Ago di Sciora
Ago di Sciora | |
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L'Ago di Sciora al centro del gruppo delle Sciore. | |
Stato | Svizzera |
Cantone | Grigioni |
Distretto | Regione Maloja |
Prominenza | 105 m |
Catena | Alpi |
Coordinate | 46°18′05.76″N 9°37′33.56″E |
Data prima ascensione | 4 giugno 1893 |
Autore/i prima ascensione | A. von Rydzewski con C. Klucker ed E. Rey |
Mappa di localizzazione | |
Dati SOIUSA | |
Grande Parte | Alpi Orientali |
Grande Settore | Alpi Centro-orientali |
Sezione | Alpi Retiche occidentali |
Sottosezione | Alpi del Bernina |
Supergruppo | Monti della Val Bregaglia |
Gruppo | Gruppo del Castello |
Sottogruppo | Costiera Sciora-Cacciabella |
Codice | II/A-15.III-B.3.d |
L'Ago di Sciora (3205 m s.l.m.) è una montagna dei Monti della Val Bregaglia nelle Alpi Retiche occidentali. È la cima più caratteristica del gruppo di Sciora e una delle più eleganti della val Bregaglia.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]La cima è formata da una guglia alta un centinaio di metri, che si eleva isolata sulla cresta del gruppo. È particolarmente bella se vista dalla val Bondasca (ovest), dove un marcatissimo spigolo scende per 750 metri dalla vetta alla base della parete.
Itinerari
[modifica | modifica wikitesto]La prima salita fu compiuta il 4 giugno 1893 dal russo Anton von Rydzewski con le guide Christian Klucker, engadinese di Fex, ed Emilio Rey, di Courmayeur. I tre salirono dal versante dell'Albigna e dalla parete sud della cuspide sommitale.
La via dei primi salitori è ancora considerata la via normale dal versante Albigna (passaggi di IV grado). È stata un'ascensione di moda per lungo tempo, ora è poco ripetuta[1].
Altre vie sono state tracciate su entrambi i versanti, come la difficile via Scarabelli, aperta nel 1974 sulla parete sud-est (300 m; VI A2), e lo spigolo ovest, percorso da Walter Risch, solo, nel 1923. Lo spigolo, ripreso e integrato da Hans Peter Kasper nel 1969, costituisce l'itinerario di salita più elegante alla vetta (diretta integrale: 750 m; VII).
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Bonacossa, Rossi, 1977.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Aldo Bonacossa, Giovanni Rossi, Masino Bregaglia Disgrazia, Vol. I, Guida dei Monti d'Italia, Milano, Club Alpino Italiano e Touring Club Italiano, 1977.
- Ruedi Bachmann, Bündner Alpen Band 4 - Südliches Bergell-Disgrazia, Bern, Schweizer Alpen Club, 1992.
- Gianluca Maspes, Giuseppe Miotti, Masino Bregaglia Disgrazia - Montagne per quattro stagioni (Guide dalle Guide), Sondrio, Arti Grafiche Ramponi, 1996.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Ago di Sciora
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Ago di Sciora, su SummitPost.org.
- (EN) Ago di Sciora, su Peakbagger.com.
- (DE) Ago di Sciora, su geofinder.ch.