Andalgalomys
Andalgalomys | |
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Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Mammalia |
Superordine | Euarchontoglires |
Ordine | Rodentia |
Sottordine | Myomorpha |
Famiglia | Cricetidae |
Sottofamiglia | Sigmodontinae |
Tribù | Phyllotini |
Genere | Andalgalomys Williams & Mares, 1978 |
Specie | |
Vedi testo |
Andalgalomys (Williams & Mares, 1978) è un genere di roditori della famiglia dei Cricetidi.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Dimensioni
[modifica | modifica wikitesto]Al genere Andalgalomys appartengono roditori di piccole dimensioni, con lunghezza della testa e del corpo tra 77 e 136 mm, la lunghezza della coda tra 97 e 136 mm e un peso fino a 27 g.[1]
Caratteristiche craniche e dentarie
[modifica | modifica wikitesto]Il cranio presenta un rostro lungo e sottile, il palato lungo con due fori allungati, la bolla timpanica è rigonfia. Gli incisivi superiori sono lisci ed opistodonti, ovvero con le punte rivolte verso l'interno della bocca, i molari hanno la corona bassa.
Sono caratterizzati dalla seguente formula dentaria:
3 | 0 | 0 | 1 | 1 | 0 | 0 | 3 |
3 | 0 | 0 | 1 | 1 | 0 | 0 | 3 |
Totale: 16 | |||||||
1.Incisivi; 2.Canini; 3.Premolari; 4.Molari; |
Aspetto
[modifica | modifica wikitesto]Le parti dorsali variano dal bruno-giallastro al bruno-olivastro, mentre le parti ventrali sono bianche. Le orecchie sono grandi ed hanno alla loro base due macchie biancastre, sia davanti che dietro. I piedi hanno le tre dita centrali più lunghe di quelle esterne, le piante sono prive di peli e provviste di sei tubercoli. La coda è più lunga della testa e del corpo, è cosparsa di peli, scura sopra, più chiara sotto e con un ciuffo di lunghi peli all'estremità.
Distribuzione
[modifica | modifica wikitesto]Il genere è diffuso nell'Argentina nord-occidentale, Boliviasud-orientale e Paraguay occidentale.
Tassonomia
[modifica | modifica wikitesto]Il genere comprende 2 specie[2]:
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Ronald M. Novak, Walker's Mammals of the World, 6th edition, Johns Hopkins University Press, 1999. ISBN 9780801857898
- Patton JL, Pardiňas UFJ & D'Elia G, The Mammals of South America. Volume 2: Rodents, The University of Chicago Press, 2015. ISBN 978-0-226-16957-6.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikispecies contiene informazioni su Andalgalomys
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Andalgalomys, su Fossilworks.org.
Controllo di autorità | J9U (EN, HE) 987007294728905171 |
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