Location via proxy:   [ UP ]  
[Report a bug]   [Manage cookies]                
Vai al contenuto

John Newcombe

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
John Newcombe
Newcombe nel 1965
NazionalitàAustralia (bandiera) Australia
Altezza183 cm
Peso80 kg
Tennis
Termine carriera1981
Hall of fame (1986)
Carriera
Singolare1
Vittorie/sconfitte 568-227
Titoli vinti 68 (43 ATP[1])
Miglior ranking 1º (1967–Lance Tingay, 1974–ATP)
Risultati nei tornei del Grande Slam
Australia (bandiera) Australian Open V (1973, 1975)
Francia (bandiera) Roland Garros QF (1965, 1969)
Regno Unito (bandiera) Wimbledon V (1967, 1970, 1971)
Stati Uniti (bandiera) US Open V (1967, 1973)
Altri tornei
 Tour Finals SF (1973, 1974)
Doppio1
Vittorie/sconfitte 340-116
Titoli vinti 33 ATP[1]
Miglior ranking 1º (1965)
Risultati nei tornei del Grande Slam
Australia (bandiera) Australian Open V (1965, 1967, 1971, 1973, 1976)
Francia (bandiera) Roland Garros V (1967, 1969, 1973)
Regno Unito (bandiera) Wimbledon V (1965, 1966, 1968, 1969, 1970, 1974)
Stati Uniti (bandiera) US Open V (1967, 1971, 1973)
Doppio misto1
Vittorie/sconfitte
Titoli vinti 2
Risultati nei tornei del Grande Slam
Australia (bandiera) Australian Open V (1965)
Francia (bandiera) Roland Garros F (1965)
Regno Unito (bandiera) Wimbledon SF (1979)
Stati Uniti (bandiera) US Open V (1964)
Palmarès
 Coppa Davis
ArgentoCoppa Davis 1963
OroCoppa Davis 1964
OroCoppa Davis 1965
OroCoppa Davis 1966
OroCoppa Davis 1967
OroCoppa Davis 1973
OroCoppa Davis 1977
1 Dati relativi al circuito maggiore professionistico.
 

John David Newcombe (Sydney, 23 maggio 1944) è un ex tennista australiano.

È stato numero 1 al mondo sia nel singolare che nel doppio. In carriera ha vinto 26 titoli del Grande Slam, 7 in singolare, 17 nel doppio maschile (record)[2] e due nel doppio misto.

Dimostra il suo talento fin da giovane, a livelli Juniores vince infatti ben 5 titoli del Grande Slam. Nel 1961 centra l'accoppiata Australian Championships-Internazionali di Francia e si ripete anche l'anno successivo. Nel 1963 conquista per la terza volta il torneo di casa raggiungendo quota cinque titoli prima di passare tra gli adulti, un record tuttora ineguagliato.

Professionista

[modifica | modifica wikitesto]

Il primo successo importante lo ottiene rappresentando l'Australia nella Coppa Davis 1964, viene schierato infatti nei match contro Canada e Cile vincendo tutti e tre i tornei disputati e aiutando così la sua nazione alla vittoria del torneo.[3]

Nel 1965 e 1966 trionfa nel doppio maschile a Wimbledon, la prima insieme a Tony Roche e la seconda con Ken Fletcher. Nel 1966 a ventidue anni raggiunge la prima finale in singolare di un torneo dello Slam, agli US Open si fa strada eliminando le teste di serie numero 5, Arthur Ashe, e la numero 1 Manuel Santana. Nel match decisivo contro il connazionale Fred Stolle viene sconfitto con il risultato finale di 4–6, 12–10, 6–3, 6–4.

Ma le vittorie non si fanno attendere molto e nel 1967 conquista ben due titoli dello Slam, trionfa a Wimbledon dove gli viene assegnata la testa di serie numero 3 e sconfigge nettamente in finale il tedesco Wilhelm Bungert. Agli US Open partecipa come prima testa di serie e per il secondo anno consecutivo si presenta all'atto finale, di fronte si trova l'americano Clark Graebner e ne esce vincitore in tre set.

Nel 1968 con l'inizio dell'era open arriva il primo titolo nel doppio maschile, insieme a Tony Roche sconfigge nella finale di Wimbledon il team australiano formato da Ken Rosewall e Fred Stolle. All'Open di Francia 1969 ottiene i migliori risultati in carriera nel torneo Parigino. In singolare raggiunge i quarti di finale prima di venire sconfitto da Tom Okker, nel doppio maschile invece trionfa insieme a Roche riuscendo a sconfiggere, solo dopo cinque set, Roy Emerson e Rod Laver.

