Nella stagione 2009-2010 il Südtirol, squadra di Bressanone che gioca a Bolzano, ha disputato il girone A del campionato di Lega Pro di Seconda Divisione. Partita senza particolari ambizioni, con una rosa giovane e costruita in economia (fatta di ben undici elementi altoatesini), affidata a un tecnico “allevato in casa” (Sebastiani era infatti stato promosso l’anno prima dalle giovanili), la squadra biancorossa si trova fin da subito coinvolta nella lotta per il primato, in un serrato testa-a-testa con Spezia, Legnano, Feralpisalò, Pavia e Alghero. Proprio i liguri si rivelano l’avversario più ostico del Südtirol, che però infine prevale e con 63 punti vince il campionato, con un girone di ritorno irresistibile, con 36 punti raccolti, rispetto ai 27 del girone di andata, ottenendo così la prima storica promozione diretta in Lega Pro Prima Divisione. Lo Spezia neopromosso, riesce poi a ottenere analogo risultato vincendo i Play-off. Con 11 reti il miglior marcatore degli Altoatesini è stato Manuel Scavone, centrocampista bolzanino di nascita. Nella Coppa Italia di Lega Pro il Sudtirol disputa il girone C di qualificazione, piazzandosi terzo, alle spalle di Mezzocorona e Sambonifacese che passano al Secondo turno. Al termine del campionato le tre vincitrici dei gironi di Seconda Divisione si sono disputati la Coppa di Seconda Divisione 2009-2010, ha vinto la Lucchese, il Sudtirol ha perso (2-1) con la Juve Stabia in Campania, e (0-3)) al Druso con la Lucchese.
Lo sponsor tecnico Mass propone una nuova maglia interna, bianca con inserti rossi meno vistosi sull'attaccatura delle maniche e sui bassi fianchi. Non cambia la maglia esterna, in prevalenza rossa. Tra gli sponsor sono confermati Duka, Birra Forst e Südtirol ("marchio ombrello" territoriale), mentre sparisce Würth.