Georges Wilson

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Georges Wilson nel film Beatrice Cenci (1969)

Georges Wilson (Champigny-sur-Marne, 16 ottobre 1921Rambouillet, 3 febbraio 2010[1]) è stato un attore e regista francese.

Di padre francese e madre irlandese, adottò legalmente il cognome materno e non volle mai rendere pubblico l'originario cognome paterno. Allievo di Pierre Renoir, Wilson esordì nel 1947 e, dopo il fortunato incontro con l'attore Gérard Philipe[2], all'inizio degli anni cinquanta si affermò con successo sulle scene del Théâtre National Populaire[2], prima come stretto collaboratore di Jean Vilar, poi, dopo le dimissioni di quest'ultimo, come direttore, carica che ricoprì dal 1963 al 1973[2].

Numerosi in quegli anni i suoi impegni sul palcoscenico, sia al Théâtre National Populaire che altrove, che tuttavia non gli impedirono di affermarsi come interprete caratterista di classe sugli schermi cinematografici[2]: in Francia interpretò lo smemorato vagabondo in L'inverno ti farà tornare (1961) e un re libertino in Blanche, un amore proibito (1971); in Italia impersonò l'anziano e sornione insegnante antifascista in Il federale (1961), che condivide un lungo viaggio in motocarrozzetta con il graduato della milizia Primo Arcovazzi (Ugo Tognazzi), cui seguirono Il disordine (1962), La noia (1963), Lo straniero (1967), L'istruttoria è chiusa: dimentichi (1971), L'età della pace (1974) e Nudo di donna (1981). Nel 1982 partecipò alla miniserie televisiva La Certosa di Parma.

Dopo un paio di regie televisive, scrisse e diresse il film La donna del lago maledetto (1989), dall'omonimo romanzo di Marcel Aymé, interpretato dal figlio Lambert.

Doppiatori italiani

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  1. ^ (FR) Willson Georges, su deces.matchid.io. URL consultato il 7 ottobre 2021.
  2. ^ a b c d Le Garzantine - Cinema, Garzanti, 2000, pag. 1240-1241

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