Enrico Alba
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Enrico Alba (Monopoli, 25 agosto 1921 – Monopoli, 5 settembre 2012) è stato un politico e imprenditore italiano.
È scomparso nel 2012 all'età di 91 anni[1].
Attività politica e civile
Durante la Seconda Guerra Mondiale, come ufficiale di complemento dell'Esercito Italiano non aderì alla Repubblica Sociale e per questo fu deportato per due anni nei campi di concentramento in Germania. Dopo gli studi classici, conseguì la laurea in Lettere presso l'Università degli Studi di Bari. Fin da giovane appassionato di politica, fu segretario a Monopoli della Democrazia Cristiana nel 1947 e nel 1968. Consigliere comunale dal 1945 al 1975, assessore alla provincia di Bari fino al 1959. Fu inoltre presidente del Consorzio del porto di Bari e dirigente nazionale dell'Acli. [2]
Attività culturale e letteraria
Insegnante di Lettere presso la scuola media Galileo Galilei della città, fu autore di poesie e scritti, si ricordano il volume Il senso del ritorno (1993) e Fracassoni, fracassati e morti ammazzati, libro inchiesta sugli incidenti sulle strade di Monopoli e circondario. Negli ultimi anni partecipava con frequenza ad incontri con le scuole, portando la propria testimonianza di prigioniero nei campi di concentramento e di protagonista delle vicende cruciali della politica italiana del Novecento.
Note
- ^ ENRICO ALBA, SI SPEGNE PADRE TURISMO PESCASSEROLI Asipress.it
- ^ Stefano Carbonara, Monopoli nel Secondo Novecento, Schena Editore