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Autotrader EchoPark Automotive 400

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Autotrader EchoPark Automotive 400
Altri nomiDickies 500 (2005-2009)
AAA Texas 500 (2010-2019)
Autotrader EchoPark Automotive 500 (2020-oggi)
Sport
TipoNASCAR
CategoriaNASCAR Cup Series
PaeseUSA
LuogoRidgeway, Virginia
ImpiantoMartinsville Speedway
Formula400 giri, 210.4 miglia
Stage 1: 80 giri
Stage 2: 85 giri
Final stage: 102 giri
Storia
Fondazione1950
Ultimo vincitoreStati Uniti (bandiera) Chase Elliott (2024)
Record vittorieStati Uniti (bandiera) Richard Petty (6)

La Autotrader EchoPark Automotive 400 è una gara automobilistica di stock car appartenente alle NASCAR Cup Series che si tiene presso il Texas Motor Speedway di Fort Worth, in Texas (Stati Uniti).

È una delle gare più recenti entrate a far parte del calendario delle Cup Series. Dalla sua prima edizione, nel 2005, viene assegnato un trofeo che richiama la forma di cowboy sopra un pistone e il vincitore indossa uno stetson di colore nero e gli viene consegnata una Smith & Wesson 29.[1]

La corsa ha una storia relativamente recente, ma ha fatto molto discutere appassionati e tifosi NASCAR soprattutto per la sua nascita e per aver provocato cambiamenti rilevanti nel calendario della stagione.[2] La corsa nasce dall'accordo extragiudiziale tra Francis Ferko da un lato e la NASCAR insieme alla International Speedway Corporation (entrambe controllate dalla famiglia Francis). Ferko, socio di minoranza della Speedway Motorsports Inc. (che controlla il Texas Motor Speedway di Fort Worth), nel 2002 accusa NASCAR e ISC di aver violato un precedente accordo tra le parti che avrebbe consentito al circuito di Fort Worth di avere un secondo evento delle Cup Series. Per chiudere la causa prima di andare in tribunale, nel maggio 2004 le parti si accordano prima del giudizio: la Speedway Motorsports Inc. acquista la pista di Rockingham (che non ospiterà più gare NASCAR) e gli viene concessa la seconda data trasferendovi la data di una corsa di fine stagione, la tradizionale Southern 500 (che cambia nome in "Dixies 500" una volta realizzata in Texas), che si disputava presso il Darlington Raceway (posseduto, quest'ultimo, dalla ISC). In senso dispregiativo la gara è stata soprannominata "Francis Ferko 500" proprio in riferimento alla causa.[2][3]

La gara è protagonista di un film del 2006, Ricky Bobby - La storia di un uomo che sapeva contare fino a uno (Talladega Nights: The Ballad of Ricky Bobby), che però non è stato girato nel circuito di Fort Worth, bensì in quello di Charlotte.[4]

A partire dalla gara del 2023, la corsa si disputa sulla lunghezza di 400 miglia, invece delle 500 miglia originarie.[5]

