Crash My Party
Aspetto
Crash My Party album in studio | |
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Artista | Luke Bryan |
Pubblicazione | agosto 2013 |
Durata | 44:33 |
Dischi | 1 |
Tracce | 13 |
Genere | Country |
Etichetta | Capitol Records Nashville |
Produttore | Jeff Stevens |
Luke Bryan - cronologia | |
Album successivo
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Recensione | Giudizio |
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AllMusic[1] |
Crash My Party è il quarto album discografico in studio dell'artista country statunitense Luke Bryan, pubblicato nel 2013.
Il disco
[modifica | modifica wikitesto]Il disco è stato pubblicato nell'agosto 2013 dalla Capitol Nashville. Il primo singolo e title track dell'album ha raggiunto la prima posizione della classifica Billboard Country Airplay. L'album è stato prodotto da Jeff Stevens. Un'edizione deluxe con quattro tracce aggiuntive è stata resa disponibile dai rivenditori Target Corporation e Walmart.
Per quanto riguarda le vendite, il disco ha raggiunto la vetta della classifica Billboard 200[2] ed è stato certificato disco di platino (oltre un milione di copie vendute negli USA) dalla RIAA.[3]
Singoli
[modifica | modifica wikitesto]- Crash My Party (aprile 2013)
- That's My Kind of Night (agosto 2013)
- Drink a Beer (novembre 2013)
- Play It Again (marzo 2014)
Tracce
[modifica | modifica wikitesto]- That's My Kind of Night – 3:10
- Beer in the Headlights – 2:52
- Crash My Party – 3:55
- Roller Coaster – 4:19
- We Run This Town – 3:14
- Drink a Beer – 3:23
- I See You – 3:06
- Goodbye Girl – 2:39
- Play It Again – 3:47
- Blood Brothers – 4:03
- Out Like That – 3:18
- Shut It Down – 3:16
- Dirt Road Diary – 3:31
Classifiche
[modifica | modifica wikitesto]Classifica (2014) | Posizione raggiunta |
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Canada[4] | 1 |
Stati Uniti[5] | 1 |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Crash My Party, su AllMusic, All Media Network.
- ^ billboard.com
- ^ music yahoo
- ^ canada, su billboard.com. URL consultato il 30 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 12 febbraio 2019).
- ^ billboard.com. URL consultato il 30 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 4 maggio 2018).
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Stephen Thomas Erlewine, Crash My Party, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Crash My Party, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Crash My Party, su Metacritic, Red Ventures.