
Posizione del pedale dell’acceleratore
Punto di funzionamento del motore (regime motore, temperature, pressioni)
In funzione della quantità di carburante da iniettare, il calcolatore d’iniezione determina i seguenti parametri :
Inizio dell’iniezione
Tempo d’iniezione
Il calcolatore d’iniezione ricorre a strategie specifiche per l’avviamento e l’arresto del motore.
Determinazione della quantità di carburante da iniettare
La quantità di carburante da iniettare é determinata a partire dalla richiesta del guidatore fornita dalla posizione del pedale dell’acceleratore.
Per determinare la quantità di carburante da iniettare, il calcolatore d'iniezione prende in considerazione i seguenti elementi :
Richiesta del guidatore (dopo filtraggio)
Quantità d’aria in entrata nel motore (calcolo)
La quantità di carburante da iniettare si trasforma in tempo d’iniezione.
Interruzione in decelerazione
Durante la decelerazione con motore caldo, farfalla dei gas chiusa (piede sollevato), l' iniezione di carburante é interrotta per :
Diminuire i consumi
Ridurre al minimo l’inquinamento
Impedire l’aumento della temperatura del catalizzatore
100
CARATTERISTICHE DELLE FASI DI FUNZIONAMENTO SISTEMA D’INIEZIONE BOSCH ME 7.9.5
Motore : CFA
Correzione mediante sonda a ossigeno
Al minimo e con motore caldo, in regime stabilizzato con carichi parziali, il segnale emesso dalla sonda permette di regolare il flusso
dell'iniettore, in modo da rimanere al valore di arricchimento stechiometrico R = 1/15 o lambda = 1.
Correzione altimetrica
La massa d’aria assorbita dal motore varia in funzione della pressione atmosferica, quindi secondo l’altitudine.
Il correttore altimetrico tiene conto di questa variazione di pressione e corregge proporzionalmente il tempo di comando dell’iniezione (quantità di
carburante iniettata)
Questa misurazione della pressione si effettua all’inserimento del contatto, quando il motore funziona a basso regime.
Funzione : accensione
L' anticipo all’accensione viene determinato a partire dalle seguenti informazioni :
Regime motore
Carico motore
Temperatura motore
Questa correzione stabilizza il motore con variazioni d’anticipo da un PMS all’altro, in positivo o negativo, rispetto al valore cartografico.
Durante le fasi transitorie vengono applicate anche alcune correzioni dell’anticipo all’iniezione.
La sincronizzazione dell’accensione é realizzata dal captatore del cilindro di riferimento N°1.
Funzione : riciclaggio dei vapori di benzina (canister)
Motore spento : l' elettrovalvola é chiusa; il canister assorbe i vapori di benzina provenienti dal serbatoio.
L' elettrovalvola, pilotata dal calcolatore d'iniezione, permette il riciclaggio dei vapori di benzina stoccati nel canister.
La quantità di benzina stoccata nel canister é determinata dal calcolatore d' iniezione.
Quando il canister deve essere spurgato, il calcolatore provoca temporaneamente un funzionamento motore a miscela omogenea.
Protezione contro il superamento del regime
Il calcolatore d' iniezione controlla in permanenza il regime motore.
Quando il regime motore supera il valore massimo (6 400 giri), si verifica un’interruzione dell’iniezione.
101
CARATTERISTICHE DELLE FASI DI FUNZIONAMENTO SISTEMA D’INIEZIONE BOSCH ME 7.9.5
Motore : CFA
Funzione diagnosi EOBD
102
CARATTERISTICHE DELLE FASI DI FUNZIONAMENTO SISTEMA D’INIEZIONE BOSCH ME 7.9.5
Motore : CFA
Visualizzazione difetti
Invecchiamento del catalizzatore
Segnale captatore di velocità veicolo
La spia di diagnosi motore si accende in presenza di difetti degli
Segnale motore passo a passo del minimo
elementi o delle informazioni seguenti :
Alimentazione captatori
Tensione batteria troppo bassa
Comando dell' elettrovalvola di distribuzione variabile
Tensione batteria troppo alta
Captatore di temperatura aria aspirata
Segnale contattore del freno (cambio MMT)
Captatore di temperatura acqua motore
Captatore di pressione collettore d’aspirazione
Segnale farfalla motorizzata (1,2)
Segnale interno al calcolatore
Riscaldamento sonda a ossigeno a monte
Comando farfalla motorizzata (cambio MMT)
Riscaldamento sonda a ossigeno a valle
Blocco farfalla motorizzata (cambio MMT)
Regolazione dell’arricchimento
Posizione farfalla motorizzata (cambio MMT)
Comando iniettore cilindro (1,2,3)
Informazione incoerente del captatore pedale dell’acceleratore (cambio
Mancate accensioni di un cilindro, non determinato
MMT)
Mancata accensione di un cilindro (1,2,3)
Captatore di posizione pedale dell’acceleratore segnale (1,2) (cambio
Segnale captatore di battiti
MMT)
Segnale captatore di regime motore
Assenza di comunicazione con il modulo di controllo antiavviamento.
Captatore albero a camme
103
CARATTERISTICHE DELLE FASI DI FUNZIONAMENTO SISTEMA D’INIEZIONE BOSCH ME 7.9.5
Motore : CFA
La spia di diagnosi motore segnala l’anomalia di un componente o di un sistema relativo alle emissioni, che provoca un aumento delle emissioni
oltre i limiti imposti dalla normativa.
Le mancate accensioni, che rischiano di causare la distruzione del catalizzatore, fanno lampeggiare la spia di diagnosi motore.
La spia di diagnosi motore viene utilizzata solo in caso di rischio di distruzione del motore o di rischi per la sicurezza degli occupanti del veicolo.
L'
accesso ai codici difetto memorizzati é a disposizione dei professionisti che dispongano di uno strumento di diagnosi normale denominato
SCANTOOL cui il calcolatore permette il dialogo.
L'
accesso ai codici di diagnosi é il seguente :
Modalità 1 : lettura del numero di codici difetto e del regime motore (dinamico)
Modalità 2 : lettura della trama fissa (variabili associate)
Modalità 3 : lettura dei codici difetto
Modalità 4 : cancellazione dei codici difetti
104
CARATTERISTICHE DELLE FASI DI FUNZIONAMENTO SISTEMA D’INIEZIONE BOSCH ME 7.9.5
Motore : CFA
Il calcolatore d’iniezione/accensione dialoga con il calcolatore del cambio automatico per assicurare il funzionamento ottimale del cambio e del
motore.
ATTENZIONE : In seguito ad un incidente sull’iniezione, é indispensabile leggere i difetti del calcolatore d'
iniezione del calcolatore del cambio
manuale pilotato.
