András Kuttik: differenze tra le versioni

András Kuttik
	Kutik a Perugia nella stagione 1932-1933
Nazionalità	Ungheria
Calcio
Ruolo	Allenatore (ex centromediano)
Termine carriera	1928 - giocatore; 1962 - allenatore
Carriera
Squadre di club1
Carriera da allenatore
1926-1927	Pro Patria
1927-1928	Legnano
1929-1932	Verona
1932-1933	Perugia
1933-1934	Cagliari
1934	Reggina
1934-1936	Bari
1936-1937	L'Aquila
1937-1939	Vicenza
1939	Bari
1939-1940	Torino
1940-1941	Lucchese
1941-1942	Bari
1942-1943	Torino
1947	Bari
1948	Bari
1948-1949	Cosenza
1949	Foggia
1949-1950	Foggia
1950-1951	Cesena
1951-1952	Guadalajara
1952-1953	Cosenza
1959-1960	Beşiktaş
1960-1961	Göztepe
1961-1962	Beşiktaş
	1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.; Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
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András Kuttik, o, a seconda delle fonti, Kutik (Budapest, 23 maggio 1896 – Agno, 2 gennaio 1970), è stato un calciatore e allenatore di calcio ungherese.

Carriera

Giocatore

Giocò nei ruoli di centromediano e mezzala nel 33 F.C. Budapest prima di trasferirsi in Italia, dove vestì le maglie di Pro Patria e Legnano^[3]^[4]. Nel campionato di Prima Divisione 1926-1927, svolgendo il doppio incarico di giocatore e allenatore, guidò la Pro Patria alla storica promozione in Divisione Nazionale^[5], prima di trasferirsi al Legnano nella stagione successiva sempre come giocatore e allenatore^[6].

Allenatore

Dopo aver allenato il Verona in Serie B dal 1929 al 1932^[7], il Perugia nella Prima Divisione 1932-1933 – portando i grifoni, per la prima volta nella loro storia, in serie cadetta –^[8], il Cagliari in B e la Reggina in Prima Divisione, nonché il Bari di cui fu tecnico in diversi campionati^[9], allenò l'Aquila nel 1936-1937 per riorganizzare una squadra ferita dall'incidente ferroviario di Contigliano, nel quale morì il suo predecessore Attilio Buratti mentre la squadra stava partendo per la trasferta di Verona.

Guidò quindi la Lucchese nella stagione 1940-1941; l'anno dopo allenò i galletti baresi nel girone di andata del campionato di Serie B, mentre in quello di ritorno fu chiamato a sostituire Tony Cargnelli alla guida del Torino, dove introdusse la tattica del Sistema contribuendo a porre le basi del Grande Torino. Nel 1942-1943 si dimise dopo la tredicesima giornata di campionato e fu sostituito da Antonio Janni, con la squadra che al termine della stagione conquistò il suo secondo scudetto e la Coppa Italia, prima squadra italiana a vincere nella stessa stagione le due competizioni.

Nella stagione 1949-1950 allenò il Foggia ma venne esonerato il 30 ottobre e sostituito da Vincenzo Marsico; tornò sulla panchina rossonera il 28 novembre, per poi essere sostituito nuovamente da Marsico il 16 marzo. All'inizio della stagione 1951-1952 andò ad allenare in Messico il Guadalajara^[10], mentre nel 1959-1960 guidò il Beşiktaş alla vittoria del campionato turco.

