Giovanni III di Gerusalemme
Aspetto
Giovanni III | |
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Patriarca di Gerusalemme | |
Intronizzazione | 516 |
Fine patriarcato | 523 |
Predecessore | Elia I |
Successore | Pietro |
Nascita | V secolo |
Morte | 523 |
Giovanni III (V secolo – 523) è stato il patriarca di Gerusalemme tra il 516 e il 523[1][2].
Figlio di Marciano,[3] fu prima vescovo di Sebaste (Armenia).[3] Fu sostituito al patriarca Elia dall'autorità del governatore Olimpio.[3] Accettando l'incarico, aveva promesso di anatemizzare il Concilio di Calcedonia e di rientrare in comunione con Severo di Antiochia; dopo la sua intronizzazione, ritrattò entrambe le promesse.[3] Per questo Anastasio, successore di Olimpio, lo fece imprigionare.[3] Ne uscì tramite "equivoche espressioni" e continuò a predicare la dottrina di Calcedonia.[3] Nel 518, dopo la morte dell'imperatore Anastasio, convocò un sinodo che ratificasse il Concilio di Calcedonia e anatemizzò Severo.[3]
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Padri Benedettini della Congregazione di S.Mauro in Francia, L'Arte di verificare le date dei fatti storici delle inscrizioni delle cronache e di altri antichi monumenti dal principio dell'era cristiana fino all'anno 1770, traduzione di Giuseppe Pontini di Quero, vol. 2, Venezia, Tipografia Gatti, p. 375.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Apostolic succession, su en.jerusalem-patriarchate.info, Jerusalem Patriarchate official website. URL consultato il 29 luglio 2020.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 2868318 · CERL cnp00319242 · GND (DE) 102827761 |
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