Il calcolatore del cambio manuale pilotato riceve le seguenti informazioni del calcolatore d' iniezione :
Carico motore (in funzione della posizione del pedale dell’acceleratore)
Regime motore
Temperatura motore
Il calcolatore del cambio manuale pilotato invia le seguenti informazioni del calcolatore d’iniezione :
Informazione richiesta smorzamento di coppia
Informazione richiesta di compensazione del regime del minimo
La qualità dell’inserimento delle marce viene migliorata da un ordine di smorzamento della coppia motore impartito dal calcolatore del cambio al
calcolatore d'accensione/iniezione.
Durante il cambio di marcia, il calcolatore del cambio :
Pilota la coppia e il regime del calcolatore motore per effettuare il cambio di marcia
Pilota il cambio di marcia
105
CARATTERISTICHE DEL FILTRO DELL’ARIA
Motore : CFA
Filtro dell’aria
Il coperchio della testata (1) che integra la scatola del filtro dell’aria (38) é in plastica per
ridurre il peso.
B1B202JD
106
CARATTERISTICHE DEL SISTEMA D’ALIMENTAZIONE DEL CARBURANTE
Motore : CFA
Generalità
B1B202MD B1B202ND
107
CARATTERISTICHE DEL SISTEMA D’ALIMENTAZIONE DEL CARBURANTE
Motore : CFA
Un contrassegno indica il punto più basso del serbatoio del carburante (52). Per la
rottamazione del veicolo, forare nel punto indicato da "ah" per svuotare il carburante.
La tubazione di riempimento del carburante (55) integra lo sfiatatoio del serbatoio per una
maggiore compattezza ed un risparmio reale di spazio.
B1B202PD B1B202QD
108
CARATTERISTICHE DEL SISTEMA D’ALIMENTAZIONE DEL CARBURANTE
Motore : CFA
Il modulo della pompa del carburante comprende l’assorbitore dei vapori del carburante a
carboni attivi (57), per assicurare un reale risparmio di spazio.
B1B202RD B1B202SD
109
CARATTERISTICHE DEL SISTEMA D’ALIMENTAZIONE DEL CARBURANTE
Motore : CFA
Questo tipo di sistema d’alimentazione del carburante permette di ridurre le emissioni per
evaporazione. Lo schema mostra come, integrando il filtro del carburante (60), il
regolatore di pressione (61) e il galleggiante del carburante con la pompa del carburante
(53), non si verifichi ritorno di carburante proveniente dal motore e si eviti l’aumento
della temperatura all’interno del serbatoio del carburante.
B1B202TD
110
CARATTERISTICHE INIETTORE
Motore : CFA
Iniettori
Sistema d’accensione
Bobina d’accensione
B1B202UD B1B202VD
111
CONSIGLI DI SICUREZZA : SISTEMA D’INIEZIONE DIRETTA HDI
Motore : 8HT
Consigli di sicurezza
Introduzione
Tutti gli interventi sul sistema d’iniezione devono essere effettuati in conformità alle seguenti prescrizioni e normative
Autorità competenti in materia di salute.
Prevenzione degli incidenti.
Protezione dell’ambiente.
ATTENZIONE : Gli interventi devono essere effettuati da personale specializzato e a conoscenza dei consigli di sicurezza e delle precauzioni da
adottare.
Consigli di sicurezza
TASSATIVO : In considerazione delle pressioni molto elevate nel circuito di alta pressione carburante (1600 bar), rispettare i seguenti
consigli.
Evitare di fumare nelle immediate vicinanze del circuito alta pressione durante gli interventi.
Evitare di lavorare in prossimità di fiamme o scintille.
Restare sempre lontani dalla portata di eventuali getti di carburante che potrebbero provocare gravi lesioni.
Non avvicinare le mani ad eventuali perdite sul circuito di alta pressione carburante.
In seguito allo spegnimento del motore, attendere 30 secondi prima di qualsiasi intervento.
N.B. : Il tempo d’attesa é necessario affinché il circuito di alta pressione carburante ritorni alla pressione atmosferica.
Marmitta catalitica :
Verificare che all’interno del bagagliaio non siano presenti spray o prodotti infiammabili.
Munirsi di guanti per alta temperatura.
Collegare il veicolo ad un estrattore a gas omologato per questo tipo d’intervento.
112
CONSIGLI DI SICUREZZA : SISTEMA D’INIEZIONE DIRETTA HDI
Motore : 8HT
Consigli di pulizia
Operazioni preliminari
Prima di effettuare interventi sul circuito d’iniezione, potrebbe essere necessario pulire i raccordi dei seguenti elementi sensibili
(vedere operazioni corrispondenti).
Circuito di bassa pressione
Filtro del carburante
Astina di misurazione del carburante
Raccordo sulle canalizzazioni carburante
Pompa alta pressione carburante
Circuito alta pressione
Rampa d’iniezione comune alta pressione carburante
Canalizzazioni alta pressione carburante
Porta iniettori Diesel
TASSATIVO : In seguito allo smontaggio, tappare immediatamente i raccordi degli elementi sensibili con dei tappi per evitare l’entrata
di impurità.
Area di lavoro
L'area di lavoro deve essere pulita e libera.
I pezzo in corso di riparazione devono essere posti al riparo dalla polvere.
113
OPERAZIONI VIETATE : SISTEMA D’INIEZIONE DIRETTA HDI
Motore : 8HT
Pulizia
Circuito elettrico
Non separare la pompa di alta pressione carburante (1) dai seguenti elementi :
B1H200ZD
114
OPERAZIONI VIETATE : SISTEMA D’INIEZIONE DIRETTA HDI
Motore : 8HT
Iniettore diesel
Non separare il regolatore di pressione "g" dalla rampa d’iniezione comune (3)
(malfunzionamento).
B1H2010D B1H2011D
115
CARATTERISTICHE : CIRCUITO DI PRE-POST RISCALDAMENTO
Motore : 8HT
Fornitore/Riferimento :
Candeletta di preriscaldamento
Fornitore/Riferimento :
NGK : YE04
BERU : 0 100 276 004
B1H200YD
116
CONTROLLO : CIRCUITO D’ALIMENTAZIONE CARBURANTE BASSA PRESSIONE
Motore : 8HT
Attrezzatura
Scollegare la batteria.
Togliere la copertura del motore.