Palmarès

Allenatore

Competizioni nazionali

Prima Divisione: 2

Pro Patria: 1926-1927

Perugia: 1932-1933

Campionato italiano di Serie B: 1

Bari: 1941-1942

Campionato turco: 1

Besiktas: 1959-1960

Note

^ Giusva Branca, Reggina (1914-2008). La storia, Reggio Calabria, Laruffa, 2008
^ Secondo Solobari.it e Biancorossidentro.interfree.it^{[collegamento interrotto]} nel 1934-35 subentrò alla guida del Bari alla sesta giornata
^ Gli anni venti Bustocco.it
^ Gli stranieri e la Pro Patria, una storia lunga 90 anni^{[collegamento interrotto]} Varesenews.it
^ Il campionato 1926-27 Bustocco.it
^ Il campionato 1927-28 Bustocco.it
^ Allenatori gialloblu Hellastory.net
^ Carlo Giulietti, Il privilegio di allenare il Perugia (JPG), in Vecchia Guardia Grifo News, 8 dicembre 2010, p. 8 (archiviato dall'url originale il 16 aprile 2013).
^ Scheda allenatore Solobari.it
^ Corriere dello Sport di venerdì 10 agosto 1951 pag. 5 in "Kutik lascia l'Italia".

Bibliografia

Pino Autunno, Foggia una squadra, una città, 2010.

Collegamenti esterni

(DE, EN, IT) András Kuttik (calciatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
(DE, EN, IT) András Kuttik (allenatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
Andras Kuttik, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
(EN) Hungarian Players and Coaches in Italy su RSSSF.com
Statistiche su Wikicalcioitalia.info, su wikicalcioitalia.info.

Portale Biografie

Portale Calcio

[1] Giusva Branca, Reggina (1914-2008). La storia, Reggio Calabria, Laruffa, 2008

[2] Secondo Solobari.it e Biancorossidentro.interfree.it^{[collegamento interrotto]} nel 1934-35 subentrò alla guida del Bari alla sesta giornata

[3] Gli anni venti Bustocco.it

[4] Gli stranieri e la Pro Patria, una storia lunga 90 anni^{[collegamento interrotto]} Varesenews.it

[5] Il campionato 1926-27 Bustocco.it

[6] Il campionato 1927-28 Bustocco.it

[7] Allenatori gialloblu Hellastory.net

[8] Carlo Giulietti, Il privilegio di allenare il Perugia (JPG), in Vecchia Guardia Grifo News, 8 dicembre 2010, p. 8 (archiviato dall'url originale il 16 aprile 2013).

[9] Scheda allenatore Solobari.it

[10] Corriere dello Sport di venerdì 10 agosto 1951 pag. 5 in "Kutik lascia l'Italia".

[1]

[2]

[3]

[4]

[5]

[6]

[7]

[8]

[9]

[10]

