Aeolian (album)

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Aeolian
album in studio
ArtistaThe Ocean
Pubblicazione25 novembre 2005 Germania (bandiera)
28 novembre 2005 Europa (bandiera)
Durata54:33
Dischi1
Tracce10
Genere[1][2]Alternative metal
Post-hardcore
EtichettaMetal Blade
ProduttoreRobin Staps
Registrazionegennaio 2004-luglio 2005, Oceanland, Berlino (Germania)
FormatiCD, 2 LP, download digitale, streaming
The Ocean - cronologia
Album precedente
(2004)
Album successivo
(2007)
Singoli
  1. Queen of the Food-Chain
    Pubblicato: 2006

Aeolian è il terzo album in studio del gruppo musicale tedesco The Ocean, pubblicato il 25 novembre 2005 dalla Metal Blade Records.[3]

Il disco rappresenta il seguito di Fluxion ed è stato realizzato nelle medesime sessioni di registrazione. Contrariamente al precedente album, tuttavia, Aeolian si caratterizza per le sonorità più pesanti, con parti in growl e sezioni poliritmiche.[4]

Tra i dieci brani in esso presenti vi è anche Queen of the Food-Chain, unico estratto nonché una delle prime canzoni scritte dal chitarrista Robin Staps una volta costituito il gruppo e già suonato nei primi concerti datati 2002.[5]

Testi e musiche di Robin Staps, eccetto dove indicato.

  1. The City in the Sea – 7:33 (testo: Edgar Allan Poe)
  2. Dead Serious & Highly Professional – 1:28
  3. Austerity – 9:40
  4. Killing the Flies – 7:13
  5. Une saison en Enfer – 4:58
  6. Necrobabes.com – 2:14
  7. One with the Ocean – 2:35
  8. Swoon – 5:00
  9. Queen of the Food-Chain – 7:10
  10. Inertia – 6:42
Traccia multimediale
  1. Queen of the Food-Chain (Video) – 7:45
Gruppo
  • Torge Liessmann – batteria
  • Jonathan Heine – basso
  • Gerd Kornmann – percussioni, tool
  • Robin Staps – chitarra, programmazione
  • Meta – voce
  • Nico Webers – voce
  • Tomas Hallbom – voce
  • Sean Ingram – voce
  • Nate Newton – voce
  • Ercüment Kasalar – voce
  • Carsten Albrecht – voce
Produzione
  1. ^ (EN) Keith Bergman, THE OCEAN "Aeolian", su Blabbermouth.net. URL consultato il 5 luglio 2020.
  2. ^ Stefano Pentassuglia, Recensione: Aeolian, su truemetal.it, 15 marzo 2006. URL consultato il 5 luglio 2020.
  3. ^ (EN) Germany's THE OCEAN Sign With METAL BLADE RECORDS, su Blabbermouth.net, 20 settembre 2005. URL consultato il 5 luglio 2020.
  4. ^ (EN) Biography (PDF), su The Ocean. URL consultato il 5 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 10 gennaio 2006).
  5. ^ (DE) THE OCEAN: Über die vielen Seiten eines Kollektivs, su Vampster, 28 gennaio 2006. URL consultato il 19 febbraio 2023.

Collegamenti esterni

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