B1B200LD B1B200MD
117
CONTROLLO : CIRCUITO D’ALIMENTAZIONE DEL CARBURANTE BASSA PRESSIONE
Motore : 8HT
118
CONTROLLO : PRESSIONE DI SOVRALIMENTAZIONE
Motore : 8HT
Attrezzatura
Controllo
Preparazione
Togliere la copertura del motore
119
CONTROLLO : PRESSIONE DI SOVRALIMENTAZIONE
Motore : 8HT
Procedimento
C5F2002D B1B2008D
120
CONTROLLO : PRESSIONE DI SOVRALIMENTAZIONE
Motore : 8HT
N.B. : Il motore deve essere spento.
Disaccoppiare il tubo in "b" con lo strumento [4].
Accoppiare lo strumento [3] sul tubo in "b".
Controllare il captatore di pressione del collettore d’aspirazione con lo strumento di
diagnosi.
Nello strumento di diagnosi, selezionare:
Menu :
"MISURA PARAMETRI"
"INFO INIEZIONE"
"PRESSIONE TURBO"
Applicare una pressione sul captatore di pressione con lo strumento di diagnosi [3].
Controllare il valore di pressione in misura parametri con lo strumento di diagnosi.
Controllo
TASSATIVO : Rispettare le seguenti condizioni di controllo : motore a
temperatura di funzionamento – veicolo in ordine di marcia - motore a pieno carico.
N.B. : Effettuare il controllo con una prova su strada o su un banco a rulli.
Effettuare il controllo con uno strumento di diagnosi.
Avviare il motore.
Fase A :
Inserire la prima e avviare il veicolo
Inserire le marce fino alla 3ª
Decelerare fino al regime di 1000 giri/min
Controllare la pressione : 0,6 ± 0,05 bar (1500 giri/min)
Fase B :
Accelerare nettamente in ripresa (passaggio dalla 4ª alla 3ª)
Controllare la pressione : 0,9 ± 0,05 bar (tra 2500 e 3500 giri/min)
C5F2002D B1B2008D
121
CARATTERISTICHE : CIRCUITO D’ALIMENTAZIONE DELL’ARIA
Motore : 8HT
Identificazione
Ripartitore superiore d’aspirazione dell’aria integrato
Il sistema superiore d’aspirazione dell’aria integrato é composto dai seguenti elementi:
(1) Coperchio del filtro dell’aria
(2) Contenitore del filtro dell’aria
(3) Condotto dell’aria
(4) Flussometro
(5) Gomito d’entrata turbocompressore
(6) Dispositivo antirisonante
(7) Gomito d’uscita turbocompressore
Caratteristiche
ATTENZIONE : Dopo ogni smontaggio é necessario sostituire le guarnizioni degli
elementi smontati e, prima del rimontaggio, lubrificare le guarnizioni nuove.
B1H201JD B1H201KD
122
CARATTERISTICHE : CIRCUITO D’ALIMENTAZIONE DELL’ARIA
Motore : 8HT
Coppie di serraggio (daNm.)
B1H201LD B1H201MD
123
CARATTERISTICHE : CIRCUITO D’ALIMENTAZIONE DELL’ARIA
Motore : 8HT
Attrezzatura
Controllo
Collegare lo strumento [1] sulla valvola (2) (tubo con riferimento grigio).
Applicare una depressione di circa 0,8 bar
L’astina "a" deve spostarsi di 12 ± 2 mm.
B1H201GD B1H201HD
124
CANDELE
Motore : CFA
"ak" : tipo convenzionale.
Le candele sono di tipo a filettatura lunga "aj". Ciò permette di aumentare lo spessore
della testata nella zona dove sono situate le candele. Le camicie d’acqua "j" possono così
allungarsi attorno alle camere di combustione, per migliorare il raffreddamento.
Caratteristiche :
CITROËN : DENSO 596086
PEUGEOT : DENSO 596085
Distanza degli elettrodi : 1,1
Sistema di carica
Il sistema di carica utilizza un alternatore compatto e leggero di tipo convenzionale.
Caratteristiche :
Tipo : A115I
Fornitore : DMIT
Tensione nominale : 12V
Tensione nominale d’uscita : 70 A/80 A (*)
Velocità avviamento uscita iniziale : 1300 giri/min (massimo)
Sistema d’avviamento
Il motorino d’avviamento utilizzato é di tipo a pignone comandato.
Caratteristiche :
(*) opzione
B1B202WD
125
TACHIMETRO
Un decreto ministeriale pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 25 giugno 1976, regolamenta la velocità visualizzata dai tachimetri rispetto alla
velocità reale.
La velocità indicata dal tachimetro non deve mai essere inferiore alla velocità reale del veicolo.
Tra la velocità letta "VL" sul quadrante dell’indicatore e la velocità reale "VR" deve sempre esistere la seguente relazione :
VR VL 1,10 VR + 4 Km/ h
Esempio : Per una velocità reale di 100 Km /h il valore letto sul tachimetro può essere compreso tra 100 e 114 Km /h
La velocità indicata dal tachimetro può essere influenzata da :
Tachimetro.
Montaggio dei pneumatici.
Rapporto della coppia conica o cilindrica.
Rapporto della coppia tachimetrica.
Ognuno di questi organi può essere controllato senza essere smontato dal veicolo. (Vedere Nota informativa N° 78-85 TT del 19 ottobre 1978).
N.B. : Prima di sostituire il tachimetro, controllare la conformità dei seguenti punti:
Montaggio dei pneumatici.
Rapporto della coppia cilindrica del cambio.
Rapporto della coppia tachimetrica.
126
CARATTERISTICHE FRIZIONE
127
COPPIA DI SERRAGGIO DELLA FRIZIONE
Coppia di serraggio (daNm.)
Riferimento Descrizione Numero di viti Serraggio
Allineare il riferimento "b"
Vite del meccanismo della Collocare il meccanismo con la
1
frizione sul volano vite superiore "a"
Serraggio 1,9 ± 0,1
2 Vite - volano 7,8 ± 0,7
B2B2016D B2B2017D
128
CONTROLLO REGOLAZIONE CORSA DEL PEDALE DELLA FRIZIONE
Serrare il controdado.
B2B2000D B2B2001D
129
CONTROLLO REGOLAZIONE CORSA DEL PEDALE DELLA FRIZIONE
Ruotare il dado di regolazione del cavo della frizione "b" fino ad ottenere l’altezza B
corretta del pedale.
25 mm o più (dalla posizione di corsa massima "d" fino al punto di rilascio "c"
B2B2002D B2B2003D
130
CARATTERISTICHE DEL CAMBIO MECCANICO DI TIPO MT TOYOTA
Identificazione Rapporto del
Veicolo Motore Tipo cambio Rapporto tachimetrico
Cambio differenziale
MT (*) C 551
CFA
C1 MMT (**) C551.A 20x71
8HT MT (*) C 551
131
CARATTERISTICHE DEL CAMBIO MECCANICO DI TIPO MT TOYOTA
Identificazione
"a" zona d’identificazione del numero del cambio.
