Afro-yemeniti

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Afro-yemeniti
Bambini afro-yemeniti a Ta'izz
 
Nomi alternativiAl-Akhdam
Luogo d'origineYemen
Popolazionetra le 500.000 e 3.500.000 unità[1]
Linguaarabo
Religioneislam

Gli afro-yemeniti o afroyemeniti o afroiemeniti (noti anche col termine arabo Al-Akhdam) sono una popolazione dello Yemen di origine africana. Sebbene siano di lingua araba e di fede musulmana come la maggior parte degli yemeniti[2], sono confinati in fondo al sistema di caste teoricamente abolito, sono segregati e la maggioranza è costretta a fare i lavori più umili ai margini delle grandi città[3].

Sono un popolo di provenienza incerta, forse discendenti da soldati etiopi dei tempi della conquista abissina dello Yemen o più probabilmente discendenti da schiavi importati dalle coste del corno d'Africa.[senza fonte] La loro forte emarginazione all'interno della società li ha portati a sviluppare una loro propria cultura e patrimonio etno-culturale. Nonostante ciò parlano l'arabo e professano l'islam come gran parte degli abitanti locali.

  1. ^ Yemen’s Al-Akhdam face brutal oppression, su ireport.cnn.com, settembre 2016. URL consultato il 15 ottobre 2017 (archiviato dall'url originale il 29 novembre 2014).
  2. ^ (EN) Sana'a, Akhdam people suffer history of discrimination, su irinnews.org. URL consultato il 6 novembre 2016.
  3. ^ (EN) Robert F. Worth, Languishing at the Bottom of Yemen’s Ladder, su nytimes.com. URL consultato il 6 novembre 2016.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]