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  |1932-1933 |{{Calcio Perugia|A}} |
  |1933-1934 |{{Calcio Cagliari|A}} |
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 |GiornoMeseMorte = 2 gennaio
 |AnnoMorte = 1970
+|Epoca = 1900
 |Attività = calciatore
 |Attività2 = allenatore di calcio
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 ==Carriera==
 ===Giocatore===
-Giocò nei ruoli di [[centromediano]] e [[mezzala]] nel 33 F.C. Budapest prima di trasferirsi in Italia, dove vestì le maglie di [[Pro Patria]] e [[Legnano Calcio|Legnano]]<ref>[http://www.bustocco.it/LaStoriaDellaProPatria/anniventi.htm Gli anni venti] Bustocco.it</ref><ref>[http://www3.varesenews.it/busto/articolo.php?id=138508 Gli stranieri e la Pro Patria, una storia lunga 90 anni] Varesenews.it</ref>. Nel campionato di [[Prima Divisione 1926-1927]], svolgendo il doppio incarico di giocatore e allenatore, guidò la Pro Patria alla storica promozione in [[Divisione Nazionale]]<ref>[http://www.bustocco.it/LaStoriaDellaProPatria/anno2627.htm Il campionato 1926-27] Bustocco.it</ref>, prima di trasferirsi al Legnano nella stagione successiva sempre come giocatore e allenatore<ref>[http://www.bustocco.it/LaStoriaDellaProPatria/anno2728.htm Il campionato 1927-28] Bustocco.it</ref>.
+Giocò nei ruoli di [[centromediano]] e [[mezzala]] nel 33 F.C. Budapest prima di trasferirsi in Italia, dove vestì le maglie di [[Pro Patria]] e [[Legnano Calcio|Legnano]]<ref>[http://www.bustocco.it/LaStoriaDellaProPatria/anniventi.htm Gli anni venti] Bustocco.it</ref><ref>{{Collegamento interrotto|1=[http://www3.varesenews.it/busto/articolo.php?id=138508 Gli stranieri e la Pro Patria, una storia lunga 90 anni] |data=luglio 2018 |bot=InternetArchiveBot }} Varesenews.it</ref>. Nel campionato di [[Prima Divisione 1926-1927]], svolgendo il doppio incarico di giocatore e allenatore, guidò la Pro Patria alla storica promozione in [[Divisione Nazionale]]<ref>[http://www.bustocco.it/LaStoriaDellaProPatria/anno2627.htm Il campionato 1926-27] Bustocco.it</ref>, prima di trasferirsi al Legnano nella stagione successiva sempre come giocatore e allenatore<ref>[http://www.bustocco.it/LaStoriaDellaProPatria/anno2728.htm Il campionato 1927-28] Bustocco.it</ref>.
 ===Allenatore===
-Dopo aver allenato il [[Hellas Verona|Verona]] in [[Serie B]] dal [[1929]] al [[1932]]<ref>[http://www.hellastory.net/pages/protagonisti/allenatori.cfm Allenatori gialloblu] Hellastory.net</ref>, il [[Associazione Calcistica Perugia Calcio|Perugia]] nella [[Prima Divisione 1932-1933]] – portando i grifoni, per la prima volta nella loro storia, in serie cadetta –<ref>{{cita news|url=http://www.vecchiaguardia.org/10-11/7/PERUGIA%20-%20V.SPOLETO/album/8.JPG|titolo=Il privilegio di allenare il Perugia|pubblicazione=Vecchia Guardia Grifo News|autore=Carlo Giulietti|data=8 dicembre 2010|pagina=8|urlarchivio=https://archive.is/VYvmI|dataarchivio=16 aprile 2013}}</ref>, il [[Cagliari Calcio|Cagliari]] in B e la [[Reggina]] in [[Prima Divisione]], nonché il [[A.S. Bari|Bari]] di cui fu tecnico in diversi campionati<ref>[http://www.solobari.it/almanacco/allenatore.php?id=8 Scheda allenatore] Solobari.it</ref>, allenò l'[[Aquila Calcio|Aquila]] nel 1936-1937 per riorganizzare una squadra ferita dall'[[incidente ferroviario di Contigliano]], nel quale morì il suo predecessore [[Attilio Buratti]] mentre la squadra stava partendo per la trasferta di Verona.
