Gran Premio della Malesia 2001

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Malaysia (bandiera) Gran Premio della Malesia 2001
665º GP del Mondiale di Formula 1
Gara 2 di 17 del Campionato 2001
Data 18 marzo 2001
Luogo Circuito di Sepang
Percorso 5,543 km
Circuito permanente
Distanza 55 giri, 304,865 km
Clima pioggia nella prima parte di gara
Risultati
Pole position Giro più veloce
Germania (bandiera) Michael Schumacher Finlandia (bandiera) Mika Häkkinen
Ferrari in 1'35"220 McLaren - Mercedes in 1'40"962
(nel giro 48)
Podio
1. Germania (bandiera) Michael Schumacher
Ferrari
2. Brasile (bandiera) Rubens Barrichello
Ferrari
3. Regno Unito (bandiera) David Coulthard
McLaren - Mercedes

Il Gran Premio della Malesia 2001 è stato un Gran Premio di Formula 1 disputato il 18 marzo 2001 sul circuito di Sepang, a Kuala Lumpur. La gara fu vinta da Michael Schumacher su Ferrari, seguito dal compagno di squadra Rubens Barrichello e da David Coulthard su McLaren - Mercedes.

I risultati della prima sessione di prove libere di venerdì furono i seguenti:[1]

Pos No Pilota Costruttore Tempo
1 2 Brasile (bandiera) Rubens Barrichello Ferrari 1'39"502
2 1 Germania (bandiera) Michael Schumacher Ferrari 1'40"123
3 12 Italia (bandiera) Jarno Trulli Jordan - Honda 1'40"135

I risultati della seconda sessione di prove libere di venerdì furono i seguenti:[1]

Pos No Pilota Costruttore Tempo
1 12 Italia (bandiera) Jarno Trulli Jordan - Honda 1'38"846
2 1 Germania (bandiera) Michael Schumacher Ferrari 1'38"929
3 2 Brasile (bandiera) Rubens Barrichello Ferrari 1'38"931

I risultati della sessione di prove libere di sabato mattina furono i seguenti:[1]

Pos No Pilota Costruttore Tempo
1 2 Brasile (bandiera) Rubens Barrichello Ferrari 1'36"188
2 5 Germania (bandiera) Ralf Schumacher Williams - BMW 1'36"475
3 3 Finlandia (bandiera) Mika Häkkinen McLaren - Mercedes 1'36"519

Come a Melbourne due settimane prima la Ferrari monopolizzò la prima fila dello schieramento, con Michael Schumacher davanti a Barrichello. Ralf Schumacher, alla guida della Williams - BMW, fu l'unico in grado di contrastare la supremazia dei piloti della Ferrari, facendo segnare per due volte la migliore prestazione provvisoria e ottenendo il terzo tempo finale, staccato di quasi tre decimi dal fratello.

La McLaren invece si mostrò piuttosto in difficoltà: Häkkinen risalì al quarto posto nelle fasi finali della sessione, ma il suo tempo risultò oltre otto decimi più lento di quello di Schumacher, mentre Coulthard si piazzò solo ottavo, alle spalle anche di Trulli, Montoya e Villeneuve. Come in Australia la Benetton ottenne risultati deludenti: Fisichella e Button non riuscirono a fare meglio del sedicesimo e del diciassettesimo posto. Bernoldi, che aveva marcato il diciannovesimo tempo, fu retrocesso in fondo alla griglia per via di un'irregolarità tecnica dell'alettone anteriore della sua Arrows, troppo vicino a terra.

