Dualchi
Dualchi comune | |
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(IT) Dualchi (SC) Duàrche | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Sardegna |
Provincia | Nuoro |
Amministrazione | |
Sindaco | Giovanni Muroni (lista civica) dall'11-10-2021 |
Territorio | |
Coordinate | 40°13′48.13″N 8°53′54.28″E |
Altitudine | 321 m s.l.m. |
Superficie | 23,41 km² |
Abitanti | 563[1] (29-2-2024) |
Densità | 24,05 ab./km² |
Comuni confinanti | Aidomaggiore (OR), Birori, Borore, Bortigali, Noragugume, Sedilo (OR), Silanus |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 08010 |
Prefisso | 0785 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 091018 |
Cod. catastale | D376 |
Targa | NU |
Cl. sismica | zona 4 (sismicità molto bassa)[2] |
Nome abitanti | (IT) dualchesi (SC) duarchesos |
Patrono | san Leonardo |
Giorno festivo | 6 novembre |
Cartografia | |
Posizione del comune di Dualchi all'interno della provincia di Nuoro | |
Sito istituzionale | |
Dualchi (Duarche in sardo) è un comune italiano di 563 abitanti della provincia di Nuoro nella subregione del Marghine. Il paese è situato a 321 metri sul livello del mare nella zona settentrionale dell'altopiano di Abbasanta. Fa parte del Gal Marghine.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Area abitata già in epoca nuragica, per la presenza nel territorio di alcuni nuraghi, nel Medioevo appartenne al giudicato di Torres e fece parte della curatoria del Marghine. Quando nel XIV secolo la curatoria di Parte Barigadu del giudicato di Arborea assorbì parte della curatoria del Marghine, il paese passò sotto l'influenza dei giudici di Arborea. Alla caduta del giudicato (1429) entrò a far parte del marchesato di Oristano. Nel corso della guerra, combattuta nel 1478, tra Leonardo Alagon marchese di Oristano e il viceré di Aragona, gli abitanti di Dualchi furono fedeli al marchese, combatterono contro gli aragonesi ma furono sconfitti. Il paese passò quindi sotto il dominio aragonese e divenne un feudo. Nel XVIII secolo fu incorporato nel marchesato del Marghine, di cui i titolari erano i Pimentel. Dai Pimentel passò ai Tellez-Giron, ai quali fu riscattato nel 1839 con la soppressione del sistema feudale.
Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]Siti archeologici
[modifica | modifica wikitesto]- Nuraghe monotorre chiamato Ponte.
Nel 2021 sono stati effettuati degli scavi che hanno restituito i resti di una capanna nuragica a forma circolare.
Simboli
[modifica | modifica wikitesto]Lo stemma e il gonfalone del comune di Dualchi sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 19 gennaio 1999.[3][4] Lo stemma si blasona:
«troncato: il primo, di azzurro, alla lettera maiuscola D d'oro, accompagnata da quattro stelle di otto raggi dello stesso; il secondo, d'argento, alla locale chiesa di San Pietro, in prospettiva, su campagna erbosa, il tutto al naturale. Ornamenti esteriori da Comune.»
Il gonfalone è un drappo troncato di bianco e di azzurro.
Società
[modifica | modifica wikitesto]Evoluzione demografica
[modifica | modifica wikitesto]Abitanti censiti[5]
Lingue e dialetti
[modifica | modifica wikitesto]La variante del sardo parlata a Dualchi è il logudorese centrale o comune.
