Riassunto Fisica 2019-20
Riassunto Fisica 2019-20
Riassunto Fisica 2019-20
Effetto doppler
Sorgente ferma, osservatore si avvicina osservatore fermo, sorgente in avvicinamento
L’osservatore si avvicina con velocità u λ’ = vT – uT = (v-u)/f
v’ = v + u f’ = v/ λ’ = f(v/(v-u))
f’ = v’/λ = (v + u)/ λ = f(1+u/v)
osservatore fermo, sorgente in allontanamento
sorgente ferma, osservatore si allontana λ’ = vT + uT = (v+u)/f
v’ = v - u f’ = v/ λ’ = f(v/(v+u))
f’ = v’/λ = (v - u)/ λ f(1-u/v)
formula generale
1±𝑢𝑜/𝑣
𝑓′ = 1∓𝑢𝑠/𝑣
𝑓
Dove us= velocità sorgente e uo = velocità osservatore
• Numeratore + quando l’osservatore si avvicina e – quando si allontana
• Denominatore - quando la sorgente si avvicina, + quando si allontana
Sovrapposizione di onde
Onde in fase, stessa λ
• Interferenza costruttiva quando la differenza tra le distanze dalle due fonti è uguale ad un multiplo
intero di λ
• Interferenza distruttiva quando la differenza delle distanze dalle 2 fonti è un multiplo dispari di λ /2
Onde in opposizione di fase
• Interferenza costruttiva quando la differenza tra le distanze dalle due fonti è uguale ad un multiplo
dispari di λ /2
• Interferenza distruttiva quando la differenza delle distanze dalle 2 fonti è un multiplo intero di λ
Battimenti
𝑓1 − 𝑓2 𝑓1 + 𝑓2
𝑦 = 𝑦1 + 𝑦2 = 𝐴 ∗ cos(2𝜋𝑓1 𝑡) + 𝐴 ∗ 𝑐𝑜 𝑠(2𝜋𝑓2 𝑡) = 2𝐴 ∗ cos (2𝜋 2
𝑡) ∗ cos (2𝜋 2
𝑡)
Ampiezza lentamente variabile frequenza media di ytot
fbat = |f1-f2| fmedia =
𝑓1 +𝑓2
2
La diffrazione
Interferenza costruttiva e distruttiva L’esperimento della doppia fenditura di Young
Si ha interferenza costruttiva quando: quando la luce si propaga da una doppia fenditura, si
𝑙2 − 𝑙1 = 𝑚𝜆 con m intero verificherà un’interferenza costruttiva se:
Si ha interferenza distruttiva quando: 𝑑 ∗ 𝑠𝑖𝑛𝜃 = 𝑚𝜆 con m intero positivo o negativo (oppure 0)
𝑚
𝑙2 − 𝑙1 = 𝜆 con m intero dispari ne consegue che le frange di interferenza distruttiva si
2
avranno quando
𝑚
Diffrazione a singola fenditura 𝑑 ∗ 𝑠𝑖𝑛𝜃 = 2 𝜆 con m intero dispari
Generalmente le frange scure seguono questa legge:
𝑊 ∗ 𝑠𝑖𝑛𝜃 = 𝑚𝜆 con m intero (positivo o negativo)
Ampiezza della frangia centrale
L’ampiezza della frangia luminosa centrale potrà essere calcolata con questa formula:
𝜆
𝐴 ≈ 2𝑊
Distanza lineare dalla frangia centrale
𝑑 = 𝐿𝑡𝑎𝑛(𝜃)
Principio di quasi equivalenza di angoli molto piccoli
Per angoli molto piccoli bisogna tenere a mente questa approssimazione (che vale solo in radianti).
𝑆𝑖𝑛(𝜃) ≈ 𝜃 ≈ 𝑇𝑎𝑛(𝜃)
Il reticolo di diffrazione
Se avessimo un numero nettamente superiore di
fenditure si verrebbe a creare un cosiddetto reticolo
di diffrazione.
Quando la distanza tra le fenditure sarà costante la
condizione perché si presenti un’interferenza
costruttiva sarà la stessa che abbiamo fissato
studiando l’esperimento della doppia fenditura di
Young, cioè:
𝑑 ∗ 𝑠𝑖𝑛𝜃 = 𝑚𝜆 con m intero positivo o negativo
(oppure 0)
Le superfici equipotenziali
Verso del campo elettrico
Il campo elettrico è orientato nel verso in cui il potenziale elettrico diminuisce
Direzione del campo elettrico
Il campo elettrico è perpendicolare alle superfici equipotenziali
Conduttori ideali
I conduttori ideali sono superfici equipotenziali; tutti i punti sulla loro superficie o al loro interno si trovano
allo stesso potenziale.
Se il conduttore ha una forma più appuntita la carica sarà più concentrata intorno alla parte appuntita,
dove il campo è più intenso.
Esprimendo il potenziale in funzione della densità superficiale di carica otteniamo:
𝑘𝜎(4𝜋𝑅2 )
𝑉 = = 4𝜋𝜎𝑘𝑅
𝑅
I condensatori
Capacità di un condensatore C
La capacità di un condensatore è il rapporto fra la quantità di carica Q e la differenza di potenziale V
𝑄 𝜀 𝐴
𝐶 = 𝑉 = 0𝑑
Condensatore a facce piane parallele con dielettrico
Capacità di un condensatore a facce piane parallele con dielettrico
𝜀 𝜀 𝐴 𝐸 𝑉
𝐶 = 𝑟 0 𝐸 = 0 𝑉 = 0 𝐶 = 𝜀𝑟 𝐶0
𝑑 𝜀𝑟 𝜀𝑟
energia in un condensatore
1 1 𝑄2
𝑈 = 𝑄𝑉 = 𝐶𝑉 2 = .
2 2 2𝐶
Densità di energia elettrica in un condensatore 𝒖𝑬
1
𝑢𝐸 = 2 𝜀0 𝐸 2
Circuiti RC
Carica sul condensatore in un circuito RC
𝑞(𝑡) = 𝐶𝜀(1 − 𝑒 −𝑡/𝑇 ) 𝑒 = 2.718 𝑇 = 𝑅𝐶
Corrente in un circuito RC
𝜀
𝐼(𝑡) = 𝑅 𝑒 −𝑡/𝑇