Pos No Pilota Costruttore Pneumatici Tempo Distacco
1 1 Germania (bandiera) Michael Schumacher Ferrari B 1'35"220
2 2 Brasile (bandiera) Rubens Barrichello Ferrari B 1'35"319 +0"099
3 5 Germania (bandiera) Ralf Schumacher Williams - BMW M 1'35"511 +0"291
4 3 Finlandia (bandiera) Mika Häkkinen McLaren - Mercedes B 1'36"040 +0"820
5 12 Italia (bandiera) Jarno Trulli Jordan - Honda B 1'36"180 +0"960
6 6 Colombia (bandiera) Juan Pablo Montoya Williams - BMW M 1'36"218 +0"998
7 10 Canada (bandiera) Jacques Villeneuve BAR - Honda B 1'36"397 +1"177
8 4 Regno Unito (bandiera) David Coulthard McLaren - Mercedes B 1'36"417 +1"197
9 11 Germania (bandiera) Heinz-Harald Frentzen Jordan - Honda B 1'36"578 +1"358
10 9 Francia (bandiera) Olivier Panis BAR - Honda B 1'36"661 +1"441
11 16 Germania (bandiera) Nick Heidfeld Sauber - Petronas B 1'36"913 +1"693
12 18 Regno Unito (bandiera) Eddie Irvine Jaguar - Cosworth M 1'37"140 +1"920
13 22 Francia (bandiera) Jean Alesi Prost - Acer M 1'37"406 +2"186
14 17 Finlandia (bandiera) Kimi Räikkönen Sauber - Petronas B 1'37"728 +2"508
15 19 Brasile (bandiera) Luciano Burti Jaguar - Cosworth M 1'38"035 +2"815
16 7 Italia (bandiera) Giancarlo Fisichella Benetton - Renault M 1'38"086 +2"866
17 8 Regno Unito (bandiera) Jenson Button Benetton - Renault M 1'38"258 +3"038
18 14 Paesi Bassi (bandiera) Jos Verstappen Arrows - Asiatech B 1'38"509 +3"289
19 23 Argentina (bandiera) Gastón Mazzacane Prost - Acer M 1'39"006 +3"786
20 20 Brasile (bandiera) Tarso Marques Minardi - European M 1'39"714 +4"494
21 21 Spagna (bandiera) Fernando Alonso Minardi - European M 1'40"249 +5"029
22 15 Brasile (bandiera) Enrique Bernoldi Arrows - Asiatech B senza tempo[2]

Il warm up fu disputato con la pista ancora bagnata dopo un violento scroscio di pioggia nelle prime ore della giornata.

I migliori tempi del warm up furono i seguenti:[1]

Pos No Pilota Costruttore Tempo
1 2 Brasile (bandiera) Rubens Barrichello Ferrari 1'49"763
2 4 Regno Unito (bandiera) David Coulthard McLaren - Mercedes 1'50"846
3 12 Italia (bandiera) Jarno Trulli Jordan - Honda 1'51"046

Al termine del giro di ricognizione Fisichella sbagliò clamorosamente la sua posizione di partenza, posizionandosi nella piazzola che sarebbe stata del suo compagno di squadra Button. Nel tentativo di spostarsi nella posizione corretta il pilota italiano fece spegnere il motore della propria monoposto, provocando l'esposizione della bandiera rossa. La gara fu quindi sospesa e la procedura di partenza ripetuta, con il pilota della Benetton retrocesso all'ultima posizione in griglia. Prima del giro di ricognizione ebbe problemi anche Montoya, costretto frettolosamente a salire sul muletto e a partire dalla pit lane.

Al via Michael Schumacher mantenne la testa del gruppo, mentre il fratello Ralf contese a Barrichello la seconda posizione. I due vennero a contatto e il pilota tedesco ebbe la peggio, finendo in testacoda e scivolando al diciottesimo posto. L'incidente creò scompiglio nel gruppo: Trulli si infilò dietro ai due piloti della Ferrari, seguito da Coulthard, Frentzen, Verstappen (che partiva dalla diciottesima posizione), Villeneuve e Häkkinen. Räikkönen si ritirò immediatamente per un guasto alla trasmissione, mentre nel corso del secondo giro Panis subì la rottura del motore Honda della sua BAR. Durante la tornata successiva Schumacher e Barrichello scivolarono sull'olio lasciato in pista dalla vettura del francese, compiendo entrambi un fuoripista: Trulli passò quindi al comando, seguito da Coulthard, Barrichello, Verstappen e Frentzen, mentre Schumacher si ritrovò in ottava posizione.

Al terzo giro iniziò uno scroscio di pioggia molto violento, che causò parecchi testacoda nel corso della quarta tornata: la direzione gara fece quindi entrare la safety car. Quasi tutti i piloti montarono gomme da bagnato, ad eccezione di Verstappen e dei due ferraristi che optarono per le coperture intermedie. Nella confusione che si creò nella corsia dei box, Schumacher dovette sostare per più di un minuto dietro al compagno di squadra, a sua volta fermo a lungo perché i meccanici non riuscivano a trovare lo pneumatico anteriore destro: la lunga sosta costò diverse posizioni ai piloti di Maranello, che rientrarono in pista in decima e undicesima posizione, ma entrambi riuscirono a evitare il doppiaggio della vettura di sicurezza, ricongiungendosi quindi al gruppo.

