Got to Give It Up
Got to Give It Up singolo discografico | |
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Artista | Marvin Gaye |
Pubblicazione | 15 marzo 1977 |
Durata | 11:52 (versione intera) 4 min : 12 (versione singolo) |
Album di provenienza | Live at the London Palladium |
Genere | Soul Rhythm and blues Funk |
Etichetta | Tamla |
Produttore | Art Stewart |
Registrazione | 13 dicembre-17 dicembre 1976 |
Formati | 7", 12" |
Note |
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Certificazioni | |
Dischi d'oro | Regno Unito[1] (vendite: 400 000+) |
Marvin Gaye - cronologia | |
Got to Give It Up è un brano musicale del cantante statunitense Marvin Gaye, scritto dallo stesso e prodotto da Art Stewart nel dicembre del 1976. Il brano, composto e ideato da Gaye come risposta alle pressanti richieste della Motown che pretendeva sonorità più ballabili e quindi più commerciabili, fu pubblicato nel marzo del 1977 come singolo in supporto dell'album Live at the London Palladium e ottenne un successo immediato. Il singolo raggiunse la prima posizione negli Stati Uniti sia nella classifica pop che in quella R&B, ed ebbe successo anche in altri paesi.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Uscito nel marzo del 1977, il singolo raggiunse in meno di due mesi la vetta della classifica R&B statunitense, dove rimase stabile per cinque settimane non consecutive. Nel giugno '77 il singolo raggiunse anche la prima posizione della classifica pop generale, diventando il terzo singolo dell'artista ad aver raggiunto la prima posizione di entrambe le classifiche negli Usa. Il singolo arrivò alla prima posizione anche nella classifica dance americana.
Il singolo ebbe un buon successo anche all'estero, entrando in diverse classifiche nazionali. Raggiunse la posizione numero 5 sia nella classifica canadese che nella classifica francese. Anche nella classifica britannica entrò in top10, dove raggiunse la settima posizione. Il successo di Got to Give It Up aiutò l'album Live at the London Palladium a incrementare le vendite e a rimanere nella classifica degli album più venduti negli USA.
In seguito al successo di Blurred Lines, singolo di Robin Thicke e Pharrell Williams pubblicato il 26 marzo 2013, gli eredi di Gaye hanno denunciato i due artisti sostenendo che il brano fosse un plagio di questa canzone.[2] Dopo una prima condanna c'è stato un ricorso in appello[2] e nel 2018 un tribunale federale di Los Angeles ha condannato Thicke e Williams al pagamento di 5 milioni di dollari per violazione del copyright.[3]
Classifiche
[modifica | modifica wikitesto]Classifica (1977) | Posizione |
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Belgio (Fiandre) | 21 |
Canada | 5 |
Francia | 5 |
Olanda | 24 |
Nuova Zelanda | 31 |
Regno Unito | 7 |
US Billboard Hot 100 | 1 |
US Hot Soul Singles | 1 |
US National Disco Action | 1 |
Versione di Aaliyah
[modifica | modifica wikitesto]Got to Give It Up singolo discografico | |
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Artista | Aaliyah |
Pubblicazione | 8 ottobre 1996 |
Durata | 4:30 |
Album di provenienza | One in a Million |
Genere | Contemporary R&B Funk |
Etichetta | Blackground Records |
Produttore | Kay Gee |
Registrazione | 1996 |
Formati | CD Singolo, vinile singolo |
Aaliyah - cronologia | |
La versione della cantante statunitense Aaliyah è stata incisa per il secondo album dell'artista, One in a Million, e presenta la partecipazione del rapper Slick Rick. La versione di Aaliyah è stata pubblicata nell'ottobre del 1996 come secondo singolo estratto dall'album e destinato al mercato eurasiatico, dove è entrata in alcune classifiche senza raggiungere posizioni elevate.
Video
[modifica | modifica wikitesto]Il videoclip del brano è stato diretto da Paul Hunter e si apre con Aaliyah alla guida di un'automobile che parcheggia in quanto rapita dall'ologramma di Marvin Gaye che si esibisce dietro una vetrina dall'altra parte del marciapiede. La cantante scende dall'auto ed entra nella vetrina per esibirsi nella canzone insieme all'ologramma, con l'aiuto di un microfono argentato che pende dal soffitto. Durante la performance, una nutrita folla di giovani si accalca davanti alla vetrina e inizia a ballare, e successivamente la cantante rompe il vetro con la scarpa, per raggiungere la folla. Il caos creato blocca il traffico in strada e richiama l'intervento di un agente di polizia. La cantante indossa nel video una giacca arancione lucida, un top nero e pantaloni a vita bassa larghi.
Classifiche
[modifica | modifica wikitesto]Classifica (1996/1997) | Posizione |
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Nuova Zelanda[4] | 34 |
Regno Unito[5] | 37 |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Got to Give It Up, su British Phonographic Industry. URL consultato il 24 giugno 2024.
- ^ a b (EN) Jonathan Stempel, Marvin Gaye family prevails in 'Blurred Lines' plagiarism case, in Reuters, 21 marzo 2018. URL consultato il 15 gennaio 2021.
- ^ (EN) Robin Thicke defends 'Blurred Lines': "Everybody is meant to get up and dance. That's all the song is meant to do", su NME, 11 febbraio 2021. URL consultato il 5 ottobre 2021.
- ^ Copia archiviata, su charts.org.nz. URL consultato il 3 aprile 2013 (archiviato dall'url originale l'8 novembre 2012).
- ^ Chart Data: Aaliyah, su mariah-charts.com. URL consultato il 12 luglio 2007.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Got to Give It Up / Got to Give It Up (altra versione) (canzone), su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Got to Give It Up (album), su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.