Basmala
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Nell'Islam, la basmala indica la formula araba Bi-ismi 'llāhi al-Rahmāni al-Rahīm (in arabo بِسْمِ ٱللَّٰهِ ٱلرَّحْمَٰنِ ٱلرَّحِيمِ? «In nome di Dio il Clemente il Misericordioso») con cui si aprono tutte le sure del Corano, salvo la sura IX: (la sura al-Thawba, "del ritorno penitente a Dio" o "del perdono").
Sulla basmala e i nomi di Allah
[modifica | modifica wikitesto]Con l'eccezione della prima sura (la Sura Fātiḥa, cioè «L'Aprente»), nelle altre sure del Corano la basmala non è considerata né contata come vero e proprio versetto [āya, pl. āyyāt].
Quando la basmala è pronunciata prima di un discorso in pubblico, questa ha il preciso scopo di indicare all'uditorio che chi parla è musulmano devoto e praticante.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Basmala
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) basmalah, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
Controllo di autorità | LCCN (EN) sh85012131 · GND (DE) 4489164-7 · J9U (EN, HE) 987007284788505171 |
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