Riferimenti:
C 551 : Motorizzazione benzina
C 552 : Motorizzazione Diesel
Descrizione
(1) Sincronizzatore della 5ª.
(2) Sincronizzatore della 3ª/4ª.
(3) Carter del cambio.
(4) Pignone motore della retromarcia.
(5) Carter della frizione.
(6) Albero primario.
(7) Albero secondario.
(8) Pignoni planetari.
(9) Pignoni satelliti.
(10) Corona del differenziale.
(11) Pignone ricettore della 1ª.
(12) Sincronizzatore della 1ª/2ª.
(13) Pignone ricettore della retromarcia.
(14) Pignone ricettore della 2ª.
(15) Pignone ricettore della 3ª
(16) Pignone ricettore della 4ª.
(17) Pignone ricettore della 5ª.
B2C2011D B2C202CD
132
COPPIA DI SERRAGGIO DEL CAMBIO MECCANICO DI TIPO MT TOYOTA
Coppia di serraggio (daNm.)
Riferimento Descrizione Numero di viti Serraggio
1 Fissaggio piastra di chiusura 4 ± 0,4
2 Fissaggio cambio sul motore 6,4 ± 0,6
3 Fissaggio supporto cambio sulla scocca 5,2 ± 0,5
4 Fissaggio supporto della forcella della frizione 3,3 ± 0,3
5 Fissaggio piastrina di comando delle marce 1,1 ± 0,1
B2C201DD B2C201ED
133
COPPIA DI SERRAGGIO DEL CAMBIO MECCANICO DI TIPO MT TOYOTA
Coppia di serraggio (daNm.)
Numero di
Riferimento Descrizione Serraggio
viti
6 Fissaggio piastrina di comando delle marce 1,8 ± 0,2
7 Contattore di retromarcia 4 ± 0,4
8 Tappo di svuotamento 2,9 ± 0,3
9 Tappo di riempimento 3,9 ± 0,4
10 Nottolino di bloccaggio 3,7 ± 0,4
11 Fissaggio nottolino d’inserimento 1,6 ± 0,2
B2C201FD B2C201GD
134
COPPIA DI SERRAGGIO DEL CAMBIO MECCANICO DI TIPO MT TOYOTA
Coppia di serraggio (daNm.)
Numero di
Riferimento Descrizione Serraggio
viti
Fissaggi carter del cambio e carter della
12 12 2,9 ± 0,3
frizione
B2C201HD
135
SVUOTAMENTO - RIEMPIMENTO DEL CAMBIO MECCANICO DI TIPO MT TOYOTA
Presentazione
Qualità dell’olio
Quantità d’olio
B2C2000D
136
RACCOMANDAZIONI E PRECAUZIONI DEL CAMBIO MANUALE PILOTATO DI TIPO MMT
Consigli di sicurezza
N.B. : (*) dopo aver scollegato la batteria, non cercare mai di smontare l’azionatore della
frizione sul veicolo senza aver precedentemente verificato che sia in posizione chiusa
(asta inserita).
TASSATIVO : I controlli post vendita con motore avviato devono essere effettuati
con marcia "N" inserita, freno a mano tirato (salvo indicazioni specifiche nelle
procedure di riparazione).
137
RACCOMANDAZIONI E PRECAUZIONI DEL CAMBIO MANUALE PILOTATO DI TIPO MMT
Interventi sul cambio
Cambio smontato : posizionare uno spessore (1) per non danneggiare il captatore di
velocità (2).
Non scollegare :
La batteria con motore avviato
Il calcolatore con contatto inserito
Gli azionatori della frizione e del cambio con contatto inserito
Durante i controlli elettrici :
La batteria deve essere caricata correttamente
Non usare mai una fonte di tensione superiore a 16V
Non usare mai una lampada spia
Non alimentare mai direttamente un azionatore
Prima di ricollegare un connettore, verificare:
Lo stato dei vari contatti (deformazione, ossidazione...)
La presenza e lo stato dello sbloccaggio meccanico
TASSATIVO : Non invertire mai i due calcolatori del cambio tra due veicoli.
B2C201SD
138
RACCOMANDAZIONI E PRECAUZIONI DEL CAMBIO MANUALE PILOTATO DI TIPO MMT
Guida
Non spingere mai il veicolo per cercare di avviarlo (impossibile con cambio manuale
pilotato).
Traino
Condizioni di traino
E’ necessario sollevare la parte anteriore del veicolo per trainarlo dopo aver messo la
leva del cambio sul neutro. In presenza di un difetto o di un’anomalia del cambio, e
secondo la gravità, il veicolo può restare immobilizzato.
Con marcia inserita, le condizioni di immobilizzo del veicolo possono essere :
Motore termico fermo (assenza di avviamento)
Frizione innestata
In questo caso : sollevare la parte anteriore del veicolo per trainarlo.
Nel caso sia impossibile sollevare la parte anteriore, il veicolo può essere sbloccato in
vari modi:
Inserire la marcia "N" con lo strumento di diagnosi
Inserire la marcia "N" senza lo strumento di diagnosi.
Inserimento della marcia "N" con uno strumento di diagnosi
Operazioni preliminari :
Veicolo e motore fermi
Tensione batteria superiore a 12,5 Volt
Contatto inserito
Leva di selezione delle marce in posizione "N"
Collegare lo strumento di diagnosi alla presa di diagnosi del veicolo
B2C201TD
139
RACCOMANDAZIONI E PRECAUZIONI DEL CAMBIO MANUALE PILOTATO DI TIPO MMT
A partire dai menu dello strumento di diagnosi, selezionare:
"DIAGNOSI"
Cambio manuale pilotato di tipo MMT
Test azionatori
Test dell’azionatore del cambio
Inserimento del Neutro
N.B. : La lettera"N" deve comparire sul quadro strumenti. In caso contrario, consultare la
soluzione seguente : inserimento della marcia "N" senza strumento di diagnosi
Inserimento della marcia "N" ; senza strumento di diagnosi
In questa configurazione, l’azionatore del cambio è bloccato e la marcia inserita.
N.B. : Ricorrere a questa possibilità di risoluzione della panne solo nel caso in cui
l’inserimento della marcia "N" dell’azionatore del cambio con lo strumento di diagnosi
non sia andato a buon fine.
Operazioni preliminari :
Scollegare il morsetto negativo della batteria
Togliere il tappo sull'
azionatore del cambio
"a" neutro.
"b" 1ª, 3ª, 5ª.
"c", 2ª, 4ª, retromarcia.
