Bec di Nona
Bec di Nona (FR) Bec-de-Nonaz | |
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La cima vista da sud-est | |
Stato | Italia |
Regione | Piemonte Valle d'Aosta |
Provincia | Valle d'Aosta |
Altezza | 2 085 m s.l.m. |
Prominenza | 107 m |
Catena | Alpi |
Coordinate | 45°36′09″N 7°50′58″E |
Altri nomi e significati | Bec de Nona |
Mappa di localizzazione | |
Dati SOIUSA | |
Grande Parte | Alpi Occidentali |
Grande Settore | Alpi Nord-occidentali |
Sezione | Alpi Pennine |
Sottosezione | Alpi Biellesi e Cusiane |
Supergruppo | Alpi biellesi |
Gruppo | Catena Tre Vescovi-Mars |
Codice | I/B-9.IV-A.1 |
Il Bec di Nona[1] (ufficialmente Bec-de-Nonaz[2]) è una montagna delle Alpi Biellesi, alta 2.085 m s.l.m.[1], posta al confine tra Piemonte e Valle d'Aosta, sulla sua cima convergono i territori comunali di Carema (TO), Pont-Saint-Martin (AO) e Perloz (AO). Non va confuso con la quasi omonima Becca di Nona (fr. Pic de Nona - 3.142 m s.l.m.), situata a sud di Aosta.
Toponimo
[modifica | modifica wikitesto]Per analogia con altre montagne delle Alpi dal nome simile (Becca di Nona, Rocca di Nona, Pizzo Nona), alle quali gli studi di archeoastronomia attribuiscono il significato di meridiana naturale,[3] il nome deriverebbe dal fatto che all'ora nona il sole, visto dalla sottostante bassa valle del Lys, transita in corrispondenza della cima.
Secondo la pronuncia del patois valdostano, il nome in francese Bec-de-Nonaz va pronunciato omettendo la "z" finale, quindi "nòna", come per molti altri toponimi e cognomi valdostani e delle regioni limitrofe (la Savoia, l'Alta Savoia e il Vallese).
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Il Bec di Nona è il principale risalto della costiera che, staccandosi dallo spartiacque Lys-Elvo in corrispondenza del Mont Roux (2318 m s.l.m.), fa da confine tra il Canavese e la Valle di Gressoney. Verso ovest tale costolone scende sull'abitato di Pont-Saint-Martin dando origine al Mont-Ours (1303 m) e al Mont-Perassone (1798 m), mentre verso sud-est una sella a quota 1983 separa il Bec di Nona dalla vicina Punta di Cressa (2055 m s.l.m.). Il versante piemontese dalla montagna è drenato dal Torrente Chiussuma, mentre le acque che scendono dal lato valdostano sono raccolte da vari affluenti del Lys, i più importanti dei quali sono i torrenti Rechantier e Verney.[4]
Sul punto culminante, dove sorge un pilastrino in cemento, si trova il punto geodetico trigonometrico dell'IGM denominato Bec di Nona (042083) .[5]
Dalla vetta si ha una vista sul gruppo del Monte Rosa e sulle montagne del Canavese.[6]
Accesso alla vetta
[modifica | modifica wikitesto]Una via di accesso escursionistica dal versante canavesano con difficoltà valutata in E parte dalla strada che collega Settimo Vittone a Trovinasse e, dopo avere seguito la GTA a monte di Maletto se ne distacca per raggiungere prima il Col Giassit e poi la vetta per la Punta Cressa e la cresta sud-est. [7] La salita dalla Valle d'Aosta può avvenire da Pont-Saint-Martin[8] o dalla frazione Sainte-Marguerite di Lillianes.[9]
La montagna d'inverno è accessibile con gli sci[10] o con le ciaspole.[6]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Carta Tecnica Regionale raster 1:10.000 (vers.3.0) della Regione Piemonte - 2007
- ^ Comune di Perloz, consultato il 21 gennaio 2019.
- ^ Montagne meridiane dell'arco alpino, Mario Codebò e Henry De Santis, Archeoastronomia Ligustica, in Atti del convegno Astronomia e archeologia a confronto (edizioni S.Flavia-Solunto, Palermo, 2004; on-line su www.archaeoastronomy.it, consultato nel febbraio 2011)
- ^ Carta Tecnica Regionale della Valle d'Aosta, consultata on-line su prod-sitr.partout.it/cartoweb Archiviato il 1º ottobre 2011 in Internet Archive. nel febbraio 2011)
- ^ Punti Geodetici, servizio dell'IGM on-line su www.igmi.org Archiviato il 5 giugno 2012 in Internet Archive. (consultato nel febbraio 2011)
- ^ a b Nona (Bec di) da strada Settimo Vittone-Trovinasse, itinerario descritto dall'utentefranco@A su www.gulliver.it[collegamento interrotto] (consultato nel febbraio 2011)
- ^ Nona (Bec di) Giro C.Giassit, P.Cressa, B.d.Nona, da Trovinasse, itinerario descritto dall'utentemax49 su www.gulliver.it[collegamento interrotto] (consultato nel febbraio 2011)
- ^ Nona (Bec di) da Pont Saint Martin, itinerario descritto dall'utentefranco@A su www.gulliver.it Archiviato il 27 dicembre 2010 in Internet Archive. (consultato nel febbraio 2011)
- ^ Bec di Nona (mt. 2085) - Traversata, Gruppo Alpinistico Villarfocchiardese; itinerario su www.ilgav.com(consultato nel febbraio 2011)
- ^ Nona (Bec di) da strada Settimo Vittone-Trovinasse, itinerario descritto dall'utentesergioenrico su www.gulliver.it[collegamento interrotto] (consultato nel febbraio 2011)
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Alessandro Castello, Elio Protto e Sandro Zoia, Alpi biellesi e valsesiane, collana Guida dei Monti d'Italia, Milano, CAI / TCI, 2013.
- Cartografia ufficiale italiana dell'Istituto Geografico Militare (IGM) in scala 1:25.000 e 1:100.000, consultabile online
- Istituto Geografico Centrale - Carta dei sentieri e dei rifugi scala 1:50.000 n. 9 Ivrea Biella Bassa Valle d'Aosta
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Bec di Nona
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Bec di Nona, su Peakbagger.com.