Antonio Elia Acerbis

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Antonio Elia Acerbis
Acerbis al Bari nella stagione 1983-1984
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Altezza180 cm
Peso81 kg
Calcio
RuoloCentrocampista
Termine carriera1992
Carriera
Giovanili
19??-19??Varese
Squadre di club1
1977-1980Varese51 (0)
1980Udinese2 (1)
1980-1981Monza30 (0)
1981-1984Bari108 (5)
1984-1986Pescara71 (0)
1986-1989Lazio99 (2)[1]
1989-1992Verona54 (0)
1992Giulianova15 (0)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Antonio Elia Acerbis (Milano, 31 gennaio 1960) è un ex calciatore italiano, di ruolo centrocampista.

Viene ricordato per la sua reticenza nel rilasciare interviste ai giornalisti[2].

Acerbis in azione alla Lazio nel campionato 1986-1987

Cresciuto nel vivaio del Varese, venne aggregato alla prima squadra all'età di 17 anni. Esordì in prima squadra (e in Serie B) nella stagione 1977-1978, disputando una sola gara[3], ma trovando più spazio nell'annata successiva, dove marcò 23 presenze[3]: la squadra però arrivò ultima in campionato, retrocedendo in Serie C1. La squadra conquistò subito la promozione nella seconda serie vincendo il girone A della Serie C1, a cui il centrocampista contribuì con 27 presenze[3].

Durante l'estate 1980 venne acquistato dall'Udinese, squadra con la quale debuttò in Serie A il 21 settembre 1980, in Udinese-Pistoiese 1-1[2], quando siglò il gol del pareggio all'87'[4]. Giocò solo un'ulteriore gara con i bianconeri: venne infatti ceduto al termine del mercato al Monza, in Serie B, con cui disputò trenta gare in campionato[3] anche se la formazione arrivò ultima e retrocesse.

Ceduto al Bari, disputò tre stagioni con la squadra pugliese, di cui 2 in Serie B e l'ultima in C1: complessivamente marcò cinque reti in 108 gare[3]. Fu inoltre decisivo in Coppa Italia, segnando il 10 giugno 1984 il gol che al 66' qualificò i baresi alle semifinali della competizione, eliminando la Fiorentina[5]. Ritornò in Serie B con la maglia del Pescara nella stagione 1984-1985, squadra con la quale rimase per due stagioni, giocando 36 partite nella prima stagione[3] e 35 gare nella seconda[3].

Nell'estate 1986 Acerbis venne acquistato dalla Lazio, all'epoca militante in B e coinvolta nella vicenda del Calcio scommesse. Il suo acquisto venne indicato dall'allora mister biancoceleste Eugenio Fascetti, e anche grazie al suo contributo la Lazio riuscì a conquistare la salvezza dopo gli spareggi di Napoli nella stagione 1986-1987, nella quale il mediano fece registrare 39 presenze e 2 reti[3]. Nella stagione successiva i biancocelesti riconquistarono la massima serie arrivando terzi a fine campionato: Acerbis giocò 31 gare[3]. Con la Lazio giocò quindi nel 1988-1989, marcando 29 presenze[3] e contribuendo alla salvezza della compagine romana.

Nel 1989 venne ingaggiato dal Verona, sempre in Serie A, giocando 24 gare[3] nella stagione che vide la retrocessione degli scaligeri a un lustro dalla conquista dello scudetto. La stagione seguente vide il centrocampista giocare 30 gare[3] e i veronesi arrivare secondi in campionato, riconquistando subito la promozione. In Serie A Acerbis non giocò però alcuna gara, venendo relegato al ruolo di riserva: durante il mercato invernale passò al Giulianova, nel quale rimase fino a fine stagione, prima di abbandonare il calcio professionistico per proseguire nei dilettanti.

In carriera ha totalizzato complessivamente 55 presenze e 1 rete in Serie A, e 297 presenze e 4 reti in Serie B.

Presenze e reti nei club

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Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1976-1977 Italia (bandiera) Varese B 0 0 CI 0 0 - - - - - - 0 0
1977-1978 B 1 0 CI 0 0 - - - - - - 1 0
1978-1979 B 23 0 CI 4 0 - - - - - - 27 0
1979-1980 C1 27 0 CI-S ? ? - - - - - - 27+ 0+
Totale Varese 51 0 4+ 0+ - - - - 55+ 0+
lug.-ott. 1980 Italia (bandiera) Udinese A 2 1 CI 2 0 - - - - - - 4 0
nov. 1980-1981 Italia (bandiera) Monza B 30 0 CI - - - - - - - - 30 0
1981-1982 Italia (bandiera) Bari B 38 1 CI 4 0 - - - - - - 42 1
1982-1983 B 36 1 CI 7 0 - - - - - - 43 1
1983-1984 C1 34 3 CI 11 1 - - - - - - 45 4
Totale Bari 108 5 22 1 - - - - 130 6
1984-1985 Italia (bandiera) Pescara B 36 0 CI 5 0 - - - - - - 41 0
1985-1986 B 35 0 CI 3 0 - - - - - - 38 0
Totale Pescara 71 0 8 0 - - - - 79 0
1986-1987 Italia (bandiera) Lazio B 37+2[6] 2+0[6] CI 5 1 - - - - - - 44 3
1987-1988 B 31 0 CI 3 0 - - - - - - 34 0
1988-1989 A 29 0 CI 6 0 - - - - - - 35 0
Totale Lazio 97+2 2+0 14 1 - - - - 113 3
1989-1990 Italia (bandiera) Verona A 24 0 CI 1 0 - - - - - - 25 0
1990-1991 B 30 0 CI 4 0 - - - - - - 34 0
1991-gen. 1992 A 0 0 CI 0 0 - - - - - - 0 0
Totale Verona 54 0 5 0 - - - - 59 0
gen.-giu. 1992 Italia (bandiera) Giulianova C2 15 0 CI-C - - - - - - - - 15 0
Totale 430 8 55+ 2+ - - - - 485+ 10+

Competizioni nazionali

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Varese: 1979-1980 (girone A)
Bari: 1983-1984 (girone B)
  1. ^ 101 (2) se si comprendono gli spareggi nel campionato di Serie B 1986-1987
  2. ^ a b Marco Sappino, Dizionario biografico enciclopedico di un secolo del calcio italiano - Volume 2, Milano, Baldini&Castoldi, 2000, ISBN 88-8089-862-0.
  3. ^ a b c d e f g h i j k l Antonio Elia Acerbis [collegamento interrotto], su legaseriea.it. URL consultato il 25 maggio 2011.
  4. ^ (EN) Italy Championship 1980/81, su rsssf.com, RSSSF. URL consultato l'8 novembre 2010.
  5. ^ (EN) Coppa Italia 1983/84, su rsssf.com, RSSSF. URL consultato l'8 novembre 2010.
  6. ^ a b Play-out.

Collegamenti esterni

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