Edgar Broughton Band
| Edgar Broughton Band | |
|---|---|
| Paese d'origine |  Inghilterra
|
| Genere | Rock progressivo Rock psichedelico |
| Periodo di attività musicale | 1968 – 2010 |
| Studio | 8 |
| Live | 4 |
| Sito ufficiale | |
Gli Edgar Broughton Band sono stati un gruppo di rock progressivo britannico attivo dagli anni '70 fino al 2010[1].
Storia del gruppo
[modifica | modifica wikitesto]Gli Edgar Broughton Band nascono nel 1968 a Warwick su iniziativa di Edgar Broughton (chitarra e tastiere) al quale si uniscono il fratello Steve alla batteria, Victor Unitt alla chitarra e Arthur Grant al basso[2].
Dopo essersi trasferiti a Londra nel 1968, nel 1969 si rendono popolari nella scena del rock underground londinese dove vengono notati da Peter Jenner che li propone alla Harvest. Con l'etichetta della EMI dedicata al rock progressivo ottengono un contratto discografico e nel luglio 1969 pubblicano il loro primo LP, Wasa Wasa[3].
Nel 1970 Unitt abbandona la band e i tre membri rimasti pubblicano il loro secondo disco Sing Brother Sing, che raggiunge la top 20 inglese[3].
La durezza dei toni presenti nei primi due dischi si ammorbidisce nel terzo, The Edgar Broughton Band pubblicato nel 1971 con la formazione originaria (i fratelli Broughton, Unitt e Grant).
Le successive pubblicazioni sono Inside Out del 1972 e Oora del 1973, un disco dai forti accenti ironici[3].
Il loro passaggio alla WWA comportò non pochi problemi legali, in seguito alle affermazioni della band che sosteneva che l'etichetta si fosse illecitamente impossessata dell'album Bandages. Per tre anni la band non poté più pubblicare dischi, fin quando, nel 1975 non rilasciarono Bandages con la Nems[3].
Nel 1979 i fratelli Broughton e Arthur Grant si riuniscono, pubblicando due LP, Parlez-Vous English? nel 1979 e Superchip, che ottengono risultati deludenti.
La storia successiva è fatta di lunghe pause, mini tour e nessuna nuova pubblicazione originale, fino allo scioglimento definitivo nel 2010.
Formazione base
[modifica | modifica wikitesto]- Edgar Broughton - chitarra e tastiere
- Steve Broughton - batteria
- Victor Unitt - chitarra
- Arthur Grant - basso.
Discografia
[modifica | modifica wikitesto]Album in studio
[modifica | modifica wikitesto]- 1969 - Wasa Wasa (Harvest Records, SHVL 757)
- 1970 - Sing Brother Sing Harvest Records, SHVL 772)
- 1971 - The Edgar Broughton Band
- 1972 - Inside Out
- 1973 - Oora
- 1975 - Bandages
- 1979 - Parlez-Vous English?
- 1982 - Superchip
Live
[modifica | modifica wikitesto]- 1979 - Live Hits Harder
- 1998 - Chilly Morning Mama
- 2000 - Demons at the Beeb, Live
- 2004 - Keep Them Freaks a Rollin': Live at Abbey Road 1969
Raccolte
[modifica | modifica wikitesto]- 1975 - A Bunch of 45's
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Eddy Cilia e Federico Guglielmi (a cura di), Rock. I 500 dischi fondamentali, Giunti, 2002, ISBN 88-09-02750-7.
- ^ Rolf-Ulrich Kaiser, Edgar Broughton Band, in Guida alla musica pop, Milano, Arnoldo Mondadori Editore, 1971, pp. 214-215.
- ^ a b c d Nick Logan e Bob Woffinden, 1977, pg.74
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- AAVV, Rock. I 500 dischi fondamentali, a cura di Eddy Cilia e Federico Guglielmi, Giunti, 2002, ISBN 88-09-02750-7.
- AAVV, Grande enciclopedia rock, a cura di Federico Guglielmi e Cesare Rizzi, Firenze, Giunti, 2002, ISBN 88-09-02852-X.
- AAVV, Enciclopedia della musica rock. Volume 2 (1970-1979), a cura di Cesare Rizzi, Firenze, Giunti, 2002, ISBN 88-09-21523-0.
- Nick Logan e Bob Woffinden, Enciclopedia del rock, Milano, Fratelli Fabbri Editore, 1977.
- Rizzi, Cesare. The prog side of the moon. Firenze: Giunti Editore (2010).
- Rolf-Ulrich Kaiser, Edgar Broughton Band, in Guida alla musica pop, Milano, Arnoldo Mondadori Editore, 1971, pp. 214-215.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su edgarbroughtonband.co.uk.
- (EN) Edgar Broughton Band, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Edgar Broughton Band, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Edgar Broughton Band, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 121024581 · ISNI (EN) 0000 0000 8189 718X · LCCN (EN) n91086058 · GND (DE) 10282711-4 · BNF (FR) cb13947710w (data) |
|---|
