Felice Maurizio D'Ettore

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Felice Maurizio D'Ettore

Deputato della Repubblica Italiana
Durata mandato23 marzo 2018 –
13 ottobre 2022
LegislaturaXVIII
Gruppo
parlamentare
Forza Italia - Berlusconi Presidente (fino al 27/05/2021)
Coraggio Italia (27/05/2021 - 23/06/2022)
Misto-Vinciamo Italia-Italia al Centro con Toti (28/06/2022 - 09/09/2022)
Fratelli d'Italia (dal 09/09/2022)
CircoscrizioneToscana
Collegio7 (Arezzo)
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoFI (1994-2009)
PdL (2009-2013)
FI (2013-2021)
CI (2021-2022)
FdI (2022-2024)
Titolo di studioLaurea in giurisprudenza
UniversitàUniversità di Pisa
ProfessioneDocente universitario, avvocato

Felice Maurizio D'Ettore (Napoli, 22 luglio 1960Locri, 22 agosto 2024) è stato un politico italiano.

Professore ordinario di diritto privato presso la Scuola di Economia e Management dell'Università degli Studi di Firenze dal 2005, in precedenza ha insegnato all'Università degli Studi dell'Insubria.[1] Già consigliere comunale a Bucine dal 1995 al 1999 e dal 2004 al 2009, dal 2007 è il coordinatore provinciale di Popolo delle Libertà prima e Forza Italia poi per la Provincia di Arezzo; è stato anche il vicepresidente dell’Agenzia regionale di Sanità della Toscana.[2]

Elezione a deputato

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Alle elezioni politiche del 2018 è stato eletto alla Camera dei Deputati, nel collegio uninominale di Arezzo, sostenuto dalla coalizione di centro-destra.[3]

Il 27 maggio 2021 aderisce a Coraggio Italia, il nuovo partito fondato dal sindaco di Venezia Luigi Brugnaro insieme al Governatore della Liguria Giovanni Toti e a numerosi parlamentari di diversa provenienza (M5S, Forza Italia, Cambiamo!-Popolo Protagonista, Lega e Centro Democratico).[4] Il 18 novembre viene nominato coordinatore del partito in Calabria.[5]

Il 23 giugno 2022 abbandona Coraggio Italia e, insieme ad altri sei ex membri del partito, aderisce all'associazione "Vinciamo Italia" costituita da Marco Marin[6][7], con cui il 28 giugno formano la componente "Vinciamo Italia - Italia al Centro con Toti". Non ricandidato alle politiche anticipate del 25 settembre, dieci giorni prima delle elezioni passa a Fratelli d’Italia.[8]

Garante dei detenuti

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Nel settembre del 2023, il Governo Meloni lo nomina presidente del Garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale.[9]

Il 22 agosto 2024, mentre si trova con la famiglia in vacanza a Locri, muore dopo essere stato colto da un malore improvviso: a darne la notizia il ministro della giustizia Carlo Nordio.[10][11]

  1. ^ Felice Maurizio D'ETTORE unifi.it
  2. ^ Felice Maurizio D’Ettore confermato coordinatore provinciale di Forza Italia valdarnopost.it
  3. ^ D'Ettore e Nisini: chi sono il segretario e l'assessore, i nuovi deputati del centrodestra, su lanazione.it. URL consultato l'8 giugno 2018.
  4. ^ Composizione del gruppo CORAGGIO ITALIA, su camera.it, 27 maggio 2021. URL consultato il 27 maggio 2021.
  5. ^ Coraggio Italia, il partito di Brugnaro: con i vice Toti, Marin, Quagliarello nominata la direzione nazionale, su www.ilgazzettino.it, 18 novembre 2021. URL consultato il 4 marzo 2024.
  6. ^ Coraggio Italia si scioglie e Toti corteggia Di Maio, su today.it, 23 giugno 2022. URL consultato il 23 giugno 2022.
  7. ^ Coraggio Italia implode, effetto Di Maio su partito Brugnaro, su adnkronos.com, 23 giugno 2022. URL consultato il 23 giugno 2022.
  8. ^ FEDERICO D’ASCOLI, Lollobrigida fa il pienone e abbraccia D’Ettore, su La Nazione, 16 settembre 2022. URL consultato il 20 ottobre 2022.
  9. ^ Felice Florio, D'Ettore è il nuovo Garante dei detenuti. La sua parabola, da Forza Italia a Toti, fino a Fratelli d'Italia. Ora la nomina del ministro Nordio, su Open, 25 settembre 2023. URL consultato il 22 agosto 2024.
  10. ^ Nordio annuncia la morte di Maurizio D’Ettore, garante nazionale dei detenuti, su www.ildubbio.news. URL consultato il 22 agosto 2024.
  11. ^ Morto D'Ettore, era il garante nazionale per i detenuti | ANSA.it, su www.ansa.it. URL consultato il 23 agosto 2024.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN232432128 · ISNI (EN0000 0003 6622 2071 · SBN RMGV008436 · LCCN (ENno2012019170