Al decimo giro la safety car rientrò ai box, lasciando Coulthard al comando davanti a Frentzen, Verstappen, Häkkinen e Trulli. Schumacher e Barrichello, favoriti dalla giusta scelta di gomme (la pioggia aveva infatti coinvolto solo una parte del circuito), cominciarono in breve una spettacolare rimonta, portandosi in testa alla corsa già al sedicesimo passaggio e guadagnando rapidamente un gran vantaggio sugli inseguitori. Coulthard mantenne la terza posizione, mentre Frentzen (grazie anche alla strategia dei box) ebbe la meglio su Ralf Schumacher e Häkkinen, che tagliarono il traguardo nell'ordine, per il quarto posto. Verstappen, che nella prima fase di gara si era reso protagonista raggiungendo la seconda piazza, e che aveva difeso a lungo le posizioni valide per i punti, chiuse infine settimo, non riuscendo a marcare i primi punti stagionali per la Arrows.

Pos No Pilota Costruttore Pneumatici Giri Tempo/Ritiro e posizione al ritiro Partenza Punti
1 1 Germania (bandiera) Michael Schumacher Ferrari B 55 1h47'34"801 1 10
2 2 Brasile (bandiera) Rubens Barrichello Ferrari B 55 +23"660 2 6
3 4 Regno Unito (bandiera) David Coulthard McLaren - Mercedes B 55 +28"555 8 4
4 11 Germania (bandiera) Heinz-Harald Frentzen Jordan - Honda B 55 +46"543 9 3
5 5 Germania (bandiera) Ralf Schumacher Williams - BMW M 55 +48"233 3 2
6 3 Finlandia (bandiera) Mika Häkkinen McLaren - Mercedes B 55 +48"606 4 1
7 14 Paesi Bassi (bandiera) Jos Verstappen Arrows - Asiatech B 55 +1'21"560 18
8 12 Italia (bandiera) Jarno Trulli Jordan - Honda B 54 + 1 giro 5
9 22 Francia (bandiera) Jean Alesi Prost - Acer M 54 + 1 giro 13
10 19 Brasile (bandiera) Luciano Burti Jaguar - Cosworth M 54 + 1 giro 15
11 8 Regno Unito (bandiera) Jenson Button Benetton - Renault M 53 + 2 giri 17
12 23 Argentina (bandiera) Gastón Mazzacane Prost - Acer M 53 + 2 giri 19
13 21 Spagna (bandiera) Fernando Alonso Minardi - European M 52 + 3 giri 21
14 20 Brasile (bandiera) Tarso Marques Minardi - European M 51 + 4 giri 20
Ritirato 7 Italia (bandiera) Giancarlo Fisichella Benetton - Renault M 31 Pressione benzina (9°) 16
Ritirato 10 Canada (bandiera) Jacques Villeneuve BAR - Honda B 3 Testacoda (6°) 7
Ritirato 16 Germania (bandiera) Nick Heidfeld Sauber - Petronas B 3 Testacoda (9°) 11
Ritirato 15 Brasile (bandiera) Enrique Bernoldi Arrows - Asiatech B 3 Testacoda (11°) 22
Ritirato 6 Colombia (bandiera) Juan Pablo Montoya Williams - BMW M 3 Testacoda (17°) 6
Ritirato 18 Regno Unito (bandiera) Eddie Irvine Jaguar - Cosworth M 3 Testacoda (19°) 12
Ritirato 9 Francia (bandiera) Olivier Panis BAR - Honda B 1 Motore (10°) 10
Ritirato 17 Finlandia (bandiera) Kimi Räikkönen Sauber - Petronas B 0 Trasmissione 14
  1. ^ a b c d «tutti i tempi delle prove», Autosprint n. 12 (20-26 marzo 2001), p.40
  2. ^ Bernoldi fu penalizzato in qualifica con la cancellazione dei tempi ottenuti (sarebbe stato diciannovesimo con il tempo di 1'38"708) perché sulla sua vettura l'alettone anteriore era troppo basso rispetto al suolo
Campionato mondiale di Formula 1 - Stagione 2001
 

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