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Mitsubishi 2MB1

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Mitsubishi 2MB1
Descrizione
Tipobombardiere
Equipaggio2
CostruttoreGiappone (bandiera) Mitsubishi
Data primo volocirca 1926
Altri utilizzatoriGiappone (bandiera) Dai-Nippon Teikoku Rikugun Kōkū Hombu
Esemplari48
Sviluppato dalMitsubishi B1M
Dimensioni e pesi
Lunghezza10,00 m
Apertura alare14,80 m
Altezza3,63 m
Superficie alare60,0
Peso a vuoto1 800 kg
Peso carico3 300 kg
Propulsione
Motoreun Hispano Suiza
Potenza450 hp (336 kW)
Prestazioni
Velocità max185 km/h
Armamento
Mitragliatrici4 (una fissa e 3 brandeggiabili) calibro 7,7 mm
Bombe500 kg

i dati sono estratti da The Illustrated Encyclopedia of Aircraft[1]

voci di aerei militari presenti su Wikipedia

Il Mitsubishi 2MB1 (八七式軽爆撃機? , bombardiere leggero per l'esercito tipo 87) era un bombardiere leggero monomotore biplano prodotto dall'azienda giapponese Mitsubishi Heavy Industries negli anni venti.

Impiegato dalla Dai-Nippon Teikoku Rikugun Kōkū Hombu, la componente aerea dell'esercito imperiale giapponese, restò in prima linea fino al 1931, durante le fasi iniziali dell'invasione della Manciuria, ma considerato obsoleto venne ben presto relegato al ruolo di addestratore.[1][2]

Storia del progetto

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Il 2MB1 a terra.

Intorno alla metà del secondo decennio del XX secolo l'esercito giapponese espresse l'esigenza di dotarsi di un nuovo modello di bombardiere leggero per equipaggiare i propri reparti. Fino ad allora l'aviazione giapponese aveva utilizzato modelli sviluppati da gruppi di progettazione straniera e le autorità militari richiesero espressamente che il nuovo velivolo fosse ideato su iniziativa nazionale. Nel 1925 vennero così interpellate la Kawasaki, la Mitsubishi e la Nakajima Hikōki.[3]

Per soddisfare la richiesta la Mitsubishi avviò lo sviluppo parallelo di due progetti distinti, uno più conservativo basato sull'aerosilurante imbarcato 2MT che l'azienda già stava fornendo alla marina imperiale che darà origine al 2MB1, ed uno più anticonvenzionale che si svilupperà nel 2MB2.[1]. Il 2MB1 conservava l'impostazione classica del 2MT, un monomotore biplano con abitacoli aperti in tandem e carrello d'atterraggio fisso ma differiva nell'impianto propulsivo, abbandonando il Napier Lion 12 cilindri a W e l'impianto di raffreddamento basato su radiatori laterali per un Hispano-Suiza 12 cilindri a V con radiatore frontale, semplificando inoltre il modello eliminando l'equipaggiamento necessario per operare dalle portaerei tra cui l'ala ripiegabile, utile per un più facile rimessaggio ma considerata superflua per un modello operante da terra.

Impiego operativo

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Il 2MB1 venne adottato dai reparti di bombardamento dell'esercito e trovò impiego operativo bellico nelle prime fasi dell'invasione giapponese della Manciuria ottenendo però risultati giudicati non più in linea con le esigenze di una moderna guerra aerea. Venne quindi tolto dalla prima linea e relegato a compiti secondari, impiegato come aereo da addestramento per la formazione degli equipaggi destinati ai più moderni mezzi aerei in dotazione.

Giappone (bandiera) Giappone
  1. ^ a b c Orbis 1985, p. 2514.
  2. ^ Taylor 1989, p. 676.
  3. ^ Keyのミリタリーなページ, 三菱 八七式軽爆撃機(2MB1).
  • (EN) The Illustrated Encyclopedia of Aircraft (Part Work 1982-1985), London, Orbis Publishing.
  • (EN) Michael John H. Taylor, Jane's encyclopedia of aviation, 2nd Edition, London, Studio Editions, 1989, ISBN 0-517-10316-8.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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