Eight Days a Week
Eight Days a Week singolo discografico | |
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Artista | The Beatles |
Pubblicazione | 1965 (45 giri) 9 aprile 1965 (45 giri) 4 dicembre 1964 (LP) |
Durata | 2:43 |
Album di provenienza | Beatles for Sale Beatles VI |
Dischi | 1 |
Tracce | 2 |
Genere | Rock and roll |
Etichetta | Parlophone Capitol |
Produttore | George Martin |
Registrazione | Abbey Road - 6 ottobre 1964 |
Formati | 7" |
Note | La discografia statunitense era diversa rispetto a quella europea. In Gran Bretagna non è mai stato pubblicato in formato 45 giri. |
The Beatles - cronologia | |
Eight Days a Week è un brano dei Beatles del 1964, composto da John Lennon e Paul McCartney.
Il brano
[modifica | modifica wikitesto]Pubblicazione
[modifica | modifica wikitesto]Per quanto riguarda il mercato britannico-europeo, la canzone fu inserita nell'album Beatles for Sale pubblicato il 4 dicembre del 1964. Negli Stati Uniti invece, la canzone fu pubblicata con l'album Beatles VI il 14 giugno del 1965.
Questa irregolarità è spiegata dalle diverse strategie commerciali, almeno fino al 1966, delle due etichette: l'inglese Parlophone e la statunitense Capitol. Oltre ad utilizzare copertine diverse, gli album uscivano, dai due lati dell'oceano, non sincronizzati e le canzoni inserite potevano anche non risultare le stesse.[1]
Origine e storia
[modifica | modifica wikitesto]A causa di questo sfasamento discografico tra Europa e Stati Uniti, alcuni DJ americani trasmisero la canzone, grazie all'ausilio di dischi di importazione dall'Inghilterra. La canzone non era ancora nota e non era nemmeno incisa nell'ultimo album contemporaneo uscito in America; ma nonostante questo, ottenne un consenso tale da indurre i dirigenti della Capitol a pubblicare, rapidamente, un singolo con Eight Days a Week sul Lato A e I Don't Want to Spoil the Party sul retro.
Malgrado l'ottimo riscontro di vendite e il primo posto raggiunto nella classifica americana Billboard Hot 100 per due settimane ed in Canada per due settimane ed il quinto posto in Germania, i Beatles non la suonarono mai dal vivo.
Musica e arrangiamento
[modifica | modifica wikitesto]La canzone fu il risultato di uno dei primi esempi di sperimentazione del gruppo per quanto riguarda gli arrangiamenti, le sonorità. Alle registrazioni "lampo" dei primi album, i Beatles sostituirono sedute prolungate di studio e di prove tecniche.
Testo e significato
[modifica | modifica wikitesto]Il titolo significa "Otto giorni a settimana".
McCartney accreditò la paternità del titolo della canzone sia a Ringo Starr[2] sia ad uno "chauffeur" che lo accompagnò alla casa di John Lennon.[3]
Formazione
[modifica | modifica wikitesto]- John Lennon - voce, chitarra ritmica, chitarra acustica
- Paul McCartney - voce, basso
- George Harrison - chitarra solista
- Ringo Starr - batteria
Cover
[modifica | modifica wikitesto]- Alma Cogan nel 1965 come singolo dal doppio A-side assieme a Help!
- The Supremes nel 1965
- Procol Harum nel 1975 sul loro album Procol's Ninth
- Billy Preston nel 1976 sull'album Billy's Bag
- The Runaways in 1978 sul loro album And Now... The Runaways
- Joan Jett nel 1982
- Lorrie Morgan in 1987 sul suo album Leave the Light On
- The Dandy Warhols nel 2001 sul singolo Godless
- The Libertines nel 2003
- The Blanks nel telefilm Scrubs
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ "I favolosi Beatles" di Roy Carr e Tony Tyler ed.Euroclub, 1979; alla pag.126; voce "US Discography"
- ^ 1984 Playboy Interview (archiviato dall'url originale il 10 novembre 2012). http://www.music.indiana.edu, 13 ottobre 2007
- ^ The Beatles, The Beatles Anthology, San Francisco, Chronicle Books, 2000, pp. 159, ISBN 0-8118-2684-8.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Eight Days a Week, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Eight Days a Week, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Eight Days a Week, su SecondHandSongs.
- Testo, su rockpoplyrics.com. URL consultato l'8 marzo 2007 (archiviato dall'url originale il 30 settembre 2007).