Carlo Morelli (geofisico)
Carlo Morelli, nato Carlo Mreule (Trieste, 10 ottobre 1917 – 30 dicembre 2007), è stato un geofisico e geodeta italiano, noto per i suoi studi e le sue pubblicazioni nel campo della gravimetria[1].
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nato quando Trieste era ancora parte dell'Impero austro-ungarico da un funzionario delle ferrovie austroungariche e da una pianista viennese, viene ammesso nel 1936 alla Scuola Normale Superiore di Pisa studiando fisica e matematica, laureandosi nel 1940. In seguito sceglie di specializzarsi in geofisica presso l'università di Trieste e quella di Padova.[2]
Nel 1949 fonda l'Osservatorio Geofisico Sperimentale (OGS) a Trieste, perfezionandolo nel 1958 e diventandone il primo direttore (dal 1958 al 1974)[3].
Le mappe gravimetriche
[modifica | modifica wikitesto]Durante la sua carriera, insegnando sia all'Università di Bari che di Trieste, Morelli si è distinto soprattutto per le sue mappe gravimetriche, arrivando a creare la prima mappa gravimetrica mondiale nel 1971 - la Gravity Standardization Net 1971 (IGSN 71)[4] - oltre a quella dell'Italia.
Molto legato alla Germania e lì famoso, ha ricevuto nel 1988 la medaglia dedicata a Emil Wiechert.[5]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Carlo Morelli, su istitutoveneto.it.
- ^ (DE) In memoriam Carlo Morelli (1917 - 2007) (PDF), su dgk.badw.de. URL consultato il 1º settembre 2024 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2016).
- ^ OGS - Presidenti, su ogs.it.«11 febbraio 1958 - 2 dicembre 1974 -- Carlo Morelli»
- ^ (EN) Carlo Morelli, The International Gravity Standardization Net 1971 (abstract), Trieste, 31 maggio 1972.
- ^ (DE) Emil-Wiechert-Medaille, su dgg-online.de.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Morèlli, Carlo, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Alessio Argentieri, MORELLI, Carlo, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 76, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2012.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 17991953 · ISNI (EN) 0000 0000 8097 6708 · SBN CFIV076570 · GND (DE) 117143456 · BNF (FR) cb12896918p (data) |
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