Chronicon paschale
Il Chronicon Paschale ("Cronaca pasquale"), noto anche come Chronicum Alexandrinum (o Chronicum Constantinopolitanum, o Fasti Siculi), è il nome corrente di una cronaca universale bizantina del VII secolo. Il nome originale dell'opera è Epitome delle età da Adamo primo uomo al ventesimo anno di regno dell'augusto Eraclio; il nome corrente deriva dal fatto che l'autore adotta un sistema cronologico basato sul ciclo pasquale cristiano.
Autore e fonti
[modifica | modifica wikitesto]L'autore, che si identifica come un contemporaneo di Eraclio, era probabilmente un chierico al servizio del patriarca di Costantinopoli Sergio.
L'opera fu dunque terminata dopo il 629; il manoscritto principale, il Codex Vaticanus graecus 1941 (del X secolo) è mutilo dell'inizio e della fine, terminando all'anno 627. L'autore è testimone dei fatti dal 600 (ultimi anni di regno di Maurizio) in poi e li riporta con stile vivace.
Le fonti per il periodo precedente al 600 sono quelle dell'ambiente culturale bizantino: Sesto Giulio Africano (III secolo), i Fasti consolari, la Cronaca di Eusebio di Cesarea, Giovanni Malala, gli Acta martyrum e il trattato Pesi e misure di Epifanio di Salamina.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Chronicon Paschale, su sapere.it, De Agostini.
- (EN) Chronicon paschale, in Cyclopædia of Biblical, Theological, and Ecclesiastical Literature, Harper.
- (EN) Chronicon paschale, in Catholic Encyclopedia, Robert Appleton Company.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 182201127 · BAV 492/1167 · LCCN (EN) nr2006009200 · GND (DE) 4339845-5 · BNF (FR) cb131740601 (data) · J9U (EN, HE) 987007259621105171 |
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