Utilizzando un cacciavite di grandi dimensioni, agire sulla vite (3) per mettere
l’azionatore del cambio in posizione neutra.
Una volta raggiunta questa posizione, la posizione "N" è inserita..
B2C201TD
140
CARATTERISTICHE DEL CAMBIO MANUALE PILOTATO DI TIPO MMT TOYOTA
Identificazione
"a" zona d’identificazione del numero del cambio
Riferimento C 551-A (pilotato).
Presentazione
(1) Sincronizzatore della 5ª.
(2) Sincronizzatore della 3ª/4ª.
(3) Carter del cambio.
(4) Pignone motore della retromarcia.
(5) Carter della frizione.
(6) Albero primario.
(7) Albero secondario.
(8) Tachimetro.
(9) Pignoni planetari.
(10) Pignoni satelliti.
(11) Corona del differenziale.
(12) Pignone ricettore della 1ª.
(13) Sincronizzatore della 1ª/2ª.
(14) Pignone ricettore della retromarcia.
(15) Pignone ricettore della 2ª.
(16) Pignone ricettore della 3ª.
(17) Pignone ricettore della 4ª.
(18) Pignone ricettore della 5ª.
B2C201JD B2C2012D
141
CARATTERISTICHE DEL CAMBIO MANUALE PILOTATO DI TIPO MMT TOYOTA
Descrizione
B2C201KD B2C201LD
142
CARATTERISTICHE DEL CAMBIO MANUALE PILOTATO DI TIPO MMT TOYOTA
Azionatore della frizione
Descrizione
(27) Captatore angolare di disinnesto
(28) Motore elettrico dell’azionatore della frizione.
(29) Asta di spinta.
(30) Corpo dell’azionatore della frizione.
(31) Forcella di disinnesto della frizione.
Particolarità
143
CARATTERISTICHE DEL CAMBIO MANUALE PILOTATO DI TIPO MMT TOYOTA
"b" Selezione.
"c" Inserimento.
Caratteristiche
"d" Neutro.
"e" 1ª, 3ª, 5ª.
"f" 2ª, 4ª, retromarcia.
B2C201PD B2C201QD
144
COPPIA DI SERRAGGIO DEL CAMBIO MANUALE PILOTATO DI TIPO MMT TOYOTA
Coppia di serraggio (daNm.)
Riferimento Descrizione Numero di viti Serraggio
Vite di fissaggio dell’azionatore della
1 3 1,7 ± 0,1
frizione
2 Vite di fissaggio dell’azionatore del cambio 6 1,8 ± 0,1
B2C202KD B2C202LD
145
COPPIA DI SERRAGGIO DEL CAMBIO MANUALE PILOTATO DI TIPO MMT TOYOTA
Coppia di serraggio (daNm.)
Riferimento Descrizione Numero di viti Serraggio
3 Captatore fanalini di retromarcia
4 ± 0,4
4 Captatore marcia inserita
Vite di fissaggio del captatore velocità 1
5 0,8 ± 0,1
d’entrata cambio
6 Tappo di svuotamento 2,9 ± 0,3
7 Tappo del livello dell’olio 3,9 ± 0,4
8 Vite di fissaggio dei captatori angolari 6 0,2
Vite di fissaggio del carter della
9 13 2,9 ± 0,3
frizione/carter del cambio
B2C202MD B2C202ND
146
COPPIA DI SERRAGGIO DEL CAMBIO MANUALE PILOTATO DI TIPO MMT TOYOTA
Coppia di serraggio (daNm.)
Riferimento Descrizione Numero di viti Serraggio
10 Vite di fissaggio corona del differenziale 6 12,4 ± 1,2
11 Vite di fissaggio della forcella 1,6 ± 0,2
Vite di fissaggio della piastrina dell’asta di 2
12 1,7 ± 0,2
retromarcia
13 Vite di fissaggio della piastra di chiusura 3 4 ± 0,4
Vite di fissaggio - vite d’accoppiamento
14 4 6,4 ± 0,6
motore/cambio
B2C202PD B2C202QD
147
TRASMISSIONI – CAMBI
Coppie di serraggio (daNm.) Attrezzatura ghiera di tenuta cambio
Supporto della Dado della
Veicolo Cambio Motori Destra Sinistra Cofanetto
trasmissione trasmissione
MT
CFA
C1 MMT 21,6 ± 0,5 (-).0345.A (-).0345.B
MT 8HT
148
CARATTERISTICHE GENERALI RUOTE E PNEUMATICI
Montaggio principale
Ruota di scorta
Pneumatici
Motori Cerchio Ruota
(Sviluppo) Pneumatici Cerchio Ruota
Pressione di gonfiaggio
Pressione normale di funzionamento Pressione con carico (massimo)
Pressione (Bar) Pressione
Dimensione pneumatici Dimensione pneumatici
Ant. Post. Ruota di scorta Ant. Post. Ruota di scorta
155/65 R14 75T 2,2 2,2 2,6 155/65 R14 75T 2,3 2,3 2,6
Coppia di serraggio
149
GEOMETRIA DEGLI ASSALI
Condizioni di controllo e di regolazione
Pressione dei pneumatici conforme. Messa in assetto di riferimento del veicolo.
Cremagliera dello sterzo regolata sul punto zero (Vedere operazione corrispondente)
Altezze del veicolo in assetto di riferimento
150
GEOMETRIA DEGLI ASSALI
B3B200DD
151
GEOMETRIA DEGLI ASSALI
Assale anteriore Assale posteriore
Asimmetria incidenza inferiore a 0° 30’.
Asimmetria inclinazione inferiore a 0° 30’.
Asimmetria inclinazione inferiore a 0° 30’.
Tutti i Tipi
CFA 8HT CFA 8HT
Pneumatici 155/65 R 14
Incidenza Inclinazione Angolo
Veicolo Convergenza Convergenza Inclinazione
± 0° 18’ ± 0° 30’ ± 0° 30’
Regolabile Non regolabile Non regolabile
Tutti i mm 0±2 3,6 ± 2,2
Tipi 0° 0° ± 0°12’ 2°47’ 0°47’ 9°33’ 0°24’ ± 0°15’ 0°53’
Angolo di
sterzata del 38° 55’ ± 2°
volante
ATTENZIONE
A<B = convergenza positiva: + = CHIUSURA
A>B = convergenza negativa: - = APERTURA
B3C200SD
152
PARTICOLARITA’ DELL’ASSALE ANTERIORE
Regolazione convergenza.
B3B200FD
153
CARATTERISTICHE DELL’ASSALE ANTERIORE
Arcata
(1) arcata.
(2) bracci di sospensione.
