Don (fiume Scozia)
Don | |
---|---|
Il fiume Don con Castle Forbes vicino ad Alford, Aberdeenshire | |
Stato | Regno Unito |
Regioni/aree/distretti | Scozia |
Contee | Aberdeenshire |
Lunghezza | 131 km |
Portata media | 20,64 m³/s(misurata a Parkhill, Dyce) |
Bacino idrografico | 1 312 km² |
Altitudine foce | 0 m s.l.m.(Mare del nord) |
Nasce | Ladder Hills |
Sfocia | Bridge of Don, Aberdeen 57°10′33.6″N 2°04′37.2″W |
Il fiume Don (gaelico scozzese: Deathan) è un fiume nel nord-est della Scozia. Nasce nei monti Grampiani e scorre verso est attraversando l'Aberdeenshire, fino a raggiungere il mare del Nord ad Aberdeen. Il fiume Don attraversa Alford, Kemnay, Inverurie, Kintore, and Dyce. Il suo principale affluente, il fiume Ury, sbocca nel Don ad Inverurie.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La prima menzione del fiume è riportata nel secondo secolo AC dal cosmografo Tolomeo di Alessandria come Δηουανα (Devona)[1], col significato di Dea: ciò suggerisce che il fiume era considerato sacro. Nel 1750 la parte finale del fiume fu canalizzata spostando il suo sbocco nel mare verso nord.
Idrologia
[modifica | modifica wikitesto]Portata media del fiume Don in varie località[2] | |||
---|---|---|---|
Stazione | Anno | Superficie del bacino |
Portata media |
Culfork | 1997 | 103 km² (40 mi²) | 2,94 m³/s (104 cu ft/s) |
Alford | 1973 | 499 km² (193 mi²) | 10,22 m³/s (361 cu ft/s) |
Haughton | 1969 | 787 km² (304 mi²) | 14,33 m³/s (506 cu ft/s) |
Parkhill (Dyce) | 1969 | 1 273 km² (492 mi²) | 20,64 m³/s (729 cu ft/s) |
I livelli e le portate del fiume sono state misurate lungo il corso del Don utilizzando idrometri sin dal 1969. L'idrometro più a valle si trova a Parkhill, nei pressi di Dyce, con una portata media di 20,64 m³/s. Questa stazione misura il 97% dei 1312 km² totali del bacino del fiume.[2][3]
Prima del 2016 i livelli e le portate massime sono state registrate durante le piene del 2002, con un livello di picco di 5,07 m a Haughton nei pressi di Inverurie, and 4,17 m a Parkhill.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Strang, Alastair, “Explaining Ptolemy's Roman Britain.” Britannia, vol. 28, 1997, pp. 1–30. JSTOR, su jstor.org. URL consultato il 15 aprile 2021.
- ^ a b T J Marsh e J Hannaford, UK Hydrometric Register. Hydrological data UK series, Centre for Ecology & Hydrology, 2008, p. 15.
- ^ River Don, su riverdon.org.uk, River Don Trust. URL consultato l'11 gennaio 2016.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Don
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) River Don, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 247848205 |
---|