Embraer
Embraer | |
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Hangar della Embraer S.A. | |
Stato | Brasile |
Forma societaria | Società anonima |
Borse valori | |
ISIN | BREMBRACNOR4 e US29082A1079 |
Fondazione | 19 agosto 1969[1] |
Fondata da | Ozires Silva[1] |
Sede principale | São José dos Campos[1] |
Controllate | Neiva OGMA Atech Bradar SAVIS |
Persone chiave | Paulo Cesar Silva (A.D.) Mauro Kern (Vicepresidente) Jackson Schneider (Vicepresidente) José Filippo (Vicepresidente)[2][3] |
Settore | Aeronautico |
Prodotti | Aerei di linea Business jet Aerei militari Sistemi di difesa Componentistica |
Fatturato | R$ 19,8 miliardi[4] (2017) |
Utile netto | R$ 2,74 miliardi[5] (2017) |
Dipendenti | 19.116[6] (2014) |
Sito web | www.embraer.com/ |
Embraer S.A. (Portoghese: [ẽmbɾaɛɾ]) è un'azienda brasiliana che produce aerei civili, militari, esecutivi e agricoli e fornisce servizi aeronautici. Ha sede a São José dos Campos, a San Paolo.
È il terzo produttore di aerei civili su scala mondiale, dopo Airbus e Boeing.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Cercando di sviluppare un'industria aeronautica nazionale, negli anni 40 e 50 il governo brasiliano effettuò numerosi investimenti in questo settore,[7] finché, nel 1969 non venne creata la Empresa Brasileira de Aeronáutica (Embraer), una società di proprietà del governo.[8] Il suo primo presidente, Ozires Silva, diede inizio alla produzione del primo aereo dell'azienda, l'Embraer EMB 110 Bandeirante.[9]
Primi sviluppi
[modifica | modifica wikitesto]Il governo brasiliano contribuì alla crescita iniziale di Embraer fornendo i primi contratti di produzione.[10] Fino al 1975 la società vendette solo sul mercato brasiliano.
Mentre gli aerei militari costituivano la maggior parte dei prodotti di Embraer negli anni 70, tra cui l'Embraer AT-26 Xavante e l'Embraer EMB 312 Tucano, nel 1985 uscì il primo aereo di linea, l'Embraer EMB 120 Brasilia.[11] Rivolto al mercato internazionale, questo aereo è stato il primo che portò al grande successo di Embraer.
Periodo Piper
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1974, l'azienda iniziò a produrre aerei da turismo per la Piper Aircraft sotto licenza. Piper iniziò a produrre i knock-down kit per Embraer che avrebbe successivamente completato l'assemblaggio finale, vendendo così in Brasile e in America Latina. Tra il 1974 e il 2000, circa 2.500 aerei Piper vennero prodotti da Embraer.
Acquisizione di Aerotec
[modifica | modifica wikitesto]Aerotec era un'azienda brasiliana che produceva aeromobili e componentistica, fondata nel 1962. Era di proprietà del Comando generale di tecnologia aerospaziale, un centro di ricerche aeronautiche situato a São José dos Campos.
Nel 1980, la principale attività di Aerotec era la produzione di componentistica per Embraer. Fu così che nel 1987 la società venne acquistata da Embraer.
Privatizzazione
[modifica | modifica wikitesto]Embraer iniziò un processo di privatizzazione durante il governo di Itamar Franco. Questo fu un periodo di privatizzazione per molte società controllate dal governo brasiliano. Embraer venne venduta il 7 dicembre 1994, il che contribuì ad evitare una bancarotta incombente.
