Figlie del Sacro Cuore
Le Figlie del Sacro Cuore (in inglese Daughters of the Sacred Heart) sono un istituto religioso femminile di diritto pontificio: le suore di questa congregazione pospongono al loro nome la sigla D.S.H.[1]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La congregazione fu fondata nel 1903 a Malta da Maria Teresa Nuzzo (1851-1923) con il sostegno dell'arcivescovo Pietro Pace, che aveva ricevuto da un cugino della Nuzzo una donazione finalizzata all'apertura di un'opera pia per l'educazione delle ragazze povere di Ħamrun.[2]
Nel 1919 la congregazione rischiò di essere soppressa per mancanza di fondi e due visitatori apostolici costrinsero la Nuzzo a lasciare il governo dell'istituto: nel 1922 le suore tennero il loro primo capitolo generale ed elessero una nuova superiora.[2]
La prima casa all'estero fu aperta in India nel 1948; seguirono fondazioni in Italia (1952) e in Libia (1968).[2]
Attività e diffusione
[modifica | modifica wikitesto]Le Figlie del Sacro Cuore si dedicano all'educazione della gioventù e ad altre opere di carità.[2]
Oltre che a Malta, sono presenti nelle Filippine, in India, in Kenya, negli Stati Uniti d'America e in Tanzania;[3] la sede generalizia è a Mellieħa.[1]
Alla fine del 2008 la congregazione contava 296 religiose in 46 case.[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Annuario Pontificio per l'anno 2010, Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano 2010. ISBN 978-88-209-8355-0.
- Guerrino Pelliccia e Giancarlo Rocca (curr.), Dizionario degli Istituti di Perfezione (DIP), 10 voll., Edizioni paoline, Milano 1974-2003.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Il sito web ufficiale delle Figlie del Sacro Cuore, su dshnuzzo.org. URL consultato il 9 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 21 aprile 2012).