Arcata in due elementi in lamiera, fissata con sei viti alla scocca, con staffa per bielletta
inferiore di sospensione motore e staffe laterali (2 a sinistra + 2 a destra) per i fissaggi
dei bracci di sospensione.
I due punti di fissaggio posteriore dell’arcata, sotto il pianale, si ottengono attraverso le
due staffe di collegamento (Sinistra/Destra) saldate sull’arcata.
Pivot
Pivot di tipo : "pinzato".
Cuscinetto pivot diametro : 69 mm
Cuscinetto a due file di sfere, con ruota magnetica integrata
Elemento portante
Assale anteriore a ruote indipendenti, di tipo pseudo : "Mac Pherson".
Tampone di fine corsa : altezza A96 mm.
Barra stabilizzatrice
Motorizzazione Tutti i Tipi : Ø 22 mm
B3C200UD B3C200VD
154
COPPIA DI SERRAGGIO ASSALE ANTERIORE
Coppia di serraggio (daNm.)
Riferimento Descrizione Serraggio
Dado di fissaggio calotta superiore
1 5,5 ± 0,5
dell’ammortizzatore
2 Ammortizzatore
3 Fissaggio supporto barra stabilizzatrice 1,8 ± 0,2
4 Barra stabilizzatrice
5 Dado della rotula inferiore del pivot 9,8 ± 1
6 Dado del mozzo 21,6 ± 2
7 Rotula dello sterzo sul pivot 3,3 ± 0,3
8 Fissaggio elemento portante sul pivot 4,8 ± 0,5
9 Vite del braccio inferiore di sospensione 11 ± 1,1
10 Vite del braccio inferiore di sospensione 12,8 ± 1,2
11 Vite - fissaggio dell’arcata sulla scocca 8,5 ± 0,8
12 Vite - bielletta anticoppia sulla scocca 5,2 ± 0,5
13 Vite - fissaggio dell’arcata sulla scocca 12,8 ± 1,2
14 Vite - fissaggio dell’arcata sulla scocca 4,8 ± 0,5
B3C2010D
155
CARATTERISTICHE DELL’ASSALE POSTERIORE
Assale posteriore
Assale posteriore saldato, di tipo a bracci tirati con traversa dell’assale deformabile.
Mozzo posteriore
Geometria veicolo
B3D200DD B3D200ED
156
COPPIA DI SERRAGGIO ASSALE POSTERIORE
Coppa di serraggio (daNm.)
Riferimento Descrizione Serraggio
1 Fissaggio superiore dell’ammortizzatore 2,5 ± 0,2
2 Fissaggio inferiore dell’ammortizzatore 4,8 ± 0,4
3 Fissaggio supporto sull’assale posteriore 12,3 ± 1,2
4 Fissaggio mozzo posteriore sull’assale posteriore 6 ± 0,6
B3D200FD
157
CARATTERISTICHE SOSPENSIONE
Assale anteriore
Barre stabilizzatrici
Motorizzazione Tutti i Tipi : 22 mm
Tampone di finecorsa
Tampone di finecorsa altezza A : 96 mm.
Assale posteriore
Traversa dell’assale posteriore
Assale posteriore saldato di tipo a bracci tirati con traversa dell’assale deformabile.
Motorizzazione Tutti i Tipi : 5,5 mm
158
COPPIA DI SERRAGGIO DELLA SOSPENSIONE
Coppia di serraggio (daNm.)
Riferimento Descrizione Serraggio
Dado di fissaggio calotta superiore
1 5,5 ± 0,5
dell’ammortizzatore
2 Fissaggio barra stabilizzatrice 1,8 ± 0,2
3 Dado della rotula inferiore del pivot 9,8 ± 0,9
4 Dado del mozzo 21,6 ± 2,1
5 Rotula dello sterzo sul pivot 3,3 ± 0,3
6 Fissaggio elemento portante sul pivot 4,8 ± 0,4
7 Vite di fissaggio dell’arcata sulla scocca 8,5 ± 0,8
8 Vite di fissaggio dell’arcata sulla scocca 12,8 ± 1,2
9 Vite di fissaggio dell’arcata sulla scocca 4,8 ± 0,4
Fissaggio supporto della barra stabilizzatrice
10 1,8 ± 0,1
sull’arcata
11 Vite – meccanismo dello sterzo sull’arcata 8,7 ± 0,8
Dadi con riferimento di posizione – meccanismo
12
dello sterzo sull’arcata
B3B200MD B3B200ND
159
COPPIA DI SERRAGGIO DELLA SOSPENSIONE
Coppia di serraggio (daNm.)
Riferimento Descrizione Serraggio
13 Fissaggio superiore dell’ammortizzatore 2,5 ± 0,2
14 Fissaggio inferiore dell’ammortizzatore 4,8 ± 0,4
15 Fissaggio assale posteriore sulla scocca 12,3 ± 1,2
16 Fissaggio mozzo posteriore sull’assale posteriore 6 ± 0,6
B3D200GD
160
CARATTERISTICHE STERZO MECCANICO
Sterzo meccanico
B3E2006D B3E200WD
161
CARATTERISTICHE DEL SERVOSTERZO
(2) volante.
Servosterzo elettrico
B3E2004D B3E2005D
162
CARATTERISTICHE DEL SERVOSTERZO
Servosterzo
Fornitore : KOYO.
Motore elettrico : 33 A.
Il servosterzo funziona con il motore elettrico d’assistenza (9), comandato da un
calcolatore.
L' intensità fornita al motore elettrico d’assistenza (9) dipende dai seguenti elementi:
Velocità veicolo
Velocità motore
Coppia esercitata sul volante
N.B. : Dopo aver sostituito il calcolatore del servosterzo elettrico effettuare una
telecodifica (vedere operazione corrispondente).
B3E200XD B3E200YD
163
COPPIA DI SERRAGGIO DEL SERVOSTERZO
Coppia di serraggio (daNm.)
Riferimento Descrizione Serraggio
1 Fissaggio volante 5 ± 0,5
2 Fissaggio piantone dello sterzo su supporto 2,5 ± 0,2
3 Fissaggio cardano superiore dello sterzo 3,5 ± 0,3
4 Fissaggio cardano inferiore dello sterzo 3,5 ± 0,3
5 Fissaggio rotula su pivot 3,3 ± 0,3
6 Controdado di regolazione delle biellette dello sterzo 4,7 ± 0,4
7 Fissaggio meccanismo sull’arcata 8,9 ± 0,8
Fissaggio meccanismo sull’arcata (dado con
8
riferimento di posizione)
B3E2002D B3E2003D
164
REGOLAZIONE DEL PUNTO CENTRALE DELLA CREMAGLIERA DELLO STERZO
TASSATIVO : Prima dell’intervento rispettare le precauzioni da adottare.
