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Andrea Jaeger

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Andrea Jaeger
Andrea Jaeger nel 1981
NazionalitàStati Uniti (bandiera) Stati Uniti
Altezza168 cm
Tennis
Termine carriera1987
Carriera
Singolare1
Vittorie/sconfitte 260 – 85
Titoli vinti 10
Miglior ranking 2º (17 agosto 1981)
Risultati nei tornei del Grande Slam
Australia (bandiera) Australian Open SF (1982)
Francia (bandiera) Roland Garros F (1982)
Regno Unito (bandiera) Wimbledon F (1983)
Stati Uniti (bandiera) US Open SF (1980, 1982)
Doppio1
Vittorie/sconfitte 47 – 38
Titoli vinti 4
Miglior ranking
Risultati nei tornei del Grande Slam
Australia (bandiera) Australian Open 3T (1981, 1982)
Francia (bandiera) Roland Garros QF (1982)
Regno Unito (bandiera) Wimbledon 3T (1981)
Stati Uniti (bandiera) US Open SF (1980)
Doppio misto1
Vittorie/sconfitte
Titoli vinti 1
Risultati nei tornei del Grande Slam
Australia (bandiera) Australian Open
Francia (bandiera) Roland Garros
Regno Unito (bandiera) Wimbledon 1T (1980, 1983)
Stati Uniti (bandiera) US Open V (1980)
1 Dati relativi al circuito maggiore professionistico.
 

Andrea Jaeger (Chicago, 4 giugno 1965) è un'ex tennista e religiosa statunitense.

Carriera sportiva

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All'inizio degli anni Ottanta Andrea Jaeger era considerata la grande promessa del tennis femminile. Nel 1980, a soli 15 anni raggiunse i quarti a Wimbledon e la semifinale agli US Open, record poi infranto da Jennifer Capriati. L'anno successivo, ad appena sedici anni la Jaeger raggiunse la seconda posizione nel ranking WTA e la semifinale nello Slam americano, un record.

Negli anni successivi raggiunse la finale del Roland Garros, nel 1982, e la finale di Wimbledon nel 1983, in ambo i casi però dovette piegarsi di fronte a Martina Navrátilová. Nel 1984 subì un grave infortunio alla spalla che, de facto, le impedì di giocare nelle stagioni successive, costringendola a un precoce ritiro dalle competizioni. La Jaeger non fu quindi in grado di mantenere le grandi aspettative che il pubblico nutriva nei suoi confronti dopo i suoi precoci exploit.

In carriera ha vinto complessivamente 15 tornei: 10 come singolarista, 4 in doppio e 1 in doppio misto. È la prima tennista ad essersi aggiudicata un torneo di singolare WTA (Las Vegas 1980) dopo essere stata ripescata come lucky loser[1]. Nel 2018 Olga Danilović eguaglia l'impresa nel torneo di Mosca, il Moscow River Cup.

Dopo il ritiro

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Dopo il ritiro, avvenuto nel 1987, si è prevalentemente dedicata ad opere di carità e iniziative filantropiche. Nel corso degli anni Ottanta si è laureata in teologia e nel 2004 ha pubblicato la sua autobiografia, intitolata First Service.

Nel 2006 è divenuta una suora domenicana, con il titolo di Suor Andrea, ed è entrata a far parte della Chiesa Episcopale in Colorado. Successivamente ha dichiarato in un'intervista che durante la carriera agonistica aveva subito maltrattamenti da parte del padre e, a volte, alcuni allenatori le avevano proposto l'assunzione di droghe[2].

Nell'aprile del 2007 prende parte - insieme ad atleti del calibro di Andre Agassi, Lance Armstrong, Tony Hawk, Jackie Joyner-Kersee e Muhammad Ali - ad una puntata del talk show Good Morning America in cui annuncia la creazione di una nuova associazione filantropica, chiamata "Athletes for Hope", che ha come obiettivo sensibilizzare alla solidarietà e alla beneficenza gli sportivi professionisti[3].

Nel 2009 ha abbandonato l'ordine religioso a cui apparteneva[4]. All'inizio del 2020 si è trasferita in Florida, dove continua le sue raccolte fondi.

  1. ^ Lucky losers take a chance on chance (en) Usatoday.com
  2. ^ Suor Andrea e il buco nero del tennis, su archiviostorico.corriere.it, Corriere della Sera, 21 aprile 2008. URL consultato il 3 settembre 2009 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2016).
  3. ^ 'Athletes for Hope' Unite for Charity, ABC news, 14 settembre 2007.
  4. ^ Matthew Futterman, "Where Are They Now?", The Wall Street Journal, 27 agosto 2010.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN77400428 · GND (DE129680060