Disolfato di potassio
| Disolfato di potassio | |
|---|---|
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| Nomi alternativi | |
| Pirosolfato di potassio | |
| Caratteristiche generali | |
| Formula bruta o molecolare | K2S2O7 |
| Massa molecolare (u) | 254,33 |
| Aspetto | solido bianco |
| Numero CAS | |
| Numero EINECS | 232-216-8 |
| PubChem | 62681 e 86769367 |
| SMILES | [O-]S(=O)(=O)OS(=O)(=O)[O-].[K+].[K+] |
| Proprietà chimico-fisiche | |
| Densità (g/cm3, in c.s.) | 2,28 |
| Solubilità in acqua | si decompone |
| Temperatura di fusione | 325 °C |
| Indicazioni di sicurezza | |
| Simboli di rischio chimico | |
 
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| pericolo | |
| Frasi H | 331 - 314 - EUH071 |
| Consigli P | 304+340 - 280 - 301+330+331 - 303+361+353 - 305+351+338 - 310 [1] |
Il Disolfato di potassio (o pirosolfato di potassio) è il sale di potassio dell'acido disolforico (o acido pirosolforico) di formula K2S2O7, che in condizioni normali si presenta come un solido cristallino bianco inodore.
Sintesi e reazioni del composto
[modifica | modifica wikitesto]Il composto si ottiene per pirolisi dell'Idrogenosolfato di potassio ad una temperatura superiore a quella di fusione, in modo da provocare l'eliminazione di una molecola d'acqua. Inoltre, per riscaldamento a temperature più alte, il pirosolfato di potassio si decompone in solfato di potassio liberando anidride solforica. Questa reazione è dunque utilizzata anche per la sintesi dell'anidride solforica, in cui il pirosolfato di potassio è uno stadio intermedio.
- a T = 315 °C,
2 KHSO4 → K2S2O7 + H2O - a T = 460 °C,
K2S2O7 → K2SO4 + SO3
La prima reazione è reversibile, e infatti il pirosolfato di potassio in soluzione acquosa è instabile e idrolizza generando due ioni solfato e due protoni, oltre a due ioni di potassio; le soluzioni di disolfato di potassio sono quindi particolarmente acide.
Il pirosolfato di potassio, come anche gli altri sali del pirosolfato, viene utilizzato in chimica analitica per solubilizzare gli ossidi metallici difficilmente solubili negli acidi, come l'ossido di alluminio calcinato. I pirosolfati agiscono infatti trasformandosi in solfati solubili.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ scheda del composto su IFA-GESTIS
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Pirosolfato nell'enciclopedia Treccani, su treccani.it. URL consultato il 28 maggio 2014.
- Pirosolfato, su sapere.it. URL consultato il 28 maggio 2014.