A Wimbledon come l'anno precedente gioca e vince la finale del doppio maschile insieme a Roche, gli sfidanti erano Tom Okker e Marty Riessen, nel singolare invece viene sconfitto in finale da Rod Laver nell'anno in cui conquisterà tutti e quattro i tornei dello Slam. Anche nel 1970 si presenta in finale a Wimbledon sia nel singolo che nel doppio, sconfigge in entrambi i casi Ken Rosewall che nel doppio era accompagnato da Fred Stolle.

Il primo successo nel torneo di casa, gli Australian Open, arriva nel 1971 dove insieme a Roche sconfigge nel doppio maschile Tom Okker e Marty Riessen per 6-2, 7-6. A Wimbledon vince la sua terza finale nel singolare dove ha la meglio sull'americano Stan Smith in un match lungo cinque set e finito 6–3, 5–7, 2–6, 6–4, 6–4.

Cambia partner di doppio ed insieme a Roger Taylor vince il primo titolo agli US Open superando Stan Smith e Erik Van Dillen. Nel 1973 sono ben quattro i titoli dello Slam conquistati, divisi equamente tra singolare e doppio. Agli Australian Open batte in finale Onny Parun per 6-3, 6-7, 7-5, 6-1. Al Roland Garros insieme a Tom Okker sconfiggono Jimmy Connors e Ilie Năstase in cinque set.

Agli US Open trionfa in singolare su Jan Kodeš e nel doppio, in una finale tutta australiana, sconfigge insieme a Owen Davidson il team formato da Rod Laver e Ken Rosewall. Nel 1974 ottiene il suo ultimo successo a Wimbledon, insieme a Tony Roche sconfigge Bob Lutz e Stan Smith. Con questa vittoria arrivano a sette le vittorie nel torneo londinese.

L'anno successivo arriva l'ultima vittoria in singolare durante un torneo dello Slam, agli Australian Open 1975 infatti supera Jimmy Connors per 7-5, 3-6, 6-4, 7-6. L'anno dopo sempre al torneo australiano si presenta in finale sia nel singolo che nel doppio, nel primo viene sconfitto da Mark Edmondson mentre nel doppio insieme al compagno storico Roche ha la meglio su Ross Case e Geoff Masters.

Nel 1986 viene inserito nell'International Tennis Hall of Fame[4]

Stile di gioco

[modifica | modifica wikitesto]

Destrorso, il suo gioco era basato sul serve & volley e usava il rovescio ad una mano.