Offerta pubbliche iniziali
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2000, Embraer fece simultaneamente offerte pubbliche iniziali sulle borse valori di NYSE e BM&F Bovespa. Nel 2008 le sue azioni quotate al NYSE erano di proprietà di: Bozano Group 11,10%, Previ 16,40%, Sistel 7,40%, Dassault Aviation 2,1%, EADS 2,1%, Thales 2,1%, Safran 1,1%, Governo del Brasile 0,3%; il resto è quotato in borsa.[12]
Al 31 dicembre 2014 gli azionisti con oltre il 5% del capitale della società erano:[13]
- Oppenheimer Funds, Inc., 12,29%
- Caixa de Previdência dos Funcionários do Banco do Brasil, 6,71%
- Baillie Gifford, 6,46%
- BNDESPAR, 5,31%
Joint venture Boeing-Embraer
[modifica | modifica wikitesto]Il 16 ottobre 2017, Airbus ha acquisito la maggioranza delle azioni di Bombardier, azienda concorrente ad Embraer.[14] Come reazione, il 5 luglio del 2018 è stata annunciata una joint venture con Boeing.[15]
Fine Joint venture Boeing-Embraer
[modifica | modifica wikitesto]Ad aprile 2020, in seguito alla crisi del settore aereo a causa della pandemia di COVID-19, e in seguito ai problemi di Boeing per i danni dalla messa a terra del 737 Max per problemi tecnici dopo 2 incidenti aerei, la società americana interrompe la joint venture con prospettive di fusione con Embraer.
Nuove soluzioni
[modifica | modifica wikitesto]Negli anni 1990 la compagnia iniziò a focalizzarsi su piccoli aerei di linea piuttosto che occuparsi di aerei militari, come aveva invece fatto per la maggior parte del periodo produttivo.[7] Ben presto iniziò a coprire il segmento degli aerei regionali, con 70-110 posti a sedere e il mercato dei business jet.[12]
Business jet
[modifica | modifica wikitesto]Al Farnborough Airshow dell'anno 2000, Embraer lanciò il Legacy 600, una variante executive dell'ERJ. Nel 2002, è stata creata una divisione aziendale chiamata Embraer Executive Jets dedicata al segmento executive. Nel 2005 venne proposto il Phenom 100, concepito come un aerotaxi, in competizione con Cessna e Beechcraft. È stato introdotto nel 2008 ed è la base del Phenom 300, più grande. I Legacy 450 e Legacy 500 sono stati sviluppati da zero mentre il Lineage 1000 è una versione VIP dell'E190. Nel 2016, Embraer ha consegnato il suo millesimo business jet ed ha una quota di mercato pari al 17%.[16] Nell'ottobre 2018 Embraer ha annunciato due nuovi business jet - il Praetor 500 e il Praetor 600, entrambi di medie dimensioni.[17]
Trasporto militare
[modifica | modifica wikitesto]Il 19 aprile 2007, Embraer ha annunciato che stava prendendo in considerazione la produzione di un aereo da trasporto militare, l'Embraer KC-390. La progettazione è iniziata nel maggio del 2009 con un finanziamento da parte dell'Aeronautica militare brasiliana.[18] Correios, il servizio postale brasiliano, ha anch'esso mostrato interesse per questo velivolo.[19][20] L'Argentina ha ordinato sei esemplari e molte altre nazioni sudamericane hanno mostrato interesse.[18][21][22]
Aerei
[modifica | modifica wikitesto]Civili
[modifica | modifica wikitesto]In produzione
[modifica | modifica wikitesto]- Embraer ERJ family
- Embraer ERJ 135 (37 passeggeri)
- Embraer ERJ 140 (44 passeggeri)
- Embraer ERJ 145 (50 passeggeri)
- Embraer E-Jet family
- Embraer 170 (66–78 passeggeri)
- Embraer 175 (76–88 passeggeri)
- Embraer 190 (96–114 passeggeri)
- Embraer 195 (100–124 passeggeri)
- Embraer E-Jet E2 family
- Embraer 175E2 (80–90 passeggeri)
- Embraer 190E2 (97–114 passeggeri)
- Embraer 195E2 (120–146 passeggeri)[23]
Fuori produzione
[modifica | modifica wikitesto]- Embraer EMB 110 Bandeirante
- Embraer EMB 120 Brasilia
- Embraer/FMA CBA 123 Vector (Prototipo)
Militari
[modifica | modifica wikitesto]In produzione
[modifica | modifica wikitesto]- Embraer EMB 314 Super Tucano (Attacco leggero)
- Embraer R-99 series (AEW&C)
- Embraer KC-390 (Trasporto)
Fuori produzione
[modifica | modifica wikitesto]- Embraer EMB 111 Bandeirante (Trasporto)
- Embraer EMB 312 Tucano (Addestratore)
- AMX International AMX (Aereo da attacco)
- Embraer MFT-LF (Addestratore, attacco leggero)
- Embraer Xavante (Variante dell'Aermacchi MB-326)
Business Jet
[modifica | modifica wikitesto]- Embraer Phenom 100
- Embraer Phenom 300
- Embraer Legacy 450/500 series
- Embraer Legacy 600 series
- Embraer Lineage 1000
Usi particolari
[modifica | modifica wikitesto]In produzione
[modifica | modifica wikitesto]- Embraer Ipanema (Uso agricolo)
Fuori produzione
[modifica | modifica wikitesto]- Embraer EMB 121 Xingu (Trasporti speciali)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c "I 50 anni di Embraer" - "Aeronautica & Difesa" N. 395 - 09/2019 pag. 58-61
- ^ Corporate governance, su ri.embraer.com.br, Embraer. URL consultato il 21 settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 6 maggio 2015).
