Camelops
Camelops | |
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Scheletro di Camelops hesternus | |
Stato di conservazione | |
Fossile | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Mammalia |
Ordine | Artiodactyla |
Sottordine | Tylopoda |
Famiglia | Camelidae |
Genere | Camelops |
Specie | |
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Camelops (dal greco, "simile al cammello") è un genere estinto di Camelidi apparso in Nord America circa 45 milioni di anni fa e spostatosi in Eurasia ed Africa fra i 2 ed i 3 milioni di anni fa, al contrario di molte specie animali che fecero il percorso inverso.
È più strettamente collegato al dromedario e al cammello bactriano selvatico, che ai camelidi del Sud America come guanaco, vigogna, alpaca e lama.[1][2]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Questi animali vengono spesso rappresentati con una gobba sul dorso come i loro discendenti africani ed asiatici, ma a causa della deteriorabilità dei tessuti non si sa se Camelops possedesse effettivamente la gobba di tessuto adiposo oppure ne fosse sprovvisto come i camelidi sudamericani.[3]
Camelops hesternus, la specie tipo, era leggermente più alto dei moderni cammelli, misurando 210 cm al garrese.[4]
Biologia
[modifica | modifica wikitesto]Alimentazione
[modifica | modifica wikitesto]I residui vegetali trovati fra i denti di questi animali suggeriscono che le specie del genere Camelops fossero erbivore opportuniste, ossia si nutrivano di qualsiasi tipo di vegetale, proprio come i moderni camelidi.
Storia evolutiva
[modifica | modifica wikitesto]Il genere apparve nel Pliocene, per poi estinguersi alla fine del Pleistocene senza un motivo apparente, assieme a numerose specie native di cavalli selvatici e mastodonti.[5]
Tassonomia
[modifica | modifica wikitesto]Sono state identificate le seguenti specie:
- Camelops hesternus
- Camelops huerfanensis
- Camelops kansanus
- Camelops minidokae
- Camelops sulcatus
- Camelops traviswhitei
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Peter D. Heintzman, Grant D. Zazula, James A. Cahill, Alberto V. Reyes, Ross D.E. MacPhee e Beth Shapiro, Genomic Data from Extinct North American Camelops Revise Camel Evolutionary History, in Molecular Biology and Evolution, vol. 32, n. 9, 2 giugno 2015, pp. 2433–2440, DOI:10.1093/molbev/msv128, PMID 26037535.
- ^ Naruya Saitou e Shayire Shokat, DNA Analyses of Camels, in Journal of Arid Land Studies, vol. 26, n. 4, 2017, pp. 223–226.
- ^ (EN) Evolutionary History | Camels, su blogs.lt.vt.edu. URL consultato il 29 maggio 2018 (archiviato dall'url originale il 30 aprile 2019).
- ^ Anthony J. Stuart, 2021, Vanished Giants: The Lost World of the Ice Age, "6.17 Yesterday's Camel: Camelops Hesternus", p.99, University of Chicago Press
- ^ Michael W. Beck, On Discerning the Cause of Late Pleistocene Megafaunal Extinctions, in Paleobiology, vol. 22, n. 1, 10 novembre 1996, pp. 91–103, Bibcode:1996Pbio...22...91B, DOI:10.1017/s0094837300016043, JSTOR 2401044.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Camelops
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Camelops, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Camelops, su Fossilworks.org.