Operazioni preliminari
Sollevare e immobilizzare il veicolo su un ponte a 2 colonne.
Smontaggio delle fascette (1) e (2)
Sfilare la cuffia di protezione della cremagliera.
Regolazione
Sterzare il volante a sinistra fino in battuta.
Misurare la distanza X.
Sterzare il volante a destra fino in battuta.
Misurare la distanza Y.
Calcolare il valore L = (Y - X) : 2.
Posizionare la cremagliera dello sterzo al valore "L" (punto centrale della cremagliera)
Operazione complementare
Ricollocare la cuffia di protezione.
Per ricollocare la fascetta (1), togliere:
La coppiglia della rotula dello sterzo
Il dado della rotula dello sterzo
Disaccoppiare la rotula dello sterzo del pivot.
Posizionare una fascetta nuova (1).
Ricollocare :
La fascetta (2)
La fascetta nuova (1)
La rotula dello sterzo
Il dado della rotula dello sterzo
La coppiglia della rotula dello sterzo.
B3E2000D B3E2001D
165
CARATTERISTICHE DEI FRENI
166
CARATTERISTICHE DEI FRENI
Sistema frenante
Circuito di frenata ad X.
Freni a dischi ventilati anteriori e freni a tamburo
posteriori.
B3F201ZD
167
CARATTERISTICHE DEI FRENI
Blocco idraulico
Marca : BOSCH
B3F2020D
168
COPPIA DI SERRAGGIO DEI FRENI
Freni anteriori Coppia di serraggio (daNm.)
Riferimento Descrizione Serraggio
1 Disco del freno anteriore 0,5
2 Staffa sulla pinza del freno 3 ± 0,3
3 Raccordi tubature del freno 3 ± 0,3
4 Pinza del freno anteriore 8,9 ± 0,9
5 Supporto blocco idraulico ABS 1,9 ± 0,2
6 Captatore della ruota anteriore 0,8 ± 0,1
B3F201TD B3F201VD
169
COPPIA DI SERRAGGIO DEI FRENI
Freni anteriori Coppia di serraggio (daNm.)
Riferimento Descrizione Serraggio
7 Pompa freni 2 ± 0,2
8 Amplificatore di frenata 2 ± 0,2
9 Leva del freno di stazionamento 2,2 ± 0,2
Freni di stazionamento
B3F201XD B3F201YD
170
COPPIA DI SERRAGGIO DEI FRENI
Freni posteriori Coppia di serraggio (daNm.)
Riferimento Descrizione Serraggio
10 Tamburo del freno posteriore 0,5
11 Supporto mozzo posteriore 5,5 ± 0,5
12 Raccordi delle tubature del freno 1,5 ± 0,1
13 Cilindro della ruota 0,8 ± 0,1
14 Captatore della ruota posteriore 0,8 ± 0,1
B3F201UD B3F201WD
171
CONTROLLO DEL PEDALE DEL FRENO
TASSATIVO : Rispettare i consigli di sicurezza e di pulizia.
Regolare l’altezza al pianale A del pedale del freno ruotando l’asta di spinta
(2).
B3F2010D
172
CONTROLLO DEL PEDALE DEL FRENO
Riavvitare il contattore dei fanalini di stop (1) nel relativo supporto (3) fino a
quando si trova a livello con il pedale del freno (4).
"a" : asta.
Avvitare di un quarto di giro per bloccare il contattore dei fanalini di stop (1).
N.B. : Coppia di rotazione per rimontaggio del contattore dei fanalini di stop
(1) : 0,15 daNm. maxi.
B3F2011D B3F2012D
173
CONTROLLO DEL PEDALE DEL FRENO
Premere più volte il pedale del freno fino ad annullare completamente la
depressione nell’amplificatore di frenata (motore spento).
174
CONTROLLO AMPLIFICATORE DI FRENATA
TASSATIVO : Rispettare i consigli di sicurezza e di pulizia.
A : conforme.
B : non conforme.
Controllare la tenuta all’aria.
Avviare il motore. Spegnere il motore per 1 o al massimo 2 minuti. Premere
più volte e lentamente il pedale del freno.
N.B. : Se il pedale del freno scende fino al pianale "a" alla prima pressione,
ma non scende fino a "b" alla seconda pressione e in "c" alla terza
pressione, l’amplificatore di frenata é a tenuta.
Con motore avviato, premere il pedale del freno.Tenere il pedale premuto e
spegnere il motore.
N.B. : Se l’escursione di riserva del pedale del freno non varia, dopo 30
secondi di pressione continua, l’amplificatore di frenata è a tenuta.
Verificare il funzionamento.
Con contatto interrotto, premere più volte il pedale del freno.
Controllare l’escursione di riserva del pedale del freno.
Premere il pedale del freno e avviare il motore.
N.B. : Se il pedale affonda di qualche millimetro, il funzionamento è
normale.
Controllare la valvola di depressione.
Togliere il manicotto di depressione.
Confermare la circolazione dell’aria nella direzione amplificatore -motore,
ma non nella direzione motore –amplificatore.
B3F2018D B3F2019D
175
CONTROLLO DELL’AMPLIFICATORE DI FRENATA
C : circolazione dell’aria.
B3F201AD
176
CONTROLLO DELLA POMPA DEL VUOTO
Attrezzature
Controllo
Togliere :
B3F202ED
177
CONTROLLO DELLA POMPA DEL VUOTO
Inserire il raccordo [2] tra il tubo di depressione e l'
amplificatore di frenata.
Collegare lo strumento [1] sul raccordo [2].
Avviare il motore al minimo.
Controllare il valore di depressione.
Togliere lo strumento.
Disaccoppiare in "a" il tubo di depressione.
Rimontare.
La vite (2)
La griglia dell’aria alla base del parabrezza
Il motore del tergicristallo
Le griglie di ventilazione superiori alla base del parabrezza
La guarnizione superiore tra cofano e griglia dell’aria alla base del
parabrezza
Il braccio del tergicristallo anteriore
Il coperchietto dell’articolazione del braccio del tergicristallo anteriore
Valori di controllo
N.B. : Il valore di depressione deve essere superiore o uguale a 0,850 bar.
Durata massima (in
Depressione
Temperatura olio motore secondi) per raggiungere
minima
la depressione minima
500 mbar 4,5
80°C ± 5°C
800 mbar 18
Se il valore é fuori tolleranza :
Controllare direttamente la pompa del vuoto
Controllare la tenuta del circuito sui tubi di collegamento e sull’amplificatore
di frenata.
