Broussonetia papyrifera
Gelso da carta | |
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Broussonetia papyrifera | |
Classificazione APG IV | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Plantae |
(clade) | Angiosperme |
(clade) | Mesangiosperme |
(clade) | Eudicotiledoni |
(clade) | Eudicotiledoni centrali |
(clade) | Superrosidi |
(clade) | Rosidi |
(clade) | Eurosidi |
(clade) | Eurosidi I |
Ordine | Rosales |
Famiglia | Moraceae |
Tribù | Dorstenieae |
Genere | Broussonetia |
Specie | B. papyrifera |
Classificazione Cronquist | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Plantae |
Phylum | Magnoliophyta |
Classe | Magnoliopsida |
Ordine | Rosales |
Famiglia | Moraceae |
Genere | Broussonetia |
Specie | B. papyrifera |
Nomenclatura binomiale | |
Broussonetia papyrifera (L.) Vent., 1799 | |
Sinonimi | |
Morus papyrifera |
Il gelso da carta (Broussonetia papyrifera (L.) Vent., 1799) è un albero appartenente alla famiglia delle Moracee[1].
Di origine orientale, fu introdotto in Europa verso la metà del XVIII secolo come pianta ornamentale. Venne usata per creare il primo tipo di carta da Cai Lun.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]- Foglie
- 6-12 x 10–20 cm, ovate, decidue, intere cuoriformi o trilobate, alterne, situate all'apice dei rami, con margine dentellato, di colore grigio-verde e ruvide sulla pagina superiore, bianco tomentose sulla pagina inferiore, con tre nervature principali.[senza fonte]
- Fiori
- pianta dioica, le infiorescenze maschili sono raggruppate in amenti cilindrici, quelle femminili in capolini a forma sferica, di colore bianco crema, la fioritura avviene tra maggio e giugno.[senza fonte]
- Frutti
- la pianta produce delle infruttescenze sferiche, carnose, di circa 2 cm di diametro, di colore rosso-arancio, commestibili, di sapore dolce. Ogni infruttescenza è un insieme di drupe originate dai diversi fiori dell'infiorescenza e che restano unite dopo la fecondazione.[senza fonte]
- Portamento
- chioma espansa, può raggiungere 10–15 m di altezza.[senza fonte]
- Corteccia
- grigio chiara, con screpolature superficiali longitudinali che scoprono lo strato sottostante di colore bruno-rosaceo.[senza fonte]
-
Esemplare con polloni alla base
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Foglie
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Corteccia di esemplare maturo
-
I fiori maschili.
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Fiore femminile.
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Foglie nel periodo autunnale
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]La specie è diffusa dall'India, attraverso il sud-est asiatico sino alla Cina e alla Corea[1].
È una pianta rustica, indifferente al substrato, sopporta il freddo e posizioni scarsamente luminose.
Usi
[modifica | modifica wikitesto]In Oriente la corteccia macerata veniva utilizzata nella produzione della carta; in Giappone le sue fibre vengono utilizzate per la produzione della carta Tengujo.[2]
Nelle isole del Pacifico viene utilizzata per la produzione della tapa, simile ad un tessuto, utilizzata per abiti e pannelli.
Per la ricchezza di polloni, il rapido attecchimento e la sua rusticità viene usata per stabilizzare terreni mobili e franosi.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (EN) Broussonetia papyrifera, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 29/5/2022.
- ^ (EN) Megumi Mizumura, Takamasa Kubo e Takao Moriki, Japanese paper: History, development and use in Western paper conservation, su icon.org.uk, Aprile 2015. URL consultato il 25 maggio 2020-05-06.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Broussonetia papyrifera
- Wikispecies contiene informazioni su Broussonetia papyrifera
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) paper mulberry, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.