Legenda
Grande Slam (7)
Tornei di fine anno (1)
Tornei indipendenti / Grand Prix / WCT (35)
Numero Data Torneo Superficie Avversario in finale Punteggio
1. 7 luglio 1967 Regno Unito (bandiera) Torneo di Wimbledon, Londra Erba Germania (bandiera) Wilhelm Bungert 6–3, 6–1, 6–1
2. 10 settembre 1967 Stati Uniti (bandiera) U.S. National Championships, New York Erba Stati Uniti (bandiera) Clark Graebner 6-4, 6-3, 6-2
3. 1968 Stati Uniti (bandiera) Bakersfield WCT, Bakersfield Sintetico (i) Sudafrica (bandiera) Cliff Drysdale 31–12, 31–22
4. 1968 Stati Uniti (bandiera) Evansville WCT, Evansville Sintetico (i) Jugoslavia (bandiera) Nikola Pilić 31–17, 31–17
5. 1968 Francia (bandiera) Cannes WCT, Cannes Cemento (i) Stati Uniti (bandiera) Marty Riessen 7–5, 6–2
6. 19 agosto 1968 Germania (bandiera) ATP German Open, Amburgo Terra rossa Sudafrica (bandiera) Cliff Drysdale 6-3, 6-2, 6-4
7. 1968 Sudafrica (bandiera) Transvaal WCT, Pretoria Cemento Australia (bandiera) Tony Roche 11–9, 4–6, 6–3
8. 1968 Sudafrica (bandiera) Durban WCT, Durban Cemento Australia (bandiera) Tony Roche 6–3, 6–4
9. 1968 Sudafrica (bandiera) East London WCT, East London Cemento Sudafrica (bandiera) Cliff Drysdale 10–6
10. 1968 Sudafrica (bandiera) Kimberley WCT, Kimberley Cemento Australia (bandiera) Tony Roche 10–6
11. 3 maggio 1969 Regno Unito (bandiera) British Hard Court Championships, Bournemouth Terra rossa Sudafrica (bandiera) Bob Hewitt 6-8, 6-3, 5-7, 6-4
12. 27 maggio 1969 Italia (bandiera) Internazionali d'Italia, Roma Terra rossa Australia (bandiera) Tony Roche 6–3, 4–6, 6–2, 5–7, 6–3
13. 1970 Australia (bandiera) Victorian Championships, Melbourne Erba Australia (bandiera) Tony Roche 6–4, 6–4, 4–6, rit.
14. 7 giugno 1970 Marocco (bandiera) Morocco International, Casablanca Terra rossa Spagna (bandiera) Andrés Gimeno 6-4, 6-4, 6-4
15. 4 luglio 1970 Regno Unito (bandiera) Torneo di Wimbledon, Londra (2) Erba Australia (bandiera) Ken Rosewall 5–7, 6–3, 6–3, 3–6, 6–1
16. 18 luglio 1970 Regno Unito (bandiera) North of England Championships, Hoylake Erba Australia (bandiera) Owen Davidson 6-4, 7-9, 6-4
17. 14 febbraio 1971 Stati Uniti (bandiera) U.S. Professional Indoor, Filadelfia Sintetico indoor Australia (bandiera) Rod Laver 7–6(5), 7–6(1), 6–4
18. 28 marzo 1971 Stati Uniti (bandiera) Chicago WCT, Chicago Sintetico indoor Stati Uniti (bandiera) Arthur Ashe 4-6, 7-6, 6-2, 6-3
19. 2 maggio 1971 Stati Uniti (bandiera) Dallas Open, Dallas Sintetico indoor Stati Uniti (bandiera) Arthur Ashe 7-6, 6-4
20. 3 luglio 1971 Regno Unito (bandiera) Torneo di Wimbledon, Londra (3) Erba Stati Uniti (bandiera) Stan Smith 6–3, 5–7, 2–6, 6–4, 6–4
21. 16 luglio 1971 Svizzera (bandiera) Swiss Open Gstaad, Gstaad Terra rossa Paesi Bassi (bandiera) Tom Okker 6-2, 5-7, 1-6, 7-5, 6-3
22. 16 agosto 1971 Canada (bandiera) Canada Open, Montréal Terra rossa Paesi Bassi (bandiera) Tom Okker 7-6, 3-6, 6-2, 7-6