B3F202FD
178
REGOLAZIONE DEL FRENO DI STAZIONAMENTO
La regolazione del freno si stazionamento si effettua sotto la console
centrale.
179
SVUOTAMENTO – RIEMPIMENTO E SPURGO DEL CIRCUITO DI FRENATA
Attrezzatura
Svuotamento
Togliere :
Il coperchietto dell’articolazione del braccio del tergicristallo anteriore
Il braccio del tergicristallo anteriore
La guarnizione superiore tra cofano e griglia alla base del parabrezza
Le griglie di ventilazione superiori alla base del parabrezza
Il motore del tergicristallo
La griglia dell’aria alla base del parabrezza
180
SVUOTAMENTO – RIEMPIMENTO E SPURGO DEL CIRCUITO DI FRENATA
Svuotare il serbatoio del liquido dei freni (1) al massimo (se necessario, usare
una siringa pulita).
Scollegare il connettore in "a".
Smontare il serbatoio del liquido dei freni (1), estraendo i dentini in "b" dai
perni (2).
Pulire il serbatoio del liquido dei freni (1).
Ricollocare il serbatoio del liquido dei freni (1).
Ricollegare il connettore in "a".
Ricollocare : il coperchietto dell’articolazione del braccio del tergicristallo
anteriore, il braccio del tergicristallo anteriore, la guarnizione superiore tra il
cofano e la griglia dell’aria alla base del parabrezza, le griglie di ventilazione
superiori alla base del parabrezza, il motore del tergicristallo
La griglia dell’aria alla base del parabrezza
Ricollegare il morsetto negativo della batteria.
TASSATIVO : Dopo aver ricollegato la batteria realizzare le operazioni
necessarie (vedere operazione corrispondente).
Riempimento del circuito di frenata
ATTENZIONE : Utilizzare esclusivamente liquidi idraulici omologati e
raccomandati.
TASSATIVO : Utilizzare soltanto liquido dei freni nuovo e non
emulsionato; evitare l’ingresso di impurità nel circuito idraulico.
Riempire il serbatoio del liquido dei freni (1).
Spurgo del circuito di frenata primario
ATTENZIONE : durante le operazioni di spurgo, verificare che il livello del
liquido dei freni nel serbatoio resti costante ed eventualmente rabboccarlo
ATTENZIONE : Durante le operazioni di spurgo il dispositivo ABS non
deve essere in funzione
ATTENZIONE : Rispettare l’ordine di apertura delle viti di spurgo.
B3F202BD
181
SVUOTAMENTO – RIEMPIMENTO E SPURGO DEL CIRCUITO DI FRENATA
Pinza del freno anteriore : vite di spurgo (3).
Vite di spurgo (4).
Spurgare ogni ricettore del freno procedendo nell’ordine seguente:
Collegare l’apparecchiatura di spurgo [1] sul serbatoio del liquido dei freni
(1).
Regolare la pressione dell’apparecchiatura a 2 bar.
Per ogni circuito del freno :
Collegare il tubo trasparente sulla vite di spurgo, inserire l’altra estremità del
tubo in un recipiente pulito.
Aprire la vite di spurgo, attendere fino a quando il liquido scorre senza bolle
d’aria
B3F202CD B3F202DD
182
SVUOTAMENTO – RIEMPIMENTO E SPURGO DEL CIRCUITO DI FRENATA
Spurgo del circuito di frenata senza apparecchiatura di spurgo
N.B. : sono necessarie due operazioni.
Per ogni circuito del freno :
Premere il pedale del freno per mettere il circuito sotto pressione
Collegare un tubo trasparente sulla vite di spurgo
Inserire l’altra estremità del tubo in un recipiente pulito
Aprire la vite di spurgo
Attendere fino a quando il liquido scorre senza bolle d’aria
Chiudere la vite di spurgo
N.B. : Se necessario, ripetere la procedura .
Verificare il livello del liquido dei freni (tra il livello "MINI" e il livello
"MAXI").
Se necessario riempire con liquido dei freni sintetico omologato e
consigliato.
183
CLIMATIZZAZIONE R 134 a (HFC)
Carica Compressore
Veicolo Motorizzazione Data Frigorigena Cilindrata Fissa Quantità d’olio
(± 30 gr) Riferimento olio
(a paletta) (cm ³)
384/F 450
VALEO/ZEXEL VALEO/ZEXEL
C1 06/05 > 80
DKV-06R ZXL 200PG
DV4TD 500
184
CARATTERISTICHE DEL CIRCUITO DI REFRIGERAZIONE (R 134.a)
Compressore/condensatore
(2) Connettore.
(4) Condensatore.
C5H2021D C5H2022D
185
CARATTERISTICHE DEL CIRCUITO DI REFRIGERAZIONE (R 134.a)
Espansore
(8) entrata dell’espansore.
(9) uscita dell’espansore.
(3) guarnizioni di tenuta.
Lubrificante
ATTENZIONE : Questi oli hanno una forte propensione a trattenere l’umidità; evitare
quindi le confezioni in latte, che possono essere conservate anche già iniziate.
Tipo di olio utilizzato : ZXL 200PG.
N.B. : Il controllo del livello dell’olio si effettua in caso di perdite del circuito di
refrigerazione (vedere operazione corrispondente).
Pressostato
Captatore di pressione lineare.
Valvole di riempimento
Tipo di valvole : agganciabili (con cappuccio di protezione).
N.B. : Le valvole di alta pressione e bassa pressione hanno un diametro diverso per
evitare errori di manipolazione
Guarnizioni di tenuta
Guarnizione torica.
C5H2023D
186
PUNTI PARTICOLARI : CIRCUITO DI REFRIGERAZIONE (R 134.a)
Filtro antipolline
Rimontaggio
C5H202HD C5H202JD
187
PUNTI PARTICOLARI : CIRCUITO DI REFRIGERAZIONE (R 134.a)
Cartuccia filtro disidratatore
Smontaggio
Togliere il condensatore
(vedere operazione corrispondente).
C5H2006D C5H2007D
188
PUNTI PARTICOLARI : CIRCUITO DI REFRIGERAZIONE (R 134.a)
Cartuccia filtro disidratatore
Rimontaggio
C5H2008D C5H2009D
189
CIRCUITO DI REFRIGERAZIONE R 134.a
Motore : 384F
(12) Pressostato.
C5H2024D
190
CIRCUITO DI REFRIGERAZIONE R 134.a
Motore : DV4TD
(12) Pressostato.
C5H2025D
191
CITROEN
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Documentazione tecnica volumetto appartengono esclusivamente al Costruttore. Ogni riproduzione, traduzione, o
diffusione di tutto o di parte di queste informazioni è vietata senza precedente
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192