+Dopo aver allenato il [[Hellas Verona|Verona]] in [[Serie B]] dal [[1929]] al [[1932]]<ref>[http://www.hellastory.net/pages/protagonisti/allenatori.cfm Allenatori gialloblu] Hellastory.net</ref>, il [[Associazione Calcistica Perugia Calcio|Perugia]] nella [[Prima Divisione 1932-1933]] – portando i grifoni, per la prima volta nella loro storia, in serie cadetta –<ref>{{cita news|url=http://www.vecchiaguardia.org/10-11/7/PERUGIA%20-%20V.SPOLETO/album/8.JPG|titolo=Il privilegio di allenare il Perugia|pubblicazione=Vecchia Guardia Grifo News|autore=Carlo Giulietti|data=8 dicembre 2010|pagina=8|urlarchivio=https://archive.is/20130416085529/http://www.vecchiaguardia.org/10-11/7/PERUGIA%20-%20V.SPOLETO/album/8.JPG|dataarchivio=16 aprile 2013|urlmorto=sì}}</ref>, il [[Cagliari Calcio|Cagliari]] in B e la {{Calcio Reggina|N}} in [[Prima Divisione]], nonché il {{Calcio Bari|N}} di cui fu tecnico in diversi campionati<ref>[http://www.solobari.it/almanacco/allenatore.php?id=8 Scheda allenatore] Solobari.it</ref>, allenò l'[[Aquila Calcio|Aquila]] nel 1936-1937 per riorganizzare una squadra ferita dall'[[incidente ferroviario di Contigliano]], nel quale morì il suo predecessore [[Attilio Buratti]] mentre la squadra stava partendo per la trasferta di Verona.
 Guidò quindi la [[Associazione Sportiva Lucchese Libertas 1905|Lucchese]] nella stagione 1940-1941; l'anno dopo allenò i galletti baresi nel girone di andata del campionato di [[Serie B 1941-1942|Serie B]], mentre in quello di ritorno fu chiamato a sostituire [[Tony Cargnelli]] alla guida del [[Torino Football Club|Torino]], dove introdusse la tattica del [[Sistema (calcio)|Sistema]] contribuendo a porre le basi del [[Grande Torino]]. Nel [[Serie A 1942-1943|1942-1943]] si dimise dopo la tredicesima giornata di campionato e fu sostituito da [[Antonio Janni]], con la squadra che al termine della stagione conquistò il suo secondo scudetto e la [[Coppa Italia 1942-1943|Coppa Italia]], prima squadra italiana a vincere nella stessa stagione [[Double (calcio)|le due competizioni]].
-Nella stagione 1949-1950 allenò il [[U.S. Foggia|Foggia]] ma venne esonerato il 30 ottobre e sostituito da [[Vincenzo Marsico]]; tornò sulla panchina rossonera il 28 novembre, per poi essere sostituito nuovamente da Marsico il 16 marzo. All'inizio della stagione 1951-1952 andò ad allenare in [[Messico]] il [[Club Deportivo Guadalajara|Guadalajara]]<ref>[[Corriere dello Sport]] di [http://dlib.coninet.it/bookreader.php?&c=1&f=10010&p=4#page/4/mode/2up venerdì 10 agosto 1951 pag. 5] in "Kutik lascia l'Italia".</ref>, mentre nel [[Campionato di calcio turco 1959-1960|1959-1960]] guidò il [[Beşiktaş Jimnastik Kulübü|Beşiktaş]] alla vittoria del [[Süper Lig|campionato turco]].
+Nella stagione 1949-1950 allenò il [[U.S. Foggia|Foggia]] ma venne esonerato il 30 ottobre e sostituito da [[Vincenzo Marsico]]; tornò sulla panchina rossonera il 28 novembre, per poi essere sostituito nuovamente da Marsico il 16 marzo. All'inizio della stagione 1951-1952 andò ad allenare in [[Messico]] il [[Club Deportivo Guadalajara|Guadalajara]]<ref>[[Corriere dello Sport]] di [http://dlib.coninet.it/bookreader.php?&c=1&f=10010&p=4#page/4/mode/2up venerdì 10 agosto 1951 pag. 5] in "Kutik lascia l'Italia".</ref>, mentre nel [[Milli Lig 1959-1960|1959-1960]] guidò il [[Beşiktaş Jimnastik Kulübü|Beşiktaş]] alla vittoria del [[Süper Lig|campionato turco]].
 ==Palmarès==
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 *{{Calciopalm|Campionato italiano Serie B|1}}
 :Bari: [[Serie B 1941-1942|1941-1942]]
-*{{Calciopalm|Coppa Italia|1}}
-:Torino: [[Coppa Italia 1942-1943|1942-1943]]
 *{{Calciopalm|Campionato turco|1}}
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 ==Collegamenti esterni==
+* {{Collegamenti esterni}}
 * {{en}} [http://www.rsssf.com/players/hong-players-in-it.html#coaches Hungarian Players and Coaches in Italy] su RSSSF.com
 * {{cita web|url=http://www.wikicalcioitalia.info/vall.php?idall=314|titolo=Statistiche su Wikicalcioitalia.info}}