23. 7 maggio 1972 Stati Uniti (bandiera) Alan King Tennis Classic, Las Vegas Cemento Sudafrica (bandiera) Cliff Drysdale 6–3, 6–4
24. 6 luglio 1972 Stati Uniti (bandiera) St. Louis WCT, St. Louis Sintetico indoor Jugoslavia (bandiera) Nikola Pilić 6–3, 6–3
25. 26 agosto 1972 Stati Uniti (bandiera) Colonial National Invitational, Fort Worth Cemento Australia (bandiera) Ken Rosewall 5–7, 1–6, 7–5, 6–4, 6–4
26. 7 ottobre 1972 Stati Uniti (bandiera) Redwood Bank Pacific Coast Championships, Alamo Cemento Sudafrica (bandiera) Cliff Drysdale 6–1, 6–1, 7–5
27. 28 ottobre 1972 Stati Uniti (bandiera) Vancouver WCT, Vancouver Cemento Stati Uniti (bandiera) Marty Riessen 6–7, 7–6, 7–6, 7–5
28. 5 novembre 1972 Svezia (bandiera) Swedish Pro Tennis Championships, Göteborg Sintetico indoor Australia (bandiera) Roy Emerson 6–7, 7–6, 7–6, 7–5
29. 14 dicembre 1972 Sudafrica (bandiera) Johannesburg Indoor, Johannesburg Cemento indoor Australia (bandiera) John Alexander 6-1, 7-6
30. 1º gennaio 1973 Australia (bandiera) Australian Open, Melbourne Erba Nuova Zelanda (bandiera) Onny Parun 6–3, 6–7, 7–5, 6–1
31. 9 settembre 1973 Stati Uniti (bandiera) US Open, New York (2) Erba Cecoslovacchia (bandiera) Jan Kodeš 6–4, 1–6, 4–6, 6–2, 6–3
32. 1973 Stati Uniti (bandiera) Palmetto State Championships, Columbia Sintetico (i) Stati Uniti (bandiera) Dick Stockton 6–4, 6–3
33. 10 novembre 1973 Indonesia (bandiera) Jakarta Open, Giacarta Cemento Australia (bandiera) Ross Case 7-6, 7-6, 6-3
34. 10 febbraio 1974 Stati Uniti (bandiera) St. Petersburg WCT, St. Petersburg Cemento Unione Sovietica (bandiera) Alex Metreveli 6–0, 7–6
35. 9 marzo 1974 Stati Uniti (bandiera) La Costa WCT, La Costa Sintetico indoor Unione Sovietica (bandiera) Alex Metreveli 6-2, 4-6, 6-4
36. 30 marzo 1974 Stati Uniti (bandiera) American Airlines Tennis Games, Tucson Cemento Stati Uniti (bandiera) Arthur Ashe 6-3, 7-6
37. 1º aprile 1974 Stati Uniti (bandiera) New Orleans WCT, New Orleans Cemento Stati Uniti (bandiera) Jeff Borowiak 6-4 6-2
38. 14 aprile 1974 Stati Uniti (bandiera) Verizon Tennis Challenge, Orlando Cemento Cile (bandiera) Jaime Fillol 6-2, 3-6, 6-3
39. 12 maggio 1974 Stati Uniti (bandiera) WCT Finals, Dallas Sintetico indoor Svezia (bandiera) Björn Borg 4–6, 6–3, 6–3, 6–2
40. 12 ottobre 1974 Stati Uniti (bandiera) Hawaiian Open, Maui Cemento Stati Uniti (bandiera) Roscoe Tanner 7–6, 7–6
41. 20 ottobre 1974 Giappone (bandiera) Japan Open Tennis Championships, Tokyo Cemento indoor Australia (bandiera) Ken Rosewall 3-6, 6-2, 6-3
42. 20 ottobre 1974 Australia (bandiera) Australian Indoor Championships, Sydney Cemento indoor Stati Uniti (bandiera) Cliff Richey 6–3, 6–4
43. 1º gennaio 1975 Australia (bandiera) Australian Open, Melbourne Erba Stati Uniti (bandiera) Jimmy Connors 7–5, 3–6, 6–4, 7–5

