Caterina Karlsdotter

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Caterina Karlsdotter
Regina consorte di Svezia
In carica20 giugno 1448 - 7 settembre 1450
Incoronazione2 luglio 1448
PredecessoreDorotea di Brandeburgo-Kulmbach
SuccessoreDorotea di Brandeburgo-Kulmbach
Regina consorte di Norvegia
In carica20 novembre 1449 –
giugno 1450
PredecessoreDorotea di Brandeburgo-Kulmbach
SuccessoreDorotea di Brandeburgo-Kulmbach
MorteStoccolma, 7 settembre, 1450
Luogo di sepolturaAbbazia di Vadstena
DinastiaCasa di Bonde (per matrimonio)
PadreKarl Ormsson
Consorte diCarlo VIII di Svezia
FigliMaddalena
ReligioneCattolicesimo

Caterina Karlsdotter di Bjurum (in svedese Katarina Karlsdotter; ... – Stoccolma, 7 settembre 1450) fu la seconda moglie di Carlo VIII di Svezia e regina consorte di Svezia e Norvegia.

Figlia del nobile Karl Ormsson (Gumsehuvud), sposò Carlo, all'epoca reggente di Svezia, il 5 ottobre 1438.[1] Prima del matrimonio ottennero una dispensa papale da Eugenio IV: Caterina era infatti imparentata con Birgitta Turesdotter, la prima moglie di Carlo, e la dispensa era necessaria affinché i figli fossero considerati legittimi.

Il 2 luglio 1448 fu incoronata regina di Svezia nella Cattedrale di Uppsala e l'anno successivo, quando il marito ascese al trono norvegese, divenne regina consorte di Norvegia. Caterina era descritta come allegra e di bell'aspetto; il suo matrimonio fu felice e la coppia reale ebbe nove figli.[2]

Morì nel 1450 durante un'epidemia di peste a Stoccolma e fu sepolta all'Abbazia di Vadstena l'anno seguente.

Dal matrimonio con Carlo VIII nacquero nove figli, cinque maschi e quattro femmine. Solo le figlie sopravvissero alla madre:

  1. ^ (SV) Lars O. Lagerqvist, Sveriges regenter: från forntid till nutid, Norstedt, 1996, ISBN 978-91-1-963882-3. URL consultato il 5 aprile 2024.
  2. ^ (SV) Åke Ohlmarks, Alla Sveriges kungar, Geber, 1972, ISBN 978-91-20-03448-5. URL consultato il 5 aprile 2024.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN66449280