- ^ Botelho resigns as chairman of Embraer, Flightglobal. URL consultato il 15 gennaio 2012.
- ^ 2015 Results, su embraer.com, Embraer. URL consultato il 9 settembre 2016.
- ^ Embraer - Investor Relations - Net Income, su ri.embraer.com.br, Embraer. URL consultato il 29 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 13 settembre 2016).
- ^ Highlights, Embraer. URL consultato il 16 dicembre 2018 (archiviato dall'url originale il 27 novembre 2020)..
- ^ a b Territorial Reviews, Madrid, OECD, 2007, pp. 156–157, 264, ISBN 978-92-64-03848-6.
- ^ Timeline, in Historical Center[collegamento interrotto] (official site), BR, Embraer..
- ^ (PT) Ozires Silva, su epocanegocios.globo.com, Época Negócios, 28 gennaio 2014. URL consultato il 24 ottobre 2014.
- ^ History, in Historical Center (official site), BR, Embraer. URL consultato il 16 dicembre 2018 (archiviato dall'url originale il 28 aprile 2017)..
- ^ The Embraer EMB120 Brasilia, Air liners..
- ^ a b Robert AG Monks e Nell Minow, Corporate Governance, John Wiley & Sons, 2008, pp. 356–359.
- ^ CAPITAL OWNERSHIP, su ri.embraer.com.br, Embraer Investor Relations. URL consultato il 16 dicembre 2018 (archiviato dall'url originale il 13 febbraio 2012).
- ^ Boeing Is in Talks for Combination With Regional-Jet Maker Embraer, Bloomberg, 21 dicembre 2017.
- ^ (EN) Boeing and Embraer to Establish Strategic Aerospace Partnership to Accelerate Global Aerospace Growth, su embraer.com, 5 luglio 2018.
- ^ EBACE: Embraer caps 16-year run with 1,000th delivery, Flightglobal, 17 maggio 2016.
- ^ https://www.aviationtoday.com/2018/10/17/embraer-praetor-500600-make-public-debut-nbaa-2018/
- ^ a b Portugal interested in Brazilian military cargo plane, in Monitoring European, BBC, 1º febbraio 2010..
- ^ Costa confirma projeto dos Correios com cargueiro C-390, in Monitor Mercantil, 28 agosto 2007. URL consultato il 15 ottobre 2007 (archiviato dall'url originale il 14 dicembre 2007)..
- ^ Brazilian postal service may order Embraer C-390 freighters, in Flight global, 4 settembre 2007. URL consultato il 15 ottobre 2007..
- ^ Argentina to buy 6 military transport jets from Brazil's Embraer, Madrid, EFE News Service, 30 ottobre 2010..
- ^ Defense Watch, in Defense Daily, vol. 247, n. 47, Potomac, 7 settembre 2010..
- ^ E-JETS E2 Embraer Commercial Aviation
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Embraer
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su embraer.com.
- (EN, PT) Portale del Centro Storico di Embraer a São José dos Campos, su centrohistoricoembraer.com.br. URL consultato il 16 dicembre 2018 (archiviato dall'url originale il 10 maggio 2020).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 123014261 · ISNI (EN) 0000 0001 2105 1358 · LCCN (EN) n83021297 |
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