Finali perse (31)[1]

[modifica | modifica wikitesto]
Numero Data Torneo Superficie Avversario in finale Punteggio
1. 1966 Stati Uniti (bandiera) U.S. National Championships, New York Erba Australia (bandiera) Fred Stolle 6-4, 10-12, 3-6, 4-6
2. 1968 Stati Uniti (bandiera) New Orleans WCT, New Orleans Sintetico (i) Sudafrica (bandiera) Cliff Drysdale 28–31
3. 1968 Stati Uniti (bandiera) Minneapolis WCT, Minneapolis Sintetico (i) Stati Uniti (bandiera) Dennis Ralston 26–31, 31–19, 4–5
4. 1968 Stati Uniti (bandiera) U.S. Pro Tennis Championships, Boston Erba Australia (bandiera) Rod Laver 4–6, 4–6, 7–9
5. 1968 Francia (bandiera) French Pro Championship, Parigi Terra battuta Australia (bandiera) Rod Laver 2–6, 2–6, 3–6
6. 1968 Austria (bandiera) Vienna WCT, Vienna Cemento (i) Australia (bandiera) Tony Roche 4–6, 5–7
7. 1968 Regno Unito (bandiera) Wembley Championship, Londra Cemento (i) Australia (bandiera) Ken Rosewall 4–6, 6–4, 5–7, 4–6
8. 1969 Monaco (bandiera) Monte Carlo Masters, Monte Carlo Terra battuta Paesi Bassi (bandiera) Tom Okker 10–8, 1–6, 5–7, 3–6
9. 1969 Regno Unito (bandiera) Queen's Club Championships, Londra Erba Australia (bandiera) Fred Stolle 3–6, 20–22
10. 1969 Regno Unito (bandiera) Torneo di Wimbledon, Londra Erba Australia (bandiera) Rod Laver 4–6, 7–5, 4–6, 4–6
11. 1969 Stati Uniti (bandiera) U.S. Pro Tennis Championships, Boston (2) Cemento Australia (bandiera) Rod Laver 5–7, 2–6, 6–4, 1–6
12. 1969 Stati Uniti (bandiera) Atlanta Pro Championships, Atlanta Cemento Stati Uniti (bandiera) Butch Buchholz 4–6, 7–5, 4–6, 7–5, 2–6
13. 1970 Australia (bandiera) Australian Pro Cemento Australia (bandiera) Tony Roche 7–5, 5–7, 5–7
14. 1970 Stati Uniti (bandiera) South Texas Pro Championships, Corpus Christi Cemento Australia (bandiera) Ken Rosewall 2–6, 0–6
15. 1970 Regno Unito (bandiera) Queen's Club Championships, Londra (2) Erba Australia (bandiera) Rod Laver 4–6, 3–6
16. 1970 Regno Unito (bandiera) Welsh Open, Newport Erba Australia (bandiera) Ken Rosewall 4–6, 4–6
17. 1970 Stati Uniti (bandiera) Louisville Open, Louisville Terra battuta Australia (bandiera) Rod Laver 3–6, 3–6
18. 1970 Stati Uniti (bandiera) Countrywide Classic, Los Angeles Cemento Australia (bandiera) Rod Laver 6–4, 4–6, 6–7
19. 1970 Stati Uniti (bandiera) Midland Pro Championships, Midland Sintetico Regno Unito (bandiera) Roger Taylor 6–2, 6–7, 1–6
20. 1971 Regno Unito (bandiera) Queen's Club Championships, Londra (3) Erba Stati Uniti (bandiera) Stan Smith 6–8, 3–6
21. 1971 Stati Uniti (bandiera) Sea Pines Pro Championships, Hilton Head Terra battuta Australia (bandiera) Rod Laver 2–6, 4–6
22. 1972 Stati Uniti (bandiera) CBS Classic, Hilton Head Terra battuta Australia (bandiera) Ken Rosewall 5–7, 3–6
23. 1973 Stati Uniti (bandiera) Louisville Open, Louisville (2) Terra battuta Spagna (bandiera) Manuel Orantes 6–3, 3–6, 4–6
24. 1973 Stati Uniti (bandiera) Chicago Grand Prix, Chicago Cemento (i) Paesi Bassi (bandiera) Tom Okker 6–3, 6–7, 3–6
25. 1973 Giappone (bandiera) Japan Open Tennis Championships, Tokyo Terra battuta Australia (bandiera) Ken Rosewall 1–6, 4–6
26. 1973 Iran (bandiera) Aryamehr Cup, Tehran Terra battuta Messico (bandiera) Raúl Ramírez 7–6, 1–6, 5–7, 3–6
27. 1973 Australia (bandiera) Sydney Indoor, Sydney Cemento (i) Australia (bandiera) Rod Laver 6–3, 5–7, 3–6, 6–3, 4–6
28. 1974 Stati Uniti (bandiera) Hempstead WCT, Hempstead Sintetico (i) Stati Uniti (bandiera) Stan Smith 4–6, 6–3, 3–6
29. 1976 Australia (bandiera) Australian Open, Melbourne Erba Australia (bandiera) Mark Edmondson 7–6, 3–6, 6–7, 1–6
30. 1978 Stati Uniti (bandiera) Richmond WCT, Richmond Sintetico (i) Stati Uniti (bandiera) Vitas Gerulaitis 3–6, 4–6
31. 1978 Messico (bandiera) Guadalajara Open, Guadalajara Terra battuta Stati Uniti (bandiera) Gene Mayer 3–6, 4–6
Ufficiale dell'Ordine dell'Australia - nastrino per uniforme ordinaria
«Per il servizio alla comunità, in particolare ai giovani e a quelli con disabilità fisiche.»
— 12 giugno 1989[6]
Medaglia dello sport australiano - nastrino per uniforme ordinaria
«Ha vinto 25 titoli del Grande Slam nella sua carriera da giocatore.»
— 30 agosto 2000[7]
Medaglia del centenario - nastrino per uniforme ordinaria
«Per il servizio alla società australiana attraverso lo sport del tennis»
— 1º gennaio 2001[8]
  1. ^ a b c d (EN) John Newcombe, su atptour.com, ATP. URL consultato il 23 dicembre 2024.
  2. ^ Slam: 11 record che non t'aspetti, su ubitennis.com, 8 novembre 2011. URL consultato il 22 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 10 novembre 2011).
  3. ^ Risultati sul sito daviscup.com, su daviscup.com. URL consultato il 22 gennaio 2012.
  4. ^ John Newcombe nell'International Tennis Hall of Fame, su tennisfame.com. URL consultato il 22 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 25 febbraio 2012).
  5. ^ (EN) Sito web del Dipartimento del Primo Ministro e del Governo: dettaglio decorato.
  6. ^ (EN) Sito web del Dipartimento del Primo Ministro e del Governo: dettaglio decorato.
  7. ^ (EN) Sito web del Dipartimento del Primo Ministro e del Governo: dettaglio decorato.
  8. ^ (EN) Sito web del Dipartimento del Primo Ministro e del Governo: dettaglio decorato.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN92276568 · ISNI (EN0000 0000 6771 4236 · LCCN (ENn2003113411