Tradizione e folclore
[modifica | modifica wikitesto]- Festa in onore dei SS. Apostoli Pietro & Paolo
Il 28 e 29 Giugno in occasione dei festeggiamenti, nel percorso campestre chiamato "Iscammeddu" si svolge una corsa a cavallo che viene chiamata "Ardia". Da tradizione la corsa ha inizio il tardo pomeriggio del 28 Giugno per poi ripetersi il 29 mattina. Lo svolgimento prevede la processione religiosa che accompagna il simulacro del Santo alla Chiesa campestre di San Pietro.. In testa alla processione il capo corsa detta: "sa bandela mazzore" porta lo stendardo del Santo.. seguita dalla seconda Bandela che porta lo stendardo di San Paolo...che a loro volta son "protetti" da 3 cavalieri rinominati "scorte" che hanno il compito di evitare che i restanti cacalieri possano superare le 2 Bandele.
Infrastrutture e trasporti
[modifica | modifica wikitesto]Amministrazione
[modifica | modifica wikitesto]Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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6 giugno 1993 | 27 aprile 1997 | Aldo Porcu | Democrazia Cristiana | sindaco | [6] |
27 aprile 1997 | 13 maggio 2001 | Aldo Porcu | lista civica | sindaco | [7] |
13 maggio 2001 | 28 maggio 2006 | Ignazio Piras | liste civiche di centro-sinistra | sindaco | [8] |
28 maggio 2006 | 15 maggio 2011 | Ignazio Piras | lista civica | sindaco | [9] |
15 maggio 2011 | 5 giugno 2016 | Antonio Sedda | lista civica "Insieme per Dualchi" | sindaco | [10] |
5 giugno 2016 | 11 ottobre 2021 | Ignazio Piras | lista civica "Insieme per Dualchi" | sindaco | [11] |
11 ottobre 2021 | in carica | Giovanni Muroni | lista civica "Po Duarche" | Sindaco | [12] |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Dato Istat - Popolazione residente al 29 febbraio 2024 (dato provvisorio).
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Dualchi, decreto 1999-01-19 DPR, concessione di stemma e gonfalone, su Archivio Centrale dello Stato. URL consultato il 16 luglio 2022.
- ^ Stemma e gonfalone, su Comune di Dualchi.
- ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
- ^ Comunali 06/06/1993, su elezionistorico.interno.gov.it, Ministero dell'interno. URL consultato il 16 agosto 2017.
- ^ Comunali 27/04/1997, su elezionistorico.interno.gov.it, Ministero dell'interno. URL consultato il 16 agosto 2017.
- ^ Comunali 13/05/2001, su elezionistorico.interno.gov.it, Ministero dell'interno. URL consultato il 16 agosto 2017.
- ^ Comunali 28/05/2006, su elezionistorico.interno.gov.it, Ministero dell'interno. URL consultato il 16 agosto 2017.
- ^ Comunali 15/05/2011, su elezionistorico.interno.gov.it, Ministero dell'interno. URL consultato il 16 agosto 2017.
- ^ Comunali 05/06/2016, su elezionistorico.interno.gov.it, Ministero dell'interno. URL consultato il 16 agosto 2017.
- ^ Comunali Sardegna 10/11 ottobre 2021, su elezioni.interno.gov.it, Ministero dell'interno. URL consultato il 17 ottobre 2021 (archiviato dall'url originale il 17 ottobre 2021).
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Manlio Brigaglia, Salvatore Tola (a cura di), Dizionario storico-geografico dei Comuni della Sardegna, Sassari, Carlo Delfino editore, 2006, ISBN 88-7138-430-X. URL consultato il 5 dicembre 2012 (archiviato dall'url originale il 10 aprile 2014).
- Francesco Floris (a cura di), Grande Enciclopedia della Sardegna, Sassari, Newton&ComptonEditori, 2007. URL consultato il 5 dicembre 2012 (archiviato dall'url originale l'11 giugno 2012).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Dualchi
- Wikivoyage contiene informazioni turistiche su Dualchi
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito istituzionale del comune, su comune.dualchi.nu.it.
- La scheda del comune nel portale Comunas della Regione Sardegna URL consultato in data 02-01-2013.
- Presentazione del comune sul sito del Gal Marghine, su galmarghine.it.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 240135382 |
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