Camerun britannico
Camerun britannico | |
---|---|
Dati amministrativi | |
Nome ufficiale | British Cameroon |
Lingue ufficiali | inglese |
Lingue parlate | inglese |
Inno | God Save the King/Queen |
Capitale | Buéa |
Dipendente da | Regno Unito |
Politica | |
Forma di Stato | Mandato della Società delle Nazioni |
Forma di governo | Monarchia parlamentare |
Nascita | 1922 con Giorgio V |
Causa | smembramento del Camerun Tedesco in base al Trattato di Versailles |
Fine | 1º ottobre 1961 con Elisabetta II |
Causa | Territori divisi tra Camerun e Nigeria |
Territorio e popolazione | |
Territorio originale | Camerun tedesco |
Massima estensione | 88.266 kmq nel 1960 |
Popolazione | 1.440.509 nel 1952 |
Varie | |
Sigla autom. | CAM |
Religione e società | |
Religioni preminenti | Cristianesimo, Islam |
Evoluzione storica | |
Preceduto da | Camerun tedesco |
Ora parte di | Camerun Nigeria |
Il Camerun britannico (in inglese British Cameroon o British Cameroons) è stato un territorio sorto nel 1922 dallo smembramento del Camerun tedesco[1][2], che aveva portato alla contestuale nascita del Camerun francese. Il territorio era amministrato dal Regno Unito sotto forma di mandato della Società delle Nazioni.
A seguito di un referendum tenutosi l'11 febbraio 1961 fu decisa la riunificazione della parte meridionale della colonia nel neonato Camerun indipendente, mentre l'area centro-settentrionale, a maggioranza musulmana, optò per l'annessione alla Nigeria.
Economia
[modifica | modifica wikitesto]A livello commerciale, il Camerun britannico era strettamente connesso all'economia della Nigeria britannica. Le principali esportazioni negli anni 1950 erano costituite da banane, cacao, caucciù e noci di palma[3].
Particolarmente importanti erano le piantagioni di banane del Monte Camerun, rilanciate negli anni 1930.[4].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ CAMERUN in "Enciclopedia Italiana", su treccani.it. URL consultato il 27 luglio 2019 (archiviato dall'url originale il 1º settembre 2019).
- ^ Camerun in "Atlante Geopolitico", su treccani.it. URL consultato il 27 luglio 2019 (archiviato dall'url originale il 1º settembre 2019).
- ^ Calendario Atlante de Agostini, Istituto Geografico de Agostini, 1960.
- ^ Calendario Atlante de Agostini - Edizione speciale fuori commercio per le Forze Armate, Istituto Geografico de Agostini, 1942.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Camerun Britannico
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) British Cameroon, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.