Bharrat Jagdeo
Bharrat Jagdeo | |
---|---|
7º Presidente della Guyana | |
Durata mandato | 11 agosto 1999 – 3 dicembre 2011 |
Vice | Sam Hinds Reepu Daman Persaud |
Predecessore | Janet Jagan |
Successore | Donald Ramotar |
Vicepresidente della Guyana | |
Durata mandato | 19 dicembre 1997 – 9 agosto 1999 |
Vice di | Janet Jagan |
Predecessore | Janet Jagan |
Successore | Reepu Daman Persaud |
In carica | |
Inizio mandato | 2 agosto 2020 |
Vice di | Irfaan Ali |
Contitolare | Mark Phillips |
Predecessore | Khemraj Ramjattan Sydney Allicock |
Primo ministro della Guyana | |
Durata mandato | 9 agosto 1999 – 11 agosto 1999 |
Presidente | Janet Jagan |
Predecessore | Sam Hinds |
Successore | Sam Hinds |
Dati generali | |
Partito politico | Partito Progressista del Popolo |
Professione | Economista |
Bharrat Jagdeo (Unity Village, 23 gennaio 1964) è un politico guyanese.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]È nato nella regione del Demerara[1] da una famiglia di origini indiane, proveniente dall'Uttar Pradesh. È entrato giovanissimo in politica, militando nella formazione marxista del Partito Progressista del Popolo fin dalla prima adolescenza.[1][2]
Ha studiato in Unione Sovietica, divenendo un economista.[1][2] Negli anni ha scalato i ranghi del proprio partito, venendo eletto al parlamento nazionale nel 1992 e nominato nuovo ministro dell'Economia guyanese nel 1995.[2] Favorito dalla presidente della Guyana Janet Jagan, venne da lei nominato proprio vice nel 1997, per poi subentrarle alle sue dimissioni per motivi di salute due anni più tardi.[1][2] Venne nominato primo ministro della Guyana il 9 agosto 1997, per poi subentrare come presidente appena due giorni più tardi, il che lo rende il primo ministro guyanese dal mandato più breve della storia.
È rimasto in carica come capo dello Stato fino al 2011, venendo riconfermato alle elezioni del 2001 e del 2006.[2] Durante il lungo mandato di Jagdeo la Guyana ha superato la crisi economico-sociale che l'attanagliava negli anni '90, divenendo uno dei paesi col maggior tasso di crescita di tutto il Sudamerica. Il presidente guyanese si è distinto per essere molto vicino a temi come lo sviluppo sostenibile, la crescita verde e i cambiamenti climatici.[2]
Al termine del secondo mandato, in accordo alla costituzione statale, ha abbandonato la carica in favore di Donald Ramotar.[1] È ad oggi il presidente guyanese rimasto più tempo in carica (12 anni), così come l'unico ad aver raggiunto il limite di due mandati costituzionali.[2][3]
Non si è tuttavia ritirato dalla politica: tra il 2015 e il 2020 è stato a capo dell'opposizione nel parlamento guyanese,[2] mentre nel 2020 è stato nominato per la seconda volta vicepresidente da Irfaan Ali. Durante gli anni 2010 ha comunque continuato a ricoprire importanti cariche internazionali, segnatamente all'interno delle Nazioni Unite e del Commonwealth delle nazioni.[2]
Note
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Bharrat Jagdeo
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Bharrat Jagdeo, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Bharrat Jagdeo (profilo istituzionale), su parliament.gov.gy.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 48891919 · ISNI (EN) 0000 0000 5333 1429 · LCCN (EN) no2002021364 |
---|