Broken Flowers (singolo)
Broken Flowers singolo discografico | |
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Artista | Danny L Harle |
Pubblicazione | 2013 |
Durata | 5:06 |
Tracce | 1 |
Genere | Musica house |
Etichetta | PC Music |
Danny L Harle - cronologia | |
Singolo precedente
— |
Broken Flowers è un singolo di Danny L Harle del 2013.
Composizione e pubblicazione
[modifica | modifica wikitesto]La traccia venne scritta nel 2013, quando il produttore Enchanté invitò Harle a trasmettere musica di altri artisti in una galleria d'arte di Stroud, nel Regno Unito. In tale circostanza però, Harle decise invece di comporre una traccia leggera intitolata Broken Flowers.[1] Alla fine del 2015, fu ripubblicato il singolo Broken Flowers e un EP omonimo che contiene la traccia.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Broken Flowers presenta un accompagnamento vocale, risente l'influsso della musica pop e ed eurodance, presenta gli arpeggi della musica trance, una linea di basso per organo e sintetizzatori che rievocano la musica di Kōji Kondō e Nobuo Uematsu.[2]
Accoglienza
[modifica | modifica wikitesto]Benché l'artista inglese non la apprezzasse (la definì "inutile",[3] e disse di averla voluta realizzare "nel modo più convenzionale possibile"),[1] Broken Flowers fu accolta positivamente dalla stampa e dalla critica, che la apprezzarono per la sua struttura delle rime.[4] La traccia fu anche inserita al settantanovesimo posto della classifica dei "migliori brani del decennio" stilata nel 2014 di Fact.[4] In seguito alla sua ripubblicazione nel 2016, il brano si piazzò alla posizione numero 43 delle Billboard Emerging Artists Chart e apparve nella A List delle playlist radiofoniche di BBC Radio 1.[5][6]
Tracce
[modifica | modifica wikitesto]- Broken Flowers – 5:06
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (EN) Next: Danny L Harle, su dummymag.com. URL consultato il 2 ottobre 2020.
- ^ (EN) PC Music is Post-Internet Art, su thump.vice.com. URL consultato il 2 ottobre 2020.
- ^ Harle disse completely frivolous.
- ^ a b (EN) The 100 best tracks of the decade so far, su factmag.com. URL consultato il 2 ottobre 2020.
- ^ (EN) billboard.com, https://www.billboard.com/biz/search/charts?f0=ss_chart_search_title%3A%22Broken%20Flowers%22&f1=itm_field_chart_id%3A2048&refine=1 . URL consultato il 2 ottobre 2020.
- ^ (EN) BBC – Radio 1 – Playlist, su bbc.co.uk. URL consultato il 2 ottobre 2020.