Location via proxy:   [ UP ]  
[Report a bug]   [Manage cookies]                
Vai al contenuto

Gaetano Tacconi (medico)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Gaetano Tacconi (Bologna, 1689Bologna, 1782) è stato un medico e anatomista italiano.

A Bologna studiò e poi divenne professore di Filosofia e poi, nel 1723, professore di Anatomia e chirurgo.[1][2] Fu allievo di Valsalva e ne proseguì gli studi; le sue pubblicazioni trattano generalmente di casi anatomici e chirurgici; degna di nota è De nonnullis cranii ossiumque fracturis (1751).[1][2]

Come lettore di Medicina impartì lezioni di logica, metafisica e filosofia naturale a Laura Bassi, definendola così brillante «da poter fare una gradita e gloriosa sorpresa al pubblico».[3]

Collateralmente alla famosa contesa scientifica tra Giambattista Morgagni e l'anatomico torinese Giambattista Bianchi, a proposito dell’esistenza dei dotti cisto-epatici, si trova una epistola latina di Giovanni Bianchi (che asseriva averne dimostrato l'inesistenza, nel corso di una seduta anatomica) indirizzata a Giacomo Ippolito Pozzi, contro il suddetto Bianchi e proprio Tacconi, accusato di plagio delle osservazioni: il torinese, nella ristampa della Historia hepatica (1725) aveva incluso una dissertazione di Tacconi; l'epistola uscì a Bologna nel 1726 insieme con quella di Pozzi, ed entrambe furono ristampate in un'opera del Morgagni diretta contro il torinese, le Epistolae anatomicae duae novas observationes et animadversiones complectentes.[4][5]

  1. ^ a b TACCONI, Gaetano, in Enciclopedia Italiana, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
  2. ^ a b Taccóni, Gaetano, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
  3. ^ BASSI VERATI, Laura, in Dizionario biografico degli italiani, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
  4. ^ BIANCHI, Giovanni, in Dizionario biografico degli italiani, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
  5. ^ POZZI, Giacomo Ippolito, in Dizionario biografico degli italiani, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN20594945 · ISNI (EN0000 0001 2099 6616 · SBN UBOV376039 · BAV 495/273291 · CERL cnp00470052 · LCCN (ENno2011103032 · GND (DE123654068