Aldo Turchiaro
Aldo Turchiaro (Celico, 6 aprile 1929 – Roma, 30 agosto 2023[1]) è stato un pittore e illustratore italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1950 frequenta il liceo artistico di Roma e incontra Renato Guttuso di cui diviene allievo, amico e collaboratore[2][3]. Le sue prime opere sono ispirate a Carlo Carrà e Giorgio de Chirico[4]. Poi, aderisce al realismo espressionista, al neorealismo con un linguaggio proprio. Insegna pittura presso le accademie di Firenze, di Milano e di Roma[4]. Nel 1963 una sua opera viene esposta alla mostra Contemporary Italian Paintings, allestita in alcune città australiane[5].
Nel 1971 realizza due copertine diverse (una per la versione normale e l'altra per l'edizione limitata) per l'omonimo album di Piero Ciampi.
Nel 1973 vince il Premio Fiorino di Firenze.
Quanto illustratore Turchiaro ha illustrato le poesie di Rocco Scotellaro e Márcia Theóphilo.
Stile e opere
[modifica | modifica wikitesto]Il linguaggio di Turchiaro è dominato dalla figura umana e animale. Le sue rappresentazioni animali (pesci, uccelli) ricordano il carattere "naturale" degli uomini.
Chiara Caporilli disse delle sue opere[6]:
«Alla fine degli anni Cinquanta si interessa alla cultura esistenzialista, con una pittura più cupa, in cui le figure vengono ritagliate su sfondi indistinti in un abbassamento generale dei toni della tavolozza. Successivamente l’artista approfondisce le tematiche legate al conflitto tra natura e società, istinto e cultura, arte e tecnologia, avvicinandosi alla lezione di Legér. ... Nei primi anni Ottanta si fa strada una poetica fantastica in cui gli animali sono simboli dell’immaginario personale dell’artista, che aspira a una pacificazione fra società contemporanea e natura istintuale.»
Mostre (lista parziale)
[modifica | modifica wikitesto]- 1554: "Circolo De Santis", Cosenza (prima personale)
- 1955: VII Quadriennale di Roma
- 1965: IX Quadriennale di Roma
- 1969: Galleria d'arte Santacroce, Firenze
- 1972: Biennale di Venezia
- 1978: Biennale di Venezia (sala personale)
- 1990: Palazzo Braschi di Roma, antologica
- 2005: Castello Aragonese di Reggio Calabria, antologica
Turchiaro nei musei
[modifica | modifica wikitesto]- Palazzo Braschi di Roma (Raccolta d'arte moderna)
- Palazzo Pitti di Firenze (Raccolta del Premio Fiorino)
- Museo dell'arte del otto/novecento (MAON) di Rende
- Museo civico di Taverna
Illustrazioni
[modifica | modifica wikitesto]- Rocco Scotellaro, È fatto giorno : 1940-1953, con 10 illustrazioni di Aldo Turchiaro, Milano: Mondadori, 2ª ed. 1954
- Márcia Theóphilo, O rio o pássaro as nuvens, con illustrazioni di Aldo Turchiaro, Rossi & Spera, 1987
- Márcia Theóphilo, Eu canto Amazonas, con illustrazioni di Aldo Turchiaro, Edizioni dell'Elefante, 1992
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Addio ad Aldo Turchiaro, uno dei più grandi artisti moderni, su calabria.live. URL consultato il 6 aprile 2024.
- ^ Le opere di Aldo Turchiaro di Chiara Caporilli, cgil.it Archiviato il 4 settembre 2014 in Internet Archive..
- ^ Giornale di Calabria[collegamento interrotto].
- ^ a b pittoritaliani.it Archiviato il 23 agosto 2014 in Internet Archive..
- ^ Contemporary Italian Paintings, su quadriennalediroma.org. URL consultato il 28 febbraio.
- ^ Le opere di Aldo Turchiaro di Chiara Caporilli, cgil.it Archiviato il 4 settembre 2014 in Internet Archive..
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Antonio Del Guercio, Duilio Morosini, Carlo Quattrucci, Aldo Turchiaro, Roma, La Nuova Pesa, 1962 ISBN non esistente
- Dante Maffia, Aldo Turchiaro. Animali di ariamareterra 1966-2005, (Antologica. Catalogo della mostra, Reggio Calabria, 23 aprile-23 maggio 2005) Ediz. italiana e inglese, con poesie di Márcia Theóphilo, pubblicato da Rubbettino, 2005. ISBN 8849811780 ISBN 9788849811780
- Renato Guttuso, Márcia Theóphilo, Scorsone Vinny, Aldo Turchiaro. Animalesimo, Studio 21, 2007
- Antonio Del Guercio, La pittura del Novecento, Utet, 1990
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- pittoritaliani.it. URL consultato il 4 settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 23 agosto 2014).
- Le opere di Aldo Turchiaro di Chiara Caporilli, cgil.it, su cgil.it. URL consultato il 4 settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 4 settembre 2014).
- Boto, il delfino rosa (PDF), su fondazionetancredidibarolo.com. URL consultato il 4 settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 5 settembre 2014).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 164829248 · ISNI (EN) 0000 0001 1483 3722 · SBN CFIV140991 · BAV 495/312332 · ULAN (EN) 500076050 · LCCN (EN) n96059656 · GND (DE) 122945786 · BNF (FR) cb134813705 (data) |
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