Fonti: Racing Reference; Jayski's Silly Season Site

Anno Data Pilota Scuderia Costruttore Distanza Tempo Media Resoconto
Giri Miglia
2005 6 novembre 99 Stati Uniti (bandiera) Carl Edwards Roush Racing Ford 334 501 3:19:00 151.055 Resoconto
2006 5 novembre 20 Stati Uniti (bandiera) Tony Stewart Joe Gibbs Racing Chevrolet 339[6] 508.5 3:46:11 134.891 Resoconto
2007 4 novembre 48 Stati Uniti (bandiera) Jimmie Johnson Hendrick Motorsports Chevrolet 334 501 3:49:05 131.219 Resoconto
2008 2 novembre 99 Stati Uniti (bandiera) Carl Edwards Roush Fenway Racing Ford 334 501 3:28:26 144.219 Resoconto
2009 8 novembre 2 Stati Uniti (bandiera) Kurt Busch Penske Racing Dodge 334 501 3:24:18 147.137 Resoconto
2010 7 novembre 11 Stati Uniti (bandiera) Denny Hamlin Joe Gibbs Racing Toyota 334 501 3:34:01 140.456 Resoconto
2011 6 novembre 14 Stati Uniti (bandiera) Tony Stewart Stewart-Haas Racing Chevrolet 334 501 3:16:51 152.705 Resoconto
2012 4 novembre 48 Stati Uniti (bandiera) Jimmie Johnson Hendrick Motorsports Chevrolet 335[6] 502.5 3:41:30 136.117 Resoconto
2013 3 novembre 48 Stati Uniti (bandiera) Jimmie Johnson Hendrick Motorsports Chevrolet 334 501 3:18:05 151.754 Resoconto
2014 2 novembre 48 Stati Uniti (bandiera) Jimmie Johnson Hendrick Motorsports Chevrolet 341[6] 511.5 3:52:05 132.239 Resoconto
2015 8 novembre 48 Stati Uniti (bandiera) Jimmie Johnson Hendrick Motorsports Chevrolet 334 501 3:38:38 137.49 Resoconto
2016 6 novembre 19 Stati Uniti (bandiera) Carl Edwards Joe Gibbs Racing Toyota 293[7] 439.5 3:16:00 134.541 Resoconto
2017 5 novembre 4 Stati Uniti (bandiera) Kevin Harvick Stewart-Haas Racing Ford 334 501 3:29:52 143.234 Resoconto
2018 4 novembre 4 Stati Uniti (bandiera) Kevin Harvick Stewart-Haas Racing Ford 337[6] 505.5 3:21:27 150.558 Resoconto
2019 3 novembre 4 Stati Uniti (bandiera) Kevin Harvick Stewart-Haas Racing Ford 334 501 3:44:44 133.759 Resoconto
2020 25/28 ottobre[8] 18 Stati Uniti (bandiera) Kyle Busch Joe Gibbs Racing Toyota 334 501 3:42:14 135.263 Resoconto
2021 17 ottobre 5 Stati Uniti (bandiera) Kyle Busch Hendrick Motorsports Chevrolet 334 501 3:42:54 134.859 Resoconto
2022 25 settembre 8 Stati Uniti (bandiera) Tyler Reddick Richard Childress Racing Chevrolet 334 501 4:21:53 114.784 Resoconto
2023 24 settembre 24 Stati Uniti (bandiera) William Byron Hendrick Motorsports Chevrolet 267 400.5 (644.541) 3:14:28 123.569 Resoconto
2024 14 aprile 9 Stati Uniti (bandiera) Chase Elliott Hendrick Motorsports Chevrolet 276[6] 414 (666.267) 3:33:14 116.492 Resoconto

Piloti plurivincitori

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Vittorie Pilota Anni vinti
5 Stati Uniti (bandiera) Jimmie Johnson 2007, 2012, 2013, 2014, 2015
3 Stati Uniti (bandiera) Carl Edwards 2005, 2008, 2016
Stati Uniti (bandiera) Kevin Harvick 2017, 2018, 2019
2 Stati Uniti (bandiera) Tony Stewart 2006, 2011

Team plurivincitori

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Vittorie Team Anni vinti
8 Hendrick Motorsports 2007, 2012, 2013, 2014, 2015, 2021, 2023, 2024
4 Stewart-Haas Racing 2011, 2017, 2018, 2019
Joe Gibbs Racing 2006, 2010, 2016, 2020
2 RFK Racing 2005, 2008

Costruttori vittorie

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Vittorie Costruttori Anni vinti
11 Chevrolet 2006, 2007, 2011, 2012, 2013, 2014, 2015, 2021, 2022 2023, 2024
5 Ford 2005, 2008, 2017, 2018, 2019
3 Toyota 2010, 2016, 2020
  1. ^ (EN) DREAMING OF VICTORY LANE: DRIVERS DISCUSS THEIR FAVORITE NO LIMITS, TEXAS TRADITION, su www.texasmotorspeedway.com. URL consultato l'8 agosto 2024.
  2. ^ a b Star-Telegram | 11/02/2005 | Fan wishes he hadn't filed suit, su web.archive.org, 8 luglio 2006. URL consultato l'8 agosto 2024 (archiviato dall'url originale il 4 novembre 2005).
  3. ^ Texas gets second race, su autosport.com.
  4. ^ Talladega Nights with Adam McKay, su emanuellevy.com. URL consultato l'8 agosto 2024.
  5. ^ (EN) Tzvi Machlin, NASCAR World Reacts To 2023 Notable Race Changes, su The Spun, 8 agosto 2024. URL consultato l'8 agosto 2024.
  6. ^ a b c d e Gara prolungatasi oltre il numero di giri previsto per overtime.
  7. ^ Gara interrotta per pioggia e risultato convalidato.
  8. ^ Gara cominciata il 25 marzo, ma sospesa diverse volte per pioggia e bassa visibilità, quindi rinviata al 28 marzo.

Altri progetti

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